depressione e cancro

mi presento: sono sei anni che combatto la depressione, vado avanti tra alti e bassi. Quest'anno però è arrivato il colpo finale: il cancro. Ho lottatto contro questa nuova bestia come ho potuto, ora sono di nuovo in depressione e devo fare ancora terapie e un intervento. Qualcuno di voi è alle prese con queste due bestiacce?

tea66 ha scritto:mi presento: sono sei anni che combatto la depressione, vado avanti tra alti e bassi. Quest'anno però è arrivato il colpo finale: il cancro. Ho lottatto contro questa nuova bestia come ho potuto, ora sono di nuovo in depressione e devo fare ancora terapie e un intervento. Qualcuno di voi è alle prese con queste due bestiacce?

Ciao Tea66,

premetto che non mi è stata diagnosticata nessuna delle due malattie che tu citi, anche se mi considero depresso da anni (saranno cinque o sei anni che ho dato questo nome al mio male), e in retrospettiva credo di esserlo da sempre...

comunque, mi dispiace molto per la tua situazione, e non credo di poter immaginare a pieno quello che stai affrontando...

Una volta ho avuto una piccola parentesi paranoica, temevo di poter avere un tumore all'osso (avevo un dolore insolito alla giuntura superiore del femore), ero talmente spaventato che non ho avuto nemmeno il coraggio di andare dal dottore, anzi non ricordo se da allora sono più andato a correre (sono passati mesi, non credo di essere più andato, al massimo un paio di volte...). Ti racconto questo per dirti che tu probabilmente hai un coraggio e una forza di lottare che altri non hanno...

Di primo impatto non sono riuscito scrivere, un po' perché avevo paura di scrivere qualcosa di sbagliato, e magari buttarti giù invece che darti conforto, un po' perché alla parola "cancro" la mente si chiudeva e cercava di fuggire... tu stai affrontando quello che forse è uno degli ultimi spettri che sono rimasti... sei in prima linea, stai affrontando un nemico terribile, ma sei forte e lo batterai.

Se hai voglia di raccontare quello che hai affrontato e dovrai affrontare, noi siamo qui, per uno che scrive ce ne sono almeno una decina di più introversi che leggono... io personalmente sono più interessato al tuo mondo interiore, la tua interpretazione della situazione, le tue paure, le tue speranze, non so, forse momenti di rabbia, altri di serenità... oppure a come concili la tua concezione del mondo che avevi prima della malattia con quello che hai vissuto da quando questa si è presentata in avanti, se ci sono stati dei mutamenti, sei hai subito uno shock tale per cui la tua vita è nettamente divisa e diversa dal "prima" al "dopo" l'evento (però a livello esistenziale, è ovvio che sul piano pratico ora hai tutta una serie di andirivieni per ospedali).

Un'ultima cosa, ricordati che devi scrivere prima per te e poi per gli altri, anch'io faccio così, quindi se una cosa non ti va di scriverla omettila pure, il tuo benessere deve essere la tua priorità in forum di discussione come questo.

Ciao

Questo documentario è molto interessante e spero che faccia riflettere tutti.

http://www.megavideo.com/?v=9D0W9M78

in sostanza cosa dice?

suggestione ha scritto:Questo documentario è molto interessante e spero che faccia riflettere tutti.

http://www.megavideo.com/?v=9D0W9M78

Mi fa raggelare il sangue e mi spaventa non riesco a continuare la visione, se puoi dirmi cosa c'è di positivo te ne sarei grata, in questo momento ho bisogno di speranza.......

Di positivo è che c'è speranza e ci sono soluzioni, ma devi vedere tutto il documentario per comprenderlo.

Ti faccio una sintesi in modo che tu possa orientarti nel mondo sterminato della medicina.

Ci sono vari approcci alle malattie, ma due sono le strade che le varie scuole di pensiero percorrono.

A)Aggredire la malattia con l'uso di farmaci, e tecnologie varie.

B)Stimolare il sistema immunitario con diete, erbe, ginnastiche etc etc.

Non voglio andare oltre perché l'argomento è molto delicato vista la situazione in cui ti trovi e non posso prendermi la responsabilità di darti consigli.

Quello che so è che ognuno di noi deve prendersi la responsabilità della propria salute, per questo cercare delle soluzioni è un dovere.