Mi presento

Ciao a tutti,

Avevo urgentemente bisogno di sfogarmi con qualcuno che mi potesse capire a fondo... così ho cercato e trovato questo forum. Sono Luciano, ho 25 anni e 2 anni fa mi è stata diagnosticata depressione, a causa di una serie di insuccessi con le ragazze e insuccessi universitari. In tutto questo tempo ho seguito una terapia farmacologica che mi ha consentito di tirare avanti e di riprendere la mia carriera universitaria che si stava arenando... Adesso, a 6 esami dalla laurea, sono incappato nell'ennesima delusione sentimentale, e da tre giorni avverto gli stessi sintomi che avevo due anni fa: mangio poco, non dormo e non riesco a concentrarmi su nulla in particolare (tanto meno sullo studio). Ho paura che il fantasma della depressione stia tornando, anzi forse è rimasto soltanto addormentato per un po' di tempo... Sto pensando che forse mi farebbe bene parlare un po' con persone che hanno o hanno avuto un problema analogo al mio... Sto scrivendo qui con la speranza di trovare conforto e magari di trovare nuovi amici. Sono una persona molto timida e ho sempre avuto problemi a relazionarmi con gli altri, e probabilmente questa è una delle cause che mi ha portato alla depressione. Spero di trovare risposte al mio post. Nell'attesa, vi abbraccio tutti.

Luciano

ciao luciano, benvenuto. questo spazio, oltre che abbastanza informale,
è almeno ultimamente frequentato in modo un po' sporadico.il forum è aperto da pochi mesi e in questi giorni si osserva una flessione dei messaggi forse fisiologica. leggendo i thread in e off topic puoi comunque farti un'idea del tenore delle conversazioni e proporre argomenti anche tu. questa è la parte seria. ci sono poi rubriche abbastanza amene nella parte off topic.

sono un conoisseur sia del deragliamento universitario che di quello sentimentale. col tempo mi sono fatto una ragione dell'uno e dell'altro, ma continuo a frequentarli come due simpatici amici.

a presto, saluti

Luciano, io non dormo per problemi simili ai tuoi, ma ormai ci ho fatto l'abitudine, sono diventati, come dice cant "amici". Però mi pare di capire che il tuo problema è una depressione, ma è scatenata da motivi conosciuti. Quindi...non mollare, puoi parlarne con qualcuno, fartene una ragione oppure chi può dirlo? magari trovare una soluzione. Siamo con te!

Grazie Canterel, darò un'occhiata anche alla sezione off-topic. Spero che il forum non subisca altre flessioni e rimanga frequentato... del resto due risposte nell'arco di 12 ore non sono poche!

Grazie Aurora. E' vero, la mia depressione è dovuta a motivi conosciuti. In particolare la ricaduta alla quale assisto da qualche giorno è dovuta a una crisi sentimentale devastante, una delle più brutte in assoluto della mia vita. In generale devo dire che, da alcuni anni, sento sempre la necessità di avere una ragazza al mio fianco, e non riesco quasi mai a soddisfare questa necessità. L'ideale per me sarebbe avere una ragazza fissa con cui vivere una storia d'amore... Ma mi accontenterei anche di avere semplici avventure. Purtroppo non riesco ad avere quasi mai nemmeno avventure, a causa del mio carattere eccessivamente timido. Forse dovrei imparare a non essere ossessionato dalle ragazze e cercare altre valvole di sfogo... Ma sono tre anni che non ci riesco più, e passo continuamente da una delusione all'altra.

In questo momento sono le 7.40 del mattino, e mi trovo al pc dopo aver dormito sì e no 4 ore in tutta la notte. Da giorni sogno di fare una bella dormita e non ci riesco, ho sempre un chiodo fisso in testa, penso a bei momenti passati a fare l'amore con una ragazza... Momenti che non torneranno più, perché adesso questa ragazza è fidanzata con un altro.

Grazie a tutti per la pazienza dimostrata nel leggere i miei sfoghi.

Anch'io sono timido e ciò mi ha creato probelmi con le donne e con la vita in genere: so quanta sofferenza e senso di impotenza comporti la timidezza, associata alla depressione poi...
Ho iniziato a 17 - 18 anni a girar per psicologi, neurologi, neuropsichiatri, psichiatri, natiropati, cartomanti... ho fatto karate (mi fece bene), tai-chi-chuan, Dinamica mentale e poi non ricordo che altro.
Oggi ho 54 anni.
Ho sempre avuto bisogno di donne sia per amore o per sesso o amicizie profonde e sentite, ancor oggi che sono sposato con due figli.
Ho frequentato quattro facoltà: Ingegneria elettronica, sociologia, psicologia a Roma e scienze politiche: mai fatto un esame.
Per il ritorno della depressione devi correre subito ai ripari: so lo per semplificare (non perché io ti voglia liquidare così) dobbiamo considerare ciò che dice il DSM IV (che è la quarta versione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) che si trova anche in internet.
Comunque te li riporto (devi badare che dei 9 sintomi tu ne abbia almeno 5 per almeno due settimane):

«Criteri del DSM-IV per la diagnosi dell'episodio depressivo maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono stati contemporaneamente presenti durante un periodo di 2 settimane e rappresentano un cambiamento rispetto al precedente livello di funzionamento; almeno uno dei sintomi è costituito da umore depresso o perdita di interesse o piacere.
a) Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno, come riportato dal soggetto o come osservato da altri.
b) Marcata diminuzione di interesse o piacere per tutte, o quasi tutte, le attività per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno.
c) Significativa perdita di peso, in assenza di una dieta, o significativo aumento di peso, oppure diminuzione o aumento dell'appetito quasi ogni giorno.
d) Insonnia o ipersonnia quasi ogni giorno.
e) Agitazione o rallentamento psicomotorio quasi ogni giorno.
f) Faticabilità o mancanza di energia quasi ogni giorno.
g) Sentimenti di autosvalutazione oppure sentimenti eccessivi o inappropriati di colpa quasi ogni giorno.
h) Diminuzione della capacità di pensare o concentrarsi, o difficoltà a prendere decisioni, quasi ogni giorno.
i) Ricorrenti pensieri di morte, ricorrente ideazione suicida senza elaborazione di piani specifici, oppure un tentativo di suicidio o l'elaborazione di un piano specifico per commettere suicidio.
Inoltre:
I sintomi causano disagio clinicamente significativo o un'alterazione del funzionamento sociale, lavorativo, o di altre importanti aree.
I sintomi non sono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una sostanza o a una condizione medica generale.
I sintomi non sono meglio giustificati da lutto, cioè dopo la perdita di una persona cara i sintomi persistono per più di due mesi o sono caratterizzati da una compromissione funzionale marcata, autosvalutazione patologica, ideazione suicidaria, sintomi psicotici o rallentamento psicomotorio.»

Un grande in bocca al lupo
Stefano

il DSM nelle sue varie versioni non è l'oracolo di delfi, ma uno strumento tra gli altri ad uso del medico. è certo bene che sia pubblicato e consultabile da chiunque, ma quando cessa di essere strumento del medico secondo me cessa anche di essere strumento diagnostico. se lo leggo io, cioè, può servirmi più che altro per farmi un'idea dei criteri che un medico può adoperarare per le diagnosi. Mi serve cioè a capire qualcosa della psichiatria, e non qualcosa di me stesso. Allo stesso modo, se un archeologo rinviene e studia dei reperti che individua come strumenti chirurgici in uso presso gli assiro-babilonesi, si fa più che altro un'idea della medicina mesopotamica del IX secolo a.c. che un'idea su come operare un'appendicectomia.

Non mi serve a molto, il DSM, per individuare da solo le eventuali patologie che potrebbero affliggermi.
Chiunque può cimentarsi per divertimento con i quadri patologici, gli item a loro associati, e verificare facilmente l'inutilità del DSM per una diagnosi self service: se fatta seriamente quindi, è un'operazione arbitraria e sconsigliabile. Io una volta mi sono messo a verificare l'applicabilità su di me di diversi quadri patologici: potevo a piacere considerarmi affetto da quattro o cinque disturbi diversi di personalità. Penso che questo valga per chiunque. Esistono anche siti interattivi con test a risposta multipla che incrociando questi criteri definiscono un profilo dell'utente. Anche quelli li ho collaudati, ripetutamente a distanza di tempo, sempre per gioco, e funzionano come l'oroscopo: ogni mese risulto compatibile con una diagnosi diversa.

Grazie per le risposte ragazzi, siete gentilissimi.

Stef, grazie per avermi riportato i 9 sintomi del DSM IV. Da tre giorni ho almeno 6 di questi sintomi, spero che la situazione cambi o dovrò parlare col mio psichiatra...

Canterel, grazie per le precisazioni. Non commetterò l'errore di farmi la diagnosi da solo. Però esaminare il DSM IV mi sembra un buon modo per capire se la situazione è grave oppure no.

E pensare che ad Aprile scade il termine entro cui, secondo il medico, avrei potuto terminare la cura... Adesso con questa ricaduta temo che continuerò a dipendere dai farmaci per chissà quanto tempo...

e benvenuto...anche se l'occasione non è allegrissima.

Innanzitutto, spero di riuscire a trankillizzarti un po'...io credo che delle piccole ricadute, si spera di breve durata, siano abbastanza implicite in chi ha sofferto di depressione, anche se questo non implica tornare a ricorrere ai farmaci.
Una volta si parlava di esaurimento, e in effetti in certi casi è un po' come uno stiramento o una distorsione...l'organo coinvolto rimane un attimino più delicato, e da qui le ricadute..almeno, questa è l'immagine che me ne faccio io.

Cmq..la psicoterapia a me sta aiutando molto ad affrontare queste piccole ricadute, e a non prederle tragicamente...dopo due anni di antidepressivi, sonniferi e ansiolitici, oggi finalmente sto ricominciando a dormire senza prendere niente, tranne rare eccezioni, e a superare i momenti di crisi. Chiaro che non si tratta di crisi forti come sono state in passato, altrimenti la psicoterapia non basterebbe..
Perchè non provi a farti seguire da uno psicoterapeuta? Anche per la tua giovane età, potrebbe non essere male.

merla


PS in effetti il DSM da noi profani, andrebbe considerato nè più nè meno di uno strumento di catalogazione...per poterlo interpretare correttamente bisogna essere medici, e per valutare la gravità della propria situazione psicologica, è fondamentale non essere depressi, nè a livello umorale, nè a livello psichico..quindi meglio lasciar perdere, vi pare?

Grazie merla. Se continuerò a stare male valuterò di cambiare tipo di approccio... Poco fa ho telefonato al mio medico dicendogli della ricaduta, e mi ha dato appuntamento per mercoledì prossimo... Spero comunque che il malessere finisca prima di quella data.

Ciao Luciano.
Io sono Nadia e ti dò il benvenuto su questo forum. Tranquillo, so che qui ti troverai bene perchè tutto sommato siamo tutti sulla stessa barca, chi più chi meno.
Il mio consiglio è di parlare col tuo medico di quello che stai passando. Per il resto, come dice Merla, tenta di pensare che è solo una piccola ricaduta, niente di grave. Anche a me succede e ormai lo metto in conto. L'importante è parlarne con qualche specialista.
In bocca al lupo!

Grazie anche a te Nadia... Spero davvero che sia solo una piccola ricaduta... Quel che è certo è che oggettivamente la delusione è stata piuttosto grossa... Ma con un po' di pazienza forse riuscirò a smettere di pensare al passato e cominciare a costruire di nuovo cose belle per il futuro...