mi presento

Ho 54 anni, sono medico, specialista in Cardiologia e in Medicina dello sport, attualmente soffro di depressione, non troppo grave, ma è dall'età di 19 anni che soffro di disturbi psichichi. Faccio un breve riassunto. All'età di 19 anni ebbi un episodio acuto di tipo schizofrenico, fui curato prima con shock tramite piretoterapia, poi con psicofarmaci, mi passarono cosi i disturbi schizofrenici , però caddi in uno stato di depressione, dopo alcuni mesi riuscii ad uscirne e cosi mi misi a studiare medicina con ottimi risulati, mi laureai con il massimo dei voti, stavo sempre in terapia con una piccola dose di neurolettici e piccoli dosi di antidepressivi triciclici. Dopo la laurea il mio psichiatra mi fece fare la prova a togliere i farmaci, dopo circa un mese o poco più, ebbi una caduta con il ripresentarsi dei disturbi schizofrenici, un po di tipo ipomaniaco, fui subito ricoverato e sottoposto ad elettroshock, oltre agli psicofarmaci, pesanti dosi di neurolettici. Però stavo ancora male, fui dimesso perchè dovevo fare il servizio di leva: partii in condizione pessime, non stavo bene, infatti durante una libera uscita caddi da un ponte alto una decina di metri, ma mi andò bene, solo una frattura del sacro. Nonostante queste condizioni precarie riuscii a fare gli esami di primo anno della scuola di specializzazione in medicina dello sport. Sopportavo male il militare , cosi grazie ad un ufficiale psichiatra, riuscii a farmi congendare in anticipo con diagnosi non troppo negativa. Tornato a casa finalmente i disturbi ipomaniaci finirono ma entrai in forte stato depressivo: ero laureato in medicina ma non riuscivo a fare il medico, ero disperato , tentai anche il suicidio per impiccaggione, ma per fortuna , mi andò male. Con grande forza di volontà cominciai a frequentare l'ospedale come volontario, cosi si attenuò la depressione e cosi oltre a frequentare riuscivo a studiare un po, dall'eta di 14 anni facevo body-building, quindi mi aprii una palestra mia, cosi, nonostante la depressione, frequentavo l'ospedale, sostenevo gli esami di specializzazione e gestivo e facevo l'istruttore nella mia palestra, e ovviamente mi allenavo con buoni risultati. Completai cosi la specializzazione in medicina dello sport e mi iscrissi nella scuola di Cardiologia, intanto facevo anche attivita di ricerca scientifica, arrivando a fare li prof.re universitario a contratto nella scuola di medicina dello sport, ma io sono figlio di operaio, non avevo nessun appoggio cosi non riuscii a restare all'universita, ma cominciai a lavorare come speciliasta asl di medicina dello sport. Gia da prima di laurearmi mi ero fidanzato con una ragazza a cui avevo raccontato tutta la mia situzione , cosi , preso il post all asl mi sposai. Intanto mi specializzai anche in Cardiologia. Da allora diciamo che il mio stato è stazionario, con piccole dosi di neurolettici non ho alcun disturbo schizofrenico ne ipomaniaco, però soffro sempre di depressione, la cosa mi fa soffrire parecchio, perche non riesco a studiare e leggere come vorrei, faccio enorme sacrifici per aggiornarmi : attualmente faccio lo specialista cardiologo all asl, faccio attivita privata come specialista cardiologo e medicina dello sport, gestisco e faccio anche l'istruttore di body-building nella mia palestra, seguendo e supervisionando anche il corso di correttiva. Ma soffro molto la depressione, non tanto come umor nero, ma soprattutto come difficoltà a fare. Queste un po le mie problematiche. Non parlo con nessuno di questi miei problemi, spero di poterne parlare in questo forum.

Intanto benvenuto Man 57 e anche complimenti! Si complimenti perchè con un esordio della malattia così precoce ed una presenza di disturbi sempre dentro sei riuscito e riesci a portare a termine molte cose, non ultimo anche un rapporto affettivo.Mi stupisce il fatto che come medico tu non ti sia mai affidato ad uno psicoterapeuta (hai detto che non hai mai parlato con alcuno di questi problemi) non perchè sia risolutivo ma perchè, certamente in certi periodi particolarmente duri, può anche salvarti la vita ed attenuare un pò il dolore.Anche io soffro di depressione da una vita, prima in maniera larvata, poi eclatante ed ora...insomma.I farmaci, ne ho provati di tutti i tipi ma con me sono poco efficaci e quindi propongo a te una domanda che su questo forum mi ha attirato già molte critiche (e capisco anche il perchè):nella tua narrazione dici di aver effettuato anche elettroschok, ti sentiresti di consigliarlo in un caso come il mio? depressione cronica poco reattiva ai farmaci?Chiudo la parentesi personale e a presto.

Ho riletto il tuo messaggio e voglio complimentarmi ancora per la forza di volontà che sei riuscito a incanalare in modo intelligente e produttivo.Ma scusa la considerazione:hai fatto e tuttora fai moltissime cose.Non pretendi forse troppo da te?Perchè non ridurre un pò il lavoro e dedicarsi a cose piacevoli per te?Perchè non riconoscerti tutti i meriti che hai avuto e smetterla di condannarti a una sorta di lavori forzati che in parte potrebbero essere sostituiti finalmente con delle giornate meritatamente meno faticose?Ricordi il viaggio che hai fatto con i tuoi problemi ed i risultati conseguiti?Forse è ora di cambiare strada,aspettative e prospettiva...

Ciao Man 57, complimenti per la carriera, sei ammirevole.

Vorrei farti alcune domande, riguardo alla tua mallattia:
La prima è se da bambino hai mai avuto episodi di afte buccali molto forti e poi volevo sapere se dopo averti rotto l'osso sacro hai avuto dei peggioramenti fisici e cognitivi.

Grazie.

Sugge.

Innanzitutto grazie per il benvenuto e grazie per avermi letto, un post lungo e magari un po confuso, buttato giù tutto d'un fiato, senza rileggere.
Per quanto riguarda il fatto che pretendo molto, si forse vero, però da notare che io amo il sapere, in tutte le sue forme, è la cosa che amo di più della vita, e proprio in questo sono fortemente colpito, a volte non riesco neanche a leggere mezza pagina. Comuqnue vorrei almeno lavorare un po di meno, in particolare vorrei magari smettere di fare l'istruttore di body-building, ma non riesco a trovare delle soluzioni, la palestra è mia, e c'è crisi. Per quanto riguarda l'elettroshockterapia, in teoria sarebbe indicata nel tuo caso, però sinceramente non te la consiglio perchè io per la depressione non ne ho avuto alcun beneficio.
Per quanto riguarda la psicoterapia, non ci credo molto, credo di più che incida quello che fai nella vita, le scelte.
Sono sposato da 20 anni, ho un figlio di 17 anni, bravo a scuola come me...... ora che ha raggiunto questa età.. ho delle paure. poi ne riparliamo magari.

suggestione ha scritto:Ciao Man 57, complimenti per la carriera, sei ammirevole.

Vorrei farti alcune domande, riguardo alla tua mallattia:
La prima è se da bambino hai mai avuto episodi di afte buccali molto forti e poi volevo sapere se dopo averti rotto l'osso sacro hai avuto dei peggioramenti fisici e cognitivi.

Grazie.

Sugge.

Non ricordo afte buccali, no la frattura del sacro perfettametne guarita...e nessun problema, ho ripreso anche ad allenarmi di body-building senza problemi. Un casino invece sul momento perche dato che non si può ingessare sono dovuto rimanere quasi un mese a letto, in un ospedale di una citta 1500 km distante da casa mia, ero a militare, e in condizione psichiche molte brutte, ero ancora ipomaniaco.

ho osservato casualmente che persone che nell'infanzia hanno avuto afte, hanno poi sofferto di schizofrenia.
probabilmente non c'è nessun legame tra queste due patologie, sono solo mie riflessioni .

grazie per la risposta.

in questo momento come ti senti??

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in questo momento come ti senti??
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Ho detto che vivo la depressione soprattutto come difficolta a fare le cose, ma non solo questo, intanto la depressione è ciclica , quindi ho giorni che sto meglio ed altri che sto peggio, poi sto più male la mattina appena mi alzo, poi cominciando a lavorare miglioro e poi sto nuovamente molto male il primo pomeriggio e in genere per tutto il pomeriggio l'umore è un po giù, in genere sto meglio la sera sul tardi, infatti sto cercando di sfruttare la tarda serata per studiare (indispensabile per il mio aggiornamento). Orma sto cosi da molti anni.

La difficoltà a fare le cose è dovuta ad un eccessiva stanchezza fisica, o al al fatto che la tua mente è priva di lucidità.
Sono convinto che tu sia un uomo forte, con una volontà e una intelligenza al di sopra della media, altrimenti non avresti potuto fare tutto quello che hai fatto e stai facendo.
Anch'io soffro di questo problema, nel senso che non ho pensieri neri o negativi, ma piuttosto quando non prendo gli antidepressivi mi spengo, non riesco a fare nulla, sono lento, stanco, ma non ho brutti pensieri.
Gli Antidepressivi mi danno la possibilità di agire e fare e in effetti riesco in molte cose e le faccio piuttosto bene.

Comunque anche senza AD, sono sempre propositivo e efficente, ma con tantissima fatica e come se indossassi un vestito pesante e che limita i miei movimenti.

suggestione ha scritto:La difficoltà a fare le cose è dovuta ad un eccessiva stanchezza fisica, o al al fatto che la tua mente è priva di lucidità.
Sono convinto che tu sia un uomo forte, con una volontà e una intelligenza al di sopra della media, altrimenti non avresti potuto fare tutto quello che hai fatto e stai facendo.
Anch'io soffro di questo problema, nel senso che non ho pensieri neri o negativi, ma piuttosto quando non prendo gli antidepressivi mi spengo, non riesco a fare nulla, sono lento, stanco, ma non ho brutti pensieri.
Gli Antidepressivi mi danno la possibilità di agire e fare e in effetti riesco in molte cose e le faccio piuttosto bene.

Comunque anche senza AD, sono sempre propositivo e efficente, ma con tantissima fatica e come se indossassi un vestito pesante e che limita i miei movimenti.

La difficolta a fare le cose è una specie di stanchezza ma non fisica, una non voglia di fare, non so spiegarlo. Però vedo al differenza rispetto a quando sto bene, è faccio le cose con facilità. Io in passato usato antidepressivi triciclici, non ho mai provato gli inibitori del reuptake della serotonina, la psichiatra ha pura che potrebbero farmi virare in senso ipomaniaco, cioe umore troppo alto. Per ora sto prendendo un pizzico di neurolettico, 2,5 mg al giorno di zyprexa e poi un regolatore dell'umore , il gabapentin, e un antidepressivo, diciamo atipiico, il mirapexin, che a me però mi pare non mi faccia alcun effetto.
La volonta è stata sempre un mi punto di forza, anche se la depressoine è un male che ti distrugge la volontà, intelligenza , mi sento come una Ferrari... guasta però che con i guasti che va , corre come una utilitaria di bassa cilindrata. Comunuque i pensieri negativi li ho, specialmente il pomeriggio quando l'umore mi cala la massimo, ho spesso tanta voglia di morire, ma non me lo posso permettere, per mio figlio e per mia moglie. Prima di sposarmi ho tentato due volte il suicidio, una volta con le compresse, mi hanno fatto lavanda gastrica, ed una volta impiccaggione, ma diciamo che ho abbozzato a farlo ma all'ultiamo mi sono aggrappato alla corda con le mani e tirato su, m'ìè andta bene perche non appena la corda fa pressioen sul collo si perde conoscenza.

Ciao Man 57.Dici che l'umore scende vistosamente il pomeriggio.Succede anche a me.Io chiamo questa fascia oraria l'ora del lupo.Purtroppo a me i farmaci danno risposte molto leggere però so che gli psichiatri,in genere, se il cocktail non funziona cambiano, magari ottenendo risultati migliori.Non demordere chiedi di cambiare e se l'hai già fatto chiedilo di nuovo.Purtroppo c'è ancora troppo di empirico nel campo della psichiatria.E poi, visti i cattivi pensieri,proverei anche con uno psicoterapeuta,nonostante tu sia contrario.Se trovi la persona giusta con il giusto grado di competenza e di empatia può nascere una buona relazione terapeutica ed in queste situazioni è importante tirare fuori tutto il veleno che si ha dentro e sentirsi comunque accolti e poi in quella sede si può fare molta chiarezza in se stessi.Infine una buona relazione è sempre una buona relazioni.Noi viviamo di relazioni.Un saluto

E poi, scusa se insisto, considera o riconsidera anche lo specialista presso cui stai andando.Se dopo tanti anni hai ottenuto ben poco guardati in giro e magari
cambia.Ricordati:noi ci alimentiamo anche di buone relazioni.Siamo fatti così!

a dire il vero saranno più di 5 anni che non vado dalla mia psichiatra, in passato ho provato molte terapie, ma ora diciamo che mi accontento di quella attuale, cambiare terapia per me che sono stato molto grave, implica sempre grossi rischi, che non mi sento più di correre, mi accontento di quel che ho. Psicoterapia , sinceramente , ci credo molto, la vedo più indicata per le depressioni da disturbi di ansia , tipo attacchi di panico e agarofobia, la vedo pocon indicata per la mia che è una depressione endogena. Sono circa 26 anni che sto in questo equilibrio e, come dicevo, mi accontento pur di non rischiare di stare peggio, visto quello che ho passato prima.

Ciao Man,
io piuttosto che darti qualche dritta, da te posso solo imparare!

Essere riuscito ad uscire dalla schizofrenia e dall'ipomania è una cosa rara e tu devi ritenerti veramente un uomo di successo per questo!
Hai lottato come un leone nonostante la tua malattia e sei riuscito a fare tante di quelle cose che neppure tanti individui sani riescono a fare!
Io non so se un giorno riusciranno a capire quali sono le cause endogene che provocano la depressione e tanti altri disturbi psichici in generale, però so che la forza di volontà è primaria nel riuscire a convivere con questa malattia e tenerla a bada o scacciarla. E tu ne hai avuta a vagoni!

Non so darti suggerimenti utili se non che forse veramente stai tirando troppo la corda con le occupazioni. Magari avresti voglia di ritagliarti il tempo per qualche hobby che ti rigeneri le energie invece di togliertele.
Magari qualcosa a contatto con la natura. Ci hai mai pensato?

Ormai i maggiori problemi non me li da ne gli aspetti paranoici ne quelli ipomaniaci, che tengo bene controllati con minime dosi di neurolettico, che per me sono come l'insulina per un diabetico, io resto normale solo se prendo questi 2,5 mg di neurolettico. Invece quello che non sono riuscito a sconfiggere è la depressione, per cui ci sto dovendo convivere, soffrendo un bel po. Per la depressione sicuramente la volontà mi aiuta molto. Si è vero dovrei diminuire un po gli impegni, so già cosa vorrei diminuire ma non riesco ad uscirne subito, per vari motivi complessi.