ho paura a scrivere ciò che penso

ciao a tutti, mi sono appena iscritta, non so se servirà, ma ci provo.
Cosa penso? penso che non cela faccio più a reggere il peso della mia vita. Ora per la prima volta ho pensato davvero di tagliarmi le vene, nel senso che ci ho pensato spesso in passato, ma ora il pensiero mi sembra più fattibile. insomma ho paura, non voglio farlo, ma allo stesso tempo sento di stare troppo male. Non l'ho fatto ancora perchè ho figli e senza di me x loro sono persi. Non dovevo sposarmi, non dovevo avere figli, non dovevo fare nulla di ciò che ho fatto. Sono una collezionatrice di errori. Insomma ho paura davvero. Ogni volta che ho avuto una crisi trovavo dove appoggiarmi. Ora non c'è più nulla. Per questo temo di fare una sciocchezza. ho fatto richiesta x uno psicologo della mutua non posso permettermi uno privato. Fino ad allora vorrei solo dormire. Mi pesa fare ogni cosa. Ripeto, se non ci fossero i miei figli non mi sarei neanche iscritta qui, sarei passata ai fatti. Spero di trovare un amica/o qui, che mi possa capire almeno un pò. Sono a pezzi. emy

ciao emy, penso invece che scrivere possa esserti utile sai, la mia moleskine ultimamente si sta riempiendo e io ne traggo un estemporaneo sollievo, per quel che posso ti sono vicina, spero che l'appuntamento possa darti una mano... che i tuoi figli siano un monito di forza in questo periodo di debolezza. un abbraccione.

Grazie evoL! Ci provo è ke ho sbalzi d umore repentini...ma davvero! Passo dal nero al bianco in pochi minuti...poi mi sento nervosa...vuota...e ovvio nn ne parlo cn i conoscenti. Nn potrebbero capire. E poi odio la compassione su di me, quando cn gli altri sono fin troppo compassionevole. Vorrei raggiungere uno stadio mentale autonomo...ma sn lontanissima da questo traguardo. Sn ancora molto dipendente dagli altri. Un abbraccio anche a te. Emy

Ciao emy
Solo un saluto... e ripetere le parole di evoL
Avere qualcosa per qui lottare, è, e devi tenerlo stretto come vantaggio

infatti cerco di attaccarmi con tutte le forze alla scrittura...mah...è dura davvero...quando arrivano quei momenti è dura. Grazie a ch mi ha risposto cmq.
emy

Sembrerà impossibile, nel momento in cui li si vive, ma passano, fidati, niente dura in eterno. Te lo dico per esperienza. Tieni duro (anch'io con notevoli difficoltà sto cercando di aggrapparmi e non cedere allo sfascio) !!!

Si...leggere, scrivere ( a me piaceva disegnare ) sono cose molto utili per passare un po il tempo e tenere la mente distolta da tante altre cose, ma io intendevo anche trovare la forza per dare, e ricevere dai figli, trovare anche in loro la gioia per cui vivere

Ma infatti è grazie a loro se ora sn qui e nn sotto due metri di terra ...solo ke sn separata e quando capita ik fine settimana cn il papa...mi sento..sola ma sola mi sembra un eufemismo...

in alcuni momenti è ardua, se non quasi impossibile auto farsi compagnia con interessi o uscite... anch'io, e non solo questa sera, sono sola, a parte la mia quadrupede... se ci pensi può essere d'aiuto anche la pet therapy! provare per credere!  

Nooo animali nn ho pazienza.. io dimentico di cucinare x me...ne ho avuto uno x anni..soffrendo di allergia...poi e morto di vecchiaia..ora nn avrei pazienza...hp tre figli...6, 7 e 15 anni.. nn ce la farei pure l animaluccio da accudire...

Adoro i gatti e i cani..ma in questo momento della mia vita davvero nn mi ci vedo.. sto lavorando sodo su me stessa..sn in perfetto squilibrio mentale.

Già la vita in una società depressiva è dura, poi da soli (single o peggio, separati, vedovi) è durissima, credo. Perciò tu sei una che lotta, già lo fai, tu resisti giorno per giorno per vivere, minuto per minuto, secondo per secondo. Trovare persone con cui poter parlare veramente aiuta, non risolve, ma aiuta. Non so di dove sei, ma in alcune città ci sono i gruppi di auto aiuto della Fondazione IDEA. Anche qui, col tempo soprattutto, potrai trovare dei compagni di viaggio. Bisogna conoscersi un po', prudenza, siamo persone e non robot "prevedibili". Noi tendiamo ad "affidare" la nostra anima nel dolore, e in un certo senso è giusto. Ma ci sarà tempo per parlare di questo. Piuttosto, se puoi e se vuoi, potresti rivolgerti anche dallo psichiatra dell'ASL, o ospedaliero di un Policlinico. Se la persona è buona, potresti trovare sollievo, ti darà qualche farmaco, ma potrebbe risultare utile. Non scartare a priori questa ipotesi, tra l'altro non è nemmmeno controindicata con lo psicologo, anzi...
Per i gruppi di IDEA ho questi recapiti:
FONDAZIONE IDEA – Istituto per la ricerca e la prevenzione della Depressione e dell'Ansia
gruppi di Auto Aiuto, Aiuto telefonico 800-538.438
dal Lun al Ven: 10:00 / 18:00
Poi vedi su internet, comunque le città sono Milano, Bologna, Brescia, Genova, Imperia-Savona, Napoli, Roma e Trieste.
In bocca al lupo.
  

Stef ha scritto:Già la vita in una società depressiva è dura, poi da soli (single o peggio, separati, vedovi) è durissima, credo. Perciò tu sei una che lotta, già lo fai, tu resisti giorno per giorno per vivere, minuto per minuto, secondo per secondo. Trovare persone con cui poter parlare veramente aiuta, non risolve, ma aiuta. Non so di dove sei, ma in alcune città ci sono i gruppi di auto aiuto della Fondazione IDEA. Anche qui, col tempo soprattutto, potrai trovare dei compagni di viaggio. Bisogna conoscersi un po', prudenza, siamo persone e non robot "prevedibili". Noi tendiamo ad "affidare" la nostra anima nel dolore, e in un certo senso è giusto. Ma ci sarà tempo per parlare di questo. Piuttosto, se puoi e se vuoi, potresti rivolgerti anche dallo psichiatra dell'ASL, o ospedaliero di un Policlinico. Se la persona è buona, potresti trovare sollievo, ti darà qualche farmaco, ma potrebbe risultare utile. Non scartare a priori questa ipotesi, tra l'altro non è nemmmeno controindicata con lo psicologo, anzi...
Per i gruppi di IDEA ho questi recapiti:
FONDAZIONE IDEA – Istituto per la ricerca e la prevenzione della Depressione e dell'Ansia
gruppi di Auto Aiuto, Aiuto telefonico 800-538.438
dal Lun al Ven: 10:00 / 18:00
Poi vedi su internet, comunque le città sono Milano, Bologna, Brescia, Genova, Imperia-Savona, Napoli, Roma e Trieste.
In bocca al lupo.
  

Accidenti manca Torino!!! cmq ho già fatto richiesta per lo psicologo, domani vado al centro per prenotare. In quanto ai medicinali non li prenderò mai, mi dispiace, ma devo farcela da sola, voglio la mente limpida, se no poi che faccio vado avanti a medicine? Per ora altaleno questi momenti di grande solitudine interiore e non a momenti in cui mi faccio forza. Per fortuna da quando mi sono separata ho trovato delle buone amiche anche se con loro non parlo dei miei problemi esistenziali, ma almeno quando è possibile mi distraggo un po'. Non vedo l'ora di iniziare con lo psicologo, sono anni che dovrei, mi sono sempre detta che forse non era necessario, adesso lo è. Voglio essere felice, non voglio avere più questi momenti di buio totale. Grazie a tutti quelli che mi hanno risposto.

Se ti fa piacere scambiare due chiacchiere non farti remure anche a me farebbe bene un abbraccio pedro75