SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
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Numb
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sarah00
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Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
Niklaswolf ha scritto:
Su questo punto, hai provato a pensare che questa tua attitudine non sia, paradossalmente, un modo per non trovare ciò che davvero vuoi? Ho scoperto che può capitare che (trovare) quello che desideriamo ci faccia paura.....e allora ti infatui di uomini sposati perchè, inconsciamente, sai che non funzionerà e la cosa ti "rassicura"; perchè invece trovare colui che stai cercando implica investire per davvero, tu per prima, che è faticoso e può far tremare le ginocchia....
Concordo al 100%, col senno di poi penso che Nik abbia perfettamente centrato il punto.
Io ho avuto grossi problemi con mio padre e penso di essere finita nel loop menzionato sopra proprio per questo motivo ... bisogna starci attente!!!!
Numb- Numero di messaggi : 173
Data d'iscrizione : 07.03.12
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
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Ultima modifica di Joy il Mar Dic 17, 2013 8:36 pm - modificato 1 volta.
Joy- Numero di messaggi : 250
Data d'iscrizione : 29.12.12
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
grazie Numb! come dici tu nel post precedente a questo, probabilmente i miei sono problemi molto più profondi che solo io posso risolvere...ma forse avere qualcuno accanto che ti vuole bene davvero, può aiutare. con ciò non voglio dire di non avere persone che tengano a me..la mia famiglia per me è importantissima, ma con loro non parlo di certi problemi...non sanno nulla di quello che sto passando. la sola persona (non della famiglia) con cui ne parlo (ma con cui non mi apro completamente e non spiego fino in fondo le ragioni del mio stato d'animo, non prende sul serio la cosa, probabilmente perchè non dicendo tutto non do modo di rendersi conto di come stanno davvero le cose).Numb ha scritto:Niklaswolf ha scritto:
Su questo punto, hai provato a pensare che questa tua attitudine non sia, paradossalmente, un modo per non trovare ciò che davvero vuoi? Ho scoperto che può capitare che (trovare) quello che desideriamo ci faccia paura.....e allora ti infatui di uomini sposati perchè, inconsciamente, sai che non funzionerà e la cosa ti "rassicura"; perchè invece trovare colui che stai cercando implica investire per davvero, tu per prima, che è faticoso e può far tremare le ginocchia....
Concordo al 100%, col senno di poi penso che Nik abbia perfettamente centrato il punto.
Io ho avuto grossi problemi con mio padre e penso di essere finita nel loop menzionato sopra proprio per questo motivo ... bisogna starci attente!!!!
più volte ho pensato che il motivo del mio cercare delle storie evidentemente impossibili che, per altro, il più delle volte restano solo nella mia mente anche perchè non faccio nemmeno nulla affinchè si realizzino, fosse dovuto a dei problemi profondi che mi trascino da quando ero piccola...ma non ne ho trovati. ho avuto una famiglia bellissima...sono sempre stata introversa, grande pensatrice già all'età di 5 anni e di gran lunga più matura della mia età...ho sempre preferito stare con i grandi che con i miei coetanei, anche da piccola...ma per il resto, di certo, l'affetto non mi è mancato, tanto meno la figura di un padre. sicuramente un problema c'è...o forse sono io che mi tormento inutilmente...
sarah00- Numero di messaggi : 64
Data d'iscrizione : 31.03.13
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
in parte posso anche condividere ciò che hai detto, ma ad ogni modo, hai scelto un post poco adatto in cui esternare il tuo pensiero.se leggi bene tutti i post che ho scritto, capirai che non sono il tipo di persona che rovina le famiglie altrui, perchè, come specifico più di una volta, non ho mai avuto alcuna storia concreta con uomini sposati. non è quello il tipo di rapporto che cerco e che potrebbe colmare il mio vuoto.Joy ha scritto:Io vorrei solo ricordare una cosa.
Un conto è sentirsi soli. E sul pianeta ci sentiamo tutti soli.
E un altro conto è andare magari a rovinare una famiglia di qualcun altro, CONSAPEVOLMENTE.
Finché uno non ne è a conoscenza, può non averne colpa, e la colpa sta solo alla persona impegnata o sposata.
Ma quando ne si è al corrente, la colpa è di entrambi. Le cose si fanno in 2.
Questo lo dico a nome di tutti quelli che sono su questo forum grazie a qualcuno che per "noia" o "solitudine" gli ha distrutto la vita.
Ultima modifica di sarah00 il Lun Apr 01, 2013 10:24 pm - modificato 1 volta.
sarah00- Numero di messaggi : 64
Data d'iscrizione : 31.03.13
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
Grazie! hai perfettamente ragione...il ricercare storie consapevolmente non concretizzabili è per me un modo per sentirmi più viva...ma alla fine sono sempre più sola...Niklaswolf ha scritto:di nulla, figurati...sarah00 ha scritto:grazie niklaswolf per le tue riflessioni..
Giusto così, ti direi lascia perdere gli uomini impegnati e/o troppo più grandi; anche se può sempre capitare e qualche anno di differenza ci può stare, non credo siano i più adatti, nel tuo caso, per un qualcosa di "serio", di bello....
sarah00- Numero di messaggi : 64
Data d'iscrizione : 31.03.13
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
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Ultima modifica di Joy il Mar Dic 17, 2013 8:35 pm - modificato 1 volta.
Joy- Numero di messaggi : 250
Data d'iscrizione : 29.12.12
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
concordo, ma credo che quando si viene traditi, sia inutile prendersela con la terza persona. penso che sia utopico pretendere rispetto, sensibilità e responsabilità da chi nemmeno ci conosce, quando rispetto, sensibilità e responsabilità vengono a mancare proprio dalla persona che si ama e con cui, magari, si è vissuto insieme una vita.
sarah00- Numero di messaggi : 64
Data d'iscrizione : 31.03.13
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
Numb ha scritto:
Concordo al 100%, col senno di poi penso che Nik abbia perfettamente centrato il punto.
Io ho avuto grossi problemi con mio padre e penso di essere finita nel loop menzionato sopra proprio per questo motivo ... bisogna starci attente!!!!
è pazzesco come mi ritrovi in quasi tutte le parole che dite, o perlomeno come ci ritrovi certi pensieri. Leggo i post, e mi verrebbe da commentare tutto, ma ci metterei anni e sarebbe un altro modo per procrastinare lo studio! XD In più ripeterei cose che avete già detto...
Commento solo dicendo che anch'io ho avuto problemi con mio padre. Non li avrei mai definiti grossi ma, da quando ho cominciato ad andare dallo psicologo, ho capito come forse mi abbiano influenzato più di quanto io creda. E così cominciano a spiegarsi tutte le infatuazioni prima, e le storie poi, con uomini più grandi, anche di molto.
Insomma, non credo che sia solo l'inarrivabilità (scusate il neologismo XD) a piacere, di questi ragazzi, ma anche l'idea di sicurezza che ne deriva.
kate91- Numero di messaggi : 240
Data d'iscrizione : 05.11.12
Età : 33
Ciao Sara
Questo è un mondo cinico dove conta l'apparire. Nessuno vede nel cuore dell'altro, pochi hanno la visione profonda dell'altro, dell'anima. Se un ragazzo ti legge qui dove tu sei libera (dove tu ti sei liberata) puoi attrarre, viceversa nel mondo reale tu non ti esprimi, non "mostri" te stessa (l'apparire che conta in questo sporco mondo consumistico e fortemente competitivo) e non puoi "attrarre" un ragazzo. Le altre, forse meno profonde, più scaltre o altro simile, sanno come comportarsi, vestire, apparire, parlare, smorfiosare, eccitare, vendersi, farsi preziose al momento giusto, mostrarsi intelligenti, facili, con problemi pietosi... di tutto e di più pur di ottenere un uomo-ragazzo anche fesso.
Tu no, perché non sei una st... upida.
E questo è il guaio.
Ma il guaio più grosso è che se anche tu mostrassi te stessa, non è detto che piaceresti perché questi oggi vogliono l'esteriorità (nei comportamenti ecc.) e/o il sesso, o anche solo divertirsi superficialmente. Tu non vuoi questo.
Adesso no so darti una soluzione, posso solo dire che tu non devio essere male come persona (come compagna-fidanzata-moglie ecc.) perché sei discreta, riservata, seria, non superficiale. Se sei bella anche fuori allora sei proprio divina.
Tu no, perché non sei una st... upida.
E questo è il guaio.
Ma il guaio più grosso è che se anche tu mostrassi te stessa, non è detto che piaceresti perché questi oggi vogliono l'esteriorità (nei comportamenti ecc.) e/o il sesso, o anche solo divertirsi superficialmente. Tu non vuoi questo.
Adesso no so darti una soluzione, posso solo dire che tu non devio essere male come persona (come compagna-fidanzata-moglie ecc.) perché sei discreta, riservata, seria, non superficiale. Se sei bella anche fuori allora sei proprio divina.
Stef- Numero di messaggi : 1033
Data d'iscrizione : 13.01.08
Età : 70
Località : Napoli
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
Eh, magari, arrivo solo a vedere nella mente dell'altro.Stef ha scritto:Nessuno vede nel cuore dell'altro
-Nessuno-- Numero di messaggi : 521
Data d'iscrizione : 12.11.12
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
grazie Stef per le tue parole.... sì, forse il problema è che sono sempre stata diversa dalle altre, anche se apparentemente non si direbbe! ho sempre vissuto una vita diversa da quella dei miei coetanei, in passato senza nemmeno capire bene il perchè! fino ad ora nessuno mi ha capito veramente, nessuno è andato oltre il mio carattere apparentemente duro e forte, nessuno è andato oltre le parole che dico, nessuno ha almeno cercato di superare le barriere che involontariamente e senza rendermene conto, puntualmente, costruisco nei rapporti, o per lo meno io non ho saputo percepire gli sforzi altrui per comprendere il mio modo di essere.Stef ha scritto:Questo è un mondo cinico dove conta l'apparire. Nessuno vede nel cuore dell'altro, pochi hanno la visione profonda dell'altro, dell'anima. Se un ragazzo ti legge qui dove tu sei libera (dove tu ti sei liberata) puoi attrarre, viceversa nel mondo reale tu non ti esprimi, non "mostri" te stessa (l'apparire che conta in questo sporco mondo consumistico e fortemente competitivo) e non puoi "attrarre" un ragazzo. Le altre, forse meno profonde, più scaltre o altro simile, sanno come comportarsi, vestire, apparire, parlare, smorfiosare, eccitare, vendersi, farsi preziose al momento giusto, mostrarsi intelligenti, facili, con problemi pietosi... di tutto e di più pur di ottenere un uomo-ragazzo anche fesso.
Tu no, perché non sei una st... upida.
E questo è il guaio.
Ma il guaio più grosso è che se anche tu mostrassi te stessa, non è detto che piaceresti perché questi oggi vogliono l'esteriorità (nei comportamenti ecc.) e/o il sesso, o anche solo divertirsi superficialmente. Tu non vuoi questo.
Adesso no so darti una soluzione, posso solo dire che tu non devio essere male come persona (come compagna-fidanzata-moglie ecc.) perché sei discreta, riservata, seria, non superficiale. Se sei bella anche fuori allora sei proprio divina.
ritengo di essere una persona che capisce molto gli altri...uno sguardo e qualche parola mi sono sufficienti per capire chi ho di fronte..raramente mi sbaglio. capisco che questa non sia una "dote" di tutti, ma per quale strano motivo tutte le persone che incontro non sono minimamente in grado di capirmi, nemmeno dopo anni che mi conoscono??? forse sono eccessivamente brava a nascondere me stessa...può essere...ma non so...sono piena di domande e dubbi...
sarah00- Numero di messaggi : 64
Data d'iscrizione : 31.03.13
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
kate, mi domando da tempo quale possa essere il motivo del mio cercare storie impossibile che so già a priori che non potranno concretizzarsi e per le quali, cmq, non faccio nulla per renderle reali. non ho mai trovato una spiegazione...non credo di avere problemi con la mia famiglia, assolutamente adorabile... a differenza tua, non ho mai avuto storie con uomini più grandi, mi fermo sempre prima...l'idea di stare con un uomo più maturo mi da una sensazione di grande sicurezza, è vero, ma poi, come ho già detto, resta solamente un'infatuazione... così come restano infatuazioni quelle per i miei coetanei...aspetto che siano gli altri a farsi avanti...ma ciò avviene di rado e mai quando io provo interesse. a volte mi è stato detto che metto soggezione..può essere.. anche nei rapporti di amicizia, per i primi tempi, percepisco sempre del timore nei miei confronti...come se gli altri avessero paura di me. è una sensazione orrenda!ho cercato di correggere nel tempo alcuni aspetti del mio carattere...ma forse non è stato abbastanza. immagino, però, che questo mio modo di essere sia percepito anche dai meno sensibili e possa ostacolare, ma non credo di poter essere percepita, addirittura, come una ragazza malefica!!!!kate91 ha scritto:Numb ha scritto:
Concordo al 100%, col senno di poi penso che Nik abbia perfettamente centrato il punto.
Io ho avuto grossi problemi con mio padre e penso di essere finita nel loop menzionato sopra proprio per questo motivo ... bisogna starci attente!!!!
è pazzesco come mi ritrovi in quasi tutte le parole che dite, o perlomeno come ci ritrovi certi pensieri. Leggo i post, e mi verrebbe da commentare tutto, ma ci metterei anni e sarebbe un altro modo per procrastinare lo studio! XD In più ripeterei cose che avete già detto...
Commento solo dicendo che anch'io ho avuto problemi con mio padre. Non li avrei mai definiti grossi ma, da quando ho cominciato ad andare dallo psicologo, ho capito come forse mi abbiano influenzato più di quanto io creda. E così cominciano a spiegarsi tutte le infatuazioni prima, e le storie poi, con uomini più grandi, anche di molto.
Insomma, non credo che sia solo l'inarrivabilità (scusate il neologismo XD) a piacere, di questi ragazzi, ma anche l'idea di sicurezza che ne deriva.
probabilmente non mi bastano più le autoanalisi e le introspezioni quotidiane che faccio...forse, come te, potrò capire la ragione di tutto solamente chiedendo aiuto ad uno psicologo...ma è un passo molto difficile!
sarah00- Numero di messaggi : 64
Data d'iscrizione : 31.03.13
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
Stef ha scritto:Questo è un mondo cinico dove conta l'apparire. Nessuno vede nel cuore dell'altro, pochi hanno la visione profonda dell'altro, dell'anima. Se un ragazzo ti legge qui dove tu sei libera (dove tu ti sei liberata) puoi attrarre, viceversa nel mondo reale tu non ti esprimi, non "mostri" te stessa (l'apparire che conta in questo sporco mondo consumistico e fortemente competitivo) e non puoi "attrarre" un ragazzo. Le altre, forse meno profonde, più scaltre o altro simile, sanno come comportarsi, vestire, apparire, parlare, smorfiosare, eccitare, vendersi, farsi preziose al momento giusto, mostrarsi intelligenti, facili, con problemi pietosi... di tutto e di più pur di ottenere un uomo-ragazzo anche fesso.
Tu no, perché non sei una st... upida.
E questo è il guaio.
Ma il guaio più grosso è che se anche tu mostrassi te stessa, non è detto che piaceresti perché questi oggi vogliono l'esteriorità (nei comportamenti ecc.) e/o il sesso, o anche solo divertirsi superficialmente. Tu non vuoi questo.
Adesso no so darti una soluzione, posso solo dire che tu non devio essere male come persona (come compagna-fidanzata-moglie ecc.) perché sei discreta, riservata, seria, non superficiale. Se sei bella anche fuori allora sei proprio divina.
Concordo con Stef ...
Tempo fa stavo leggendo un articolo che parlava (in chiave positiva) delle relazioni nate via internet ... ricordo che l'articolista aveva usato quest'espressione: " incontro di anime " ... sembra una stupidaggine, ma da un lato è vero ... qui ci si mostra per ciò che si è, tirando fuori dei discorsi che dal vivo difficilmente si toccherebbero, tirando fuori dei lati di sé che difficilmente si mostrerebbero ... Naturalmente dipende anche da chi c'é dall'altra parte ... Come ha ben sottolineato Stef, le persone serie al giorno d'oggi sono estremamente poche ... quindi ... se non hai avuto problemi particolari coi tuoi (anche se, da come hai descritto il tutto, ho notato somiglianze molto forti con il mio caso - a livello di " meccanismo di scelta dei ragazzi ", intendo), può anche essere che tu sia stata particolarmente sfortunata ... se hai un carattere particolare (che so ... sei un po' introversa, insicura, non te la tiri, ecc ... cose che io non ho mai visto come " anormali ", perché sono cosi' anche io), trovare una persona che sappia apprezzarti è difficile ...
In ogni caso, come dicevi anche tu, magari prova a sentire uno psicologo o che ...
Numb- Numero di messaggi : 173
Data d'iscrizione : 07.03.12
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
un altro fine settimana sta arrivando e io già stamattina non avevo alcuna voglia di alzarmi...il solo pensiero che fosse giovedì e che il week-end sta arrivando, mi mette un'assurda tristezza! inizio a sentire un forte senso di vuoto e di solitudine...tutti aspettano questo momento della settimana..mentre io vorrei non arrivasse mai! i miei (pochi) amici, per un motivo o per un altro, non ci sono mai nel fine settimana e io mi ritrovo da sola con la mia mole di studio da affrontare e il più delle volte, passo questi giorni a fare nulla, stando a casa a rimuginare su tutte le mie paranoie e i miei problemi, a perdere tempo inutilmente al pc, anzichè studiare per gli imminenti esami. è successo lo scorso fine settimana, così come tutti quelli precedenti e succederà anche questa volta.
forse dovrei uscire, ma non saprei con chi. uscire da sola, in questi casi, mi mette solamente più tristezza... e finirei per sentirmi in colpa per il fatto di non studiare...quindi sto a casa, ma alla fine non studio lo stesso!!!! preferisco le giornate piene che passo all'università.. per lo meno sto in mezzo all'altra gente (anche se molte volte non ho voglia di vedere nessuno) e tengo la mente occupata... infondo l'università è il mio solo mondo, è la sola cosa che faccio. la mia vita coincide con l'università...non ho nient'altro al di fuori...
forse dovrei uscire, ma non saprei con chi. uscire da sola, in questi casi, mi mette solamente più tristezza... e finirei per sentirmi in colpa per il fatto di non studiare...quindi sto a casa, ma alla fine non studio lo stesso!!!! preferisco le giornate piene che passo all'università.. per lo meno sto in mezzo all'altra gente (anche se molte volte non ho voglia di vedere nessuno) e tengo la mente occupata... infondo l'università è il mio solo mondo, è la sola cosa che faccio. la mia vita coincide con l'università...non ho nient'altro al di fuori...
sarah00- Numero di messaggi : 64
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Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
francamente non credo che si possa essere depressi perche qualcuno ti ha lasciato per un altro o per un altra, nel senso che cadere in una vera e propria malattia per questo non penso sia possibile, se si è caduti in uno stato depressivo per il fallimento di un rapporto, allora questo è sintomo di qualcos'altro che era gia presente prima del fallimento suddetto. Altra cosa che non credo è che nel pianeta ci sentiamo tutti soli. Non è cosi per me: si può essere forzatamente soli, si può essere non soli, ma con qualcuno vicino, fidanzato o fidanzata, poi si puo essere soli per scelta. Una scelta del cazzo, per me, ma pur sempre una scelta.Joy ha scritto:Io vorrei solo ricordare una cosa.
Un conto è sentirsi soli. E sul pianeta ci sentiamo tutti soli.
E un altro conto è andare magari a rovinare una famiglia di qualcun altro, CONSAPEVOLMENTE.
Finché uno non ne è a conoscenza, può non averne colpa, e la colpa sta solo alla persona impegnata o sposata.
Ma quando ne si è al corrente, la colpa è di entrambi. Le cose si fanno in 2.
Questo lo dico a nome di tutti quelli che sono su questo forum grazie a qualcuno che per "noia" o "solitudine" gli ha distrutto la vita.
Ultima modifica di -Nessuno- il Ven Apr 05, 2013 4:18 pm - modificato 1 volta.
-Nessuno-- Numero di messaggi : 521
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Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
Tutti mentono. sia nella vita reale che via internet, sia agli altri che a se stesse. Io prendo per buono ciò che la gente dice o scrive, ma non ci credo. Mi comporto come se ci credessi, per rispetto dell'altro, ma se mi diceste di puntare un euro su quello che dite io difficilmente lo punterei. Questo perché a differenza di moltissime persone, ho esperienza di quanto possa arrivare a mentire una persona, ho esperienza sia di quanto possa farlo nella vita quotidiana, che in quella virtuale. L'unico modo per capire di chi fidarsi è guardare se quello che dice ha una coerenza logica. Se non ce l'ha allora mente.Numb ha scritto:
Tempo fa stavo leggendo un articolo che parlava (in chiave positiva) delle relazioni nate via internet ... ricordo che l'articolista aveva usato quest'espressione: " incontro di anime "
-Nessuno-- Numero di messaggi : 521
Data d'iscrizione : 12.11.12
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
queste parole di puro buon senso sono state un rovinate da questa chiusuraStef ha scritto:Questo è un mondo cinico dove conta l'apparire..
Ma il guaio più grosso è che se anche tu mostrassi te stessa, non è detto che piaceresti perché questi oggi vogliono l'esteriorità (nei comportamenti ecc.) e/o il sesso, o anche solo divertirsi superficialmente. Tu non vuoi questo.
Adesso no so darti una soluzione, posso solo dire che tu non devio essere male come persona (come compagna-fidanzata-moglie ecc.) perché sei discreta, riservata, seria, non superficiale. Se sei bella anche fuori allora sei proprio divina.
Stef ha scritto:Se sei bella anche fuori allora sei proprio divina
-Nessuno-- Numero di messaggi : 521
Data d'iscrizione : 12.11.12
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
sarah00 ha scritto:un altro fine settimana sta arrivando e io già stamattina non avevo alcuna voglia di alzarmi...il solo pensiero che fosse giovedì e che il week-end sta arrivando, mi mette un'assurda tristezza! inizio a sentire un forte senso di vuoto e di solitudine...tutti aspettano questo momento della settimana..mentre io vorrei non arrivasse mai! i miei (pochi) amici, per un motivo o per un altro, non ci sono mai nel fine settimana e io mi ritrovo da sola con la mia mole di studio da affrontare e il più delle volte, passo questi giorni a fare nulla, stando a casa a rimuginare su tutte le mie paranoie e i miei problemi, a perdere tempo inutilmente al pc, anzichè studiare per gli imminenti esami. è successo lo scorso fine settimana, così come tutti quelli precedenti e succederà anche questa volta.
forse dovrei uscire, ma non saprei con chi. uscire da sola, in questi casi, mi mette solamente più tristezza... e finirei per sentirmi in colpa per il fatto di non studiare...quindi sto a casa, ma alla fine non studio lo stesso!!!! preferisco le giornate piene che passo all'università.. per lo meno sto in mezzo all'altra gente (anche se molte volte non ho voglia di vedere nessuno) e tengo la mente occupata... infondo l'università è il mio solo mondo, è la sola cosa che faccio. la mia vita coincide con l'università...non ho nient'altro al di fuori...
Hai mai provato ad avvicinare qualcuno dell'università, al di fuori della tua cerchia di amici, magari che ti interessa, se uomo, o che ti sta simpatica, se donna....ehm, do per scontato che tu sia etero se non lo sei, vabbè, il discorso non cambia...se al momento non c'è qualcuno che ti fila attivamente, potresti buttare lì qualcosa del tipo "si potrebbe andare in quel locale....", "so che c'è un concerto....", "là suonano dal vivo.....", ecc...
Oppure, potresti cercare compagnia in canali "alternativi" come suggeriva Numb, se non altro romperendo l'attuale routine, avendo compagnia, facendo quattro chiacchiere e magari, se sei fortunata (ma in realtà non serve nemmeno tutta sta fortuna), conoscendo qualcuno che ti piaccia....no?
Sono solo idee, spero di non sembrare il "paparino" che da insegnamenti...
Niklaswolf- Numero di messaggi : 395
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Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
Su questo penso si possa discutere, la perdita dell'amore è definito "lutto" nel campo psicologico-psichiatrico-Nessuno- ha scritto:francamente non credo che si possa essere depressi perche qualcuno ti ha lasciato per un altro o per un altra,Joy ha scritto:Io vorrei solo ricordare una cosa.
Un conto è sentirsi soli. E sul pianeta ci sentiamo tutti soli.
E un altro conto è andare magari a rovinare una famiglia di qualcun altro, CONSAPEVOLMENTE.
Finché uno non ne è a conoscenza, può non averne colpa, e la colpa sta solo alla persona impegnata o sposata.
Ma quando ne si è al corrente, la colpa è di entrambi. Le cose si fanno in 2.
Questo lo dico a nome di tutti quelli che sono su questo forum grazie a qualcuno che per "noia" o "solitudine" gli ha distrutto la vita.
Così credo sia più corretto, senza necessariamente escludere la possibilità precedente-Nessuno- ha scritto: se si è caduti in uno stato depressivo per il fallimento di un rapporto, allora questo potrebbe essere sintomo di qualcos'altro che era gia presente prima
Ma in fondo sono opinioni, quindi ognuno ha la sua
Niklaswolf- Numero di messaggi : 395
Data d'iscrizione : 10.03.12
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Località : Milano
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
non ti preoccupare... questo forum nasce anche per dare/ricevere consigli!!!!Niklaswolf ha scritto:
Hai mai provato ad avvicinare qualcuno dell'università, al di fuori della tua cerchia di amici, magari che ti interessa, se uomo, o che ti sta simpatica, se donna....ehm, do per scontato che tu sia etero se non lo sei, vabbè, il discorso non cambia...se al momento non c'è qualcuno che ti fila attivamente, potresti buttare lì qualcosa del tipo "si potrebbe andare in quel locale....", "so che c'è un concerto....", "là suonano dal vivo.....", ecc...
Oppure, potresti cercare compagnia in canali "alternativi" come suggeriva Numb, se non altro romperendo l'attuale routine, avendo compagnia, facendo quattro chiacchiere e magari, se sei fortunata (ma in realtà non serve nemmeno tutta sta fortuna), conoscendo qualcuno che ti piaccia....no?
Sono solo idee, spero di non sembrare il "paparino" che da insegnamenti...
comunque hai ragione, razionalmente dovrei fare così, ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare e io ho un carattere non troppo estroverso (per usare un eufemismo!). mi rendo anche conto che dovrei agire per cercare di cambiare la situazione e il mio carattere, ma non è cosa semplice...il che non fa che generare in me anche un senso di frustrazione non indifferente!
sarah00- Numero di messaggi : 64
Data d'iscrizione : 31.03.13
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
-Nessuno- ha scritto: L'unico modo per capire di chi fidarsi è guardare se quello che dice ha una coerenza logica. Se non ce l'ha allora mente.
ciao
mi interessa questo postulato perché non lo capisco. non capisco in base a quale ragionamento si può mettere direttamente in rapporto la sincerità con la coerenza logica e la malafede con la sua assenza. se ti va, prova a illustrarmelo.
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
canterel II ha scritto:-Nessuno- ha scritto: L'unico modo per capire di chi fidarsi è guardare se quello che dice ha una coerenza logica. Se non ce l'ha allora mente.
ciao
mi interessa questo postulato perché non lo capisco. non capisco in base a quale ragionamento si può mettere direttamente in rapporto la sincerità con la coerenza logica e la malafede con la sua assenza. se ti va, prova a illustrarmelo.
E' una questione di intenti. Se io dico:"il mio problema più grande è il fumo, ma non voglio smettere di fumare" sto dicendo una sciocchezza. Il mio vero problema è il motivo per il quale non voglio smettere di fumare. Così il fatto che io fumi è un effetto non una causa. ho fatto questo esempio per farla facile, ma questo modello si può applicare a qualsiasi cosa. Se poi mi dice:"bhe, ma puo essere che quella persona non sia in grado di parlare secondo logica e quindi comunque non sia una bugia intenzionale" è vero, non sarà intenzionale, ma sempre bugia resterà. Bugia solo da un punto di vista logico, non psicologico, ma sempre bugia resterà, seppur privata dell'accezione di intenzionalità che spesso si da a questa parola.
-Nessuno-- Numero di messaggi : 521
Data d'iscrizione : 12.11.12
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
@ -Nessuno-
grazie. mi sembra di capire allora che nei rapporti umani (almeno quelli con un orizzonte affettivo, di cui si parla in questo thread), quello che tu chiami affidabilità non è molto legato ad aspetti pragmatici e soggettivi della comunicazione (e questo in effetti mi pare coerente con il determinismo logico).
quindi i termini che ho usato io (sincerità e malafede) non sono forse indicati per descrivere ciò che intendi e non possono sovrapporsi alla coerenza, se la coerenza sta nella logica delle cose.
tra i casi possibili, se volessi riflettere ulteriormente su questo postulato, oltre a quello che poni tu (una persona che crede in ciò che dice, anche se dice cose illogiche), forse si può avanzare anche quello di una persona che si impegna per comunicare secondo inferenze logiche, ma con l'intenzione di ingannare, deviare e manipolare? si può essere cioè logici riuscendo a celare comunque scopi e informazioni che possono risultare sgradevoli per la controparte?
una persona in malafede, che mi parla secondo la logica, è comunque affidabile?
al fondo di queste domande c'è la difficoltà per me di tradurre in termini logici l'interazione tra due esseri umani, soprattutto se non mediata dall'esecuzione di compiti particolari ma determinata piuttosto dalla volontà di conoscersi e da ciò che può scaturirne in termini di appagamento o frustrazione dei propri desideri affettivi, sessuali, di autorappresentazione e costruzione di se'.
grazie. mi sembra di capire allora che nei rapporti umani (almeno quelli con un orizzonte affettivo, di cui si parla in questo thread), quello che tu chiami affidabilità non è molto legato ad aspetti pragmatici e soggettivi della comunicazione (e questo in effetti mi pare coerente con il determinismo logico).
quindi i termini che ho usato io (sincerità e malafede) non sono forse indicati per descrivere ciò che intendi e non possono sovrapporsi alla coerenza, se la coerenza sta nella logica delle cose.
tra i casi possibili, se volessi riflettere ulteriormente su questo postulato, oltre a quello che poni tu (una persona che crede in ciò che dice, anche se dice cose illogiche), forse si può avanzare anche quello di una persona che si impegna per comunicare secondo inferenze logiche, ma con l'intenzione di ingannare, deviare e manipolare? si può essere cioè logici riuscendo a celare comunque scopi e informazioni che possono risultare sgradevoli per la controparte?
una persona in malafede, che mi parla secondo la logica, è comunque affidabile?
al fondo di queste domande c'è la difficoltà per me di tradurre in termini logici l'interazione tra due esseri umani, soprattutto se non mediata dall'esecuzione di compiti particolari ma determinata piuttosto dalla volontà di conoscersi e da ciò che può scaturirne in termini di appagamento o frustrazione dei propri desideri affettivi, sessuali, di autorappresentazione e costruzione di se'.
Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
-Nessuno- ha scritto:queste parole di puro buon senso sono state un rovinate da questa chiusuraStef ha scritto:Questo è un mondo cinico dove conta l'apparire..
Ma il guaio più grosso è che se anche tu mostrassi te stessa, non è detto che piaceresti perché questi oggi vogliono l'esteriorità (nei comportamenti ecc.) e/o il sesso, o anche solo divertirsi superficialmente. Tu non vuoi questo.
Adesso no so darti una soluzione, posso solo dire che tu non devio essere male come persona (come compagna-fidanzata-moglie ecc.) perché sei discreta, riservata, seria, non superficiale. Se sei bella anche fuori allora sei proprio divina.Stef ha scritto:Se sei bella anche fuori allora sei proprio divina
«... sei divina» per il ragazzo che la può interessare, conoscere, per cui aumenta le probabilità di non essere più sola. Ma è chiaro che l'essere divini realmente è un fatto dello spirito di una persona, non della materia. La materia si anima, lei è mitica comunque.
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Re: SENTIRSI TERRIBILMENTE SOLI
canterel II ha scritto:@ -Nessuno-
grazie. mi sembra di capire allora che nei rapporti umani (almeno quelli con un orizzonte affettivo, di cui si parla in questo thread), quello che tu chiami affidabilità non è molto legato ad aspetti pragmatici e soggettivi della comunicazione (e questo in effetti mi pare coerente con il determinismo logico).
quindi i termini che ho usato io (sincerità e malafede) non sono forse indicati per descrivere ciò che intendi e non possono sovrapporsi alla coerenza, se la coerenza sta nella logica delle cose.
tra i casi possibili, se volessi riflettere ulteriormente su questo postulato, oltre a quello che poni tu (una persona che crede in ciò che dice, anche se dice cose illogiche), forse si può avanzare anche quello di una persona che si impegna per comunicare secondo inferenze logiche, ma con l'intenzione di ingannare, deviare e manipolare? si può essere cioè logici riuscendo a celare comunque scopi e informazioni che possono risultare sgradevoli per la controparte?
una persona in malafede, che mi parla secondo la logica, è comunque affidabile?
al fondo di queste domande c'è la difficoltà per me di tradurre in termini logici l'interazione tra due esseri umani, soprattutto se non mediata dall'esecuzione di compiti particolari ma determinata piuttosto dalla volontà di conoscersi e da ciò che può scaturirne in termini di appagamento o frustrazione dei propri desideri affettivi, sessuali, di autorappresentazione e costruzione di se'.
Nel momento che parlo all'altro, che mi racconto, io falso la verità mia, interiore, del pensiero originario. "Trucco", "travesto" il pednsiero per renderlo comprensibile e due sono le cose, o lo abbellisco, o lo drammatizzo.
Stef- Numero di messaggi : 1033
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