Insonnia
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IlVorticeDentro
FromGalaxy
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Insonnia
Quanti di voi soffrono d'insonnia? Io ho un sonno irregolare sin da quando ero piccola ed è sempre stato abbastanza frustrante perchè tu vuoi dormire ma il tuo corpo te lo impedisce... A volte mi chiedo se sia un "effetto collaterale" inerente alla mia depressione, oppure il contrario. O forse le due cose non c'entrano nemmeno l'una con l'altra, chi lo sa... Sta di fatto che se mi ritrovo a scrivere il mio primo post su questo sito alle 4:15 di mattina è perchè non riesco a dormire, e pensare che mi dovrei anche svegliare presto domani... Voi che mi dite? Sono l'unica ad avere il privilegio di non saper/poter dormire?
FromGalaxy- Numero di messaggi : 16
Data d'iscrizione : 24.06.14
Età : 25
Località : Taranto
questione importantissima!!
La tua ipotesi sulla correlazione insonnia/depressione é correttissima! Ora se é l'insonnia che causa depressione avresti risolto in un baleno, se é il contrario ci vorrà un po' più di tempo per risolvere, ma in un mese di terapia tutto torna a posto. Ma stai tranquilla che le due cose sono collegate. Però é fondamentale un supporto farmacologico. Io un periodo ho risolto con Remeron, un antidepressivo atipico che facilita anche il corretto funzionamento dei cicli del sonno. So che é uscito un nuovo farmaco per questi problemi, agisce sui recettori della melatonina. Il principio attivo si chiama agomelatina. Ovviamente devi chiedere al tuo medico un consiglio, tutti i discorsi sui farmaci sono molto soggettivi e comunque da riportare ad un clinico, come giustamente mi hanno richiamato i moderatori
IlVorticeDentro- Numero di messaggi : 24
Data d'iscrizione : 17.06.14
Età : 39
Re: Insonnia
a me è lo stress che mi causa insonnia, ma negli ultimi tempi è migliorata. Bisogna imparare a capire che cosa ci può aiutare e cosa invece la può aggravare. Ad esempio, io ho capito che quei mal di testa leggero che avevo di mattina quando mi alzavo erano causati dal fatto di mettermi con la testa troppo bassa sul cuscino; poi ho capito che lasciando la tv accesa mi addormento molto più facilmente (e si spegne automaticamente quando ormai dormo). Il dolore alle mascelle causate dal bruxismo l'ho risolto con un bit dentale.
Ho capito che ascoltare musica o leggere un libro prima di andare a letto non mi fa dormire, mentre fare attività stancanti durante il giorno mi fa dormire di più. Non passare il giorno senza fare nulla è una cosa importante, perchè non sprechiamo energia, quindi non siamo abbastanza stanchi per poter dormire.
Comunque quando la situazione si fa insopportabile meglio chiedere consiglio al medico, magari si può iniziare con qualcosa di più leggero e naturale.
Ho capito che ascoltare musica o leggere un libro prima di andare a letto non mi fa dormire, mentre fare attività stancanti durante il giorno mi fa dormire di più. Non passare il giorno senza fare nulla è una cosa importante, perchè non sprechiamo energia, quindi non siamo abbastanza stanchi per poter dormire.
Comunque quando la situazione si fa insopportabile meglio chiedere consiglio al medico, magari si può iniziare con qualcosa di più leggero e naturale.
nausiche84- Numero di messaggi : 143
Data d'iscrizione : 18.10.12
Re: Insonnia
Anche io ho sofferto e soffro di insonnia, nel periodo di "crisi" arrivai a non dormire per 3 giorni.
Insonnia e depressione vanno di pari passo e dall'una può scaturire l'altra, il problema dell'insonnia è che può essere invalidante, soprattutto alla tua età, ad esempio il cervello imprime nella memoria ciò che abbiamo studiato durante il sonno, quindi un sonno disturbato influisce sulla memoria, così come sulla concentrazione ecc..
Tempo fa avevo letto uno studio che associava la "tecnologia" ai disturbi del sonno, se trovo qualcosa lo linko, ad ogni modo come ha detto nausiche84 trova un modo di stancarti, cerca di eliminare quelle attività che potrebbero "eccitarti" prima di andare a letto, ad esempio un videogames, la serie tv preferita, programmi tv preferiti, evita un uso eccessivo dello smartphone, elimina gli alcolici e i cibi "pesanti", in genere se vuoi fare dell'attività fisica per stancarti evita di farla nelle ore prima di dormire, perchè a quanto pare si otterrebbe l'effetto opposto riattivando corpo e mente , ovviamente è tutto molto soggettivo. Prova con la valeriana, non mi fa dormire, però mi tiene più calmo il resto della giornata, e questo è già tanto.
Buona fortuna!
Insonnia e depressione vanno di pari passo e dall'una può scaturire l'altra, il problema dell'insonnia è che può essere invalidante, soprattutto alla tua età, ad esempio il cervello imprime nella memoria ciò che abbiamo studiato durante il sonno, quindi un sonno disturbato influisce sulla memoria, così come sulla concentrazione ecc..
Tempo fa avevo letto uno studio che associava la "tecnologia" ai disturbi del sonno, se trovo qualcosa lo linko, ad ogni modo come ha detto nausiche84 trova un modo di stancarti, cerca di eliminare quelle attività che potrebbero "eccitarti" prima di andare a letto, ad esempio un videogames, la serie tv preferita, programmi tv preferiti, evita un uso eccessivo dello smartphone, elimina gli alcolici e i cibi "pesanti", in genere se vuoi fare dell'attività fisica per stancarti evita di farla nelle ore prima di dormire, perchè a quanto pare si otterrebbe l'effetto opposto riattivando corpo e mente , ovviamente è tutto molto soggettivo. Prova con la valeriana, non mi fa dormire, però mi tiene più calmo il resto della giornata, e questo è già tanto.
Buona fortuna!
crashtest- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 28.01.14
Re: Insonnia
Mi unisco, pure io soffro di insonia
Ma aprofitto per chiedere, voi capite cosa vi turba, cosa vi impedisce di dormire, io qualche volta, si, ma spesso non me ne dò una spiegazione
Ma aprofitto per chiedere, voi capite cosa vi turba, cosa vi impedisce di dormire, io qualche volta, si, ma spesso non me ne dò una spiegazione
roberto66- Numero di messaggi : 504
Data d'iscrizione : 24.07.12
Re: Insonnia
roberto66 ha scritto:Ma aprofitto per chiedere, voi capite cosa vi turba, cosa vi impedisce di dormire, io qualche volta, si, ma spesso non me ne dò una spiegazione
Diciamo che so cosa mi tormenta ma che non è un unico turbamento, ma variano di notte in notte, una notte è il DOC, un'altra è il mio futuro lavorativo, poi il mio futuro "sentimentale", come sarà quando dovrò rasarmi con la strana testa che ho e dunque la probabile insorgenza di nuovi disagi e disturbi (dismorfofobia che già mi ha preso un peletto) poi ogni tanto mi soffermo sull'idea di far progetti e trovar vie d'uscita per costruirmi un futuro ecc..
Ogni notte praticamente ce ne sta una nuova!
crashtest- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 28.01.14
Re: Insonnia
roberto66 ha scritto:Mi unisco, pure io soffro di insonia
Ma aprofitto per chiedere, voi capite cosa vi turba, cosa vi impedisce di dormire, io qualche volta, si, ma spesso non me ne dò una spiegazione
a me è l'incertezza sul futuro che mi stressa e questo stress si somatizza in un pò di insonnia.
nausiche84- Numero di messaggi : 143
Data d'iscrizione : 18.10.12
insonnia e DOC
Consiglio di provare mindfulness e training autogeno, si trovano un sacco di guide in rete.
...
Questo può risolvere l'insonnia, ma il DOC, che da come racconti é piuttosto radicato, é una cosa serissima ed invalidante che va affrontato con una massiccia terapia cognitivo comportamentale (anche qui, trovare gente capace é dura, bisogna trovare uno che ti fa lavorare sul serio, tenere un diario con i SEPA - situazione emozione pensiero azione, ti insegna molte altre tecniche, altrimenti la seduta diventa una semplice costosa chiacchierata. Ho notato alcuni criteri per riconoscere un buono psicologo: 1)scrive molto mentre gli parli, prende appunti e fa molti schemi 2)a fine seduta ti restituisce sempre una sintesi dei contenuti che hai tirato fuori 3)non ti tronca mai la seduta perché sono scaduti i 60 minuti, almeno ti fa finire la frase e ti accompagna cordialmente senza metterti una sensazione di fretta. Poi soprattutto ti ci devi sentire del tutto a tuo agio, in genere si prova dieci sedute poi si sceglie se continuare o cercare un collega...)
Non solo, ribadisco l'importanza di un supporto farmacologico, gli SSRI per il DOC danno molti risultati, nel giro di sei otto mesi in genere, a dosaggi medio-alti. Ma mi raccomando, consultare sempre lo specialista. Non ci sono i soldi? Meglio fare un mutuo. Meglio vendere l'auto. Nulla viene prima della salute, specialmente psichica. Se non scegli di curarti e provi a "tirare avanti sul resto" butti la tua vita nel cestino, perché tutto diventa sempre più ingestibile e fonte di problemi che appesantiscono sempre di più la psiche. Una spirale. CURARSI CURARSI CURARSI prima di tutto. Meglio vivere sereni col portafoglio un po' alleggerito che arroccarsi sul salvadanaio per continuare a marcire nel proprio inferno. Se ne può uscire, per fortuna non soffriamo di schizofrenia... Quello che ci sembra un macigno quando guariamo diventa una nocciolina. Ansia e depressione riprogrammano il cervello creando pensieri distorti, o meglio distorcendo la prospettiva da cui li guardiamo. Ho dovuto imparare a dissociarmi fermamente dai pensieri che faccio quando sono ansioso o depresso. Sono falsi. Capire questo mi ha salvato più volte la vita
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Questo può risolvere l'insonnia, ma il DOC, che da come racconti é piuttosto radicato, é una cosa serissima ed invalidante che va affrontato con una massiccia terapia cognitivo comportamentale (anche qui, trovare gente capace é dura, bisogna trovare uno che ti fa lavorare sul serio, tenere un diario con i SEPA - situazione emozione pensiero azione, ti insegna molte altre tecniche, altrimenti la seduta diventa una semplice costosa chiacchierata. Ho notato alcuni criteri per riconoscere un buono psicologo: 1)scrive molto mentre gli parli, prende appunti e fa molti schemi 2)a fine seduta ti restituisce sempre una sintesi dei contenuti che hai tirato fuori 3)non ti tronca mai la seduta perché sono scaduti i 60 minuti, almeno ti fa finire la frase e ti accompagna cordialmente senza metterti una sensazione di fretta. Poi soprattutto ti ci devi sentire del tutto a tuo agio, in genere si prova dieci sedute poi si sceglie se continuare o cercare un collega...)
Non solo, ribadisco l'importanza di un supporto farmacologico, gli SSRI per il DOC danno molti risultati, nel giro di sei otto mesi in genere, a dosaggi medio-alti. Ma mi raccomando, consultare sempre lo specialista. Non ci sono i soldi? Meglio fare un mutuo. Meglio vendere l'auto. Nulla viene prima della salute, specialmente psichica. Se non scegli di curarti e provi a "tirare avanti sul resto" butti la tua vita nel cestino, perché tutto diventa sempre più ingestibile e fonte di problemi che appesantiscono sempre di più la psiche. Una spirale. CURARSI CURARSI CURARSI prima di tutto. Meglio vivere sereni col portafoglio un po' alleggerito che arroccarsi sul salvadanaio per continuare a marcire nel proprio inferno. Se ne può uscire, per fortuna non soffriamo di schizofrenia... Quello che ci sembra un macigno quando guariamo diventa una nocciolina. Ansia e depressione riprogrammano il cervello creando pensieri distorti, o meglio distorcendo la prospettiva da cui li guardiamo. Ho dovuto imparare a dissociarmi fermamente dai pensieri che faccio quando sono ansioso o depresso. Sono falsi. Capire questo mi ha salvato più volte la vita
IlVorticeDentro- Numero di messaggi : 24
Data d'iscrizione : 17.06.14
Età : 39
Re: Insonnia
IlVorticeDentro ha scritto:Consiglio di provare mindfulness e training autogeno, si trovano un sacco di guide in rete.
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Questo può risolvere l'insonnia, ma il DOC, che da come racconti é piuttosto radicato, é una cosa serissima ed invalidante che va affrontato con una massiccia terapia cognitivo comportamentale (anche qui, trovare gente capace é dura, bisogna trovare uno che ti fa lavorare sul serio, tenere un diario con i SEPA - situazione emozione pensiero azione, ti insegna molte altre tecniche, altrimenti la seduta diventa una semplice costosa chiacchierata. Ho notato alcuni criteri per riconoscere un buono psicologo: 1)scrive molto mentre gli parli, prende appunti e fa molti schemi 2)a fine seduta ti restituisce sempre una sintesi dei contenuti che hai tirato fuori 3)non ti tronca mai la seduta perché sono scaduti i 60 minuti, almeno ti fa finire la frase e ti accompagna cordialmente senza metterti una sensazione di fretta. Poi soprattutto ti ci devi sentire del tutto a tuo agio, in genere si prova dieci sedute poi si sceglie se continuare o cercare un collega...)
Non solo, ribadisco l'importanza di un supporto farmacologico, gli SSRI per il DOC danno molti risultati, nel giro di sei otto mesi in genere, a dosaggi medio-alti. Ma mi raccomando, consultare sempre lo specialista. Non ci sono i soldi? Meglio fare un mutuo. Meglio vendere l'auto. Nulla viene prima della salute, specialmente psichica. Se non scegli di curarti e provi a "tirare avanti sul resto" butti la tua vita nel cestino, perché tutto diventa sempre più ingestibile e fonte di problemi che appesantiscono sempre di più la psiche. Una spirale. CURARSI CURARSI CURARSI prima di tutto. Meglio vivere sereni col portafoglio un po' alleggerito che arroccarsi sul salvadanaio per continuare a marcire nel proprio inferno. Se ne può uscire, per fortuna non soffriamo di schizofrenia... Quello che ci sembra un macigno quando guariamo diventa una nocciolina. Ansia e depressione riprogrammano il cervello creando pensieri distorti, o meglio distorcendo la prospettiva da cui li guardiamo. Ho dovuto imparare a dissociarmi fermamente dai pensieri che faccio quando sono ansioso o depresso. Sono falsi. Capire questo mi ha salvato più volte la vita
Quoto in pienso tutto quello che hai scritto e vorrei aggiungere due cose:
se non si ha la possibilità per uno specialista privato, ci si può rivolgere alla'Asl, però attenzione: se vi mandano da uno psichiatra insistete anche per fare psicoterapia, perchè, da quanto ved,o nelle Asl gli psichiatri spesso si prendono in carica paz per anni e anni, ma mai proporre l'idea di provare anche con uno psicologo o psicoterapeuta.
2- la terapia cognitvo-comportamentale è una buona terapia, ma non è detto che vada bene per tutti e per qualsiasi disturbo. Ogni terapia può andare bene per una persona e non per un'altra (anche con lo stesso problema). Quindi magari se uno sente dire che una terapia è buona e la prova ma non va, non scoraggiarsi, non significa che si è un caso inguaribile, bisogna solo trovare il percorso giusto per sè.
nausiche84- Numero di messaggi : 143
Data d'iscrizione : 18.10.12
Re: Insonnia
Scusate, spero di non esagerare, ma da moderatore vi inviterei a limare un po' le indicazioni terapeutiche.
Ognuno può parlare della propria esperienza e valutare cosa gli è servito o non servito, ma possibilmente sempre facendo esclusivamente riferimento a se stesso.
Non credo sia il caso di dare indicazioni eccessivamente precise riguardo a prodotti/quantitativi e ricette, neanche se si tratta di prodotti erboristici o di farmaci da banco.
Trovo francamente anche un po' scorretto dare indicazioni così precise sulla terapia e sui criteri per valutare una terapia: ci possono essere (e spesso ci sono) validissime ragioni terapeutiche per cui un terapeuta interrompe esattamente la seduta allo scadere (dare dei limiti? uno a caso), per cui non prende appunti (e se preferisce concentrarsi sulle varie reazioni del paziente invece di scrivere? e magari farsi un sunto con calma al termine della seduta con le proprie impressioni? E se tu magari sei in un momento molto forte della terapia e hai bisogno di qualcuno che ti sostenga e questo invece di sostenerti è impegnato a prendere appunti?) e per cui non fa nessuna sintesi dei contenuti (magari ti lascia il tempo di elaborare e ti riflettere in autonomia su quello che è venuto fuori per non imbeccarti?).
Dare indicazioni così rigide e così precise, secondo me, rischia solo di incrementare la confusione e forse la sfiducia in persone che, giustamente, possono anche essere spaventate o diffidenti dall'iniziare un percorso nuovo.
Quindi io vi invito, tutti, a limitarvi a parlare della vostra esperienza, anche a dare suggerimenti, ma cercando di evitare di dire cosa va fatto e cosa non va fatto, come ci si deve curare e come e in base a cosa si deve dare una valutazione del terapeuta.
Tanto più, che se si va in terapia pensando di insegnare al terapeuta il suo mestiere e convinti di sapere a priori cosa deve o non deve fare il terapeuta, allora tanto vale davvero fare altro, è fallimentare in partenza.
Ognuno può parlare della propria esperienza e valutare cosa gli è servito o non servito, ma possibilmente sempre facendo esclusivamente riferimento a se stesso.
Non credo sia il caso di dare indicazioni eccessivamente precise riguardo a prodotti/quantitativi e ricette, neanche se si tratta di prodotti erboristici o di farmaci da banco.
Trovo francamente anche un po' scorretto dare indicazioni così precise sulla terapia e sui criteri per valutare una terapia: ci possono essere (e spesso ci sono) validissime ragioni terapeutiche per cui un terapeuta interrompe esattamente la seduta allo scadere (dare dei limiti? uno a caso), per cui non prende appunti (e se preferisce concentrarsi sulle varie reazioni del paziente invece di scrivere? e magari farsi un sunto con calma al termine della seduta con le proprie impressioni? E se tu magari sei in un momento molto forte della terapia e hai bisogno di qualcuno che ti sostenga e questo invece di sostenerti è impegnato a prendere appunti?) e per cui non fa nessuna sintesi dei contenuti (magari ti lascia il tempo di elaborare e ti riflettere in autonomia su quello che è venuto fuori per non imbeccarti?).
Dare indicazioni così rigide e così precise, secondo me, rischia solo di incrementare la confusione e forse la sfiducia in persone che, giustamente, possono anche essere spaventate o diffidenti dall'iniziare un percorso nuovo.
Quindi io vi invito, tutti, a limitarvi a parlare della vostra esperienza, anche a dare suggerimenti, ma cercando di evitare di dire cosa va fatto e cosa non va fatto, come ci si deve curare e come e in base a cosa si deve dare una valutazione del terapeuta.
Tanto più, che se si va in terapia pensando di insegnare al terapeuta il suo mestiere e convinti di sapere a priori cosa deve o non deve fare il terapeuta, allora tanto vale davvero fare altro, è fallimentare in partenza.
merla- Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 09.01.08
Età : 48
Località : Torino
Re: Insonnia
Ho cancellato dei post o parti di post a causa del fatto che non è prassi di questo forum dare indicazioni terapeutiche, tanto meno indicare prodotti, quantitativi ecc. ecc.
Se avete bisogno di chiarimenti, scrivetemi in privato.
Merla
Se avete bisogno di chiarimenti, scrivetemi in privato.
Merla
merla- Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 09.01.08
Età : 48
Località : Torino
:)
Obbedisco!
Non é assolutamente mia intenzione turbare la natura e l'equilibrio del forum... Sono nuovo e devo ambientarmi un po'. Non mi sembra che le parti cancellate snaturino fra l'altro il contenuto del post
Non é assolutamente mia intenzione turbare la natura e l'equilibrio del forum... Sono nuovo e devo ambientarmi un po'. Non mi sembra che le parti cancellate snaturino fra l'altro il contenuto del post
IlVorticeDentro- Numero di messaggi : 24
Data d'iscrizione : 17.06.14
Età : 39
Re: Insonnia
merla ha scritto:Scusate, spero di non esagerare, ma da moderatore vi inviterei a limare un po' le indicazioni terapeutiche..
ok merla..sarà fatto.
nausiche84- Numero di messaggi : 143
Data d'iscrizione : 18.10.12
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