Ci sono anch'io....

Senti Sante se stai cercando di allargare il tuo giro d'affari hai sbagliato posto!
La fede è una cosa troppo personale per essere usata a fini di lucro, tutto quello che dici può andare bene se una persona possiede il dono della fede, ma questo è un forum laico e ci sono persone che si affacciano qui per trovare un aiuto.
Se a volte ci permettiamo di consigliare loro di rivolgersi ad un medico è perchè conosciamo bene il problema e solo un anamnesi medica può stabilire se si tratta di depressione.
Io ho anche il cancro oltre alla dep e non mi sognerei mai di andare da un qualsiasi santone senza prima aver intrapreso tutto ciò che la medicina mi offre.
Tu dici che possiamo fare a meno delle cure e degli psicologi, ma se sei un vero credente Dio passa anche attraverso loro per raggiungerci...quindi lascia la fede nella sede giusta!!!
Grazie!

P.S.
Se vorrai confrontarti con noi ci sono molte persone che potranno discutere, ma solo sul piano laico!

lucro? no quando mai ho chiesto soldi...sono un servo di Dio...promuovo la carità non l estorsione...mi preoccupo solo di promulgare la verita...chi vuole accettarla il bene sara x lui...Gesu non obbliga nessuno a seguirlo...ci ha donati il liberoo arbitrio e ognuno è conseguenza delle sue scelte...Gesu sta bussando al vostro cuore attraverso queste mie parole e cosi fa ogni giorno attraverso tante persone...certo anke attraverso gli psicologi...non tutti magari...te manki di fede xcio parli cosi...se credessi nell onnipotenza d Dio non parleresti cosi...medici del corpo ci sono e lo sappiamo...ma i medici dell anima credi ke siano gli psicologi? no...loro danno una grande mano nel capire quali problemi ci hanno portato a tante sofferenze e fanno un grande lavoro...ma medici dell anima sono i sacerdoti attraverso i quali agisce Dio...chi potra dare serenita e gioia infinita anke in mezzo a tanti doloro è solo Dio...xke lui ci insegna ad amare anke qnd siamo odiati, schiaffegiati e afflitti dalle tribulazioni del corpo e animo...come ha fatto Gesu che si è sacrificato per noi...e per te che lo rinneghi..ma a lui non interessa ci ama sempre qualsiasi cosa facciamo o gli diciamo ci perdona sempre...ultima cosa....gesu disse che è meglio lasciare 99 pecore per rincorrere la centesima che è scappata...è normale che promuovo la verità ai laici...cosa parlo a fare di Gesu a chi gia lo conosce?!

...

Da moderatrice, in questo thread vi prego (se volete mi metto in ginocchio ), di tornare in-topic.

Il thread era stato aperto da Tosca per presentarsi e parlare dei suoi problemi e, spero, fino a un certo punto sia stato utile anche a fornirle degli spunti e a confrontarsi. Quindi qui torniamo a parlare di Tosca se vogliamo.

Approfitto dell'altro thread per parlare dell'altro argomento.

merla

PS: @ santepagano: ti ho scritto in pvt. nella barra in alto

Cara Tosca,
sono una della vecchia guardia!

Io ho avuto il mio primo episodio depressivo a 18anni, e poi dopo anni di testardaggine e di lotta da parte mia un lungo periodo "buono"...
Fino alla prima ricaduta del 2004 e poi altre 3 volte.
A me il farmaco ha sempre fatto effetto, ma poi appena lo smettevo e magari avevo qualche problema importante di salute da affrontare, ecco che riprecipitavo nel pozzo della disperazione. Alla fine tutto questo dolore, ha portato a galla il mio vero problema esistenziale, totalmente diverso da ciò che credevo scatenante all'epoca dei miei 18anni. Ma sempre esistito nel profondo di me stessa. Ora non voglio affermare di essere completamente guarita, anche perchè i riflessi della mia "scoperta" sulla mia vita quotidiana sono ancora grandi e problematici, ma sono più fiduciosa nel futuro ed in me stessa. Finalmente mi accetto come sono, grazie anche ad una persona speciale che mi ha aiutata a credere in me e nelle mie risorse.

Credo che Merla abbia ragione. Se i medicinali da soli non ti aiutano, forse è ora di cambiare strada e di provare altro.
Ti esorto davvero a credere di poter guarire e a recuperare la fiducia in te stessa e nel mondo che hai perso cinque anni fa. La vita ci mette alla prova continuamente ed è dura andare avanti quando non si vede la fine di una sofferenza. Ma il primo passo è credere che questa fine arriverà!
Non farti condurre dalla vita, ma plasmala con la tua forza.

Un abbraccio!

Sono "reduce" da cinque giornate di letto....ho preso il "ponte" del 25, sono tornata al lavoro oggi; ergo, ho trascorso da venerdì a tutto ieri sdraiata nel mio letto, alzandomi solo per mangiare....
Vi ringrazio per le vostre parole di incoraggiamento e vado per ordine....in questi cinque anni, tra i vari tentativi di capire cosa mi stesse succedendo veramente, ho preso in considerazione anche la distimia: è la risposta del terapeuta di turno è stata: Depressione Maggiore, quando pochi anni prima era solo Depressione Reattiva. Sono sempre stata seguita dal DSM, da un reparto specializzato di un ospedale di Roma, e anche da privati (purtroppo) e in tutto questo tempo mi sono sentita un po' una....cavia...! Oggi, da un lato c'è il mio psicologo che mi esorta a mettere da parte l'idea del farmaco "miracoloso", dall'altra ci sono due psichiatri - uno che mi ha detto senza mezzi termini che "non può fare più niente per me; aspettiamo l'uscita di nuovi farmaci" ed un altro (privato) che circa un mese fa mi ha prescritto un "triciclico" di vecchia generazione che mi ha fatto stare peggio...
Vi confesso che sto combattendo con tutte le mie forze, ma che non riesco a smettere di pensare che da qualche parte esiste un farmaco, non esattamente "miracoloso", ma che senz'altro può migliorare la qualità della mia vita; non posso arrendermi al pensiero costante che il cerchio della mia esistenza si sia ormai chiuso, anche se la mia mente continua a ripetermelo incessantemente! Vorrei riuscire ad avere amici, a socializzare, a scendere da quel letto, ad avere più igiene per me e per la mia casa, a ritrovare i miei interessi di una volta....senza che questo senso d'inutilità mi inchiodi letteralmente le gambe ad ogni pensiero costruttivo che riesco a malapena a partorire.....vorrei finalmente alzare le serrande di casa, perchè la vista del sole mi disturba a morte...e smettere di vivere al buio......
Inutile dirvi che le poche volte che sono riuscita ad uscire dal guscio è stata grazie ad un Amore....ma se trovarlo è difficile per i cosiddetti "sani", per chi come noi vive una situazione di disagio è ancora peggio...uno psichiatra una volta mi disse addirittura che per quante "maschere" io possa indossare, per quanti sorrisi possa fare, nel fondo dei miei occhi si legge la depressione e finchè sarà così non potrò far altro che attrarre persone negative...proprio come me....un circolo vizioso, allora! Non ci posso credere.....non ci vogio credere.....o forse è tutto vero...?
Non c'è proprio più speranza per me? Come esco da questo casino????

Tosca65 ha scritto:uno psichiatra una volta mi disse addirittura che per quante "maschere" io possa indossare, per quanti sorrisi possa fare, nel fondo dei miei occhi si legge la depressione e finchè sarà così non potrò far altro che attrarre persone negative...proprio come me....un circolo vizioso, allora!

......

Oltre che psichiatra legge il futuro nella sfera di cristallo?

Personalmente non credo che in sé un amore possa guarire dalla depressione: sicuramente una relazione piuttosto che no, fa star bene e magari dà un po' di spinta in più. Però credo che in ogni caso la possibilità di guarire e di curarsi, non può essere delegata a un rapporto.
In ogni caso, al posto tuo cercherei di non dar peso agli anatemi e alle condanne. Sarà pure medico, ma il futuro non lo conosce. ;-)

Se quello è uno psichiatra, che Dio ci aiuti!
Intanto non può sapere cosa ti succederà in futuro e poi, anche se fosse, pensi che dovrebbe parlare così?
Io credo che il suo fallimento lo voglia scaricare su di te... Cioè sei tu l'inguaribile, non lui l'incapace.

Non farti condizionare da questa gente e continua a lottare. Prima di tutto l'hai detto anche tu che stare a letto non ti giova. So quanto sia difficile, ma non ci stare più! Alzati e costringiti a pulire casa.. Subito ti sembrerà una tortura cinese, ma poi vedrai che ti farà bene.
Nessuno ti sta a dire che sia semplice e facile, ma è possibile.
Il fatto che per ora nessuna medicina ti abbia aiutata, non vuol dire che tu non possa mettere in atto comportamenti che ti portino a reagire. Credici e forza te stessa all'inverosimile!
Apri le finestre, dai! Datti un obiettivo alla volta!
Non pensare a guarire, pensa ad aprire le finestre. Per te deve essere un traguardo.. Un simbolo..
"Se riesco ad aprire le finestre ho vinto io!" devi ripeterti.

Non puoi darti una meta così lontana come guarire. Non ce la faresti e torneresti nel baratro.
Parti con qualcosa di apparentemente piccolo. In questo modo ogni passo che farai ti darà soddisfazione e fiducia nelle tue capacità. Aggiungi ogni volta qualcosa di semplice ma significativo.
Sento che sei una lottatrice... Fallo, dai!!

Concordo pienamente con anthea...stare a letto è devastante....la mente viaggia...l'umore peggiora..quando ci si alza e si è circondati dal disordine si stà ancora più male.....è dura ti capisco perfettamente....ma io ho seguito il consiglio di anthea ...piangevo mi sedevo...ma continuavo a spolverare e pulire....ma alla fine dopo giorni duri lentamente ho ritrovato il piacere dell'ordine, del pulito...piccole scintille che ti riattaccano alla vita.... forza tosca..... esci da quel letto......fallo un pochino anche per noi....
Un grande abbraccio!

Davvero sono contenta Tea che tu abbia trovato la scintilla.
Sembra una cavolata è vero, il mettere in ordine la casa.. Ma alla fine la nostra vita è fatta di queste piccole cose e sono queste, non le passioni del momento, che ci fanno amare la vita.

Riscoprire le soddisfazioni insite nella quotidianità e in ciò che ci circonda. Anche avere qualcuno con cui sfogarsi e parlare in libertà, qualcuno che ci può capire senza però commiserarci è importante.

Io, quando sono depressa, tendo a commiserarmi e a considerare quanto la vita sia stata ingiusta con me, quanto sia stronza, come gli altri non mi caghino, ecc..
Ma se mi guardo bene dentro, capisco che la vita non mette alla prova solamente me. Che di sfi.. al mondo ce ne sono tante. Finchè mi rimane un briciolo di forza in corpo, io voglio lottare e gioire di quello che posso!

Che sia difficile lo so bene. Sono stata depressa anch'io e forse lo sono ancora. Ma nessuno ci può dare la voglia di reagire. Quella è l'unica che dobbiamo trovare dentro di noi.
Io, in tanti anni, ho capito poche cose della depressione. Che è una bestia che si autoalimenta e che per uscirne è necessario spezzare la spirale dell'apatia, e che per combatterla è indispensabile la nostra volontà.
Io ad esempio, quando capisco di scivolare sempre più giù, mi piazzo davanti allo specchio ed inizio ad insultarmi e a urlarmi contro, dicendomi che ce la devo fare anche mentre piango. A volte urlo forte anche in auto per sfogare la mia frustrazione.
Ricordo che prendevo gli ansiolitici e poi mi schiaffeggiavo la faccia al lavoro per non chiudere gli occhi davanti al PC, oppure mi alzavo per andare in bagno e lavarmi la faccia. Per non destar sospetti dicevo che in quel periodo soffrivo d'insonnia e non dormivo la notte...
Ma ogni mattina mi costringevo ad alzarmi, vestirmi e andare.. Anche se avrei voluto solo tornare a letto, addormentarmi e non svegliarmi più!

Credo che ognuno debba ricercare in sè i meccanismi giusti per alzarsi e reagire... Ognuno a modo proprio.. Ognuno secondo il suo carattere. Non esistono ricette per tutti, ma solo tanta voglia di vivere ed essere "come gli altri".

Una bellissima canzone di Tiziano Ferro dice: "Il sole esiste per tutti..."

Anthea sei davvero una bella persona....!
Non è che voglia sviolinarti per carità...ma condivido molte delle cose che scrivi e trovo che i tuoi suggerimenti possano aiutare molte persone.
A volte nella semplicità si può trovare la soluzione ai propri problemi, solo che quando si sta troppo male la semplicità e lontana mille miglia.... ma poter condividere anche solo un pensiero con qualcuno che soffre allo stesso modo aiuta...eccome se aiuta!
In questo forum ho trovato tanti suggerimenti che a volte neppure i medici ci dicono.....tante piccole scintille che possono illuminare il cammino di chi soffre in silenzio....
Un caloroso abbraccio!

Penso che ci siano molte belle persone in questo forum, solo che non lo sanno!

Voglio solo dire che chi è veramente brutto dentro e meriterebbe di sprofondare nel dolore, non siamo noi. Noi siamo "persone normali" e come tutti gli altri su questa terra abbiamo diritto ad un poco di felicità. Penso solo questo...

Ed è vero che dalle esperienze e dal confronto con gli altri quasi sempre ci si arricchisce e si impara.
Ricordo sempre una cosa che ho sentito: "Se io dò una cosa a te e tu una a me, ne abbiamo una ciascuno. Se invece io dò un'idea a te e tu una a me, ne abbiamo due a testa..."
Sostenerci a vicenda nei momenti bui è una ricchezza che si spande e che ritorna moltiplicata... Perchè tutti prima o poi abbiamo bisogno d'aiuto.

Ciao Tosca, io sono un cantautore (quasi tuo coetaneo) e sono rimasto molto colpito da quello che hai scritto in questo tuo topic e vorrei conoscerti meglio! Ho provato anche ad inviarti un messaggio privato, ma essendo io un nuovo iscritto non posso inviare messaggi privati prima di una settimana.
Se mi vuoi contattare tu invece troverai il mio contatto di Messenger/E-mail nel mio profilo.
Spero di sentirti presto.
Un caro saluto.


AngelodiLuce