ma è possibile?

Ciao a tutti, ho 35 anni e da parecchi anni soffro di attacchi d'ansia e diciamo anche quasi attacchi di panico... ormai seguo una cura di antidepressivi e ansiolitici all'occasione. Sono 3 anni e mezzo che sono in cassa integrazione e mi sono accorta che faccio sempre più fatica a fare le cose, mi stanco facilmente, nasce spesso una tensione a livello dello stomaco ecc... però se c'è una cosa che mi fà salire l'ansia e me ne accorgo alla grande, è proprio quando magari per arrotondare faccio qualche lavoretto in giro di imbiancamento alloggi e prendo un appalto... sono felice per aver trovato un lavoretto da fare ma la paura di non farcela fisicamente mi fà salire l'ansia, mi sento morire... non riesco pià a prendermi una responsabilità, forse chiamatela depressione oppure esaurimento nervoso perchè veramente ho esaurito le forze
Capita anche a voi qualcosa di simile?

non saprei, qualche consiglio che mi viene in mente:
* assicurati di dormire almeno 8 ore a notte, o almeno di darti la possibilità di farlo
* assicurati di mangiare e bere a sufficienza, occhio anche alla varietà, il tuo corpo ha bisogno di una grande varietà di nutrimenti
* in particolare occhio che se perdi tanti sali minerali li devi integrare, qualche bibita sportiva tipo energade o gatorade potrebbe darti una mano a tirarti su

io tendenzialmente mangio bene e a sufficienza, quando mi sento distrutto e senza forze solitamente è perché non riesco a dormire a causa dei turni di lavoro che mi sballano i bioritmi, oppure a seguito di qualche malattia o infortunio (stare fermi nel letto indebolisce la carne e lo spirito), o perché vengo sopraffatto dalle delusioni.

quindi, anche questo, cerca di dedicare un po' di tempo anche ai piaceri, concentrarsi solo sui doveri può demotivare e di conseguenza far mancare le energie.

grazie per la risposta. Sì in effetti dormo parecchio, mangio a volontà e con ampia varietà, però mi capita ugualmente di sentirmi stanca, ma sicuramente è un fattore psicologico... meno male che esistono questi siti su cui potersi sfogare... grazie ciao ciao

Mi preoccupa un po' la tua espressione "cura di ansiolitici e antidepressivi all'occasione".
L'ansiolitico va bene occasionalmente, ma l'antidepressivo no.

L'antidepressivo deve essere preso dietro prescrizione medica e comunque necessita di un'assunzione regolare e lunga nel tempo (almeno un'anno).
Per quanto riguarda l'ansia, anch'io ultimamente ne sto soffrendo, ma penso che nel lungo periodo gli ansiolitici tendano ad aggravare il problema piuttosto che a risolverlo.
Ci sono metodi più complicati, ma più efficaci nel tempo per arrivare a controllarla e a non farsi sopraffare.
Magari non riuscirai ai primi tentativi, ma penso che valga la pena provare.

Potresti rivolgerti ad uno psicologo cognitivo comportamentale che ti possa insegnare queste tecniche.
Ciao e in bocca al lupo.

Sì anthea, mi sono espressa male, gli ansiolitici li assumo al bisogno, ma gli antidepressivi sono anni che li assumo con costanza, talvolta provando a diminuire la dose sotto controllo medico ovviamente. Comunque presto comincerò ad andare dallo psicologo e stasera vado a parlare con il mio neurologo... Che iter lungo. In bocca al lupo anche a te