cenni confza TRAUMI FISICI e PSIchici

Ciao a tutti ho seguito una conferenza molto interessante vi consiglio di vedere il video sul sito " unito .it"
Vi verrà spiegato cos'è il trauma? Pier Maria Furlan, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia parla dei traumi infantili e delle violenze fisiche e sessuali; in particolare l'attenzione degli studiosi ora si sta concentrando sulla resilienza, ossia la capacità di reagire ai traumi da parte dei singoli individui. Il Professor Furlan sottolinea come la reazione ai traumi possa portare a disturbi come la depressione, ma anche ad aumentare la propria forza interiore e la propria creatività.Molto intressante è la parte del dott.Luca Ostacoli, ricercatore di Psicologia Clinica, che propone invece un approfondimento sulle tecniche di intervento post-trauma.
Buona Visione !!!



.

potresti mettere un link diretto al video ?

http://www.unito.it/media/?section=OnDemand&action=Read&content=4317

I pensieri e gli atteggiamenti negativi sono il prodotto di emozioni pregresse ; quindi sarebbe opportuno iniziare proprio da qui se si vuol cambiare il nostro modus vivendi.Ovvero è di poca utilità focalizzarsi sul mal di vivere e su tutti i sintomi ad esso associati se non si analizzano a fondo le nostre emozioni.Queste partono proprio dal nostro corpo e dalla percezione che noi abbiamo di esso. Se io mi sento inadeguato cerco di capire cosa nel corpo sono inadeguato.
Solo osservando ed inseguito educando la visione che io ho di me stesso posso migliorare il rapporto con me e ne consegue con tutti gli altri.(Ascoltando il nostro io più profondo,annotando quello che questo ci comunica nei nostri comportamenti quotidiani; infatti il nostro corpo a modo suo ci parla) .
Si entra così in contatto con noi stessi senza mai giudicarci e chi ci vuol bene dovrebbe favorire questo percorso senza dare consigli inutili.Ovvero esortartando una persona in difficoltà spesso si ha la propensione a far leva sulle mancanze, come stimolo a reagire al disagio; cosa però solo dannosa.Il corpo deve liberare le emozioni e non accumularle. La gravità di un trauma ,infatti ,non è quello che è veramente successo, ma cosa ho ne ho fatto di esso.
Ad esempio si riduce l'ansia prendendoci per mano e conducendoci verso l'esplorazione delle cose che ci fanno più paura e questo lavoro può portarci al superamento del disagio. Ora voi che ne pensate ?

Grande Daniel!!!!! Hai visto che ho trovato la conferenza e devo dire che l'interpretazione da te fatta è molto buona.
Direi ottima. Proprio così. A questo proposito.... ho nella mia vita potuto provare proprio quello che sostengono i doc.
Ad esempio... mia moglie quando mi ha conosciuto, soffriva enormemente di vertigini.
Io da montanaro, la portai su per le cime e chiaramente arrivammo su un punto a strapiombo con il burrone, come si dice.
Panico! Pianti e strilli e bestemmie.... Pensai, mamma mia.... ma che ragazza mi sono trovato?
Capii che era un problema da superare solo affrontandolo!!
E tornati a casa ne parlammo. Non sono uno psico..... ma uno che aveva capito che i problemi bisogna affrontarli di petto.
Così fu. Dopo altre gite in montagna, riuscii a portarla su una delle vie ferrate più difficili delle Dolomiti.
Ed in vetta alla montagna (quota 3250mt.) anche lei capì di aver superato alla grande questo problema delle vertigini che aveva.
Ergo: solo affrontando il problema se ne viene fuori.
Io lo avevo già capito 22 anni fa, senza che nessuno me lo spiegasse.
Non sono proprio una cima (licenza media) ma ho avuto il dono (chiamiamolo così) di capire queste cose.
Ora sentendo i doc che dicono che bisogna fare così..... Grande la mia soddisfazione.
Se avete delle paure... affrontatele e risolverete tutti i problemi.
Buona fortuna e buone avventure a tutti voi.
Ascoltate la conferenza, anche se all'inizio va a colpi, almeno a me.... ma dopo migliora.
http://www.unito.it/media/?section=OnDemand&action=Read&content=4317

Bellissimo Video, molto interessante.
Volevo aggiungere che il trauma si riscontra prima nel corpo e poi nelle mente.
Nella mia attività di operatore cranio sacrale, vengo sempre più spesso a trovarmi difronte a problemi fisici che sono solo somatizzazioni di traumi.

Le tecniche da me usate per far affiorare tali traumi sono molto semplici, ma estremamente potenti.

Un consiglio che posso darvi ancor prima di affrontare una terapia, o un approccio terapeutico di qualsiasi tipo, ascoltate il vostro corpo, imparate a farlo, e annotate su un quadernetto tutto ciò che scoprite.
Imparate ad ascoltare il vostro corpo quando è completamente rilassato, e quando è sotto pressione, e annotate.

Andate alla ricerca di punti dolenti, anche piccoli su tutto il vostro corpo, dalla punta delle dita della mano, alla punta delle dita dei piedi, non dimenticando la testa e la bocca, quindi lingua, palato e denti e annotate tutto.

Il corpo ha una memoria, ogni singola cellula ha una memoria, e il corpo ancor prima della mente immagazzina questi dati, e purtroppo i traumi emotivi per loro natura, hanno la caratteristica di imprigionare con se ciò che comunemente, ma impropriamente, viene chiamata energia negativa o distruttiva.

Buon lavoro, a tutti coloro che vogliono intraprendere questo tipo di viaggio su se stessi.