penso di essere maledetto

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Io ti capisco molto bene perchè sono nella stessa situazione ( amicizie inesistenti, salute precaria , lavoro precario, etc..), però oltre a vedere tutto nero sto cercando un modo per voltare pagina in questo libro che non mi piace più. Prova a proporti di fare lo stesso!

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Mi sembra di capire che questa ragazza abbia preso la cosa come un gioco, prendendo per scusa che non gli piacessi per allontanarsi....... forse, non tutto il male viene per nuocere....
Un esperienza negativa ma che ti ha insegnato molte cose; non disperare hai ancora molte possibilità di trovare una donna seria!

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Capisco la tua delusione, effettivamente si intuisce che in questo rapporto tu ci avevi investito molto, forse anche troppo vista poi come la cosa è finita.
La ragazza comunque rimane ambigua e francamente molto superficiale.
Che bisogno aveva di elencarti tutte le cose che non le erano piaciute di te, manco fosse un inventario?
Logicamente doveva finire in questo modo : cavoli ti ha trattato come uno zerbino!
Mi spiace che ci siano ragazzi così sensibili ed attenti che incappano in queste testoline pazze….
Ma cosa pensano queste donne, che la vita sia tutta una soap opera?!??
Ti ripeto, non hai perso niente di speciale!
Nessuno è maledetto a vita, il bene ed il male si alternano per tutti, anche per quelli che apparentemente reputiamo più fortunati. Spero, a breve, tu trovi qualcuna che sappia apprezzare la tua grande sensibilità, te lo meriti dopo questa batosta!
Un saluto affettuoso.

Cara tea, cosa dirti??? grazie di cuore per tutto

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Marco79 ha scritto:Tanta gente, tutti almeno apparentemente realizzati, tante comitive apparentemente felici

Rifletti su quel APPARENTEMENTE......non è tutto oro quello che luccica...che ne sappiamo di ciò che si nasconde nel cuore di chi sorride e sembra felice???
Partecipa invece di guardare, sorridi anche se non hai voglia, qualcuno vedendoti penserà che sei contento e stai bene, proprio come stai pensando tu degli altri.
Provaci!
Può essere un modo per non crollare ancora più giù......

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Caro Marco, riguardo alle stelle nemmeno io, posso dire di essere una baciata dalla fortuna ( devo combattere contro una depressione ricorrente e un cancro metastatico), ma posso dirti che in tutta la mia sfiga qualcosa di positivo l'ho avuto, sono ancora VIVA... a dispetto delle brutte previsioni e vista l'aggressività della malattia a quest'ora avrei dovuto essere all'altromondo.
Se vogliamo parlare di destino ...bhe.....non mi faccio grandi illusioni ma riuscire ad accontentarsi di quel poco che si ha..... e credimi non è difficile quando frequenti un day ospital oncologico come sta succedendo a me da due anni a questa parte....ne senti e ne vedi parecchie e non solo.... le vivi....
Forza Marco, sei ancora giovane, non disperare le stelle non sono sempre cadenti... ogni tanto una cometa appare!

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forse.....su internet si creano delle enormi aspettative.......e quando poi si incontra la persona...ci si rimane male!!!
ma tu addirittura ti vedi finito e senza speranze.......hai mai provato a frequentare non sò una palestra, a praticare un hobbies.....non è giusto che tu ti senta così credo che questa cosa venga percepita anche dalle persone che ti sono vicine.......lascia stare internet! e crea delle situazioni più sane......

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Marco79 ha scritto:laura15 hai ragione, ma vivo in internet stante il fatto che nella realtà, per lo più, accade la seguente cosa; le situazioni, sia con gli uomini per amicizia che per donne per relazione, partono bene, benissimo, poi arrivato ad un certo punto vanno a scemare immotivatamente e misteriosamente.
Fino a mesi fa, per lo meno, avevo una sorta di lavoro che mi costringeva a stare fuori casa per buona parte del giorno. Stavo im mezzo alla gente pur essendo solo, ma pur sempre in mezzo alla gente stavo; dunque confronti lavorativi, scambi di idee etc..erano all'ordine del minuto.
Perdendo questa sorta di lavoro ho perso il contatto col genere umano e non ho potuto fare altro che rifugiarmi in internet...
Anche tramite quest'ultimo conosco donne, queste si enfatuano completamente e mi tempestano di chiamate ed sms fin quando non giunge il giorno del fatidico incontro. A questo incontro segue poi sempre e solo il rifiuto..
Quest'ultima ragazza l'avevo presa come amica nel senso stretto del termine, ma ho capito che amica non si può mai, che poi vogliono sempre e solo altro...posto che questo altro con me non c'è mai....che cosa ci sto a fare allora su internet appunto???
Questo è il mio destino e devo accettarlo, ma credimi, ci sto male malissimo, sono disperato!!

Ma tu hai smesso di lottare................hai perso il lavoro, fai qualcos'altro....non esiste chi è maledetto e chi no!
io l'anno scorso non riuscivo a passare un esame importante.......ogni volta che andavo sempre la stessa bocciatura, la stronza della prof ha infine anche messo in dubbio le mie capacità dicendomi praticamente in faccia che ero un caso umano sono arrivata fino a 5 bocciature(era il periodo di cacchina con il mio ex che mi ha pure piantata dicendomi che nn ero buona a fare un cappero)......al momento che la prof voleva darmi 18(dopo mille bocciature).........cavolo io nn ho accettato e tutti ci sono rimasti tutti di cacchina...........cavolo io lo sò che nn sono una capra e mi voglio bene....la volta dopo ho preso un 27 ma porca miseria vuoi mettere lì è stata la mia svolta.................Ecco ma non permettere questo lotta.....perchè non dovresti meritarti una vita normale???...non dire che sei maledetto NON é VERO....è che ti sei arenato in questo pensiero ossessivo...che ti intrappola e che non ti permette un cambiamento...credimi fallo pino piano ma non nutrire aspettative troppo grandi nei confronti di questo....togliti dalla testa che fai schifo!!! ho visto dei cessoni pazzeschi fidanzatiXDD.......ne puoi uscire....perchè credimi anche io l'anno scorso ero un caso umano pazzesco.....stra maledetta...ma cavolo al momento che inizi a lottare dimostri a te stesso che vali!!!! non devi demordere inizia!!!!!!!!!!!!!

Laura mi ha preceduto ma adesso ti bacchetto anch’io, più come una mamma però.
Ma non si usa più presentarsi direttamente ad una ragazza?!???
Ai miei tempi si andava in gelateria, in discoteca al cinema, in oratorio e si conosceva un sacco di gente.
Se un ragazzo era interessato, attraverso la rete di amicizie riusciva a farsi presentare.
Nei gruppi era sempre presente lo spiritoso che faceva da apripista e poco dopo uno stuolo di amici se ne approfittava per farsi conoscere.
Si organizzavano feste per ricorrenze varie, si conosceva un sacco di gente tramite amici di amici dei fratelli dei cugini…una rete infinita.
Cavoli!!!! Internet è uno strumento validissimo per ampliare, raggiungere, divulgare ecc. ma non è la soluzione a tutto.
Noi non avevamo neppure i cellulari eppure ci si organizzava al momento…si partiva in gruppo per un determinato locale….
Le cose cominciano così….con semplicità senza stare a lambiccarsi sulle prime impressioni…SE SON ROSE FIORIRANNO…..
L’uomo deve essere cacciatore……la preda va inseguita, curata intercettata…..è nella vostra natura….se i nostri antenati si fossero scoraggiati ogni volta che gli andava male…..il genere umano sarebbe estinto!!!!
La natura si evolve ma sempre natura rimane……
Forza….. abbandona la tastiera e buttati…poi le cose vanno come devono andare…ma almeno ci avrai provato!!!!

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E perché non provi a concentrarti invece su un argomento che ti interessa? Così forse ti sarebbe più facile stringere delle amicizie e iniziare a recuperare un po' di vita di relazione non virtuale.

Saprai tu, però potresti tornare in palestra o farti un corso o iniziare un nuovo sport (tra 10 gg ad esempio andrò a iniziare delle lezioni di prova di tiro con l'arco). Se mediata da un interesse comune, la nascita di un'amicizia o di un rapporto è più semplice e meno carica di aspettative da parte di tutti. C'è un argomento in comune e ci si vede e ci si frequenta per quello. Poi, se si trovano altri punti in comune la cosa si approfondisce sennò magari resta una conoscenza legata all'argomento in comune (e guarda che per tutti le conoscenze sono in questo senso un po' opportunistiche. Tutti o quasi in linea di massima perdono gli amici dell'università quando smettono di andare, le amicizie con i colleghi quando cambiano lavoro, ecc. ecc., è una fortuna quando il rapporto va oltre.)

La stessa cosa potresti farla anche con il virtuale. Invece di frequentare chat e social network per conoscere persone, potresti frequentare comunità legate ai tuoi interessi e ai tuoi gusti. Anche lì possono nascere amicizie virtuali che poi possono sfociare anche in amicizie reali (a me almeno è capitato spesso) e anche lì tutto sarebbe mediato dall'interesse comune e non solo dalla voglia di conoscere persone.

Poi, insomma, io credo che le persone un po' superficiali si possano incontrare sia nel reale sia nel virtuale (e mi riferisco agli ultimi incontri di cui ci hai parlato). Normalmente nel reale si capisce molto in fretta se c'è una qualche forma di intesa con l'altra persona o se è si tratta di un tipo di persona con cui non si avrebbe niente da dire. Nel virtuale non è così immediato e quindi - soprattutto se non veicolati da interessi o attività comuni - quando poi ci si incontra può esserci una grossa delusione. In sé io non ci vedo nulla di male, si tratta però di avere aspettative molto più basse e di tener presente che puoi anche incontrare persone superficialotte o che si son lasciate prendere da fantasie e aspettative non realistiche.

Però non arrenderti a questa tua convinzione di essere maledetto, poi finisce che la metti in atto tu, senza che sia vera

cerchi un cambiamento esterno che te ne provochi uno interno....e quindi aspetti...ostinato che qualcuno spezzi questa(usando tue parole) maledizione...io ci vedo un ostinazione passiva..una non accettazione di quello che ti è successo.
per spezzare la maledizione:) devi evitare di alimentarla...
Quindi devi capire da solo....e non ci devi convincere a noi che stai male in quanto noi ci crediamo, non lo mettiamo in discussione, che ti devi alzare da davanti al computer.....quanto vuoi aspettare il cambiamento esterno?? e se non arriverà mai che fai ti mummifichi davanti al pc??..
i cambiamenti vengono solo ed unicamente dall'interno....
Comunque....è molto particolare il fatto che dici che la tua psico giustifica, in un certo senso la tua passività...e dice che pure lei non capisce il perchè ti succedono determinate cose......mah così non fà altro che alimentare il problema...vabbè

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Marco79 ha scritto:.
Sto avendo la convinzione che sia meglio non cercare più persone nè cercarmi altro, tanto alla fine ogni mia cosa è già decisa a priori: fallimento, inadeguatezza, frustrazione.

Scusa Marco, ma questa convinzione mi sembra diventata una fissazione, non c'è niente di peggio che mettersi in testa una cosa farla diventare reale con le proprie convinzioni.
Le ragazze (Merla e Laura) ti hanno fatto un discorso che non fa una piega, cerca di cogliere nel profondo ciò che ti hanno scritto e consigliato.
Non lasciare che gli avvenimenti negativi ti travolgano e ti gettino in qualcosa di ancora più negativo.
A questo punto dipende da te ridimensionare questa storia della maledizione, non capisco perché la tua psico non cerca di allontanare questa assurda teoria.
Che uno sia sfigato e le cose girino male, può essere, ma come ti ho detto più volte, la sfortuna non è perenne….certo poi se una persona si fissa..... allora sconfiniamo nel patologico…... a quel punto sarebbe meglio rivolgersi ad un bravo psichiatra che trovi il modo di aiutarti a superare questo momento no.
Forza , cerca di stare a galla e aggrappati a quel poco che hai in questo momento.....in attesa di tempi migliori!
Un abbraccio.

Sai Marco quante volte ho detto e lo dico ancora che per ognuno di noi c'è un destino?
Non c'è niente da fare questo è il mio destino...è vero lo penso e capisco e rispetto il tuo dolore, però io sono convinta che tu non sia seguito adeguatamente. Il tuo umore è fortemente depresso e quindi anche se i farmaci li hai smessi, forse sarebbe il caso di riprenderli, magari per trovare la forza di studiare per i concorsi o per fare altre cose come sport o coltivare interessi come ti consiglia Merla.
Credimi Marco se io a 26 anni non avessi cominciato a curarmi con tutti i complessi e i problemi che avevo forse ora sarei già morta. Che dirti poteva essere pure un bene, viste come stanno le cose adesso, ma posso dire che continuando a lottare, sia pure in mezzo a tanta disperazione, qualcosa di buono l'ho pure fatta...solo una cosa per esempio dei viaggi bellissimi che naturalmente puoi permetterti se lavori, ma per lavorare devi stare bene, devi poter studiare è tutta una catena.
Marco la solitudine è una brutta bestia io lo so, ma se uno è depresso perchè le cose gli sono andate male, deve curarsi...solo così cambia un pò il modo di vedere le cose e soprattutto SE STESSO.
E se cambiano queste cose a catena cambiano le altre...che poi ci siano persone fortunate e persone meno questo per me è un dato di fatto, ma non ci sono persone che non hanno il diritto di lottare per rendere la propria vita più accettabile. Il tuo accanimento contro te stesso va sradicato e non credo che la tua psicologa sia in grado di farlo.Un abbraccio. Armida

armida ha scritto:Sai Marco quante volte ho detto e lo dico ancora che per ognuno di noi c'è un destino?
Non c'è niente da fare questo è il mio destino...è vero lo penso e capisco e rispetto il tuo dolore, però io sono convinta che tu non sia seguito adeguatamente. Il tuo umore è fortemente depresso e quindi anche se i farmaci li hai smessi, forse sarebbe il caso di riprenderli, magari per trovare la forza di studiare per i concorsi o per fare altre cose come sport o coltivare interessi come ti consiglia Merla.
Credimi Marco se io a 26 anni non avessi cominciato a curarmi con tutti i complessi e i problemi che avevo forse ora sarei già morta. Che dirti poteva essere pure un bene, viste come stanno le cose adesso, ma posso dire che continuando a lottare, sia pure in mezzo a tanta disperazione, qualcosa di buono l'ho pure fatta...solo una cosa per esempio dei viaggi bellissimi che naturalmente puoi permetterti se lavori, ma per lavorare devi stare bene, devi poter studiare è tutta una catena.
Marco la solitudine è una brutta bestia io lo so, ma se uno è depresso perchè le cose gli sono andate male, deve curarsi...solo così cambia un pò il modo di vedere le cose e soprattutto SE STESSO.
E se cambiano queste cose a catena cambiano le altre...che poi ci siano persone fortunate e persone meno questo per me è un dato di fatto, ma non ci sono persone che non hanno il diritto di lottare per rendere la propria vita più accettabile. Il tuo accanimento contro te stesso va sradicato e non credo che la tua psicologa sia in grado di farlo.Un abbraccio. Armida

Allora dico il mio parere sul destino......io personalmente non credo che da qualche parte ci sia qualcosa di scritto, tranne che sul nostro DNA XD......non esistono persone che devono essere fortunate o sfigate a vita, una buona percentuale del nostro destino è nelle nostre mani!! e per quel piccolo miscuglio di eventi belli o brutti che ci capitano cerchiamo di prendere le decisioni che ci fanno sentire veramente in armonia con noi stessi, poi i periodi di sfiga li dobbiamo passare tutti, ma accettiamo anche i sbagli o che le cose non vadano bene......lottiamo per sentire meno dolore...aiutiamo gli altri finchè possiamo e cerchiamo di non chiuderci dietro gli accanimenti, oppure dietro alle profezie, alle maledizioni, le ossessioni(te pare facile!!!XD....sono la prima ad ossessionarmi!!!!) e come dice armida: non ci sono persone che non hanno il diritto di lottare per rendere la proprio vita più accettabile!!!!
Insomma cerchiamo di perdonarci un pò anche....se le cose non vanno sempre bene accettiamo che c'è o c'è stato qualcosa che non è andato bene, cerchiamo di capire il vero motivo per cui ci stiamo accanendo...ma soprattutto...pensiamo a cosa stiamo mettendo in ballo per quel motivo......................è solo una piccola leva PESANTISSIMa che và alzata per rimettere tutto in circuito, la posta in gioco è altissima è la nostra vita..perdoniamoci sennò non potremo amare..

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