CHIEDO IL VOSTRO AIUTO

Se continua così, anzi ora, distrazioni, fare cose, e soprattutto persone nuove. Uomini. Un uomo che ti dia qualcosa in termini di allegria, cultura, confidenze... qualsiasi diversivo. Dopo sarà diverso perché certe cose si "sentono", si avvertono.
Lui si sveglierà un giorno.

cosa devo fare stef, devo lasciarlo perdere?
è deleterio per lui dirgli che ho bisogno di vederlo in privato, lontano da tutti, anche solo per abbracciarlo 10 minuti in silenzio?
è così fastidioso per una persona depressa avere vicino chi lo ama?
e soprattutto, la malattia può cancellare il suo amore per me?
vi prego rispondetemi, sono veramente disperata, soprattutto nel weekend che non riesco nemmeno a vederlo da distante...

natalia,
se lui ha fatto questa scelta, tu non puoi far altro che accettarla. Capisco che per te sia straziante, ma per la tua salute mentale è meglio che cerchi almeno di costruirti interessi o momenti di svago che ti portino fuori casa e fuori da questa storia.

Come ti dissi tempo fa, quando una persona sta così male da non sentire più stimoli a vivere, allora anche il minimo stress diventa una cosa insopportabile. Lui probabilmente ora non ce la fa a vederti di nascosto, a mentire, ad affrontare i suoi sensi di colpa. Ha paura ed il suo dolore è più forte di ogni altra cosa possa provare.
Non so se quando la cura inizierà a fare effetto, o quando starà meglio, cosa farà.. Ma certo niente che tu possa fare o dire potrà influire sulla sua decisione.
Ora è meglio che veramente cerchi di staccarti da questa situazione o finirai per entrare nel suo stesso baratro. Se non vuole sentirti non chiamarlo. Lascia che sia lui a cercarti quando ne sentirà il bisogno, e allora tu ci sarai. Ma non pressarlo o si sentirà circondato e cercherà di fuggire ancor di più da te.
Se vuoi veramente aiutarlo, allora cerca di mantenere la tua serenità e lascialo stare.
Tu non smetterai di amarlo, ma gli darai il tempo di riprendersi e di capire cosa vuole dal vostro legame.

Questo è il mio consiglio in base a ciò che hai scritto. Non un editto, ok?

Anima e coraggio, su. Ci siamo noi. Scrivi, sfogati, così supererai meglio questo scoglio, anzi, questa valle.
Bacio.

grazie ragazzi, siete sempre molto illuminanti.
penso che la cosa che mi fa stare male è la seguente: a differenza di una qualsiasi storia in cui 2 iniziano a non andare d'accordo e poi uno dei 2 lascia l'altro perchè non è + innamorato, noi 2 andavamo d'accordissimo e ci amavamo tantissimo. e poi lui una notte si sveglia all'improvviso come se click avessero acceso la luce e si sente ansioso e depresso e dal giorno dopo tutto cambia, nonostante fino a qualke ora prima mi aveva messaggiato. è questo distacco improvviso ke logora dentro, proprio xkè la cosa non è stata graduale.
stamane (ci vediamo al lavoro anke se siamo in uffici diversi e quindi non abbiamo molto modo di stare a contatto) non avevo letto i vs post ci siamo appartati e quindi gli ho detto ke vorrei vederlo, anke solo per 10 minuti, anke in silenzio se preferisce, vorrei solo abbracciarlo, cosa ke nn posso fare al lavoro proprio perchè tutti sanno che è sposato.
ha detto che non sa se se la sente, ma cercherà di accontentarmi. mi ha poi abbracciata un attimo e baciata . gli ho kiesto perchè lo faceva, mi ha detto che gli faceva piacere baciarmi. mi ha detto che il weekend sta peggio, in settimana sta meglio (forse perchè un minimo mi incrocia e mi parla nei corridoi?)
per com'è andata stamattina devo dire che sono al settimo cielo, un contatto c'è stato, e mi fa capire da come mi guarda e mi parla che comunque ci tiene tanto a me.
cercherò di fare come dite voi, di lasciarlo stare il + possibile.
è pazzesco come questa malattia vi porti a usare le stesse identiche parole per descrivere i sintomi che provate, nel senso che lui dice delle frasi identiche a quelle dell'ultimo post di athea o dei precedenti di stef o merla.
meno male che mi sono iscritta a questo forum e grazie infinite per le vostre risposte, nonostante abbiate i vs grandi problemi di depressione trovate il tempo e la forza per rispondere a chi non lo è tipo alla sottoscritta. mi state aiutando a capire molto e a farmene una ragione, evviva il forume internet.
un abbraccio a tutti

Un'azione come la tua non è male, perché non c'è un'insistenza "invadente" ma di cuore. Non un assillo ma una sincera esigenza detta in maniera diretta, semplice e chiara. Se sta in ufficio ha un grado di depressione e/o ansia non gravissimo. Inoltre se c'è una corrispondenza come il bacio, la si può accogliere. Resta da vedere se se la sente di vederti, ma questo non è un problema in quanto la cosa è nata (in un modo o nell'altro) e quindi ora non "devi" troncarla.
Io capisco la tua incommensurabile sofferenza per lo stacco improvviso, senza un motivo. Noi qui sappiamo però che lo stacco non è immotivato, ma soltanto che non c'entri tu, che tu non hai colpa. Questo lo devi sapere anche tu.
Sei andata al settimo cielo col bacio, eh?

oh si baciarlo è stato bellissimo, oggi è dovuto uscire per lavoro e quindi non l'ho visto tanto, spero che mi baci anke domani. intanto spero ke abbia meditato sul fatto di vedersi e ke magari se la senta di incontrarmi un pochino in questi giorni, se no pazienza.
prende le medicine dal 25 agosto e dice che non sta bene, che nn è migliorato, prende sertralina e alprazolam 1 mg. cavolo...speravo che dopo 20 gg cominciasse a stare meglio e invece sta uguale.
un abbraccio a tutti

Che lui abbia accettato il contatto è positivo, vuol dire che l'amore è più forte della paura e dell'ansia che lo prendono.
Il fatto che dopo venti giorni stia ancora così è normale. Ti avevo detto anch'io che sono minimo 20 giorni, ma possono essere anche di più; anzi solitamente lo sono.
Diciamo che i primi piccoli miglioramenti si vedono dopo 20 giorni un mese, ma da qui a stare "meglio", almeno per me, passavano almeno due o tre mesi.
E poi non è detto che la cura funzioni subito a meraviglia. A volte è necessario aumentare il dosaggio o cambiare farmaco. Se fra due mesi non vedrà miglioramento alcuno, è meglio che richiami il medico e senta come aggiustare la terapia. E' una cosa molto comune, perchè ognuno di noi è diverso dall'altro e anche ogni depressione è diversa.
Alcune hanno una componente ansiosa più forte, altri sono più astenici, alcuni sono bipolari... Perciò bisogna armarsi di santa pazienza.
Tu sìì sempre positiva con lui e cerca di donargli speranza e certezza di guarigione, senza sminuire ciò che sente. La speranza è una cosa molto importante che un depresso perde subito.
E stare con persone che gli infondono serenità è ancora più importante, soprattutto se pure la moglie è depressa peggio di lui!!
Un abbraccio e mi raccomando cerca di ritagliarti momenti di svago e non pensare sempre a questa cosa o finirai per non essergli di alcun aiuto e star male anche tu! E' importante.

Teoricamente i farmaci sono buoni e dovrebbero funzionare (ma con i loro tempi, te lo stiamo dicendo anche in aramaico antico).
Sempre come già ti è stato detto, possono cambiare le dosi se il medico vede che non sono adatte quelle correnti, oppure cambiare completamente farmaco perché per alcuni individui funzionano meglio alcuni farmaci invece che altri.
Quindi la pazienza, la resistenza eroica - sì, eroica - sono necessarie.
In ultima analisi, fa bene leggere ogni tanto l'ultimo post (prima del mio) di Anthea.

ciao a tutti il mio amore ha detto ke si sente leggermente ma leggermente meglio, anke se oggi ne ha sparata una...ha detto ke sta pensando di rinunciare al lavoro di consulente nella ditta dove lavoro perchè lo impegna tanto anke se gli piace tanto e dedicarsi alle altre ditte. dice ke è troppo impegnativo xkè la ditta è grossa e gli porta via troppe energie.
gli ho detto ke se ne pentirebbe perchè fino a quando stava bene ha sempre detto ke gli piaceva tantissimo essere consulente da noi e lo soddisfava molto professionalmente. ha concluso dicendomi ke ci penserà.
dice ke nn sente nessun bisogno di vedermi o sentirmi, ovviamente ci resto male. dice ke probabilmente le bugie ke ha dovuto raccontare alla moglie, l'ansia di essere scoperto, hanno fatto traboccare il vaso e quindi cadere in depressione. i soliti discorsi insomma
io sto cercando di proseguire con la mia vita, sto uscendo con altri amici, sto cercando di non pensarci e di mettermi psicologicamente nella condizione peggiore, ossia ke si senta meglio e non voglia più vedermi.
grazie per le vs risposte sono sempre molto utili da leggere
mi preme ora ke stia bene, ke nn faccia cazzate col lavoro, ke si riprenda, qualunque decisione lui prenda. anke se nn è facile pensare così, ho seri momenti di grande sconforto.
e voi, lettori della mia storia, come state coi vs problemi?

Noi come stiamo? Io bene, io male. Bene con la depressione ma male con il resto. Però ora vorrei parlare di te. Che lui possa fare una ca..ta durante un periodo di depressione è certo, infatti in depressione si ha sempre angoscia sul fare, sul gestire, sull'avere responsabilità. Naturalmente stiamo parlando di una depressione lieve, quella pesante non ti permette nemmeno di pensarle queste cose né di muoverti o di muoverti poco, per casa o altre cose simili. E' difficile trattare, gestire, servire un depresso in tutte le sue esigenze, a volte si crede di fare bene a fare certe cose o a dire certe cose per lui. Si crede di fare del bene. Forse puoi parlarci o tentare di far capire le cose buone per lui in maniera molto lieve, leggera, aerea, fine, sottile, sfiorando quasi l'argomento. Non farlo sentire in una situazione pesante, in depressione TUTTO diventa pesante, angoscioso, anche le più piccole cose o pensieri.
Però vorrei sentire anche il parere degli altri.

già...vorrei avere anch'io un'opinione dalle persone depresse.
la domanda è: in caso di depressione, secondo la vostra esperienza, è peggio stare tutto l giorno a letto o farsi violenza psicologica e comunque andare al lavoro?
grazie a chi può rispondermi