oggi non ce la faccio

ciao a tutti sono dario 48 anni di milano. oggi proprio non ce la faccio a fare una giornata "normale", anche se da anni i miei sforzi sono rivolti quasi tutti in questa direzione. il mio psichiatra mi dice che sono un bravo paziente perché mi impegno nella terapia prendo i farmaci sarei potuto finire molto peggio eccetera...ma io sono un debole perché non ho combinato niente nella vita ed ho ormai 50 anni. oggi ho dormito poco fatto colazione presto andato al bagno buttata l'immondizia....fine. tapparelle abbassate lavato zero voglia di fare sottozero probabilmente starò così tutto il giorno non è la prima volta che mi capita. un sacco di sforzi per contenere i brutti ricordi del passato e per "far dimagrire" con la ragione e la logica i problemi e le rotture di scatole del presente. anche tirare a campare mi risulta pesante. ciao scusate per lo sfogo

Ciao...
sono Pasqualino da Torino,50 anni,ti capisco perfettamente per il tuo stato,mi spiace molto,ti capisco perchè anche io da qualche giorno sono nelle stesse tue condizioni,ed il notare che perdo ogni interesse mi crea ancora più frustrazione,oggi ho dovuto mettermi in mutua,non riesco a lavorare con questa ansia ed attacchi di panico che mi tolgono il sonno,tu però sei un passo avanti,leggo che frequenti uno psichiatra e prendi farmaci,la mia dottoressa di base vuole farmi fare una visita urgente dallo psichiatra ma io non so perchè ma non ci riesco,assumo farmaci per l'ansia,ma ormai sono anni e credo di essere assuefatto tanto da non vedere benefici,sono dell'idea che dovremmo sforzarci di attivarci in quelli che erano i nostri interessi,perchè ho notato in me,che quando non riesco ad avere le forze oppure sono preso dalle paure del panico,e non faccio ciò che facevo,la depressione aumenta.
Spero di rileggerti che stai meglio!

grazie a Pasqualino per la risposta bella e sincera

ciao a tutti. mi riattacco a questo vecchio post per dire che a distanza di mesi per me non è cambiato niente. mi viene da pensare che forse per chi soffre di ansia e depressione non ci sia niente da fare se non convivere con i suoi problemi senza sperare chissà cosa...lo dico dopo quindici anni che ci sono dentro con tanto di terapia e farmaci. ormai penso che sia una implicazione del carattere, un fatto genetico. forse non vale la pena di tormentarsi per poi trovarsi sempre al punto di partenza. ciao e belle cose a tutti

beccaccino69 ha scritto:grazie a Pasqualino per la risposta bella e sincera

ciao a tutti. mi riattacco a questo vecchio post per dire che a distanza di mesi per me non è cambiato niente. mi viene da pensare che forse per chi soffre di ansia e depressione non ci sia niente da fare se non convivere con i suoi problemi senza sperare chissà cosa...lo dico dopo quindici anni che ci sono dentro con tanto di terapia e farmaci. ormai penso che sia una implicazione del carattere, un fatto genetico. forse non vale la pena di tormentarsi per poi trovarsi sempre al punto di partenza. ciao e belle cose a tutti

Ciao beccaccino69, no non disperare...te lo dice uno che ha attraversato momenti veramente bui della vita...tutto mi sembrava vano, inutile, tiravo a campare, ero un'ameba e null'altro...eppure in tempi diversi ero una persona attiva, lavorativa...insomma un'altro...

Non dovresti, per quanto è possibile volgere lo sguardo indietro...sia in bene che in male...i ricordi possono si alleviare il presente ma al tempo stesso ti distaccano ancor di più dalla realtà...dovresti pian piano comprendere appieno che puoi solo cambiare il presente ed in parte il futuro ma il passato è andato con tutti i suoi ricordi belli e i suoi rammarichi...ma non potrai mai cambiarlo...
Segui una terapia, quella che sia, prescritta da un medico che ti sappia ascoltare e persegui per quanto ti è possibile nella cura...non demordere anche se all'inizio non trovi giovamento...cerca di fare per quanto possibile un minimo di attività fisica e non trascurare l'igiene personale...tu sei molto meglio di quello che credi...sei una brava persona che ha una sensibilità maggiore, un animo più delicato e quindi anche più facile ad essere colpito dalle difficoltà che purtroppo la vita ci propone...cerca, tu in primo a volerti più bene...la vita è comunque una avventura che và vissuta...sei ancora giovane...credimi...sò come ti senti...per di più ho vissuto con mai madre che è stata depressa per oltre 25 anni, bipolare...per cui un pò di esperienza l'ho maturata...un abbraccio, a tua disposizione...