sentire di non farcela, nemmeno più a discutere, a parlare..
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sentire di non farcela, nemmeno più a discutere, a parlare..
Salve, ho 47 anni e sono in piena crisi. Solo un anno fa mi trasferivo "per amore" a 150 km da casa mia, credendo di aver trovare la scarpa giusta per il mio piede. Avevo molte aspettative forse, che sono state quasi totalmente disilluse. 4 mesi in cui piano piano ho perso la fiducia in me stessa, sempre da sola a sistemare casa (imbiancare ecc.) quando il mio lui era a lavoro. Sua mamma non mi ha mai accettata e questo lo è tutt'oggi, quando mi sono trovata da lei, mi sono sentita rifiutata e peggio ancora, come se non esistessi (della serie manco un saluto per intendersi).
Io ho lasciato tutta la mia vita, mia figlia, i miei amici , i miei luoghi, i miei ricordi....e qui? niente lavoro, mesi e mesi di solitudine, discussioni, chiarimenti....ecc.ecc.
Ho iniziato anche ad avere disturbi sessuali ovvero non mi interessa assolutamente fare l'amore e anzi la sua ..... pressione peggiora la situazione ... mi sento in difetto....!
Non so più cosa fare... attualmente il mio ex marito si è risposato (in segreto) e me l'ha detto a fatto avvenuto. L'ex moglie del mio compagno convive con un tale, e vanno d'amore e d'accordo ..... io vorrei soltanto trovare un ponte..ma alto ehhhhhhhhhhh...ma so che sarei codarda e quindi non servirebbe a nulla.
Aiutatemi, se potete.....
Io ho lasciato tutta la mia vita, mia figlia, i miei amici , i miei luoghi, i miei ricordi....e qui? niente lavoro, mesi e mesi di solitudine, discussioni, chiarimenti....ecc.ecc.
Ho iniziato anche ad avere disturbi sessuali ovvero non mi interessa assolutamente fare l'amore e anzi la sua ..... pressione peggiora la situazione ... mi sento in difetto....!
Non so più cosa fare... attualmente il mio ex marito si è risposato (in segreto) e me l'ha detto a fatto avvenuto. L'ex moglie del mio compagno convive con un tale, e vanno d'amore e d'accordo ..... io vorrei soltanto trovare un ponte..ma alto ehhhhhhhhhhh...ma so che sarei codarda e quindi non servirebbe a nulla.
Aiutatemi, se potete.....
Almaleve- Numero di messaggi : 3
Data d'iscrizione : 31.07.15
Età : 56
Re: sentire di non farcela, nemmeno più a discutere, a parlare..
grazie delle vostre parole di sostegno!
Almaleve- Numero di messaggi : 3
Data d'iscrizione : 31.07.15
Età : 56
Re: sentire di non farcela, nemmeno più a discutere, a parlare..
Ciao Almaleve,
questo forum è in generale piccolino e in determinati periodi non molto frequentato. Adesso poi siamo ad agosto, per cui il numero di utenti e visite è ridotto e con esso sono molto ridotte le risposte.
Per dimensioni e natura di questo spazio conviene non riporre troppe aspettative sul numero e il genere di risposte che si riceveranno e su ciò che se ne potrà trarre.
Questo per non rimanere delusi.
Riguardo a quello che racconti, francamente in questo momento a me non viene nessun commento particolarmente intelligente o illuminante: delle volte dopo aver fatto una scelta, può accadere che le cose non siano quelle che ci si aspettava e si rimanga delusi.
Magari più che sprofondare nella delusione, si potrebbe vedere un pezzettino alla volta che cosa è possibile cambiare e rimettere in sesto e cosa no e cercare di concentrarsi su quello che si può aggiustare, se riesci senza farti avvelenare dai paragoni con gli altri che insomma è solo qualcosa che ti affossa di più.
Come vedi, purtroppo, non è granché.
merla
questo forum è in generale piccolino e in determinati periodi non molto frequentato. Adesso poi siamo ad agosto, per cui il numero di utenti e visite è ridotto e con esso sono molto ridotte le risposte.
Per dimensioni e natura di questo spazio conviene non riporre troppe aspettative sul numero e il genere di risposte che si riceveranno e su ciò che se ne potrà trarre.
Questo per non rimanere delusi.
Riguardo a quello che racconti, francamente in questo momento a me non viene nessun commento particolarmente intelligente o illuminante: delle volte dopo aver fatto una scelta, può accadere che le cose non siano quelle che ci si aspettava e si rimanga delusi.
Magari più che sprofondare nella delusione, si potrebbe vedere un pezzettino alla volta che cosa è possibile cambiare e rimettere in sesto e cosa no e cercare di concentrarsi su quello che si può aggiustare, se riesci senza farti avvelenare dai paragoni con gli altri che insomma è solo qualcosa che ti affossa di più.
Come vedi, purtroppo, non è granché.
merla
merla- Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 09.01.08
Età : 48
Località : Torino
Re: sentire di non farcela, nemmeno più a discutere, a parlare..
ciao Merla,
capisco, è che quando ho scritto, ero veramente in crisi forte..... non che sia cambiato qualcosa....ma quel giorno stavo davvero male.
Sai, forum depressione....
ho buttato giù quello che riuscivo a scrivere...a volte basta solo una parola, appunto, un incoraggiamento senza repliche illuminanti....ma può essere un modo per sentirsi meno soli.
Grazie delle tue parole
capisco, è che quando ho scritto, ero veramente in crisi forte..... non che sia cambiato qualcosa....ma quel giorno stavo davvero male.
Sai, forum depressione....
ho buttato giù quello che riuscivo a scrivere...a volte basta solo una parola, appunto, un incoraggiamento senza repliche illuminanti....ma può essere un modo per sentirsi meno soli.
Grazie delle tue parole
Almaleve- Numero di messaggi : 3
Data d'iscrizione : 31.07.15
Età : 56
Re: sentire di non farcela, nemmeno più a discutere, a parlare..
Ciao Almaleve....
molto sinteticamente mi pare di capire che il tuo cruccio più grande è non sentirti accettata dalla mamma di lui.
So che è facile parlare , ma credo che tu debba evitare di sentirti frustrata per questo : il problema è suo, non tuo. Dal momento che lui ti ha accettata , la sua mamma non può fare altro che rassegnarsi. Se poi lei fa come se tu non esistessi, altrettanto devi fare tu: il rispetto deve essere reciproco. Evita di essere remissiva e imponi la tua personalità. Non devi ringraziare nessuno e non devi vivere in punta di piedi. Soprattutto fai tutto il possibile, ma proprio tutto, per trovarti anche una piccola occupazione che ti consenta di uscire di casa e di non rimuginare in continuazione. So che non è facile, te lo dice uno che alla tua stessa età si ritrova disperato ed in mezzo ad una strada, col rischio concreto di vedersi portare via una casa comprata mettendo da parte i soldi un centesimo dopo l'altro : ma che facciamo ? insistiamo comunque a cercare , anche se ad un certo punto diventa una cosa che fai per inerzia e con nessun entusiasmo.
Soprattutto, quando puoi cerca un contatto con tua figlia, non fare si che la distanza vi allontani : 150 km non sono una enormità e adesso con internet il mondo è diventato davvero piccolo. Prendi in mano la tua vita e metti il tuo lui di fronte alle sue responsabilità .... e ricordati che più tu tenti di adattarti a gli altri, correggerti , andargli incontro e non ferirli, più loro lo daranno per scontato e lo pretenderanno : anche questo lo so per esperienza ... tira fuori il tuo carattere, con tutti i suoi lati, positivi e negativi, chi ti accetta deve accettarli tutti ,e rassegnarsi al fatto che non li cambierai. Poi , se vorrai, se ti farà piacere, potrai comunque smussare degli spigoli e, se ne varrà la pena, tentare di essere accomodante : ma che non sia un dovere .
Evita di pensare al tuo ex marito, se vi siete lasciati è perché le cose non andavano immagino, no ? Ripensare al passato e rivedere tutto in chiave dei "bei tempi" è un inganno ....la memoria ti fa rivivere certi momenti più belli di quelli che erano in realtà... se vuoi essere onesta con te stessa devi ricordare anche i momenti brutti, che evidentemente erano troppi altrimenti sareste rimasti insieme, non ti pare ? Non rimpiangere il passato, pensa al futuro che inizia adesso ... prendi il telefono e chiama tua figlia ... vedrai che le farà piacere ... e farà piacere anche a te ....
molto sinteticamente mi pare di capire che il tuo cruccio più grande è non sentirti accettata dalla mamma di lui.
So che è facile parlare , ma credo che tu debba evitare di sentirti frustrata per questo : il problema è suo, non tuo. Dal momento che lui ti ha accettata , la sua mamma non può fare altro che rassegnarsi. Se poi lei fa come se tu non esistessi, altrettanto devi fare tu: il rispetto deve essere reciproco. Evita di essere remissiva e imponi la tua personalità. Non devi ringraziare nessuno e non devi vivere in punta di piedi. Soprattutto fai tutto il possibile, ma proprio tutto, per trovarti anche una piccola occupazione che ti consenta di uscire di casa e di non rimuginare in continuazione. So che non è facile, te lo dice uno che alla tua stessa età si ritrova disperato ed in mezzo ad una strada, col rischio concreto di vedersi portare via una casa comprata mettendo da parte i soldi un centesimo dopo l'altro : ma che facciamo ? insistiamo comunque a cercare , anche se ad un certo punto diventa una cosa che fai per inerzia e con nessun entusiasmo.
Soprattutto, quando puoi cerca un contatto con tua figlia, non fare si che la distanza vi allontani : 150 km non sono una enormità e adesso con internet il mondo è diventato davvero piccolo. Prendi in mano la tua vita e metti il tuo lui di fronte alle sue responsabilità .... e ricordati che più tu tenti di adattarti a gli altri, correggerti , andargli incontro e non ferirli, più loro lo daranno per scontato e lo pretenderanno : anche questo lo so per esperienza ... tira fuori il tuo carattere, con tutti i suoi lati, positivi e negativi, chi ti accetta deve accettarli tutti ,e rassegnarsi al fatto che non li cambierai. Poi , se vorrai, se ti farà piacere, potrai comunque smussare degli spigoli e, se ne varrà la pena, tentare di essere accomodante : ma che non sia un dovere .
Evita di pensare al tuo ex marito, se vi siete lasciati è perché le cose non andavano immagino, no ? Ripensare al passato e rivedere tutto in chiave dei "bei tempi" è un inganno ....la memoria ti fa rivivere certi momenti più belli di quelli che erano in realtà... se vuoi essere onesta con te stessa devi ricordare anche i momenti brutti, che evidentemente erano troppi altrimenti sareste rimasti insieme, non ti pare ? Non rimpiangere il passato, pensa al futuro che inizia adesso ... prendi il telefono e chiama tua figlia ... vedrai che le farà piacere ... e farà piacere anche a te ....
zapata- Numero di messaggi : 6
Data d'iscrizione : 06.08.15
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