Sono Susanna e sono disperata

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Messaggio  susanna Mar Apr 27, 2010 6:38 pm

scrivo per sentire se ancora qualcuno/a ha passato un calvario simile al mio: è da settembre 2009 che soffro di una depressione maggiore, quindi sono 8 mesi con un miglioramento durato ca. 1 mese.Ho provato una sfilza di farmaci: Remeron, Entumil, Deniban, Efexor, Seurepin, Wellbutrin, Edronax, Xeristar, Abilify ma solo con la Deniban dopo 10 gg. dall'assunzione sono stata decisamente meglio però che effetti collatterali....quindi ho lasciato perdere. Ho sentito che è uscito un nuovo psicofarmaco e cioè il Valdoxan, qualcuno lo conosce? Domani mi ricovero in una clinica e vediamo cosa possono fare altrimenti tenterò di farmi trattare con gli ETC, metodo sicuramente molto più salutare che tutti quei farmaci... Sinceramente se questa depressione non finisce non so se riuscirò a resistere...mi sta crollando il mondo adosso, mi sento letteralmente un morto che cammina. Penso che mi capite! Chi di voi ha passato depressioni così lunghe e tormentate tutta la giornata a letto a lottare con le angosce?
Grazie per lo sfogo Susanna

susanna

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Messaggio  merla Mar Apr 27, 2010 6:52 pm

Scusa susanna...un paio di domande: cosa sono gli ETC?
((come mai hai cambiato 9 farmaci in 8 mesi, te l'ha detto il medico?))

No, scusa, ho capito, sono farmaci diversi. Ma ti segue uno specialista? e se sì, che dice?


Ultima modifica di merla il Mar Apr 27, 2010 6:59 pm - modificato 1 volta.
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Messaggio  susanna Mar Apr 27, 2010 6:58 pm

ETC significa terapia elletro convulsivante, praticamente ti applicano sulle tempie due elettrodi (sotto anestesia) e viene provocata una scossa che così tutte le sostanze prendono a riattivarsi. Putroppo di farmaci me ne hanno cambiati parecchi in quanto non davano gli effetti desiderati.

susanna

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Messaggio  merla Mar Apr 27, 2010 7:10 pm

Capito.

Ma guarda....noi qui non diamo consigli sui farmaci, ovviamente, né su questioni strettamente mediche, per tutta una serie di motivi, sui quali ora non mi dilungo.
Ora io chiaramente non so se tu magari hai già provato a sentire medici diversi, pareri diversi, (anthea conosce ad esempio una clinica molto buona mi pare), quindi non mi pare il caso di insistere nel dirti cose che hanno dell'ovvio.

Anche a me succedeva come a te di stare male a letto tutto il giorno, solo che su di me i farmaci funzionano per fortuna, quindi immagino che tu debba sentirti molto scoraggiata. e del Valdoxan non so niente.
Sinceramente a me l'idea dell'ETC spaventerebbe parecchio, quindi vorrei essere certa prima, di aver provato di tutto, però è un'opinione personale che non deve necessariamente valere per tutti. E in ogni caso si fonda sui vecchi pregiudizi sull'elettroshock che facevano una volta, anche se so che è una questione totalmente diversa.

Non so ecco...lo specialista ti ha prospettato l'ETC come unica alternativa? I tempi per avere una risposta con gli antidepressivi e anche per avere dei risultati con la psicoterapia sono un po' lunghi, per cui mi viene da dirti, ma soltanto a sentimento, che 8 mesi a me non paiono un periodo così lungo da aver provato davvero tutto quello che si poteva provare. Oltretutto gli antidepressivi di per sé non dovrebbero fare "così" male, e gli effetti collaterali dovrebbero iniziare a sparire dopo un paio di settimane. Sempre che non siano insopportabili, ovviamente allora uno non resiste neanche 2 settimane.
Però onestamente, se ti fidi dei tuoi medici e ti hanno spiegato bene tutte le possibilità, effetti collaterali e possibili risultati, e se magari hai anche già sentito altri pareri, io al posto tuo mi fiderei del medico.

Oppure raccontaci qualcosa in più, e vediamo se tutto il forum sa darti un consiglio sensato, invece di quanto ho scritto io.
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Messaggio  susanna Mar Apr 27, 2010 7:43 pm

Grazie Merla per i tuoi consigli, intanto domani mi ricovero e proverò qualche altro farmaco e un parere generale sulla funzionalità di questi farmaci. Al mio ritorno mi farò viva e spero di stare decisamente meglio.

susanna

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Messaggio  merla Mar Apr 27, 2010 8:20 pm

In bocca al lupo.:-)

facci sapere
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Messaggio  anthea Ven Apr 30, 2010 12:09 pm

Ciao Susanna, benvenuta nel forum.

In effetti anch'io non so darti indicazioni sul farmaco di cui mi hai parlato. Come Merla però, senza avere ulteriori approfondimenti da parte tua e quindi nessuna notizia, sono propensa anch'io a consigliarti un attimo di pazienza (sempre che tu ce la faccia) prima di prendere decisioni importanti come quella.

Io non stavo a letto tutto il giorno perchè ero pure ansiosa e le gambe mi tremavano tanto che a stare sdraiata stavo peggio. Giravo per la stanza in continuazione ma non avevo la forza di uscire perchè tutto mi sembrava terribile ed angosciante ed in più non mangiavo nulla e così ero deperita velocemente.
La mia angoscia non aveva limiti e spesso piangevo e avevo pensieri molto brutti e definitivi.
Quello che ti posso dire, avendo esperienza anche di mia madre, è che non sempre i medici riescono a curarti al primo colpo e neppure al secondo. Certe volte necessitiamo di un mix di farmaci perchè uno solo non è sufficiente.
Riguardo agli effetti collaterali di alcuni farmaci, mi sento anche di metterti in guardia contro le sospensioni repentine. Perchè faccia effetto un farmaco antidepressivo ha bisogno di un mese e in casi gravi anche due o tre e gli effetti collaterali prima di un mese possono essere maggiorati. Cioè a me i primi 20 giorni il farmaco ha sempre peggiorato il mio stato. Poi gradualmente tutto è passato ed ora sto bene.

Capisco quindi che tu voglia al più presto vedere l'efficacia di una cura, ma raramente è possibile. Cerca quindi di avere fiducia anche se è difficile e non stancarti di tentare se proprio vedi che una cura è inefficace.
Io ti consiglio sempre una struttura ospedaliera pubblica e possibilmente universitaria specializzata in psichiatria, perchè lì i medici hanno più esperienza nel dosaggio ed effetto dei farmaci. Se stai veramente male, anche qualche incontro con uno psicologo ti può aiutare a trovare dentro di te risorse per affrontare meglio questo periodo.

Abbi fiducia perchè c'è gente che ci ha messo anni prima di trovare la cura giusta, ma poi ha rivisto il sole!!

Facci sapere com'è andata.
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Messaggio  Stef Sab Mag 01, 2010 3:47 am

Salve ragazze, scusate il ritardo.
Volevo dire che io prendo due antidepressivi, un neurolettico, uno stabulizzatore dell'umore e un antiepliettico. Precedentemente anche una benzodiazepina.
In cura dal 08/12/2004 nel 2007 non andai più dalla mia psichiatra perché non trovavo risultati. Continuai la stessa cura fino ad avere un periodo superlativo che credevo irripetibile ma a cui invece seguì un precipizio senza fine. Fui quindi portato il 15/07/2007 da un neuropsichiatra (prima non c'era la distinzione tra neurologo e psichiatra) che mi cambiò la cura rettificandola mese per mese. Il cambio dei farmaci non prima di un mese è perché bisogna prima aspettare l'effetto degli antidepressivi che ci mettono tempo per agire.
Sono stati rettificati più e più volte. Il 01/09/2007 stetti meglio ma solo il 08/03/2008 sono stato bene.
C'è voluto tempo e cambi di cura, ma sono stato (alla fine) sempre dallo stesso medico presso il quale mi ero trovato bene.
In precedenza la psichiatra mi propose molte volte il fatidico elettroshock! Io ho pauta delle amnesie. Amche lei vedeva la mancanza di risultati, del mio insistere che stavo male etc. etc. ma ho sempre gentilmente declinato "l'invito al viaggio" (cito Baudelaire).
Confermo tutto quanto detto da merla e poi da anthea, compreso che per un certo periodo iniziale gli antidepressivi peggiorano la depressione, per cui bisogna resistere a denti stretti. La media per stare bene (o almeno per i primi risultati positivi) è tre settimane ma è così soggettiva che non conta niente, per esempio a me è stata davvero tanto lunga. E' pur vero che anche le precedenti cure erano state lunghe e senza risultati per cui l'unico consiglio è darsi molto tempo e cambiare professionista o struttura se dopo del tempo proprio non va.
Non bisogna avere esitazioni nel curare la propria situazione anche dal punto di vista di cambiare medico.
Stef
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