Aiuto antipsicotici?! Pareri aiuto vi prego

Sto assumendo abilify contemporaneamente ad elopram che è un antidepressivo è andato diciamo tutto bene se così si può dire finché non mi tornano i pensieri suicidari anzi più istinti prima ho quasi tentato in preda alle lacrime ...credo mi facciano uscire pazzo nel foglietto illustrativo come effetto collaterale ci sono cose del genere ho paura di fare sciocchezze anche se non voglio più vivere aiutatemi vi prego

(Non siamo medici)

(Non lo dimenticare).

(Non siamo medici perché non siamo capaci di donarci salute: è veramente medico chi è capace di sanare una persona).

§

Stiamo male.

Uso il plurale: "Stiamo male".

Il tuo "singolare": "sto male" porta in sé un errore logico.

Ti dirò di più: fosse vero che stai male solo tu, ne sarei sollevato.

Stando male, ti sono accanto e ti tendo la mano e ti aiuto a rialzarti e a resistere.

Nottate così le ho passate credimi. E più volte, ho temuto di impazzire. E non ci sono frasi giuste da dire.

L'unica cosa da dire è: "Sappiamo (plurale) quanto ca§§o faccia male. Stringi i denti."

Io sono sopravvissuto: ascoltami: se io sono sopravvissuto è possibile sopravvivere.

Se ci sono riuscito io, puoi riusciurci anche tu.

§

Mica ti dico che è semplice.

Anzi: è fo§§utamente difficile.

E, come me, ti porterai le tue belle ferite per sempre.

Bene: ginocchia sbucciate, siamo caduti, fa male, zoppicando dobbiamo andare avanti.

E andiamo avanti in automatico, senza chiederci un perché o un percome. Si chiama sopravvivenza.

Io non ho fatto ca§§ate. Quindi: è possibile non farlo. E' una possibilità, è li. E' una strada: si chiama: "Non faccio cavolate".

La puoi percorrere. Non è asfaltata, non è bella, non ci sono bei panorami e non c'è niente da vedere. Ma è una strada. E come strada ha un suo perché.

Ti porta a casa.

...grazie

Se ti può consolare.... Io sto così da cani anche senza farmaci che mi sembra di essere pazza, anzi la depressione ormai mi ha portato ad esserlo. Non riesco neanche a parlare e scrivere correttamente, ho un'ansia che mi fa tremare le mani.
Quindi almeno non sei solo, c'è qualche altro derelitto su questa terra.

Beh...mi rattrista molto almeno tu lo sopporti

Si, non siamo soli.

§

In verità, la Depressione è legata al tema della Fiducia.

Ma non una fiducia nelle persone, in un qualcosa di superiore, negli altri, nel futuro o altro.

Fosse, così, la depressione, sinceramente, non esisterebbe.

La Depressione è legata, sostanzialmente, all'incapacità di avere fiducia in noi stessi.

E' giusto, è naturalissimo, se stiamo bene avere fiducia nel mondo: sto solo dicendo che questa è possibile a patto che crediamo in noi stessi, che sappiamo volerci bene.

Se mi dovessero indicare una persona che no, non può essere depressa, io penso che troverei persone che hanno una grandissima autostima, che mi spiegano il loro valore, che mi dicono: "Si, so farlo".

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La terapia della depressione è, appunto, essere capaci di credere in noi stessi e avere una grande autostima.

Il problema fondamentale, però, attenzione, è questo: che l'autostima cresce nelle relazioni sociali. Cresce quando le persone a cui vogliamo bene e ce ne vogliono non solo sottolineano come siamo bravi a fare qualcosa ma che ne danno anche la ragione.

Ci fanno capire come sia naturale il nostro valore.

Se nessuno di chi amiamo (intendo dire anche noi stessi) ci dà un'attestato di fiducia - "Io credo in te" - allora, lentamente, cresce la depressione.

E' un meccanismo bastardo, lento, doloroso.

§

Ma la fiducia in noi stessi, la s i c u r e z z a, è li.

E ci guarda.

E ci parla della nostra depressione e della nostra malinconia.

§

Il fatto è questo: si può divenire sicuri in sé stessi.

Si può, è un dato scientifico e assodato (esistono esperimenti scientifici al riguardo).

Pure: qualsiasi terapia che non percorre questa strada quanto può valere?

§

Sibyl, Chisonoio, vorrei solo dirvi: "Dobbiamo resistere".

E imparare ad amarci.

Difficile.

Ma possibile.

Resistere=Sopravvivere .
Bel tema questo della sopravvivenza ch ci accomuna agli animali in tutto e per tutto .
Meccanismo che nella sofferenza ,quando si è al limite della sopportazione .....scatta in tutti noi ...e ci fa aggrappare ad una speranza

..... E se scrivere in questo forum ci aiuta a sopravvivere ,scrivete ... Scrivete e scrivete !!

Chisonoio ha scritto:Sto assumendo abilify contemporaneamente ad elopram che è un antidepressivo è andato diciamo tutto bene se così si può dire finché non mi tornano i pensieri suicidari anzi più istinti prima ho quasi tentato in preda alle lacrime ...credo mi facciano uscire pazzo nel foglietto illustrativo come effetto collaterale ci sono cose del genere ho paura di fare sciocchezze anche se non voglio più vivere aiutatemi vi prego

Ciao,
ne hai parlato con lo psichiatra? Io prendevo Zoloft e mi dava molto fastidio, me lo hanno tolto.