questo terribile dolore

3 partecipanti

Andare in basso

questo terribile dolore Empty questo terribile dolore

Messaggio  M817 Gio Set 11, 2014 1:09 am

Con due cose devo maggiormente convivere ogni giorno: la paura di soffrire e la paura che le persone che mi circondano se ne accorgano.
Sono consapevole di avere un problema..probabilmente anche più di uno ma l'ostinazione a voler fare tutto da soli e il non chiedere aiuto a nessuno possono diventare abitudini. Affronto la vita e le sue atroci prove da quando ho 14 anni. Traslochi continui, disoccupazione e poco denaro sono fattori che hanno sempre segnato la mia famiglia..la mancanza di stabilità sotto ogni punto di vista ha portato e continua a procurare delle conseguenze terribili su me e i miei fratelli. Eravamo come un castello di carte pronto a cedere in qualsiasi momento. Poi ,con un soffio di vento, tutto è crollato. Dopo quel maledetto giorno niente è più stato come prima. Avevo solo tredici anni quando mio fratello si è tolto la vita. Nessun membro della mia famiglia ha mai parlato con me di quel terribile gesto e io non ho mai chiesto. Dio se avrei voluto..avevo centinaia di domande che mi frullavano nella mente ma sono rimasta in silenzio. Sentivo dentro solo una gran disperazione. Una disperazione che ho mandato giù senza far mai venir fuori. Mi sono creata la mia maschera, il sorriso sempre stampato sul volto. Evitavo di parlare di lui. Evitavo di pensare a lui. Ho iniziato però a vivere con il terrore di ferirli così sono diventata quello che mai avrei voluto essere. Uno zerbino, una persona senza identità, senza sogni. Prima vedevo il mondo come qualcosa da scoprire..avrei voluto viaggiare per il mondo, imparare le lingue, diplomarmi al conservatorio. Dopo quel maledetto giorno tutto è cambiato. Ho fatto in modo che mi pilotassero e che prendessero le decisioni per me. Non ho mai protestato. Non ho mai scelto. Ora mi ritrovo qui a 23 anni a condurre la mia vita dentro quattro mura. Ho sopportato per anni una madre distrutta dal dolore, due sorelle assenti,un padre taciturno. Ho perso tutte le mie pseudo amicizie. Non ho mai terminato quello che ho cominciato. Ed ora l'ennesima rinuncia della mia vita "Tuo padre ha il cancro devi lasciare l'università c'è bisogno di te a casa'. Ed ecco che la storia si ripete..un'altra rinuncia. Un'altra cosa della mia vita lasciata a metà. E la cosa più terribile è che dopo che mi hanno detto che mio padre aveva il cancro l'unica cosa che ho provato è stata una grandissima rabbia. Non rabbia verso dio o verso il cancro..rabbia verso questa vita in generale che mi sta solo togliendo e che non mi sta regalando niente. Potevo diventare qualsiasi cosa..invece sono una persona relegata in casa che non sopporta nemmeno di uscire alla luce del sole e che preferisce stare a letto piuttosto che fare qualsiasi altra cosa. Nessuno intorno a me si accorge di niente..e io ho paura di urlare. Ho paura di far rendere conto ai miei che hanno commesso gli stessi errori che hanno già fatto in precedenza e che questo possa farli stare peggio. Non ho nessuno che pensa a me, nessuno che si preoccupi se sto bene. Si stanno appoggiando a me ma non ho più le forze per tenere altri pesi. Sto crollando e giorno dopo giorno non faccio altro che desiderare che la giornata finisca il più presto possibile. Non spero più nemmeno che il nuovo giorno possa portare qualcosa di positivo perchè ho rinunciato a credere che ci sia qualcosa di bello destinato a me. Non è giusto vivere così..non voglio vivere così. Ho conosciuto solo incertezza, angoscia, dolore e perdita..e nonostante sia successo più volte nel corso di questi anni non ci si fa l'abitudine. So che ho accumulato troppo dolore. Voglio solo chiudere gli occhi e dormire. Non ho più la forza di reagire. Non so nemmeno cosa spero di ottenere scrivendo qui..
M8

M817

Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 11.09.14

Torna in alto Andare in basso

questo terribile dolore Empty Re: questo terribile dolore

Messaggio  Vanth_ Gio Set 11, 2014 10:12 am

Ciao Smile
Ecco... leggendo la tua storia, anche se raccolta in poche righe, mi sono venute le lacrime agli occhi. D'accordo, forse sono un po' troppo emotiva, ma ho sentito nelle tue parole lo stesso dolore che ho sentito nel leggere il titolo della discussione che hai aperto.
Hai 23 anni, e pensandoci sei davvero giovane, e purtroppo hai vissuto delle terribili esperienze in un arco di tempo breve e compatto. E non posso che cominciare dicendo che mi dispiace davvero per la tua situazione, per ciò che ti angoscia tanto D: è come se tu ti sentissi senza speranze, senza più niente da poter ottenere nella vita.
Leggendo le tue parole, ho capito anche che per te sarebbe davvero davvero strano chiedere aiuto a qualcuno, o anche parlarne. Ma secondo il mio parere è proprio quello che devi fare. Scrivere già su questo forum in qualche modo, ascoltando i pareri altrui, potrà anche aiutarti, e lo spero, sinceramente: non c'è cosa più triste del vivere tante esperienze nella propria adolescenza D: ma... ecco... per me dovresti parlare con qualcuno a faccia a faccia di questa tua situazione. Magari non con la tua famiglia, perché credo che ti sentiresti in colpa a condividere il tuo dolore con familiari che lo stanno vivendo in prima persona con te. Potresti... non so, cercare uno psicologo nella tua città, o semplicemente un amico, un conoscente di cui tu possa fidarti. Parlarne su internet è un primo passo, ma è anche importante piangere e lasciarsi andare, per rendersi conto di ciò di cui si ha davvero bisogno. Penso che tu abbia bisogno di questo, un buon pianto, uno sfogo che hai trattenuto per anni, di una persona con cui aprirti senza aver paura di niente.
Te lo dico per esperienza che parlare su internet e con una persona che conosci nella vita "reale" sono cose davvero differenti. Quindi... non so, potresti cominciare con questo. Poi potrai capire te stessa, potrai ricominciare la tua vita, magari, ricominciare da capo alla ricerca di qualcosa che possa renderti felice, per una volta.
Non so quanto io possa averti aiutata, ma... spero che riuscirai a trovare un modo anche solo per buttare fuori tutto quello che hai dentro, che hai custodito senza parlarne con nessuno. Spero anche davvero che un giorno possa guardarti alle spalle e capire quanto tu stia meglio.
Alla prossima!
Vanth_
Vanth_

Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 10.09.14

Torna in alto Andare in basso

questo terribile dolore Empty Re: questo terribile dolore

Messaggio  M817 Gio Set 11, 2014 11:30 am

Ti ringrazio per le tue parole. Credo che tu abbia ragione..ma sono davvero bloccata sotto ogni punto di vista. Ho provato a parlare con qualcuno...ma ho sempre cercato di mostrarmi forte e quando comincio a dare segni di cedimento evidenti..anche fisici..è come se tutti si girassero dall'altra parte. So che è difficile per quelli che mi circondano vedere che soffro..quello che non riescono a capire però è anche io ho il diritto di crollare. Non è facile per me aprirmi..sono sempre stata più brava ad ascoltare gli altri che a parlare e credo che questo gli altri l'abbiano capito..infatti ogni volta che una conversazione è indirizzata su di me in un baleno e chissà come si finisce a parlare degli altri. Probabilmente è anche colpa mia..ma anche quando è capitato di uscire con qualcuno si finiva per parlare di cose futili, di problematiche di cui non mi sento proprio di stare a discutere..non perchè voglia sminuirle ma perchè proprio sono arrivata al mio limite massimo di sopportazione. Per quanto riguarda lo psicologo non è che non ci abbia pensato..ma sono riuscita a mantenere un controllo fino ad ora..e anche se fa male tenersi le cose dentro ho paura di quello che potrebbe capitare ...e se dovessi crollare per davvero quali sarebbero le conseguenze per la mia famiglia. Non me lo posso permettere. Non adesso.

M817

Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 11.09.14

Torna in alto Andare in basso

questo terribile dolore Empty Re: questo terribile dolore

Messaggio  Vanth_ Gio Set 11, 2014 11:35 am

Ecco, credo che sia proprio questo il punto: parlare fino a crollare e sfogarti completamente. È come se ti fossi gonfiata tanto ma a questo punto hai paura di scoppiare. Capisco, almeno credo, come ci si sente D: ma il problema è proprio lasciarsi scoppiare, perché poi, credimi, tutto assume una lucidità diversa.
Quindi... per lo psicologo stai parlando del lato economico, giusto?
Vanth_
Vanth_

Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 10.09.14

Torna in alto Andare in basso

questo terribile dolore Empty Re: questo terribile dolore

Messaggio  M817 Gio Set 11, 2014 11:46 am

Si, soprattutto. Ho sentito dire però che se si prenota dovrebbe essercene uno gratuito al consultorio del mio paese. Ma non riesco ancora a prendere il coraggio di andare. In ogni caso però non so se uno psicologo gratuito sarebbe capace di seguirmi come vorrei..avrà sicuramente tantissimi pazienti.

M817

Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 11.09.14

Torna in alto Andare in basso

questo terribile dolore Empty Re: questo terribile dolore

Messaggio  Vanth_ Gio Set 11, 2014 1:03 pm

Si!! È vero non ci avevo pensato.-.
Be... anche io volevo trovare uno psicologo gratuito e ho visto che al consultorio c'era la possibilità di frequentarne uno. Però... per un motivo o per l'altro non ci sono più andata. Ma almeno puoi provarci e vedere come va;) tanto non costa niente;)
Cosa ti blocca dall'andarci?, se non si tratta di un motivo economico. Ti sentiresti in colpa o qualcosa di simile?
Vanth_
Vanth_

Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 10.09.14

Torna in alto Andare in basso

questo terribile dolore Empty Re: questo terribile dolore

Messaggio  roberto66 Gio Set 11, 2014 8:38 pm

Ciao M817
So che un tragico gesto purtroppo genera conseguenze ( chiamiamole cosi ) ai famigliari e non solo
Una o 100 cose diverse che uno possa pensare, provare o cercare risposta in quella situazione, per tante ragioni, o anche per nessuna
Ma cerca di superarle, vedi tu se parlandone tirando fuori tutto, o tenerti questa cosa dentro, ma fa in modo che questo non condizioni la tua vita, non puoi dimenticarlo, o nasconderlo a testessa, puoi solo, e devi accettarlo
     
Anch'io ho avuto tanti problemi con i miei genitori ammalati prendendo anche 2 mesi di aspettativa al lavoro per poter far fronte a queste cose, poi le cose si sono protratte, e allora ho dovuto cercare una persona che lavorava su un centro di assistenza, veniva a casa mia tutte le mattine e se  ne andava quando tornavo dal lavoro io ( pero l'ho pagato caro ) ma io lavoravo e sai, li è diverso
Anch’io avevo fratelli e sorelle ma meglio che lasci perdere
Ma ti posso dire che è stato difficile, ma non l’ho mai considerato un peso, anzi se potessi tornare indietro e si ripresentasse tutto come allora, cercherei di fare ancora di piu, perche, ora ne vado fiero dentro di me, ma anche con un po di colpe, perche gia da allora potevo fare di piu
Io pero all’epoca stavo bene, ed è stato difficile comunque, e capisco te ora    
Prova magari a cercare qualche centro di volontariato, associazioni onlus, centri per l’assistenza di persone con patologie oncologiche, se qualcuno e disposto a darti una mano

Per l'università tanti al lavoro con me la frequentano, sempre e comunque lavorando, piuttosto che mollare, senti l'università se ti possono proporre un'alternativa per problemi famigliari, puoi studiare a casa, con la rete restare in contatto con l’università, le alternative ci sono, o si possono anche costruire con un po di di idee e buona voglia, da entrambe la parti

Cerca di rimanere su, non sei uno zerbino, qualcuno ora conta su di te
roberto66
roberto66

Numero di messaggi : 504
Data d'iscrizione : 24.07.12

Torna in alto Andare in basso

questo terribile dolore Empty Re: questo terribile dolore

Messaggio  M817 Gio Set 11, 2014 8:54 pm

Grazie Roberto66..
so che ci sono soluzioni..ci devono essere..il discorso dello zerbino però era riferito al fatto che dopo la morte di mio fratello i miei genitori si sono aggrappati a me..e non hanno più tenuto conto delle cose di cui avessi bisogno. Ho sempre annuito e fatto tutto quello che volevano. Ora mio padre sta male e io sono arrabbiata perchè non ho avuto un momento di respiro..non ho avuto modo di riprendermi da situazioni che già se ne creavano delle altre. Le conseguenze della morte di mio fratello sono state infinite e anche se 10 anni sembrano lunghi..abbiamo perso più volte la casa, mia madre non è stata più in grado di lavorare e tante altre situazioni. Ho cercato di riprendermi la mia indipendenza andando all'università, studiando cercando di costrurmi un futuro ma mi hanno chiesto di lasciare data la situazione e tutto quello che stavo cercando di creare per me si è rotto ancora. Non sono stata in grado nuovamente di dirgli di no. So che devo prendermi cura di loro. So che papà adesso viene prima. Sto facendo tutto il possibile. Ma quello che sento dentro e quello che gli altri vedono e tutto un'altra storia e questa rabbia continua che ho dentro mi fa sentire in colpa.
Grazie comunque per i tuoi preziosi consigli..

M817

Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 11.09.14

Torna in alto Andare in basso

questo terribile dolore Empty Re: questo terribile dolore

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.