Robin e il segreto della depressione

Per curiosità e caso mi trovo a condividere il mio nickname con il grande attore e comico statunitense Robin Williams, quindi un po' mi tocca aprire questo post.
Vorrei esprimere una mia riflessione sui recenti avvenimenti che hanno visto Robin commettere il suicidio. Anzitutto, vorrei arricchire questo forum con un video molto divertente dell'attore due anni prima di morire, ospite del famoso David Letterman show.



Può sembrare incredibile come un uomo così famoso e rispettato, con un così pungente humour sia arrivato a strangolarsi qualche giorno fa.
Certamente l'immagine pubblica di un uomo del genere non poteva essere rovinata da una così grave patologia, insieme ad un segreto inizio del morbo di Parkinson, ma quel che mi chiedo è: vale realmente la pena nascondere tutto?

Io, ad esempio, vivo con un padre che ha nascosto per molto tempo la depressione perfino a sé stesso, e anche se ha da anni cominciato a prendere farmaci e la depressione sia stata attestat dai medici, continua a mostrare una maschera a lavoro e a mettere tutto a tacere. E naturalmente, nonostante la sua immagine "pubblica", durante le ferie passa le sue giornate vagando per casa o spostandosi dal letto alla TV.

Mi chiedo se valga la pena "vivere" una vita così, pur di sfuggire allo stigma, o se valga la pena imbracciare i propri problemi e avere il coraggio di affrontare la depressione o qualsiasi altro disturbo mentale in entrambe la sfera privata a pubblica, sin dalle prime manifestazioni dei disturbi e nella speranza di poterli superare più efficacemente.

Io ho scelto questa seconda via, e nonostante sia ormai abbastanza alleviato dalla depressione che ha rischiato di influenzare molto la mia vita, vedo uno psichiatra, prendo stabilizzatori dell'umore come prevenzione a lungo termine (50 mg di Lamictal, a salire) e non ho problemi a parlare delle mie sfide pubblicamente.

Speak out!

Questa via sembra essere percorsa da un altro attore e comico, Stephen Fry, che ha pubblicato questi documentari su youtube:





Non avrei mai pensato che un comico così divertente potesse soffrire di una depressione così intensa da portarlo ripetutamente al tentativo di suicidio.



Come percorrere questa strada dunque? Come confessare alla società la quotidiana battaglia, e come costruire la propria vita di soddisfazioni nonostante tutto? Il volontariato può servire ad alleviare le sofferenze altrui e trovare la strategia per risolvere la propria? Aderire alle campagne di informazione? Informarsi autonomamente e costituire un ambiente informato nella propria famiglia e tra i propri amici?

P.S. Mi scuso se i miei video sono tutti in inglese; essendo bilingue da molti anni ormai, non me ne sono fatto un problema, ma comunque credo che i video con i sottotitoli siano presenti su youtube