ogni tanto ritorno per sfogarmi..
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
ogni tanto ritorno per sfogarmi..
mi rendo conto di avere una sorta di fobia dell'affettività
con gli amici - maschi o femmine - va tutto regolarmente.
quando invece conosco ragazze e dopo un po' di tempo diventiamo intimi, nel senso che ci sentiamo spesso, scherziamo anche maliziosamente, ecc... prima che io possa capire se c'è qualcosa di più mi chiudo, mi allontano, per paura che l'energia che sto mettendo nel rapporto possa risolversi in una delusione. ma in realtà la delusione e la sofferenza ci sono già, ma me le sono procurate io stesso. magari le cose potevano anche andare molto bene, ma l'incertezza su cosa stava avvenendo mi ha bloccato.
poi vabè, è anche vero che sono attratto da persone introverse, fredde, confuse, che non sanno cosa vogliono... e quindi la possibilità che la mia insicurezza aumenti sono altissime. e difatti, succede sempre così.
sono quasi 6 anni che va avanti così. a volte cado in questi errori, e poi per lungo tempo resto apatico. fino alla prossima presa di coraggio nel sentirmi di frequente con qualcuna. e non vedo soluzioni costruttive in giro...
con gli amici - maschi o femmine - va tutto regolarmente.
quando invece conosco ragazze e dopo un po' di tempo diventiamo intimi, nel senso che ci sentiamo spesso, scherziamo anche maliziosamente, ecc... prima che io possa capire se c'è qualcosa di più mi chiudo, mi allontano, per paura che l'energia che sto mettendo nel rapporto possa risolversi in una delusione. ma in realtà la delusione e la sofferenza ci sono già, ma me le sono procurate io stesso. magari le cose potevano anche andare molto bene, ma l'incertezza su cosa stava avvenendo mi ha bloccato.
poi vabè, è anche vero che sono attratto da persone introverse, fredde, confuse, che non sanno cosa vogliono... e quindi la possibilità che la mia insicurezza aumenti sono altissime. e difatti, succede sempre così.
sono quasi 6 anni che va avanti così. a volte cado in questi errori, e poi per lungo tempo resto apatico. fino alla prossima presa di coraggio nel sentirmi di frequente con qualcuna. e non vedo soluzioni costruttive in giro...
soluzione
Questi assoluti del tipo "non vedo soluzione..", "ritorno sempre apatico.." ecc. sono del tutto errati.
Non c'è nulla nella vita di una persona di assoluto tranne la morte, e anche quella non si sa come e quando arriverà.
Perciò è deleterio pensare che la nostra vita rimanga sempre com'è, sia che vada bene, sia che vada male.
Il fatto è che il cambiamento è possibile, ma richiede grossi sforzi. Tu quanto sei disposto a mettere in gioco per cambiare? Quanto sei stufo del tuo "modus vivendi"?
Spesso la paura e l'inerzia soffocano il desiderio di prendere in mano la propria vita, ma quali sono i rischi e quali i benefici possibili?
Intanto permettiti il lusso di sperare nel futuro e inizia con un passo avanti; certe volte basta cominciare e poi tutto diventa più chiaro, più fattibile, più possibile.
Nel libro "Rompere gli schemi della depressione" che a suo tempo mi consigliò Alfredo, viene raccontato un caso che a me pare proprio simile al tuo. Spesso un bravo psicoterapeuta può aiutarti a superare quei pensieri e comportamenti errati che la mente mette in atto quanto si ripete un determinato vissuto.
Hai mai provato a rivolgerti ad uno specialista?
Non c'è nulla nella vita di una persona di assoluto tranne la morte, e anche quella non si sa come e quando arriverà.
Perciò è deleterio pensare che la nostra vita rimanga sempre com'è, sia che vada bene, sia che vada male.
Il fatto è che il cambiamento è possibile, ma richiede grossi sforzi. Tu quanto sei disposto a mettere in gioco per cambiare? Quanto sei stufo del tuo "modus vivendi"?
Spesso la paura e l'inerzia soffocano il desiderio di prendere in mano la propria vita, ma quali sono i rischi e quali i benefici possibili?
Intanto permettiti il lusso di sperare nel futuro e inizia con un passo avanti; certe volte basta cominciare e poi tutto diventa più chiaro, più fattibile, più possibile.
Nel libro "Rompere gli schemi della depressione" che a suo tempo mi consigliò Alfredo, viene raccontato un caso che a me pare proprio simile al tuo. Spesso un bravo psicoterapeuta può aiutarti a superare quei pensieri e comportamenti errati che la mente mette in atto quanto si ripete un determinato vissuto.
Hai mai provato a rivolgerti ad uno specialista?
anthea- Numero di messaggi : 857
Data d'iscrizione : 14.11.08
Età : 54
Re: ogni tanto ritorno per sfogarmi..
Non vedi situazioni costruttive in "giro"....Non è da fuori che si comincia. Le situazioni si creano. Una volta il mio psicoterapeuta mi disse che se ipoteticamente sono a livello 3 attraggo situazioni a livello 3. Non ce la si fa da soli . Da soli ce la suoniamo e ce la cantiamo e se vogliamo all'infinito anche. Se hai individuato che non stai bene così, che hai un qualche disagio, non te la prendere col fuori da Te ( ma nemmeno con Te)...Prenditi in braccio, abbracciati e fatti aiutare. Il disagio, che non accettiamo, che nascondiamo per l'appunto, invece ci sta parlando. Ascoltiamoci, ascoltiamolo. Ci sta chiedendo questo, di non essere sordi. Lo sfogo che hai scritto contiene delle verità sulla tua realtà.....non essere sordo. Non isolarti....In quello che hai scritto e che tu hai chiamato sfogo, c'è anche la Tua soluzione.
Viola- Numero di messaggi : 432
Data d'iscrizione : 20.01.08
Età : 60
Località : Roma
Argomenti simili
» Un attimo per presentarmi e sfogarmi
» Ogni mio sforzo è vano
» solitudine
» LE NOSTRE PROSE
» l'adattamento
» Ogni mio sforzo è vano
» solitudine
» LE NOSTRE PROSE
» l'adattamento
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.