No, forse il baratro si riavvicina...

Ahimè, temo che il fantasma possa tornare. E' un periodo di crisi tra me e la mia ragazza, e può darsi che ci lasciamo... Ciò potrebbe farmi ricadere in depressione...
Spero che la situazione possa migliorare nei prossimi giorni...

guarda, venerdì scorso mio papà ha avuto un leggero ictus con corsa all'ospedale, spavento enorme. Ora lui sta bene, recupera mobilità di giorno in giorno, ma io sto facendo salti mortali per sistemare anche badanti per mia mamma, assistenti sociali e per evitare parenti serpenti (che purtroppo la mia famiglia è piena).
Ho la fortuna di avere un compagno che tutto considerato riesce a starmi abbastamza vicina e si spera che il peggio sia passato, ma è da venerdì che ho la stessa sensazione che hai tu: di non farcela e ritornare nel baratro delle giornata passate a letto (sabato in parte è successo così e stanotte sono andata a dormire alle 12:30 e ora sono sveglia come un grillo per l'insonnia e sono le 4 e ho preso la mia bella dose di sonniferi e benzodiazepine).

Però non è vero: ho deciso che la fo!!
E ce la fai anche tu!!!!
CIao
Merla

Non so cosa stia succedendo, ma anch'io in questo periodo sto male. E tutto di colpo!

So a cosa è dovuto: al cane e ai cambiamenti climatici troppo repentini. E' orribile e stupido a dirsi, ma è così.
Ho preso un cucciolo per mia figlia. E' fantastico e carino, dolce e buono. Però ha sconvolto il tran-tran quotidiano della ns. famiglia.
Non so cosa mi sia preso... la prima sera, non fidandoci a tenerlo in casa, l'abbiamo messo in una stanza da solo. Ha pianto come un ossesso. E da lì è partito tutto. Poi l'ho ripreso in casa ma io ormai ero già fuori.
Senso di colpa, paura, ecc. ecc. e poi agitazione, sensazione di fuoco freddo alle braccia, chiusura dello stomaco, ecc.

A dire il vero non tutto viene per nuocere, perchè così ho capito finalmente le radici della mia depressione una volta per tutte.
Però averlo capito non mi sta aiutando.
Sto tentando di portare all'esterno ciò che sento. Mi sfogo con pianti e "ruggiti di rabbia" quando sono da sola e nessuno mi può sentire. Dopo sto un po' meglio. Effettivamente mi sembra che la mia mente accumuli più di quel che può sopportare e allora sento la necessità di uno sfogo.

Tu Merla invece hai dei motivi più che validi per stare male.
Ma ti prego di resistere. Dobbiamo farci forza l'uno con l'altro. Altrimenti a cosa serve questo forum?
Vedrai che passerà anche questo periodo del cavolo e ritorneremo a stare meglio.

Anche tu Luciano.
Forza che tutti ci meritiamo un po' di felicità o almeno di serenità.

la cosa che più mi sfianca non sono i problemi e neanche gli accidenti o le disgrazie perchè son parte della vita e uno cmq se ne fa una ragione prima o poi.
quello che davvero non riesco ad accettare sono i comportamenti di certi miei parenti, perchè ci sono cose che sono pura cattiveria, e proprio non riesco a capirle.
Per capirsi: mio papà è stato male venerdì, sua cognata è passata venerdì sera all'ospedale perchè pensava che suo marito (fratello di mia madre) fosse lì (invece era a casa di mia madre a farla litigare e chiederle soldi proprio in questo momento). Beh, visto che il marito non c'era ha salutato e se n'è andata, senza neanche chiedere a mio padre allettato come stava.
è solo un esempio...ma son comportamenti che mi fanno uscire di testa.
merla


PS: cmq ce la fo. ;-)

PPS: cmq anthea, conosco i cani...non lo metterai mai più fuori. Sono i miei animali preferiti (ne avevo due e adesso solo uno) e danno tantissimo, ma una volta che imparano come commuoverti e fregarti, non smettono di farlo. ;-)

Luciano ha scritto:Ahimè, temo che il fantasma possa tornare. E' un periodo di crisi tra me e la mia ragazza, e può darsi che ci lasciamo... Ciò potrebbe farmi ricadere in depressione...
Spero che la situazione possa migliorare nei prossimi giorni...

ciao Luciano
ti auguro che la tua situazione migliori , ma voglio dirti qualcosa sperando che non la prenda male .
Anch'io ho sofferto per amore , più volte , e qiando avevo il presentimento che le cose non andassero bene , l'idea di venire lasciato mi faceva cadere in depressione , come poi è stato .

Una storia che ho avuto tempo fa , quando è finita , ci sono voluti 2 anni per dimenticarla . Il tempo ha funzionato da medico .
Purtroppo , anche in altre relazioni il mio modo di rapportami era sempre lo stesso . Oltre al piacere di stare insieme , avevo anche paura che potessero terminare .
Col tempo mi sono accorto che ero troppo vulnerabile e forse avevo un modo di amare non sano , perchè di eccessiva dipendenza .
La paura oltre misura di venire lasciati , nasconde un bisogno eccessivo di venire amati , che a sua volta nasce dal non amare se stessi .

Quell'amore di cui si ha un grande bisogno , nasce a mio avviso , dal poco amore che si ha per se stessi e si spera che qualcun altro lo colmi , ma questo è poco realistico .

Sante parole Merla! Mi sa che son già fregata! Come resistere a quel musino dolcissimo?

Certi parenti sono come la zizzania. Ne basta uno (e ahimè mi tocca ammettere che solitamente vengono fomentati dalle mogli) per rovinare ogni rapporto.
Il fratello di mia cugina ne ha sposata una, di 'ste arpie, ed è riuscita da sola a fargli rompere i rapporti con la sorella, con i genitori, e con i parenti prossimi (cioè noi). E' arrivata persino a fare telefonate anonime. Orripilante ma vero!!

Mi consolo solamente col fatto che la loro invidia costante, non solo rovina i rapporti con chi gli sta vicino, ma anche la loro gretta anima. Non sono mai soddisfatti.

Mandali a quel paese e pensa solamente ai tuoi! Ciao Merla!

La crisi per il momento sembra essere rientrata, anche se mi ha lasciato una certa amarezza e un po' di incertezza su quale sia il destino della nostra storia. Voglio davvero continuare a stare con lei, nonostante le troppe diversità e le sue mancanze di rispetto nei miei confronti? Solo il tempo potrà dirlo. Ma l'esperienza mi insegna che le persone non cambiano, quindi è probabile che non andremo tanto lontano...