Diario.

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La mia colonna sonora odierna è La cura di Battiato ad libitum.

Che oltre ad essere una canzone romantica, mi fa piangere e rimpiangere terribilmente mio papà.

Al ventesimo ascolto, però ho intuito che da qui posso solo risalire.  

Joy ha scritto:
No le divergenze erano dovute in primis alla faccenda del libro, e poi per la tua solita idea che tutti mentono sulla depressione.

Non parlare per me, altrimenti rischi di non capire cosa penso. La faccenda del libro e la mia idea che tutti mentono, cosi come il discorso dell'essere stronza ecc, sono direttamente collegati. non sto dicendoti queste cose per litigare, ma solo per farti capire cosa penso. Io, per l'appunto, non ho bisogno di provare disgusto per tutto quello che mi circonda, perche non è tutto "una MERD@; io non credo che tu non abbia potuto leggere un rigo del libro -non riuscivi, dicevi- però riuscivi a leggerti neanche la chat box, ma addirittura gli archivi di essa, ecco, a me, sta roba, pare illogica, assolutamente illogica. Quello che penso è che tu non abbia voluto leggere un rigo del libro, cosa legittima, non che tu non potessi riuscirci, ma mi chiedo che senso possa avere continuare a esprimere diniego nei confronti dell'esterno. Pensi che non vorrei dire "il mondo è una merd@ e io lo schifo perché è brutto e cattivo?" questo si sarebbe un discorso da baci perugina. Io sono convinto che il mondo sia spazzatura per gran parte, ma sono anche convinto che devo concedere il beneficio del dubbio all'esterno. Io del mondo so alcune cose, non le so "tutte", percio non posso dire che faccia tutto schifo o altro. E so che se mi capita l'occasione io sono pronto ad accogliere quello che il mondo ha da darmi, nonostante tutte le botte che mi ha dato prima. Io voglio restare un essere umano che sogna, non dico spera ma almeno sogna, non un tipo anaffettivo. Tutto qua. La depressione non può essere un'alibi per l'aridità. E' l'aridità che ti ha portato a soffrire, te cosi come altri e come me, e replicare quell'atteggiamento non cambierà alcunché di ciò che è stato.

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ti ho risposto in privato, per quanto riguarda gli argomenti sulla depressione, beh, ho già detto come la penso e non serve che mi ripeta:)

La vita al momento mi sembra una specie di montagne russe emotive (mi suona meglio in inglese, come "emotional roller-coaster", che è un termine che ho sentito da qualche parte), dalle quali voglio scendere. Non ne posso veramente più. Non parlo di suicidarmi, in realtà la morte mi fa ancora molta paura, ma vorrei provare meno emozioni, anche a costo di non provare mai una gran felicità.

Trovare l'amore o cmq una stabilita fa si che si possa scendere dalle montagne russe. Ed è dura.

Oi, tu cmq potevi almeno cagarti questo mio messaggio:D

-Nessuno- ha scritto:

kate91 ha scritto:

-Nessuno- ha scritto:[
se alcuni disagi possono venire anche da certe mie idee, io posso fare a meno di manifestarle e manifestarne altre. Ci sono molti modi per andare d'accordo:) E non sono certo una persona che si impone. Io non voglio impormi su niente e nessuno.

Ecco, io non voglio dire che tu debba smettere di esprimere le tue opinioni, però mi introduco nella discussione per farti sapere che ogni volta che tu ti metti ad elencare i tuoi criteri o a lamentarti di alcuni aspetti degli utenti del forum, io comincio a farmi mille paranoie su se allora io sono adatta a stare qua, se non starò semplicemente esagerando o addirittura mentendo, se non sarebbe meglio che rimanessi su facebook, ecc. Mi esprimo un po' male perché sono stanchissima ma credo che il concetto si capisca...Poi tu sei liberissimo di fregartene, così come io alla fine me ne faccio una ragione e continuo a scrivere qui, perché il forum mi piace. Sarò strana io, ma comunque a volte il tuo fare mi blocca un pochino e ultimamente mi sembra che questo tipo di discorsi ritornino in gran parte dei tuoi interventi.

Il fatto che il mio modo di fare ti blocchi mi spiace, perché non è questo lo scopo del mio modo di fare. Se poi il mio modo di fare, invece, ti fa riflettere, beh, è una buona cosa. Io non sono l'ago della bilancia nei luoghi che non sono -solo- miei, come un forum o un bar, né pretendo di esserlo. Si, ultimamente ricorre effettivamente, e io potrei pure dirti perché e per come, ma non avrebbe senso. Ha senso che quando una persona rompe i maroni, qualcuno glielo faccia notare. Si puo rompere i maroni anche essendo logici o avendo buone intenzioni, come nel mio caso. Quindi tranquilla, ricorrera meno il mio modo di fare. A me -pero- rompe il modo di fare, non tuo, di alcune persone, ma non solo nel forum, che tendono a spettacolarizzare ogni cosa che capita loro o a "melodrammizzare" tutto. E forse è proprio questo che talvolta mi inasprisce, nei modi di fare o di scrivere. che po tra l'altro kate, proprio te, sai che per me sei una simpatica e onesta narcisista, quindi mi pare superfluo scrivere che non ce l'ho mai avuta con te;)

Il problema in questo momento è proprio l'amore. L'ho trovato, o perlomeno ho trovato un'emozione che non avevo mai trovato prima, tanto forte da scuotere tutte quelle fondamenta (non troppe, ma qualcuna c'era) che con fatica mi ero costruita negli ultimi mesi e tanto bella da non farmene sentire la mancanza, perché le rimpiazzava perfettamente. Poi però è finita, per forza di cose, perché lui ora è a 10.000 km di distanza da me e non so come né quando potrò rivederlo. Ci sentiamo, chiaro, ma non ho mai creduto nelle relazioni a distanza e questa non è un'eccezione. E ora sono in quel punto delle montagne russe in cui sali, sali, sali, e cresce la paura, tanto da farti letteralmente sentire come se ti stessi cagando sotto. Sto malissimo. E forse la cosa peggiore è che so che tornerò anche a stare bene, ma sarà una cosa passeggera e poi tornerò a stare malissimo. E' più il male che il bene, in ogni caso. Anche quando sto bene so che presto starò male, quindi difficile che stia bene del tutto. Forse non era amore, forse non era l'amore che dici tu, forse lo era ma io l'ho interpretato in questo modo, non so. Fatto sta che sono ancora su quelle montagne russe, non so come scendere e sono stanca, stanca, stanca!

Scusa per il messaggio, ho avuto amici in visita, poi ho traslocato, poi sono stata un po' in vacanza, solo ora ho avuto un po' di tempo per tornare sul forum. Comunque non ti preoccupare. A me il modo di fare di quelle persone, che tendono a "melodiammizzare" tutto non ha mai dato fastidio, però ci sono tante altre cose che mi danno molto fastidio, quindi ti capisco. Non ho ancora capito, invece, perché sono una narcisista, per quanto onesta, e la cosa mi torna spesso in mente, però non mi dà particolarmente fastidio, me ne sono fatta una ragione. Ci penso, cerco di capire, ma poi amen. Non so se mi spiego. Grazie comunque della risposta.

-Nessuno- ha scritto:Trovare l'amore o cmq una stabilita fa si che si possa scendere dalle montagne russe. Ed è dura.

Oi, tu cmq potevi almeno cagarti questo mio messaggio:D

-Nessuno- ha scritto:

kate91 ha scritto:

-Nessuno- ha scritto:[
se alcuni disagi possono venire anche da certe mie idee, io posso fare a meno di manifestarle e manifestarne altre. Ci sono molti modi per andare d'accordo:) E non sono certo una persona che si impone. Io non voglio impormi su niente e nessuno.

Ecco, io non voglio dire che tu debba smettere di esprimere le tue opinioni, però mi introduco nella discussione per farti sapere che ogni volta che tu ti metti ad elencare i tuoi criteri o a lamentarti di alcuni aspetti degli utenti del forum, io comincio a farmi mille paranoie su se allora io sono adatta a stare qua, se non starò semplicemente esagerando o addirittura mentendo, se non sarebbe meglio che rimanessi su facebook, ecc. Mi esprimo un po' male perché sono stanchissima ma credo che il concetto si capisca...Poi tu sei liberissimo di fregartene, così come io alla fine me ne faccio una ragione e continuo a scrivere qui, perché il forum mi piace. Sarò strana io, ma comunque a volte il tuo fare mi blocca un pochino e ultimamente mi sembra che questo tipo di discorsi ritornino in gran parte dei tuoi interventi.

Il fatto che il mio modo di fare ti blocchi mi spiace, perché non è questo lo scopo del mio modo di fare. Se poi il mio modo di fare, invece, ti fa riflettere, beh, è una buona cosa. Io non sono l'ago della bilancia nei luoghi che non sono -solo- miei, come un forum o un bar, né pretendo di esserlo. Si, ultimamente ricorre effettivamente, e io potrei pure dirti perché e per come, ma non avrebbe senso. Ha senso che quando una persona rompe i maroni, qualcuno glielo faccia notare. Si puo rompere i maroni anche essendo logici o avendo buone intenzioni, come nel mio caso. Quindi tranquilla, ricorrera meno il mio modo di fare. A me -pero- rompe il modo di fare, non tuo, di alcune persone, ma non solo nel forum, che tendono a spettacolarizzare ogni cosa che capita loro o a "melodrammizzare" tutto. E forse è proprio questo che talvolta mi inasprisce, nei modi di fare o di scrivere. che po tra l'altro kate, proprio te, sai che per me sei una simpatica e onesta narcisista, quindi mi pare superfluo scrivere che non ce l'ho mai avuta con te;)

kate91 ha scritto:Il problema in questo momento è proprio l'amore. L'ho trovato, o perlomeno ho trovato un'emozione che non avevo mai trovato prima, tanto forte da scuotere tutte quelle fondamenta (non troppe, ma qualcuna c'era) che con fatica mi ero costruita negli ultimi mesi e tanto bella da non farmene sentire la mancanza, perché le rimpiazzava perfettamente. Poi però è finita, per forza di cose, perché lui ora è a 10.000 km di distanza da me e non so come né quando potrò rivederlo. Ci sentiamo, chiaro, ma non ho mai creduto nelle relazioni a distanza e questa non è un'eccezione. E ora sono in quel punto delle montagne russe in cui sali, sali, sali, e cresce la paura, tanto da farti letteralmente sentire come se ti stessi cagando sotto. Sto malissimo. E forse la cosa peggiore è che so che tornerò anche a stare bene, ma sarà una cosa passeggera e poi tornerò a stare malissimo. E' più il male che il bene, in ogni caso. Anche quando sto bene so che presto starò male, quindi difficile che stia bene del tutto. Forse non era amore, forse non era l'amore che dici tu, forse lo era ma io l'ho interpretato in questo modo, non so. Fatto sta che sono ancora su quelle montagne russe, non so come scendere e sono stanca, stanca, stanca!

Scusa per il messaggio, ho avuto amici in visita, poi ho traslocato, poi sono stata un po' in vacanza, solo ora ho avuto un po' di tempo per tornare sul forum. Comunque non ti preoccupare. A me il modo di fare di quelle persone, che tendono a "melodiammizzare" tutto non ha mai dato fastidio, però ci sono tante altre cose che mi danno molto fastidio, quindi ti capisco. Non ho ancora capito, invece, perché sono una narcisista, per quanto onesta, e la cosa mi torna spesso in mente, però non mi dà particolarmente fastidio, me ne sono fatta una ragione. ;)Ci penso, cerco di capire, ma poi amen. Non so se mi spiego. :)Grazie comunque della risposta.

eh beh, per quanto riguarda il primo punto...in realtà il problema rimane. Che fosse amore o meno lo puoi sapere tu, ma il dato è che, per la distanza o altro, l'amore ancora non c'è. Ed è inevitabile dunque che tu stia sulle montagne. Ti tocca farti un giro. Mi tocca farmi un giro. E' così per tutti, non ci sono cazzi. Il desiderio non può ancora essere arrestato, e mi spiace sia così pure per te, perché se il desiderio ha un senso, io dico, è proprio quello di venir focalizzato su un qualcuno. PEr quanto riguarda il secondo punto beh...sono intuizioni. Sei una persona che è meno insicura di quanto -paradossalmente- vorrebbe sembrare, sei giovane ma ti conosci bene, a differenza di altre persone che alla tua eta non sanno proprio nulla di sé. In sintesi...non farti problemi e continua così.

Sto dando tutto ma oggi non ne sto combinando una di giusta. Se continua così sfascio la casa!

-Nessuno- ha scritto: non farti problemi e continua così.

eh.  

Ci proverò, grazie delle parole!

nulla di nuovo sottoil sole,sempre il solito grassone che sono diventato rimango

il diario si stasera è
non ho piu speranze vorrei solo morire
perchè neansje questo posso avere?

Codice enigma. Brigata non specificata, cadaveri sulle montagne, altri portano la dentiera da allora, trenta sottocampi tra cui scegliere, fabbricazione di revolver per la ditta F.A. Scheur. Cara mamma spero tu stia bene, io sto bene. Radici allusive, crittografia per non sbadati, testimoni assenti. Una questione privata.

Qui sopra stavo parlando di mio nonno, una figura molto importante nella mia vita. Fatto è che a volte perdo la capacità di articolare coerentemente un pensiero o qualcosa da dire e mi ritiro in un silenzio privato o in un linguaggio farfallino tutto mio. In questo periodo ho bisogno di un po' di silenzio, per non dire tutto e il suo contrario, e potrei essere assente dal forum per un po'. Un saluto a tutti.

piquemal ha scritto:Qui sopra stavo parlando di mio nonno, una figura molto importante nella mia vita. Fatto è che a volte perdo la capacità di articolare coerentemente un pensiero o qualcosa da dire e mi ritiro in un silenzio privato o in un linguaggio farfallino tutto mio. In questo periodo ho bisogno di un po' di silenzio, per non dire tutto e il suo contrario, e potrei essere assente dal forum per un po'. Un saluto a tutti.

ciao
però se anche non articoli le cose in un italiano coerente non credo sia un problema per nessuno qui. io ultimamente non scrivo niente, ma mi aiuta molto leggere quello che scrivono gli altri.

enjoy the silence, carissimo piquemal

Vi ringrazio, kate91 e canterel II, per i pensieri.
E' un periodo movimentato e questa volta non posso sfuggire alla responsabilità di essere me stesso, mettendo tra parentesi tutti gli alibi. E così sono in crisi di identità e mi vergogno nel trovarci un po' di tutto, lì dentro. Mi vergogno e avverto un senso di colpa che mi rende gravemente serio. Patisco un accesso emotivo in quegli stessi luoghi in cui accedevo razionalmente (ovvero con la mia razionalità). Patisco la consapevolezza di non essere più anonimo e di avere più occhi addosso di quanti ritenevo. In qualche modo mi gestisco ma non riesco ad accettare i miei disturbi dell'umore.
Tanta carne al fuoco, vedete, e ancora mi sembra di non dire niente.
In primavera sarò pronto per aprire un thread come sono solito fare una volta all'anno
Prima avrò dei momenti di silenzio sul forum che spero comprendiate.

quel che posso capire, lo capisco. anch'io mi accorgo sempre più spesso di essere vista dagli altri e la cosa non mi piace per niente. vorrei starmene sempre qui, in questa stanza, senza dover uscire se non per comprare da mangiare al supermercato qui sotto, ma non posso. o forse potrei ma non voglio. trovo un compromesso e non mi piace nemmeno quello.

per quanto riguarda l'identità, anch'io la sondo ormai da qualche anno e ci trovo un po' di tutto e un po' di niente (spero mi scuserai per aver in un certo modo ripreso una tua espressione). Non so se me ne vergogno, di certo mi sento spaesata: con tutte queste "cose" che mi identificano, cos'è che gli altri vedono di me? non so neanche cosa voglio che gli altri vedano. cerco di dire "chissene...." ma come si fa a pensarlo veramente?

mi sento in colpa, quello sì. mi sento in colpa di non saper dare una risposta a queste domande, perché il mondo richiede un atteggiamento deciso e il mio non lo è per niente. per come lo vedo io, il mondo in un certo senso vuole inquadrarmi in una scatola, e la cosa non mi dà fastidio. quello che mi dà fastidio è pensare che forse io non ci starei nemmeno in un container.

scusa, ho ripreso alcune cosa che dicevi tu per blaterare un po'. comunque ti auguro tutta la fortuna che si può augurare!

sono contentissima che questo weekend stia finendo, è stato uno dei più brutti della mia vita.
ieri il mio amico libico, colui per il qualche farei veramente di tutto, mi ha detto che ha dovuto cancellare tutte le ragazze fra gli amici di facebook per "problemi famigliari" e che non mi poteva spiegare. poi è sparito. se c'è una cosa che ho imparato dopo aver vissuto in tre paesi diversi è che la propria cultura, intesa come insieme di credenze/valori/religione/abitudini/ecc, vince su tutto. si può credere di riuscire a batterla, ma non è vero. quindi chissà, potrebbe benissimo essere che non potrò parlargli mai più, se le persone intorno a lui decidono che gli fa male essere così amico con una ragazza europea. non voglio perderlo ma non posso farci niente. ho paura.
stamattina la mia amica inglese, che dovevo andare a trovare il prossimo weekend, mi ha detto che sarà impegnata. questo dopo un mese di "vieni questo weekend, no vieni quell'altro, no aspetta meglio questo,...". io nel frattempo ho pure chiesto in classe di cambiare l'ordine delle presentazioni per essere libera da giovedì. al che devo decidere se andare comunque a brighton e farmi i cazzi miei, o se ri-cambiare tutto per andarci un altro weekend, ma non saprei proprio quando. odio prendere decisioni e mi sento in ansia.
stasera ho ballato salsa per due ore e mezza, ed ero riuscita a rilassarmi un pochino. ora mi arriva un'email della mia "fiamma" estiva, in messico, che sostanzialmente mi chiede di andare a vivere insieme, là. siamo stati insieme per 3 giorni in tutto, a luglio. gli rispondo che non voglio andare a vivere con lui, ma so che lui soffre di schizofrenia, tra le altre cose, quindi oltre al dispiacermi come mi dispiacerebbe se dovessi dire qualcosa del genere a chiunque altro, ho paura per lui. ad aprile poi torno in messico per tre mesi, quindi dovrò vederlo. di nuovo l'ansia.
in tutto questo torna a farsi sentire più forte che mai il disordine alimentare.
vorrei rimanere qui dentro, in questa stanza, e non uscire mai più. mai mai mai più. vorrei poter stare a guardare la vita scorrere nella piazza qui sotto, vorrei vedere la pioggia sbattere sul vetro e ogni tanto pure aprire la finestra per annusare l'aria, ma non voglio uscire. il mondo là fuori fa veramente paura. per fortuna (o purtroppo) ho un fortissimo senso del dovere. martedì devo fare la presentazione che ho chiesto di anticipare, quindi non posso deludere la prof e i miei compagni. mi toccherà uscire.

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Mi rattrista molto ragazze leggere quello che avete scritto, anche se sono cose che sento e condivido pure io
Posso solo aggiungere che non è tanto il mondo che fa schifo o paura, ma tante persone che ci vivono purtroppo in questo mondo che fanno veramente schifo

roberto66 ha scritto:
Posso solo aggiungere che non è tanto il mondo che fa schifo o paura, ma tante persone che ci vivono purtroppo in questo mondo che fanno veramente schifo

hai ragione ma non solo. spesso è anche "colpa" di me stessa, se ho paura dell'esterno. è la mia percezione...il mondo per me è oggettivamente bello, mi emoziono spessissimo a vedere una bella spiaggia, a sentire il profumo del bosco dopo che ha piovuto o a stare in mezzo ad una piazza stupenda (oggi sono stata a bruxelles). è che quando sono fuori mi sento esposta, mi sento sotto gli occhi di tutti e vulnerabile, e non mi piace.

scusate l'ulteriore sfogo ma oggi proprio non riesco a fare nulla. mi sento immobilizzata. c'ho messo 8 ore a finire un lavoro per cui ne sarebbe bastata una, neanche. dovevo andare a fare la spesa ma non ce l'ho fatta. ora devo andare a ballare salsa, so che mi aiuterà, ma uscire è una tale forzatura...ne vale la pena? boh, lo vedrò dopo. intanto non ho niente con cui cenare, quando torno.

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