Ascoltare sempre il medico???sono disperata....

ciao a tutti ragazzi, ho bisogno del vostro aiuto e parere
alcuni di voi conoscono già la mia storia, scritta in parte in 'chiedo il vostro aiuto' e in parte nella storia di bry ' il mio ragazzo è depresso'.
apro un nuovo argomento perchè la questione è spinosa e chiedo il vostro aiuto.
il mio amore (sposato) è entrato in depressione, probabilmente per varie questioni familiari a cui si è aggiunta l'ansia di avere una relazione con me. ora le cose vanno meglio nel senso che sta mooolto meglio ma non è ancora in forma al 100%, ci telefoniamo spesso e a volte ci vediamo. ha deciso di sentire un altro parere medico e il nuovo dottore, oltre che aumentargli la cura, gli ha detto che deve assolutamente smetterla di vedermi e sentirmi. ovvio, quando siamo in ditta se ci incrociamo o dobbiamo fare un lavoro insieme non possiamo evitarci, ma fuori dall'azienda zero assoluto.
oggi mi ha chiamato per dirmi questa cosa, anche lui è titubante sul da farsi. per me sarebbe pesantissimo, già è pesante non essere più insieme, se non possiamo essere nemmeno amici ho paura di non reggere.
e poi un'altra questione:se per ipotesi decidiamo di non sentirci per esempio per un mese e nell'arco del mese lui sta meglio perchè comunque prende delle medicine in più, come si fa poi a dire se lui sta meglio perchè prende le medicine in + o anche perchè abbiamo interrotto i ns rapporti che ormai sono solo di amicizia?
il dottore è stato molto molto categorico, gli ha detto che la questione è nero o bianco:per guarire deve ignorarmi, se mi considera anche se come amica non guarirà.
voi cosa pensate della cosa??? è giusto che un dottore si esprima così senza nezzi termini sulla questione dopo 3 quarti d'ora di colloquio con M. ?
grazie per il vostro aiuto
natalìa

compito del medico è tutelare gli interessi e la salute del paziente. In ogni caso non è sempre così perchè ci sono anche medici ladri, impostori, truffatori, ....

io sinceramente non riesco proprio a capire la tua situazione, in cui tu desideri l'uomo di un'altra. Non è una questione morale la mia ma pratica, sono fatto diverso da te e se qualcuno è occupato con altri non sta a mia disposizione, questa la mia visione del mondo e non c'entra con la domanda che tu poni in questo forum.

sapere quali sono i veri motivi che il medico ha detto così al tuo amore non è possibile in questo forum secondo me.

due ipotesi per dire che non devono essere vere ma solo delle ipotesi:
- ritiene che la depressione del paziente sia collegata alla vostra relazione
- ritiene immorale il tutto e si immischia nella vita degli altri

quel medico che tipo di medico è ? è un medico di famiglia, uno psichiatra o cosa è ?

di per se il fatto che lui aveva una relazione con te non deve essere il motivo della sua depressione. in alcune depressioni si individuano dei possibili motivi, altre depressione piombano addosso alla gente senza che si possono individuare dei motivi.

scusa se ti chiedo: ma perchè ti sei innamorata / messa assieme al tuo amore che era sposato ?

era già depresso quando l'hai conosciuto o la sua depressione è iniziata dopo che l'ha conosciuto ? (non intendo con ciò insinuare che tu abbia a che fare con la sua depressione, è solo per sapere se era già depresso prima)

ciao brevemente, la mia storia è riassunta qui https://depressione.forumattivo.com/t1261-chiedo-il-vostro-aiuto e qui https://depressione.forumattivo.com/t1280p30-ciao-a-tutti-sono-nuova-il-mio-ragazzo-e-depresso

comunque in breve, non è che siamo andati a cercarci la storia, eravamo amici e l'amicizia col tempo si è trasformata, poi lui ha iniziato a farmi una corte sfrenata e mi sono innamorata follemente di lui, tutto qui. io ho lasciato il ragazzo con cui stavo insieme per altro da poco.
no lui non era assolutamente depresso però ha grossi problemi con sua moglie. la nostra ipotesi è che l'ansia di questa storia extraconiugale, legata al fatto di poter essere scoperto, mischiato ai problemi che aveva già in famiglia, lo abbia portato ad agitarsi e un giorno si è svegliato depresso. ha riconosciuto subito la malattia perchè aveva avuto un episodio in passato un 8 anni fa dal quale era comunque uscito.
il medico che lo ha in cura è uno psichiatra
io e lui da quando sta male abbiamo troncato la storia e ci limitiamo ad essere amici nonostante i ns sentimenti siano rimasti profondi. ma il medico dice che non va bene nemmeno questo, se vuole guarire deve starmi distante.
a me sembra assurdo, non si guarisce dalle malattie stando lontani dai propri cari, è la prima cosa che dicono in ospedale quando si sta male, la guarigione è più veloce se intorno c'è l'affetto delle persone che si amano.

poi la morale sul fatto che lui è sposato grazie, me la sono fatta e me l'hanno già fatta le mie amiche. tralasciando questo aspetto volevo sapere cosa pensate voi della cosa, di questo fatto se sia giusto o meno vedersi o se ha ragione il medico.
io a pensare di non vederlo e sentirlo mi sento morire

mah... io la dico così: se lui vuole può cambiare psichiatra e poi vedete se un altro psichiatra dice la stessa cosa del primo.

per me è abbastanza chiaro che se restate amici la tentazione di rimettervi assieme è grande e quando vi vedreste pensate a questa eventualità e da cosa può rinascere cosa.

alla fine è il paziente che decide se seguire il parere del medico o no e che sceglie il medico con cui stare in cura. ritornare nella stessa identica situazione di prima potrebbe forse essere svantaggioso se fu proprio questa situazione a farlo ritornare depresso, però come ti dissi nel primo intervento ci sono depressioni che hanno una "causa" e altre che non hanno una causa e dunque dire con sicurezza che lui è diventato depresso per la situazione che venne a formarsi secondo me non si può.

io penso che una relazione in cui lui sta con la moglie e con te forse è logorante per lui (e voi due) e non è il massimo. forse dovrebbe decidere se stare con te o con la moglie ma è una decisione che dovrebbe prendere lui e non lo psichiatra.

ci sono uomini che hanno la moglie e un'amante e che però non lascerebbero mai la moglie per l'amante (l'amante può essere consapevole di questo o credere che prima o poi lascerà la moglie per lei). Io non so se lui fa parte di questa tipologia di uomini o della tipologia di uomini che lasciano la moglie per un'altra donna. Potrebbe darsi che il suo psichiatra sa che lui non lascerebbe mai sua moglie per te e per questo lo psichiatra ha detto che deve troncare per te. Io non lo so e se lui non lascerebbe mai la moglie per te e anche tu non lo sai con certezza perchè non do direbbe a te forse. In questo caso lo psichiatra avrebbe ragione a dire di troncare ogni rapporto con te se lui non sarà mai disposto a mollare la moglie per te secondo me.

questo quel che mi è venuto in mente ora a me che non deve essere necessariamente la verità ma è quel che ho pensato leggendo quel che tu oggi hai scritto (non ho letto il link che hai messo perchè non sono dell'umore di leggere i dettagli di una storia di moglie e amante nei dettagli....).

Il fatto è che nessuno può dirti qui (e da nessuna altra parte) se tale indicazione del medico sia assurda o meno: dipende dal medico, dipende dalla sua opinione, da cosa possa avere o meno detto il tuo tipo al medico, e dipende anche molto dal contesto e da quello mette o non mette l'accento il tuo tipo nel riferirti la cosa.

A parte questo natalia, per il momento al posto tuo cercherei di fare pace con il fatto che lui decide di non vederti, né frequentarti. È una decisione che avrebbe potuto prendere in qualsiasi momento e, considerato che ti ha sempre messo in chiaro che non avrebbe lasciato la moglie, era anche una conclusione della vostra storia tutto considerato probabile.
Presi uno per uno, una depressione, una moglie e, anche, un consiglio del medico, sarebbero buoni motivi per chiudere una storia (o almeno, togliendo "buoni", motivi per cui si concludono ogni giorno un sacco di storie), per cui è abbastanza fine a se stesso cercare di capire il perché e il per come. Capisco che sia dura, ma forse accettare la sua decisione in questo momento ti renderà la vita più semplice.

si capisco quello che dite infatti io e M. abbiamo già concordato che non ci rimetteremo insieme per una questione di rispetto verso sua moglie, per togliere l'ansia, ecc.anche se ci sono sentimenti fra noi.

però la questione è diversa, io e lui siamo amici, lo eravamo già prima, ci troviamo benissimo insieme a parlare come mi trovo con la mia migliore amica. e perdere la sua amicizia come dice questo medico mi sembra assurdo. ora tutte le volte che ci telefoniamo non è che parliamo dei ns sentimenti o roba simile, parliamo del + e del - , di lavoro (visto che è consulente nella mia azienda), ci cinema, di case, di libri, di...tutto quello che si parla tra amici.
e a me manca questa cosa, il non poterlo chiamare come faccio con altri amici stretti.non so se mi spiego, è come se la mia migliore amica decidesse di punto in bianco di non esserlo più.
è questa cosa che non riesco ad accettare...
oggi ci siamo comunque sentiti, mi ha detto di lasciare perdere il discorso del non sentirci per il momento...bo...vediamo cosa succede quando va nuovamente dallo psichiatra...

Guarda io ho avuto relazioni con un paio di uomini sposati quindi non ti faccio la morale. Però mi sembra chiaro che il fatto che siate solo amici ma i vostri sentimenti rimangono più profondi lo possa fare stare male. Ogni volta che io ho sentimenti per un mio amico che però non ricambia, quindi rimaniamo amici senza niente di più, mi sento molto giù.
Sì, quando si sta male è meglio stare coi propri cari, ma lui con te non può starci come vorrebbe, quindi in realtà c'è un distacco fra voi, visto che i vostri sentimenti richiederebbero una relazione più intima, e questo distacco non può che peggiorare la situazione.
Poi certo, se lui invece decidesse di mettersi con te (e magari lasciare la moglie...per me non è obbligatorio da un punto di vista morale, ma mi sembra chiaro che a stare con tutt'e due ci abbia già provato e non ci sia riuscito), la cosa sarebbe diversa perchè lo stare con te si suppone lo renderebbe più felice...

kate91 sei stata molto illuminante, non avevo tenuto conto di questo punto di vista, che forse è lo stesso del medico.
certo è che è difficile, è difficile staccarmi da lui, ignorarlo, smettere di sentirci, solo l'idea mi fa stare malissimo
mediterò su quanto hai detto
dovrei cercare di farmene una ragione..

Lo so che è difficilissimo, io al tempo non sono mai riuscita a distaccarmi da amici con cui non potevo stare, ma la situazione era diversa perchè non ero in depressione. Dei due la più forte sei sicuramente tu, quindi ti direi di farti forza e staccarti da lui, perchè per lui sarà sempre 1000 volte più difficile.
Però appunto, so che è dura quindi ti capirei se decidessi di rimanere in contatto con lui. D'altronde non credo che il motivo della sua depressione sia SOLO tu.

Posso chiederti una cosa, non avete mai parlato della possibilità che lui lasci la moglie e si metta con te? E' una curiosità, se non vuoi rispondere tranquilla.

Ciao Natalia!!
Ho letto solo ora questo tuo nuovo post!
Mi spiace leggerti "così" ...

Per esperienza personale, quando decisi di andare dalla psico, il mio ex si spaventò molto, aveva paura che io potessi vedere le cose in modo diverso (ovvero la nostra relazione non molto sana..) cambiando atteggiamento (cosa che tra l'altro è successa, ma in modo positivo.. E' lui quello rimasto "indietro" se così si può dire).
Per "allertarmi" mi disse che appena iniziammo a frequentarci, lui andò dallo psichiatra con cui era stato in cura negli anni precedenti, che consigliò di lasciarmi categoricamente perchè non ero adatta a lui.
Questa cosa, personalmente, mi è sempre sembrata una bugia, o meglio una verità alterata, anche se magari mi sbaglio...
Comunque..
Come giustamente dice Merla, sia che glielo abbia "ordinato il medico" oppure no, la decisione in fondo rimane sua.. Quindi non starti a scervellare, non avrebbe senso.

Mi rendo conto che se ci sei dentro è dura, ma se ti vuoi fidare un pochino di me che ci sono passata.. Posso dirti in tutta onestà che sto meglio.
Lui ogni tanto mi cerca per sapere come sto, prendendosela perchè io non lo faccio con lui (e mi sento anche in colpa, perchè mi importa..) però è così.. Per andare avanti secondo me bisogna troncare completamente, almeno per un primo periodo di assestamento.
Non so cosa ci riserverà il futuro, ho solo la certezza che un posto nel mio cuore per lui ci sarà sempre. Il resto.. Chi può dirlo.

Lasciandomi lui ha scelto se stesso.
Ora anch'io sto scegliendo me stessa, cosa che non avrei potuto fare mantenendo il filo che ancora mi univa a lui.
Questo non significa fregarmene, odiarlo ecc. anzi, forse comincio solo ora a volere davvero il suo bene, sia che ci sia io nella sua vita oppure no.
Grazie a Dio ho cominciato però a volere anche il mio di bene....
E se non fosse stato lui ad allontanarmi, io non l'avrei fatto, dipendevo troppo da lui e magari (quasi sicuramente) ora sarei ancora qui a scrivere della mia sofferenza...
Leggi con attenzione quest'ultima cosa che ho scritto e prova per un attimo a non pensare alla paura di perderlo... Ma alla voglia di ritrovare te stessa.

Ti abbraccio

ciao ragazze sono molto di conforto le vostre parole. forse avete ragione voi, visto che continua a stare male sarebbe il caso di troncare. anche se ho l'impressione che quando ci vediamo gli torni il sorriso e sia felice di sentirmi fuori dall'azienda.
ma se tronchiamo come faccio poi a vedermelo quasi tutti i santi giorni in azienda? a volte non sta nel mio ufficio, è vero, ma la maggior parte del tempo lo passa proprio con me e altri 4 colleghi. forse dovrei cambiare lavoro ma in questo periodo non è facile e poi ho comunque un buon posto. e lui è molto in gamba e fa il consulente da parecchi anni là da noi.
tu bry hai la sfortuna/fortuna di non trovartelo di fronte quasi tutti i santi giorni. e mi sembra una cosa veramente insormontabile il non pensarlo, il ritrovare me stessa, il voltare pagina uscendo con altri ragazzi...bo forse se non lo vedessi in ditta sarebbe tutto un po' + semplice


per kate: si abbiamo parlato della possibilità che lui lasci la moglie ma anche lei ha avuto seri problemi psichiatrici ed ha già tentato di togliersi la vita anni fa quindi non se la sente di rischiare di avere un morto sulla coscienza. e sinceramente non lo biasimo, farei lo stesso anch'io. rimpiange sempre di non avermi incontrata una decina d'anni fa quando era libero e avremmo potuto costruire una vita insieme

stiamo a vedere cosa gli dice la psichiatra al nuovo appuntamento, visto che per ora non ha seguito il suo consiglio e continuiamo a sentirci

bax
naty

e tu bry da quanto dici stai meglio, ti sei già trasferita a milano? e con i ragazzi come va?
poi anche su questo punto...pensare di baciare un altro ragazzo e il giorno dopo trovarmi M. davanti alla scrivania e guardarlo....
bax

e alla fine è finita, è finito tutto
prima di natale ci siamo accordati di non vederci e sentirci per tutto il periodo natalizio visto che le aziende per cui lui lavora e anche la nostra erano chiuse e quindi lui era a casa con la moglie.
quando ci siamo rivisti il 7 gennaio al mattino presto mi ha detto che non gli sono mancata e non ha avuto nessun bisogno di sentirmi e che quindi voleva seguire il consiglio del medico e continuare a non sentirmi/vedermi
allora mi sono arrabbiata, non riesco a concepire il fatto che non vuole + avere niente a che fare con me. e non sto parlando dello stare insieme, ma della nostra amicizia, amicizia che c'era anche prima che ci mettessimo insieme, amicizia e vicinanza che c'è stata in tutti questi mesi in cui stava e sta male.
ho l'impressione di essere stata buttata via come un fazzoletto, come se niente fosse, come se tutto quello che c'è stato fosse fuffa. nn so io gli amici nn li tratto così.
per quanto riguarda il suo stato di salute...mi ha detto di non stare ancora bene di non provare ancora emozioni, ma nn ne abbiamo parlato molto.
il mio comportamento è enigmatico, tutto l'amore e il bene che avevo si è trasformato in odio e disprezzo per la sua persona, gli ho detto di non rivolgermi la parola se non per lavoro e così è stato in questi 3 giorni di lavoro. ha provato ad abbozzarmi qualke sorriso ma sinceramente mi dà fastidio e basta, penso che il mio sguardo di risposta sia stato molto gelido.
spero che l'odio che provo nei suoi confronti si trasformi in indifferenza, non è mia abitudine odiare le persone.
vorrei sapere dai depressi cosa pensano, chi sbaglia?lui a cancellarmi dalla sua vita o io a non capire?

Ciao Natalia..
E' da molto che non scrivo sul forum... E, da una parte, è un buon segno smettere di scrivere di "depressione"..
Purtroppo la tua storia è finita come la mia... Avevo sperato che per te andasse diversamente, ma sai... Forse è davvero meglio così.
So bene come ti senti.. E vedrai che pian piano ti renderai conto di tante altre cose.
Mesi in disparte buone buonine, ad accontentarci delle briciole, mettendo totalmente da parte noi stesse, sperando che aspettare e lasciare tempo potesse essere la soluzione... Convinte che tenendo duro saremmo state ricompensate.
E invece.. Dopo una fatica MOSTRUOSA (che solo chi ci è passato può capire) il NIENTE. Game over, eliminate, buttate via, energie sprecate e gettate al vento, sensazione di essere state usate, umiliate, prese in giro. Lo so, è brutto. Disprezzare inizialmente credo sia normale..
Fino a quando ti renderai conto che l'errore più grande è stato rimanere attaccata ad una persona che per mille motivi non faceva altro che darci segnali che, per depressione, incapacità e che diavolo sa altro.. Non volevano stare con noi ma non avevano il coraggio di staccarsi!
Non credo abbiano agito con cattiveria, anzi.. ne sono piuttosto sicura.. Semplicemente non trovavano altri modi...
Io non disprezzo più il mio ex, o meglio, non perchè mi ha lasciata. Credo che lasciarmi sia stata una delle cose migliori che abbia fatto per me. Posso ancora disprezzarlo per come mi ha reso la vita impossibile quando stavamo insieme perchè non mi accettava caso mai.
Come posso avercela con uno che non ha nemmeno avuto il coraggio di vedermi l'ultima volta? Mi sembrerebbe di arrabbiarmi con un bambino.....
Ogni tanto si fa sentire, mi chiede come sto, mi scrive messaggi molto gentili, non so se per senso di colpa o affetto vero.
Gli rispondo sempre, ma finisce lì... Non credo tornerei con lui, ho sofferto troppo, gli vorrò sempre bene.. Ma è un capitolo chiuso.
Non ti nego che i primi tempi è stata davvero dura, ma non ti tormentare, tu non devi capire proprio nulla di lui, non è compito tuo. Non è comprendendolo che lo farai tornare da te. Se deciderà di farlo sarà perchè lui ha compreso se stesso. Ma non dipende da te, basta col concentrarsi su di lui!
Datti tempo Natalia...
La fine era preannunciata da mesi, come lo è stato per me, sei "avvantaggiata", ormai non è più un fulmine che arriva a ciel sereno...
Parla, scrivi tanto, sfogati, non cercarlo per ora... E comincia a sentire la leggerezza di non aver più un macigno sul petto che ti schiaccia.
Se non altro ora starai male PER TE, non perchè ti scervelli a capire LUI.
Mi sono spaventata per quanto ho sofferto quando lui mi ha lasciata.. Sono passati 4 mesi "ufficiali" anche se onestamente ora posso dire, a mente lucida, che la storia era finita ad aprile.. E sto BENE. Come non stavo da anni. Ho ritrovato la mia positività, risolto problemi con me stessa, affrontato paure, sono maturata, ho tirato fuori gli artigli, compreso meglio cosa voglio e cosa no.. E non mi permetterò più di mettermi in secondo piano per nessuno. Dobbiamo amarci.. Ma tanto...
Frequento un ragazzo da un po'.. Credo di essermi presa una cotta E mi rendo conto di quanto io sia cambiata, di quanto il rapporto col mio ex purtroppo fosse malsano, non so se avremo ancora una chance insieme lui ed io.. Se non risolverà i suoi problemi, credo proprio di no...
Spero in qualche modo di esserti stata di aiuto, se vuoi scrivimi.. Parlare con persone che ci sono passate per me è stata una manna dal cielo!

Un bacio...

natalia80 ha scritto:chi sbaglia?lui a cancellarmi dalla sua vita o io a non capire?

bella domanda, alla quale temo sia difficile dare risposta perchè potreste avere ragione entrambi, lui nell'aver scelto una linea di distacco e tu a rimanere delusa della perdita anche dell'amicizia; diciamo che il suo potrebbe essere visto come un approccio "soft", nel senso che ti ha distaccata senza il gelo del silenzio assoluto e dell'indifferenza.
Chiaro, se in discussione mettiamo il distacco, allora io mi ritiro perchè i motivi li sa lui (o li sapete voi), quindi non potrei valutarne la bontà o meno; ma se diamo per scontato che quella sia la decisione "migliore", allora si ritorna a quanto ti ho scritto prima.
Comprendo che tu sia delusa ed arrabbiata e ne hai motivo, ma forse ora devi fartene una ragione e andare avanti, lasciare che il tempo sfiati la pressione, odiarlo fintantochè sarà necessario e poi, chissà, parlargli ancora; nel frattempo potresti aver trovato qualcun altro, chi lo sa?
Da quando la mia ex m'ha lasciato a sbrogliarmela da solo, sono passato dalla mancanza e dal dolore più totali, all'accettazione e un po' di rabbia, all'indifferenza con il piacere momentaneo di risentirla ancora ogni tanto; son fasi, si superano....
ciao

grazie bry per le tue parole di conforto ora rispondo di fretta nei prox giorni eventualmente con + calma

per nickawolf: l'unica motivazione che mi ha dato è che il suo nuovo psichiatra gli ha detto di tagliare ogni tipo di rapporto con me se vuole guarire dalla depressione, visto che le medicine le sta già prendendo.
gli ho chiesto ank'io se c'era dell'altro e perchè il suo medico diceva questo. mi ha assicurato che da parte sua non c'è nessun altra motivazione e il dottore gli ha detto che questo è l'unico modo x guarire. ha detto che mi vuole bene e me ne vorrà sempre ma ora vuole seguire il medico. la mazzata non è tanto il fatto che vuole seguire i consigli del dottore, ma il fatto che in 15 giorni non ha sentito alcun bisogno di chiamarmi o vedermi.

la cosa + difficile ragazzi è il doverlo vedere tanti giorni a settimana per lavoro e a volte doverci lavorare insieme. se non fosse consulente da noi il problema non si porrebbe perchè come si suol dire 'lontano dagli occhi lontano dal cuore'...ma vederlo ogni giorno è pesante...

ma tu nickwolf non ho capito, sei o sei stato depresso?o la tua ragazza è depressa?se eri tu il depresso, anke tu non sentivi il bisogno di sentirla nonostante le volessi bene?

natalia80 ha scritto:ha detto che mi vuole bene e me ne vorrà sempre ma ora vuole seguire il medico

e questo è il nodo centrale probabilmente

natalia80 ha scritto: la mazzata non è tanto il fatto che vuole seguire i consigli del dottore, ma il fatto che in 15 giorni non ha sentito alcun bisogno di chiamarmi o vedermi.

che sia vero o solo un modo, forse il migliore che lui ha trovato, per allontanarvi, è comprensibile che tu soffra, ma rimane che lui vuole seguire ciò che dice il medico e per ora è così

natalia80 ha scritto: la cosa + difficile ragazzi è il doverlo vedere tanti giorni a settimana per lavoro e a volte doverci lavorare insieme. se non fosse consulente da noi il problema non si porrebbe perchè come si suol dire 'lontano dagli occhi lontano dal cuore'...ma vederlo ogni giorno è pesante...

col tempo passerà, ora è dura ma si risolverà, in un modo o in un altro...

natalia80 ha scritto:ma tu nickwolf non ho capito, sei o sei stato depresso?o la tua ragazza è depressa?se eri tu il depresso, anke tu non sentivi il bisogno di sentirla nonostante le volessi bene?

Il depresso son io, anche se forse non è proprio il termine più esatto; ora son arrivato quasi ad un buon equilibrio, ma per mesi ho avuto il bisogno, a volte disperato, di lei che non c'era e non voleva esserci, perchè non aveva la forza (o la volontà) necessaria; io il mio bisogno l'ho preso e me lo son ficcato in tasca, volente o nolente; dopo alcuni mesi abbiamo ripreso a sentirci via sms saltuariamente, giusto prima ne abbiamo scambiati un paio, ma ormai ogniuno vive la propria vita, non nego che essendo lontani è "più semplice".

ciao bry e ciao a tutti
non ho più risposto volutamente per lasciar sedimentare la cosa. sono passati 15 giorni da quando abbiamo messo fine ad ogni tipo di rapporto, in ufficio lo ignoro totalmente e vedo ke lui ci sta male. non aspetto + le sue chiamate e anzi, l'altro giorno è lui ke mi ha chiamata con una scusa ma ho tagliato la conversazione dopo un minuto perchè mi dava fastidio.
probabilmente non è giusto nemmeno il mio comportamento ma ora lo disprezzo e basta. e non perchè non stiamo + insieme, ma perchè mi ha buttata via, ha buttato via la ns amicizia, i ns rapporti. in azienda quando viene non lo degno di uno sguardo e gli parlo solo per lo stretto necessario e cerco il + possibile di delegare ad altri i lavori da discurere insieme, in modo che siano gli altri ad averci a che fare. vedo che lui cerca di parlarmi e trova scuse per farlo e io tronco subito i discorsi perchè mi dà solo un gran fastidio.
avevi ragione bry, mi sento meglio, mi sento decisamente meglio. hai ragione su tutto quello ke hai scritto. lui invece, e questo mi dispiace x lui, non sta assolutamente migliorando, ho notato che gli si è 'riabbassato' il tono di voce ed è molto cupo. non so, io non sono mai stata depressa e quindi non posso conoscere lo stato d'animo che uno sente, ma per ogni malattia non si guarisce allontanando da sè le persone care.e secondo me questa ne è la prova.
spero comunque per lui che guarisca, e per quanto mi riguarda spero di smettere di odiarlo e disprezzarlo, non sono sentimenti che mi si addicono.spero che questi sentimenti negativi si trasformino semplicemente in indifferenza.
kiss

Ciao Natalia

So che non tutte "funzioniamo" allo stesso modo..
Per quanto riguarda la mia esperienza personale.. Visto che ti ritrovi in quello che ho scritto, posso dirti che andrà sempre meglio..
Piano piano ti prenderai nuovamente cura di te, la situazione ti sarà sempre più chiara, darai senso alle cose e accetterai che, dopotutto, è stato meglio così.
Per quanto possa rattristare.. Così non avrebbe funzionato, ne per te, ne per lui.
Passeranno anche rabbia e disprezzo, che non proverai solo per lui, ma anche per te... Per esserti ignorata e così poco amata.
Non resterà indifferenza, solo pensieri per una persona importante che ha fatto parte della tua vita.. Ma che ora non è più presente, sentirai il distacco mentale, che ti permetterà di guardare al passato.. e a lui, con un po' di nostalgia.. Ma senza farti male.
Vedrai che quando staccherai il cordone ombelicale tutto andrà meglio, ricordati solo di non dimenticare cosa ti è successo, per evitare di finire nuovamente in relazioni non sane...

Ti mando un bacio

grazie bry per le tue parole sei veramente saggia e profonda. spero ank'io di trovare un'altra persona e lasciarmi questo passato alle spalle.
un abbraccio
natalia

io non ho capito perché un medico dovrebbe consigliare di tirar via un affetto dalla propria vita. PEro comunque, se lo si deve fare, meglio non vi sia amicizia ne niente, dopo essere stati piu che amici non si puo abbassare il volume del rapporto, sarebbe troppo doloroso credo.