Ed ecco Armida

Cari amici
ben trovati.
Ho bisogno di raccontarvi le mie cose...spero vi ricordiate di me.
Ho passato un inverno infernale, sempre con il magone dentro, per aver perso l'uomo della mia vita, ho frequentato le chat per avere qualcuno con cui uscire, ho meditato il suicidio, ho fatto un viaggio da sola a maggio e verso giugno ho ripreso a frequentare lui, mentre stavo per cedere a un flirt con un amico di facebook bravo e comprensivo.
Anche lui ha avuto un problema di salute e questa cosa lo ha indotto a riflettere su cosa vuol dire stare male.
Io non ho mai smesso di sperare di tornare con lui...e così è stato. Lui mi ha detto che devo stare serena e che non gli devo dimostare niente. Abbiamo fatto una bellissima crociera nelle capitali baltiche.
Ma adesso dopo un mese di ripresa della routine e dei ritmi incalzanti della vita quotidiana che una vita a due impone io mi sto sentendo stressata, i battiti ricominciano ad accellerare, le mani e le gambe a tremare, ho nausea, inappetenza e colite...sembra che non assuma nessuna terapia...mi sento spenta e senza voglia di ridere e comincio ad avere il terrore che mi lasci di nuovo.
Sono arrivata alla conclusione che sono una squilibrata che non sa quello che vuole dalla vita e il mio è un male profondo e incurabile.
Ho bisogno di un vostro consiglio.
Con affetto
Armida

Cara Armida,
intanto sono felice che lui abbia capito il tuo valore e sconfitto le sue fisime. Devo dire che è risalito parecchio nella mia considerazione!

Per quanto riguarda te, tieni presente che adesso siamo nel periodo (almeno per me) peggiore dell'anno. Le vacanze finite, lo stress che riparte, l'estate che se ne va, le giornate che si accorciano...
Io ho scoperto da un po' che sono "luceopatica o lumeopatica". Quando la giornata si accorcia il mio umore scende proporzionalmente. Ed ora sono ansiosa e nervosa, con frequenti sbalzi d'umore e piagnistei.
Non a caso la Norvegia, Finlandia ecc. sono i paesi con un tasso più alto di suicidi. Pare che la scarsità di luce solare abbia un peso notevole sul nostro umore.

Perciò intanto non ti fasciare la testa prima di rompertela e poi cerca di ritrovare il benessere con dell'attività fisica. Da quello che dici, pare che tu sia assalita dall'ansia e quindi scaricarla con il movimento (meglio se all'aria aperta) penso sia la soluzione migliore.
Anche a me gli attacchi di ansia scatenano la colite. Ti consiglio di consumare abbondante quantità d'orzo che è un ottimo regolatore intestinale e inoltre ha un effetto benefico sul cuore.
Cerca di non tafazzarti sempre dandoti della fallita o della squillibrata. Non sei nè l'una, nè l'altra. Hai solamente dei problemi che devi cercare di risolvere. Analizza e cerca di prendere le situazioni negative con più sportività ed oggettività; quando hai fatto quel che hai potuto evita di colpevolizzarti all'infinito e volta pagina.
In più quando qualcosa ti viene bene o ti dà soddisfazione, anche se piccola, rimarcala dentro di te e gioisci. Non c'è nulla di meglio per aumentare l'umore, di aumentare l'autostima.
Non badare sempre alle cose che ti vanno male e inizia a contare quelle che invece ti vanno bene! Fai la romanticona con il tuo lui.. portatelo a camminare mano nella mano...

Il tuo Romeo è tornato e tu ti butti giù???
Eh no! Eh no, cara Armida! Questo non lo dovevi fà!!

Ho provato qualcosa del genere, ma tanto tempo fa. Non ricordo bene la situazione, il periodo, ma ricordo la sensazione.
Ci sono degli orari della giornata in cui ti senti in un modo e altri orari in cui ti senti in un altro modo?