ODIO LE PERSONE

è piu forte di me, sono circondata da imbecilli.
persone che fanno le openminded finchè si tratta di immigrati o froci ma arrivano a discriminarti dandoti della cerebrolesa se ti piace guardare uno show su real time. MA PERCHE QUESTO DOVREBBE IMPLICARE UNA SCARSA INTELLIGENZA? perchè se sto stressata e con le palle abbottate dallo studio non mi posso rilassare guardando una minchiata per 10 MINUTI senza che tu,cazzo di caso umano nerd del cazzo debba sbattermi in faccia i tuoi aulici interessi? sono stanca di questa ipocrisia, stanca della gente che si finge aperta di mente PRESERVIAMO GLI OBESI e poi opera altro tipo di discriminazioni. siamo aperti di mente nei confronti dei temi per cui va di moda esserlo? perchè se è cosi, che schifo. santo dio.

Quelle persone le odio pure io idontknow
Anzi, piu che odio e compassione, poveracci

lei invece le odia perché brama la loro ammirazione :p

No,bramo l ammirazione delle persone che io per prima ammiro e diverso.le persone saccenti ma.sfigate al contempo le odio e basta.

idontknow, capisco la tua frustrazione ma mi sfugge proprio del tutto il collegamento tra la tua rivendicazione di rispetto nella cerchia delle tue amicizie e il rispetto formale che si deve a categorie di persone come immigrati, obesi e omosessuali. sono proprio forme di rispetto diverse e non alternative.

forse non hai ben capito quello che intendevo canterel. ci sono persone che fanno le openminded con determinate categorie di altre persone ma poi operano atteggiamenti discriminatori con molte altre su cui magari non vige una campagna di sensibilizzazione al minuto. e ti parlo da persona apertissima di mente, il mio migliore amico è gay, io stessa ho dubitato della mia sessualità. penso semplicemente che sia ipocrita fare gli aperti di mente solo per quanto riguarda determinate categorie. mi spiego, molte volte ho fatto questo discorso : di a una grassa che è grassa e la gente ti darà dell insensibile e sarai dipinto come un mostro. ma qualcuno t ha mai dato dell insensibile per aver detto a uno con un naso di cacchina che ha un naso di cacchina? no. a volte sembra quasi che le persone si dilettino nel prendere le difese di immigrati o omosessuali perchè la cosa contribuisce a dar loro un certo status sociale, è una cosa che io detesto. sai quante persone conosco che difendono un omosessuale a priori anche se quest ultimo è uno schifo di persona? se un nero mi da uno schiaffo e me lo da pure un bianco, io probabilmente gli rispondo che è un figlio di puttana e gli do un calcio. però per il nero è considerato reato legato all odio razziale. capisci? vedo ipocrisia da tutte le parti, questo mi nausea. mi batto per i diritti di chi viene discriminato però poi sono la prima a discrimnare anche se per altri canoni? non ha senso non trovi?

idontknow ha scritto:forse non hai ben capito quello che intendevo canterel. ci sono persone che fanno le openminded con determinate categorie di altre persone ma poi operano atteggiamenti discriminatori con molte altre su cui magari non vige una campagna di sensibilizzazione al minuto. e ti parlo da persona apertissima di mente, il mio migliore amico è gay, io stessa ho dubitato della mia sessualità. penso semplicemente che sia ipocrita fare gli aperti di mente solo per quanto riguarda determinate categorie. mi spiego, molte volte ho fatto questo discorso : di a una grassa che è grassa e la gente ti darà dell insensibile e sarai dipinto come un mostro. ma qualcuno t ha mai dato dell insensibile per aver detto a uno con un naso di cacchina che ha un naso di cacchina? no. a volte sembra quasi che le persone si dilettino nel prendere le difese di immigrati o omosessuali perchè la cosa contribuisce a dar loro un certo status sociale, è una cosa che io detesto. sai quante persone conosco che difendono un omosessuale a priori anche se quest ultimo è uno schifo di persona? se un nero mi da uno schiaffo e me lo da pure un bianco, io probabilmente gli rispondo che è un figlio di puttana e gli do un calcio. però per il nero è considerato reato legato all odio razziale. capisci? vedo ipocrisia da tutte le parti, questo mi nausea. mi batto per i diritti di chi viene discriminato però poi sono la prima a discrimnare anche se per altri canoni? non ha senso non trovi?

no, credo di aver capito quello che hai scritto. io penso che se una persona ti manca di rispetto nei rapporti personali, lo fa con presupposti diversi da quelli in forza dei quali si porta rispetto a una categoria sociale. le categorie sociali non sono individui, sono astrazioni, e il rispetto che si deve ad esse è formale, legato a motivi di convivenza civile, di etica pubblica, di ideologia, di coerenza con valori e credenze, e certamente alla propria capacità cognitiva di definire in modo corretto e richiamare alla mente le categorie astratte.
avere sensibilità nei confronti di un individuo e rispettarlo concretamente richiede invece abilità e condizioni diverse, molto più legate al contesto e all'interazione in presenza, per cui non vedo necessariamente ipocrisia nell'essere orientati al rispetto formale verso una categoria e contemporaneamente essere incapaci di trattare come si deve una persona.
mi auguro inoltre che, anche volendo ravvisare una contraddizione, non si cerchi di risolverla mancando di rispetto per le categorie che più sopra citavi con epiteti aggressivi e caps lock inserito, livellando tutti in una degradazione ecumenica.
infine,
se reagisci ad un'aggressione come nell'ipotesi che presenti, l'odio razziale non c'entra niente. l'odio razziale riguarda reati commessi per motivi etnici, razziali, nazionali o religiosi.

edit: ah, e poi sì: se dico a qualcuno che il suo naso è orrendo, le persone intorno a me osserveranno che sono insensibile, e probabilmente anche che sono un po' fesso (almeno le persone che mi auguro di frequentare).

se appartieni a quel genere di persone che amano utilizzare eufemismi per buon costume allora dirò omosessuale anzichè frocio. ma intenedo precisare che io non trovo la parola frocio offensiva, e probabilmente qui ci sarebbe da aprire tutto un altro tipo di discorso. inoltre quel che cercavo di dire (anche con l esempio dello schiaffo al bianco e al nero o con quello di alcuni gay che sono pessime persone) era proprio che non si deve procedere tutelando per "etica" e falso moralismo di facciata determinate categorie. si procede per persona, non per categorie, e cosi come esistono pessime persone eterosessuali esistono pessime persone omosessuali. io sono stata presa in giro essendo piatta per tutto il corso delle medie e nessuno ha mai avuto premura di difendermi, piu volte però vedo le stesse persone condividere su fb link che vadano a sottolineare la mancanza di sensibilità di chi si permette di dire qualcosa circa un obeso. premesso ora che L OBESITA E UNA MALATTIA, e comporta tutta una serie di conseguenze anche parecchio gravi, io sono la prima a pensare che se uno sta bene con se stesso non sarà la parola frocio a ferirlo, non sarà il 'minchai con quei leggins fai schifo' detto a un amica grassa. io infatti l ho presa con ironia per quanto all inizio ne soffrisi molto.e se uno non sta bene con se stesso, dato che, mi voglio ripetere, l obesità al di la dei canoni estetici è una malattia, beh, muove il culetto e va in palestra. fa qualcosa per migliorarsi e per stare meglio piu che piangersi addosso. la discriminazione che viene operata verso le persone 'piu frivole' (che sia operata da un amica o da uno sconosciuto) non è dissimile da discriminazione razziale o sessuale o di qualsiasi altro genere. è mossa dallo stesso principio, a mio parere. e quindi se vogliamo fare le persone eticamente corrette dovremmo prima di tutto imparare ad essere aperti di mente a 360°, questo è il mio pensiero, ovviamente è condivisibile o meno

"se reagisci ad un'aggressione come nell'ipotesi che presenti, l'odio razziale non c'entra niente. l'odio razziale riguarda reati commessi per motivi etnici, razziali, nazionali o religiosi." era proprio questo quello che intendevo, che anche laddove non c entra nulla viene considerato cosi. almeno dalla maggior parte delle persone che ho intorno io che difendono a priori perchè peace and love e mente aperta e quindi i gay sono tuti amanti dello shopping e deliziosi e i migliori amici delle donne, ecc ecc. si è aperti di mente procedendo per stereotipi

idontknow ha scritto: io sono la prima a pensare che se uno sta bene con se stesso non sarà la parola frocio a ferirlo, non sarà il 'minchai con quei leggins fai schifo' detto a un amica grassa.

tu sei la prima a pensarlo, ma hai provato a chiedere il parere del frocio o dell'amica grassa? dipende dall'interlocutore e dalla vostra relazione.

essere davvero aperti significa capire i contesti. su un forum pubblico, almeno su questo qui (non so su stormfront) "frocio" è un insulto. scherzando con il mio amico omosessuale, volano invece epiteti al cui confronto "frocio" è termine da protocollo diplomatico. tutto sta nel contesto e nel controllo della comunicazione. dove il controllo è condiviso da una comunità aperta e invisibile, occorre accettare delle limitazioni e se necessario spiegarsi, rettificare. il moralismo non c'entra e spero sia chiaro che io non giudico la tua frustrazione, e non è per mostrarmi superiore che ti chiedo di moderare un po' le espressioni che usi spesso. nessuno si scandalizza per la caterva di caxxi di cui dissemini i tuoi commenti, e ti garantisco che conosco la frustrazione, conosco la rabbia, conosco il piacere delle scariche elettriche che mi attraversano il cervello quando mi rappresento contenuti violenti, osceni e regressivi.

il fatto che l'obesità sia una malattia non rende utile né terapeutico aggredire le persone obese.
e ripeto: parliamo di due forme di rispetto diverse, nella sostanza, negli scopi e nei presupposti. il mio concetto di apertura mentale è proprio legato al tentativo di gestire la complessità anziché ridurla, per cui non capisco il senso di dover scegliere se procedere per individui oppure per categorie, quando con un po' di scrupolo si può fare entrambe le cose e quando è chiaro che c'è bisogno di entrambe, perché la nostra mente è sia portata ad individuare che a categorizzare. categorizzare non è sbagliato e non è ipocrita di per sé. è necessario a vivere.

Se frocio vien detto da una frociarola mi pare chiaro.che non ci sia nulla di subdolo o cattivo nell epiteto.magari su di un forum puo essere meno chiaro,allora li effettivamente errore mio. Ma ripeto.non sono una persona troppo legata agli eufemismi. Non mi son scagliata contro gli obesi,sto semplicemente dicendo he trovo ipocrita non discriminare le categorie "piu in voga" in favore di una discriminazione che invece altri protagonisti.non ci vedo nulla di sbagliato in questo

In piu categorizzare ed etichettare non sara sbagloato di per se ma categorizzare procedendo per stereotipo e cosa assai diversa cosicche a me che piacciono le mele non possano piacere anche le pere e le amanti delle mele son considerate stupide ma quelle delle pere no. Chi dice che non possano piacermi entramve le cose? Il genere in cui sono intrappolata. non so se riesco a farmi capire.

Ti spieghi benissimo.

Il problema è che sei tu da sola a infilarti nella tua trappola, a farla scattare e, tra l'altro, a tenerti in tasca le chiavi per aprirla e uscire.

Non c'è nessuna ragione reale per supporre o aspettarsi, come tu fai, che persone "openminded" siano dotate della sensibilità necessaria a interagire con il rispetto e la delicatezza che desideri tu.
Né tantomeno, c'è nessuna reale ragione per supporre o aspettarsi che qualcuno poco dotato in termini di intelligenza emotiva ed empatia, si presenti come tale. In linea di massima, nessuno ammette candidamente i propri limiti, anche perché, quasi sempre, non ne è consapevole e di questo non puoi fargliene una colpa.

È come se tu cercassi all'esterno il metro per definirti, la categoria di persone che ti rappresenta e che ti fa star bene. In realtà una categoria di persone può al massimo darti un senso di appartenenza, ma al suo interno sono comprese individualità diversissime, con tutti i loro limiti e le loro risorse, il loro livello di evoluzione personale, le loro difficoltà, le loro menzogne e le loro bugie. Dal momento che tu per prima non riesci a vedere le tue risorse tanto chiaramente, speri che ti vengano  riconosciute dagli altri, e lì ti incazzi, visto che non accade, e ogni tanto sfori, perché presupponi di confrontarti con un'onestà intellettuale e una coerenza che forse per te è un punto di partenza, ma per molti è un punto di arrivo, anche ambizioso.

Insomma, puoi solo definirti da te, se vuoi uscire dalla tua trappola, spostando la tua attenzione dagli altri a te stessa, perché nessuno potrà mai definirti appieno.
Io ti leggo e vedo una persona molto ricca, divertente, intelligente, onesta con se stessa, profonda e appassionata, ma a volte incerta e debordante, a volte troppo rigida con se stessa e con gli altri, ostinata e ostinatamente alla ricerca di un confine e di una definizione di se stessa dove non lo può trovare, cioè fuori da se stessa.
Altri, probabilmente, leggendoti vedono una ragazza un po' esibizionista, giudicante, focalizzata su valori tutto considerato superficiali, come il successo professionale o accademico. In tutto ciò tu sei e puoi essere qualcos'altro, che puoi decidere soltanto tu.

Potresti provare a rileggere in questo forum i tuoi interventi, dimenticando di averli scritto tu: riesci a spostarti senza soluzione di continuità dal supposto vaginismo e da real time, ai titoli accademici e al body building, passando ogni tanto per marx e rousseau con una disinvoltura senza pari. Grazie al caxxo (scusa cant!) che trovi poche persone che riescono a starti dietro, ma non è un limite, è affascinante. Non te ne accorgi?

Sono d'accordo con te. Io sono un matematico eppure mi sparo tutti i programmi di Lei, sono appassionatissimo. Mi piacciono le tematiche di violenze, staljing ecc..oppure i reality in cui c'è un'alta concentrazione di litigate patetiche e pianti.

Merla ti ringrazio davvero. E che la gente mi fa incazzare come una bestia.*edit*

Sei la prima a catalogare. Fai più o meno schifo. ''Sei bruttina, non hai amici..'', l'hai giá classificata. Inoltre hai pure il ragazzo, cosa ci fai qui? Non mi sembra proprio che tu abbia bisogno di sfogarti su un forum di depressione. Scrivi uno stato su facebook se devi parlare di come la tua bella vita faccio schifo nell'insieme delle vite belle.

Ma la gente ti fa incazzare, perché tu non riesci a darti un confine (e aggiungo che imparare a darsi un confine è un'operazione che tutti fanno o devono fare con più o meno difficoltà, non è una critica).

Metti che la tua amica sia davvero così: saccente, asociale, che se la racconta, ecc. ecc.
Non puoi farci niente. Se ci tieni puoi esserle amica, benché lei non sia perfetta, con pregi e difetti, e se invece ragionandoci con distacco si rivela un rapporto che non ti dà molto o che ti prende più di quello che ti dà, puoi lasciar perdere.

Ma non puoi cambiarla tu, non puoi farle da psicologa, non puoi farla "crescere" a livello personale. Queste cose sono fuori dalla tua portata, e oltretutto rischi di diventare invadente e poco rispettosa, nel voler indirizzare gli altri nella direzione che stabilisci tu e quindi rischi di ottenere l'effetto contrario.
In generale, cmq, quando qualcosa turba tanto è perché va in qualche modo a toccare qualcosa di irrisolto o doloroso tuo: invece di discutere e arrovellarti con l'altro, prova a cercare di osservarti e osservare quello che senti e capire cosa viene toccato nel momento in cui non stai bene.

Mai provato a fare yoga? O un'arte marziale o una qualche altra attività che inevitabilmente aiuti a sviluppare la consapevolezza?

"perche cosa credete,la catalogazione viene immediata anche a me,ma io ci combatto"
credo di essere semplicemente onesta con me stessa e con gli altri, e di aver individuato cosa non va in me come persona e star lavorando per migliorarmi.
ma grazie per il fai schifo e il simpatico invito.

si, ovviamente mi da molto fastidio un atteggiamento del genere soprattutto se 5 minuti prima io mi sono sfogata con te. hai ragione sul fatto che magari dovrei semplicemente smettere di parlarle ma non credo che cercare di spiegare il mio punto di vista sia farle da psicologa. a questo punto dovrei sempre tacere e gli altri altrettanto! comunque ho provato a fare yoga ma per conto mio a casa, stavo cercando invece un corso nella città piu vicina (io abito in provincia in un piccolo paesello). mi arrabbio perchè è come se vedessi demoliti tutti i miei sforzi e poi penso 'perchè diavolo io dovrei sforzarmi se gli altri criticano e stan bene con se stessi? perchè io mi sforzo di non far notare loro le loro mancanze o i loro difetti e loro si permettono di evidenziare i miei?' è questo che mi urta tanto. io non voglio sembrare presuntuosa, io mi demolisco e sono molto autocritica,ho ammesso io stessa di avere atteggiamenti sbagliati ma di star lavorando per eliminarli. meglio essere onesti che professarsi madre teresa di calcutta e poi magari essere tutt altro. non vedo davvero il motivo di tanto disprezzo "fai piu o meno schifo".

e poi cosa vorrebbe dire 'inoltre hai pure il ragazzo, cosa ci fai qui?' perchè lo stato depressivo di una persona dovrebbe scaturire solo dalla mancanza di un partner?

idontknow ha scritto: 'perchè diavolo io dovrei sforzarmi se gli altri criticano e stan bene con se stessi? perchè io mi sforzo di non far notare loro le loro mancanze o i loro difetti e loro si permettono di evidenziare i miei?'.

A parte che se 'gli altri' stan bene con se stessi non lo sai.
Esattamente come ti sei or ora sentita criticata in base all'apparenza, può essere che gli altri, nonostante l'apparenza, non stiano per nulla bene con se stessi.

Poi in ogni caso, se ti sforzi, ti sforzi per te. Se vuoi puoi anche passare il tempo a far notare a tutti le loro mancanze e i loro difetti, se questo ti fa star bene, ma il punto è che continuare a guardare cosa fanno o cosa dicono gli altri, finora non ti fa star bene e ti leva energia che potresti usare per te. Io sto parlando con te, e di cosa fa la tua amica, dei suoi motivi, della sua coerenza, personalmente mi rimbalza, altrimenti parlerei con lei, capisci?
Poi, è chiaro che non è semplice, magari per te è oggettivamente più difficile che per altri. Pace. Mica lo fai per gli altri.

lo faccio per me e per stare meglio, per non ferire la persona che ho di fronte,perchè mi immedesimo in lei. ma se mi sforzo di non ferirti perchè tu quantomeno per cortesia non tenti di fare lo stesso? è quello che non capisco.

idontknow ha scritto:lo faccio per me e per stare meglio, per non ferire la persona che ho di fronte,perchè mi immedesimo in lei. ma se mi sforzo di non ferirti perchè tu quantomeno per cortesia non tenti di fare lo stesso? è quello che non capisco.

Lo capisci che è quello il tuo sbaglio? Che è un comportamento disgustoso? Cosa vuol dire che 'ti sforzi di non ferire''? Mi devo far compatire da te? Oppure dovrei provarci con una ragazza bruttissima e se vengo rifiutato rinfacciargli che è una cacchina obesa che deve solo ringrazire il cielo che ci ho provato con lei?

Da moderatore:

VI date gentilmente uno stop un secondo? Perché non vi state capendo e state partendo ognuno dei due per la propria tangente, senza aver ascoltato l'altro.
Non voglio cancellare i messaggi, ma fermatevi un secondo, staccate un attimo, e ripensatevi prima di scrivere, perché vi state attorcigliando, per lo più sui malintesi.

E perché io non ho voglia di cancellare post che sforano nella maleducazione e siamo già al limite. Dai. Contate fino a 100.

Lei continua a dire che si ''sforza''. Ma si sforza per chi? Se io ho un problema, tu come minimo non me lo devi rinfacciare. E se io ti insulto e tu mi tiri fuori i miei scheletri allora sei una ipocrita e non hai fatto quello che hai fatto perchè sei una brava persona ma solo perchè così potevi credere di esserlo.

io non ho mai detto di essere una brava persona, io ho detto di essermi accorta che alcuni miei comportamenti non erano da brava persona e di starmi sforzando per migliorarmi, che non è un processo immediato, non è dall oggi al domani che distruggi costrutti mentali o abitudini, non è dall oggi al domani che disfi classifiche mentali, ma io QUANTOMENO mi sforzo e ci provo. e non è ipocrisia è un tentativo di essere meglio di cosi. spero di essere stata chiara.