INTERVISTE

sugge ha scritto:La grande depressione è alle porte, molti di noi incominciano a fare i conti con la mancanza di occupazione, a stento molte famiglie arrivano a fine mese, i consumi incominciano a calare e l'inflazione a salire.
Per il mio modo di vedere la vita questa crisi è una manna, forse molte cose si metteranno apposto, l'uomo spero in qualche modo riesca a ritrovare se stesso, però alla fine certe abitudini e comodità sono difficili da mollare.
In rete c'è chi afferma che è giunto il tempo di ridimensionare la vita e la ricetta è; lavorare duro, risparmiare, e spostare i soldi nelle banche cooperative.

Per me le cose non cambieranno perché non ho debiti, ho sempre acquistato dietro le mie reali possibilità, senza sperperare, e esagerare con gli acquisti.
So che molti invece si sono indebitati ben oltre le loro possibilità, ed ora sono nella m.....a, come chi ha venduto senza garanzie.

Che ne pensate, come agirete nei prossimi mesi?

Sugge,io domattina andrò a prendere le mensilità extra che mi toccano per avere lavorato a progetto.
Stringerò i denti e per qualche altro mese potrò andare avanti e continuare ad investire per il mio futuro con lo studio delle lingue e dell'informatica.

Risparmierò al massimo,uscirò poco,mi concederò ogni tanto solo qualche piccolo svago.
Ma tutto questo al momento non mi pesa,anche perchè non ho una casa sulle spalle e bollette da pagare.
Le rogne verranno dopo,se non trovo un lavoro di almeno mille euro al mese.
Ma mi sto muovendo,mando curriculum dappertutto.

Come fronteggiare la crisi?Cercando di resistere,di darsi da fare il più possibile ed imparando ad accontentarsi.

Sono sempre pronta alla sommossa popolare!

Nadir78 ha scritto:Sono sempre pronta alla sommossa popolare!

L'idea non è per niente male...

https://www.youtube.com/watch?v=8aMJzY811xQ&feature=related

ieri sono rimasta molto colpita da report, in cui mostravano, oltre al link in allegato, un ipotesi di sviluppo futuro, con da una parte un potere finanziario, sempre e solo basato sulla crescita del PIL, potere economico che sarebbe stato lentamente eroso da movimenti popolari di piccola portata, come un esempio potrebbe essere quello di 'adotta un chilowatt', altre iniziative sperimentate in argentina durante la crisi, i gruppi d'acquisto, etc. etc.
Ecco...io non credo a ideologie canoniche, ma sono ancora affascinata dal movimento di seattle agli albori, prima che assumesse caratteri politici, almeno in italia, e da porto alegre, e da tutte queste iniziative popolari in cui la gente dal basso si riunisce per trovare altre strade.
Ci sono esperimenti di banche con tutti soci e nessun cliente, c'è la banca etica, i gruppi di acquisto, i km zero...io credo che questo potrebbe essere il futuro, un sistema che parte del basso, tante piccole attività locali in collegamento tra loro che escono dal modello di sviluppo che abbiamo avuto finora e dove la crescita del pil non sia l'unico parametro, ma uno dei parametri insieme a uno sviluppo sostenibile ed equo.

Secondo me, questa potrebbe essere una strategia e una soluzione per un sistema economico - finanziario che sta mostrando tutti i suoi limiti.
Bisogna però uscire da un certo tipo di mentalità e smettere di farci prendere in giro: quanti comprano una macchina di marca italiana, perchè così si aiuta il paese, senza considerare che in italia non si produce più nulla, perchè conviene sfruttare gli operai polacchi? E quanti investono sempre nella stessa ditta i loro risparmi, perchè è una ditta italiana, non vedono i divendi e al tempo stesso non sanno che la finanziaria socia di tale ditta fa dei profitti paurosi, proprio in tempo di crisi?

La mia proposta? Nazionalizzare la FIAT, e farne o una cooperativa in cui tutti gli attuali dipendenti sono soci, o vendere gli stabilmenti e tutte le proprietà della famiglia (e di sanpaolo, ifip, e tutte le società collegate) e dividere il ricavato tra i dipendenti o con il ricavato fare industrie nuove, nel settore dell'energia sostenibile etc.

Magari esagero...ma quando uno nasce e cresce a Torino, poi inevitabilmente li odia come la peste.

Per quanto mi riguarda anch'io sto cercando di orientarmi su un maggiore sviluppo personale,
laurearmi sarebbe per me già un primo passo per fronteggiare la crisi (anche quella personale!)
A seguire se tutto va bene potrei usare ciò che ho studiato per creare un progetto a carattere sociale
proprio per partire dal basso come dice merla.


L'altra sera ho parlato con un paio di persone molto vicine a dipendenti di varie aziende del nord italia,
mi han detto che la situazione è critica, molto critica.
Nel nostro paese ogni giono chiudono molte aziende, altre riducono il personale e lo mandano in cassa
integrazione, sono per lo più aziende del settore materie prime... non solo aziende italiane anche aziende estere, che ovviamente prima di mandare a casa i propri connazionali attua misure di tagli in altri paesi, o almeno questo è ciò che ho immaginato!
Ho anche notato che altre aziende che negli scorsi anni per coprire i mesi di boom di lavoro cercavano 100/150 persone,
oggi ne cercano 30 con contratti di tre mesi senza possibilità di rinnovo!
Io sto aspettando una risposta da alcune di queste aziende da tre mesi, ma fino ad ora nulla.

Grazie a tutti del contributo.

La mia opinione è che a rompersi è la fiducia.
Le vera misure da attuare, è solo una bella dose di fiducia.
Le principali strutture della società. sono famiglia, impresa, stato.
La famiglia è in crisi, l'impresa è in crisi, ci rimane lo stato, che deve attuare tutte le riforme salvagente.

Il nostro governo staattuando le riforme dovute?

sugge ha scritto:

Il nostro governo staattuando le riforme dovute?

così a sentimento direi di no...lo stato lo vedo sempre più lontano dalla gente, qualsiasi stato non solo il nostro.
Per questo sono fiduciosa nelle piccole organizzazioni che partono dal basso.
Lo stato in realtà, siamo noi.

Le notizie che ci sono al riguardo della crisi , mi mettono in uno stato di profonda preoccupazione e non solo.

Ho molti progetti, sopratutto nei riguardi della vendita della mio appartamento, in quanto io vivo in una zona industriale molto inquinata, e questo mi crea molte apprensioni.
Ora sono in stallo, perché non so cosa fare, che futuro ci aspetta.
Non me la sento di accedere ad un mutuo per una nuova abitazione.

ho una visione molto pessimista, pur trovandomi in una situazione molto fotunata, rispetto a molti altri.

Oggi in un supermercato ho incontrato un vecchio compagno delle elementari, è da due anni che non lavora, vive ancora con i genitori e non ha mai avuto un progetto di famiglia, e forse nemmeno una donna.
La cosa mi ha turbato profondamente.

Cosa ti ha fatto o ti fà arrabbiare?

Oggi.... oggi direi la Sanità italiana.

Ho visto cose da far rabbrividire...

Realmente.

Ma anche se una persona chiama Report, Le Iene, Striscia la notizia... temo che si concludi ben poco.

Oggi mi ha emozionato chiamare una ragazza.

Ma veramente... veramente.

Vedere mio padre in difficoltà.

Tirarlo su sul letto... aiutarlo... muovergli le gambe.

(Lui è immobilizzato lì, sul letto...)

Mi imbarazza parlare davanti ad un grande gruppo di persone...in questi casi divento timida ed inizio a dire un sacco di stupidaggini

Già,la Sanità italiana è collusa con la mafia e non è per niente "sana",da ogni punto di vista.
Vi ho raccontato che mia madre ha da poco contratto una malattia a causa di un paio di trasfusioni?
Uno schifo...stendiamo un velo pietoso

(Una curiosità)

[quote="canterel II"]

Nadir78 ha scritto:

“Osama Bin Laden uscirà di scena solo dal 2005 in poi”: complimenti all’astrologa Luisa De Giuli (Donna Moderna del 24/10/2001)

[/quote+]

.. secondo me l'astrologa luisa invece ci ha preso, ma noi non lo sappiamo. lo sapranno i nostri nipotini quando sarà tolto il segreto a qualche file della cia e risulterà che effettivamente i messaggi registrati da bin laden dal 2005 in poi erano farlocchi e che lo speaker non era lui.

Infatti!!Molto probabile

Tutte vaccate.

L'importanza e l'ascendente che rivestono gli astri ed i misteri dell'Universo sulla nostra vita è enorme. Ma come giustamente ha osservato Cantarel, non disponiamo certamente delle conoscenze necessarie per capirne l'influsso.

Due cose mi riempiono l'animo di sempre nuovo, crescente stupore e timore reverenziale: i cieli stellati sopra di me e la legge morale dentro di me. Immanuel Kant

La scienza non può risolvere il mistero ultimo della natura poiché noi stessi facciamo parte del mistero che stiamo cercando di risolvere.
Max Planck

L'universo e' come una cassaforte per cui esiste una combinazione... ma la combinazione e' chiusa dentro la cassaforte.
Peter DeVries

L'astrologia ha radici antiche e mistiche. Oggigiorno è puro passatempo. Anche a me piace parlare dei segni zodiacali, ma non ci credo assolutamente.
Allora i gemelli (addirittura 12) che nascono insieme dovrebbero condividere carattere e futuro. Cosa ormai ampiamente contraddetta.

Lasciamo da parte i cosiddetti "astrologi", perchè:

"C'è abbastanza luce per chi vuole credere e abbastanza tenebre per chi non vuole credere". (Blaise Pascal)

"C'è abbastanza luce per chi vuole credere e abbastanza tenebre per chi non vuole credere". (Blaise Pascal)

[/quote]

Luce e Ombra esistono al di là del credere...C'è luce anche per chi non crede e tenebra anche per chi crede...Per quanto riguarda l'astrologia , non mi interessa

sì, Viola....

volevo dire che quando si entra nel campo del 'credere', ognuno si fabbrica prove a suo uso e consumo a seconda di quello di cui è convinto.
Se crede negli alieni, andrà alla ricerca di prove che ne attestino l'esistenza... ecc... nonostante non li abbia mai visti.

A me dell'astrologia colpisce una cosa.

Quando si dice ad una persona le caratteristiche del segno astrologico, 8 volte su 10 si becca la corrispondenza.

Ad esempio: il Leone è solare, estroverso, dominante, esigente, dittatoriale, ingenuo, bugiardo, elegante, generoso, colto, individualista, con una grandissima volontà.

Mi ci rispecchio.

Nel bene e nel male.

E non riesco a capire perché.

Non capita solo con me... capita con altri...

Come può accadere una cosa simile?

Domanda: vi rispecchiate nelle caratteristiche del vostro segno?

Conosco gente dello stesso segno che è diametricalmente opposta. E gente che è tutta il contrario di quello che si dice del suo segno.
Come la metti?
Io non lo so che si dice del mio segno. Non mi interesso di ste cose.

Forse il vecchio Mago Aleister Crowley potrà chiarirvi le idee.
Da giovane ho conosciuto numerosi adepti dell'AA, astro d'argento, seguaci di Crowley.
La cosa stupefacente è che gli adepti sono gente non comune, parlo di dottori, medici, avvocati etc
Credo che alla fine quello che a questa gente interessasse veramente era scopare e fare orge, visto che i riti più importanti sono a sfondo sessuale.
Se non ricordo male, l'oroscopo è stato inventato in qualche salotto londinese, da una signora, ma ora mi sfugge il nome.

Molte discipline intendono aumentare o alterare lo stato di coscienza, io invece penso che si dovrebbe prima comprendere e poi perfezionare la coscienza, prima di cercarne altre alterate, per poi appiccicarci un particolare significato.

Il moto dell'AA è :
Fa ciò che vuoi è questa la vera legge.



http://it.wikipedia.org/wiki/Aleister_Crowley