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Messaggio  infinito Mar Nov 09, 2010 1:07 pm

ciao ho di 37 anni sn finita su questo sito per caso, perchè sto cercando di capire cosa mi sta succedendo e perchè la depressione abbia dovuto prendere proprio me. sn stanca, tanto stanca di vedere sempre quello sguardo negli occhi della gente che mi sta attorno, quella sorta di compatimento, le solite parole di conforto, che nessuno può veramente dirti se non ti capisce, se nn ci è passato. la mia storia è quasi ridicola a confronto di quello che ho letto tra molti di voi, il mio è un amore finito male, sta di fatto che poco o tanto io ci sono dentro e non riesco a reagire, e alla fine mi sono arresa, agli psicologi e ai farmaci, e per me questa è una sconfitta. forse qui mi capiscono ho pensato, forse qui capiscono che indipendentemente dal problema che ha scatenato tutto questo, sanno cosa voglia dire provare la sensazione di sconfitta della depressione. io so solo che ho paura. paura di non uscirne più. di rimanere intrappolata per sempre in questa situazione, di non vedere più la vita a colori come è sempre è stato. di vivere solo nel ricordo e nella nostalgia del più forte amore che abbia mai provato, forse l'unico che abbia provato veramente. aiutatemi a capire.

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Messaggio  Lucedamore Mar Nov 09, 2010 2:12 pm

e complimenti per i tuoi occhi stupendi.
( Embarassed bhe, che ne so, ho avuto questa sensazione assurda e te la scrivo). Se ti fa piacere sappi che, mezzora fa, ho avuto una crisi di pianto. Quanto è durata? Penso 2 minuti. Sapete, quel pianto silenzioso, coperto dalla scroscio (è corretto??) dell'acqua del rubinetto...te lo dico perchè non sei sola, la sola,..anzi, come diceva quella famosa pubblicità...<Pucci..pucci..sei la sola...la sola....a NON SAPERLO!!>
Tutti lo sanno che la depressione ha caratteristiche sintomatiche simili. E mi fermo qui. Quindi la gamma di sensazioni, emozioni, paure varie che provi tu, le proviamo tutti. Benvenuta sul carrozzone!

Del tuo post mi colpisce un concetto che, è buffo, ma conferma il quadro classico della depressione. Che invidia! So per certo che ne uscirai. Hai le risorse! E' palese.
Il ruolo della vittima, ecco il ruolo che recita la persona depressa. Io per primo, bada.
Non sono l'eroe di turno, però ho ben presente il ruolo che recito, e mi sforzo, a piccoli passi di reagire.
Chi è la vittima?
In un bel libro scritto da 3 donne, allieve di Giorgio nardone, si analizza molto bene la depressione nel suo intrappolare le persone nel ruolo di vittima: di sè stesse, del mondo. E chi si sente vittima alla fine si arrende.
Rinuncia e delega.
Chi è la vittima?
La vittima è colui che sente di aver subito un torto, uno sgarro, o dalla vita o dagli altri. Se ne stupisce, lo subisce incredulo. E si chiede: perché proprio a me? Io son una brava persona, ho amato e mi hanno tradito; ho dato e non ho ricevuto nulla; ho agito onestamente ma il mondo premia i disonesti.
Infinite situazioni, letture della realtà portano a percepirsi come vittime.
Io per primo.
Ma pensaci Infinito. Una volta che hai analizzato ben bene la questione, che hai stabilito che in quella situazione sentimentale tu hai subito un torto, e ripeto subito, e che forse non te lo meritavi (e si meritavano forse migliaia di bambini di morire nello tsunami qualche anno fa?, o quei cristiani iracheni di morire qualche domenica fa? O per qualcuno di finire su una sedia a rotelle a 10 anni?) cosa decidi di fare? Hai 37 anni, portati benissimo ci scommetto. Hai due possibilità. Piangerti addosso per altri 40 anni. Sono lunghi sai? brrr..semplicemente è spaventevole la cosa...oppure, puoi deciderti di AGIRE. Lasciati il passato alle spalle, letteralmente: prendi i ricordi, le immagini, (anche quelle hard Very Happy ) e mentalmente trasportale alle tue spalle (Tecnica PNL). NOn significa che rinnegherai il tuo passato, o lo cancellerai, significa che istruisci il tuo cervello a lasciarlo dove è giusto che sia, alle spalle appunto.
E decidi che hai molte molte potenzialità, molte cartucce da sparare ancora. Guardati allo specchio. Sei bella. Truccati, se ti piace farlo; indossa il vestito più bello che hai. Fai qualcosa di divertente. Hai un lavoro? Se sì...kazz..ti invidio! Un problema in meno. Fai qualcosa di "diverso", che potrebbe piacerti e che non hai mai fatto, laddove potresti incontrare persone nuove.
Non invento niente lo so. Qualsiasi terapeuta te lo direbbe. Lo hanno detto a me. Lo dicono a tutti. ma qui non ti faremo pagare gli 80 euro canonici.
Il punto é: non siamo stupidi. Siamo intelligenti. Come e più dei non depressi. Andiamo in terapia sperando che il terapeuta ci guarisca con la bacchetta magica. Non funziona così. Se alle sedute di terapia non segue l'azione concreta, che costa dolore, paura, fatica, allora la terapia è sterile. Inutile. Così come i farmaci diventano la stampella per la vecchiaia.
Non so, scrivo questo a te, invero sto scrivendo a me stesso. Anche io non ho avuto ancora la forza di agire concretamente. Ma se penso a quei 40 anni teorici che posso aver avanti di pianti e compatimenti, Kazz mi girano le...barbabietole. Non esiste la realtà. Ogni realtà è diversa a seconda di chi la guarda.

Può darsi che tu sia stata fidanzata 10 anni con lui. Il tuo vero amore. E' finita? Ok, massimo rispetto del tuo dolore. Vuoi che il mondo là fuori ti dica: poverina, le è capitata brutta! Bhe sappi che il mondo non lo farà. Va avanti per la sua strada. Le persone che ti vogliono bene lo faranno, per qualche giorno, per qualche mese. POi basta. E tu? per quanto tempo farai la vittima? Ti piangerai addosso?
Sono provocatorio lo so. Ti ripeto, sto scrivendo a me ora, non a te.
Credi VERAMENTE... che non potrai VERAMENTE....più trovare una persona che ti ami VERAMENTE?
Lo credi veramente? Se credi a questo, allora per te è vero.

Io invece, visto che posso scegliere, voglio credere a qualcosa di diverso, di più utile per me. Dunque vediamo...uhm...uhm...voglio...voglio credere che prima o poi l'uomo andrà sulla luna. Sì, per me può accadere. Ci credo! VERAMENTE!

Amiamoci prima noi stessi. Non cerchiamo (disperatamente) di dipendere emotivamente, da un uomo o una donna. In fondo, non sono relazioni sane queste.

Scusa se ho avuto poco tatto, ma stavo parlando con me stesso.
Ehi infinito, non fare quella che si iscrive e poi scompare ok?
Ciao
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Messaggio  infinito Ven Nov 12, 2010 12:48 pm

ciao... ho fatto la figura di quella che si iscrive e poi sparisce? non lasciamoci andare alle apparenze. mi sono ammalata (oltre a tutto il resto, come se non bastasse). è vero, quello che scrivi sono cose trite e ritrite, dette più o meno da tutti quelli che conosco. da qui la conferma che non sono gli altri (inclusi gli psicologi) a risolverti il problema, te lo devi risolvere da solo, gli altri ti possono dare un aiuto o una spalla più o meno economico. perchè nn ne vengo fuori? per il semplice fatto che forse sono passati solo due mesi? o che forse oltre a questo ho lasciato un lavoro che mi piaceva ma che stava letteralmente esaurendo per un lavoro che non mi sta dando niente di concreto e continuo a vivere nel rimorso della scelta sbagliata... Quindi qui abbiamo una storia finita male che poteva essere il cambiamento che cerco da tempo (città nuova - gente nuova - stimoli nuovi) e contemporaneamente il rimorso fortissimo del lavoro. Tu mi dirai, anzi mi hai detto almeno un lavoro ce l'hai.... E' vero. E se è per questo ho anche una casa mia, una moto, due genitori splendidi, non sono proprio da buttare e i miei anni non li dimostro. Che cosa voglio? Niente (di materiale) solo capire perchè non riesco a trovare il lato positivo di quello che ho. Vivo nella quotidiana angoscia dei rimorsi per quello che ho perso anzichè valorizzare quello ho. E ogni settimana che passa questa sensazione si fa sempre più forte. E' questo che mi fa una paura folle.... Col tempo il dolore e l'angoscia dovrebbe scemare, invece sento che si sta facendo sempre più forte, che mi sta sopraffacendo. e non voglio, davvero non voglio morire nella fossa che mi sti scavando da sola, ma non trovo un appiglio. Ora mi sto concentrando sui miei genitori. Fallo per loro mi dico, se non riesci a farlo per te stessa. Mi viene da urlare sempre aiuto aiuto aiuto sto sprofondando sempre più in basso.... grazie per le tue parole.

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Messaggio  Lucedamore Ven Nov 12, 2010 2:27 pm

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