Crisi di pianto continue...depressione?

Sono una ragazza di 20 anni ed è circa un paio di settimane che è iniziata questa cosa.

Penso che il motivo scatenante sia la futura rottura fra le mie due migliori amiche. Non voglio stare a spiegare i motivi, solo che entrambe si confidano con me, e io sapendo quindi la totale verità, so che non faranno pace molto presto. Io sto cercando di calmare le acque da circa un mese ma non ci riesco.
Io sono già molto debole, insicura e timida... il fatto che il nostro trio che va avanti da moltissimi anni, possa rompersi non lo accetto. Sono le uniche due amiche che ho e con cui esco; ne ho già perse altre due nell'ultimo anno e non posso sopportare di nuovo una cosa simile. Il resto dei ragazzi con cui usciamo...riflettendoci mi sono accorta che non ho un vero legame con nessuno, chiacchieriamo la sera se usciamo, ma poi ognuno fa gli affaracci suoi e non li sento mai durante la settimana. Sono "amicizie di convenienza" alla fine!

senti yumina....non credo tu sia depressa....vai solo una vita un pò noiosa e siccome hai pochi punti di riferimento come le tue amiche l'idea che si stia per rompere quest'amicizia ti preoccupa....però hai un ragazzo che ti rende felice a quanto pare, hai vent'anni che non è poco e senti a me come ne hai la possibilità vai a vivere in un altro posto magari col tuo ragazzo, un posto dove non annoiarti.
se non hai sintomi somatici come problemi di sonno, tachicardia, tensione muscolare, giramenti di testa, stanchezza cronica certamente non sei depressa, ma per carità se tu ritieni di farti vedere da uno psicologo fallo pure.
Diciamo che la depressione non è solo uno stato d'animo è qualcosa che coinvolge anche il fisico...se questo non ne risente è solo un pò di malinconia.
Con affetto
Armida

Col mio ragazzo ci sto benissimo da 6 mesi, ma non posso mica prendere e trasferirmi da lui... ognuno ha e deve avere la sua vita.

A me è venuto questo dubbio perchè sono secoli che mi succede cosi... sono anni che vivo nell'apatia mi più totale, poco o nulla mi entusiama, ho le emozioni bloccate, sono sempre sola e non trovo mai la voglia di fare niente...
A volte ho una paura disumana di rimanere sola per tutta la vita. Ho sempre paura che tutto possa finire... Vedo una mia vicina di casa che non si è mai sposata, non ha amici... ha soltanto i suoi gatti. E io non voglio diventare come lei.

Ciao Yumina,

come scrive armida la depressione ha spesso sintomi fisici e aspetti più marcati, ed è vero che, in ogni caso, delle fasi depressive nella vita possono essere normali. Ci possono essere momenti brutti, o situazioni da cambiare, scelte da fare e questi possono in sé implicare momenti normali di "depressione" (in senso lato), apatia, ecc. ecc. che non hanno niente di patologico.

Questo però non vuol dire che tu non possa o non debba cercarti un aiuto di altro genere se ne senti la necessità. A parte che, ovviamente, qui nessuno può dirti se sei depressa o meno, ma in generale non c'è bisogno di una diagnosi di patologia psichica per richiedere un aiuto psicologico. Anzi, in presenza di un disagio, forse è meglio, anche in previsione del futuro, cercare subito un aiuto e magari evitarsi un terapia più lunga e più faticosa tra dieci anni perché alle prime avvisaglie di disagio non si è corsi ai ripari. Nel caso migliore, vale a dire che sia solo un momento di malinconia, qualche colloquio con una persona competente, ti potrebbe permettere di prenderne atto e di prendere atto dei cambiamenti che puoi adottare nella tua vita per essere più serena.

Tieni solo presente che i centri di salute mentale e forse anche certi consultori, sono oberati di lavoro e di richieste e per lo più con poche risorse a disposizione. Di conseguenza, ovviamente, mettono risorse, medici e terapeuti a disposizione dei casi più gravi. Ovviamente dipende da ASL a ASl, ma spesso, un generico malessere psicologico viene trascurato per questa ragione. Il che non è una buona ragione perché lo debba trascurare anche tu.
Al posto tuo piuttosto farei una ricerca di associazioni o gruppi di sostegno psicologico non necessariamente medicalizzati, forse non ce n'è nel tuo paese, ma in città probabilmente sì.
E magari nel frattempo cercherei attività e interessi nuovi, che potrebbero darti modo di conoscere nuove persone e di uscire un po' da questa situazione di noia e immobilismo in cui, sembra, tu ti senti.

Si, è davvero una situazione di noia e immobilità... Purtroppo, oggi mi sono messa ad osservare cosa mi aspetta nella sessione d'esami di giugno e luglio... da morire! Mi sento già soffocare all'idea... altro che coltivare gli hobby, ci sarà un altro motivo che mi terrà chiusa in casa dalla mattina alla sera e poi la sera sarò troppo stanca per uscire e sopratutto non ne avrò voglia.
E' tutto un circolo vizioso insomma... non so proprio come uscirne.
Poi sto riflettendo che ultimamente, l'unica persona con cui sono sempre a mio agio è il mio ragazzo... io e lui stiamo bene anche in silenzio abbracciati sul letto, a guardarci.
Invece...con tutti gli altri mi sento a disagio!!! Non è possibile...cioè è un problema che ho sempre avuto, mi sento giudicata, non mi sento accettata... però non riesco mai a combatterlo!