Situazione famigliare di M.E.R.D.A

Ciao a tutti sono un ragazzo di 25 anni, mi chiamo Florin, e sono di Roma.Vorrei raccontarvi la mia situazione in qui sto.

Mia madre e morta 3 anni fa, e da allora mio padre ha conosciuto un altra, quest'altra "Putt..." sta con mio padre per i soldi, lei sposata pero e divorziata, ed ha 2 figli, i miei zii hanno sentito parlare di lei, e una rovina famiglie, va di porta in porta a cagare il c***o alle famiglie e stare con la gente per i soldi.

Mio padre da un paio di mesi, si sono sposati, e ora l'ha portata fissa in casa "nostra". Da quando questa tr*** e entrata nella sua vita, io per mio padre non esisto piu, e io per motivi di lavoro, non trovo lavoro, sto in casa con loro. Quella ha lavato completamente il cervello a mio padre, e mio padre vuole che me ne vado di casa, io sono diventato un ospite in casa, mi dice che andro sotto i ponti non gli interessa.
1 mese che mia madre e morta, mio "padre" ha voluto cambiare casa , ed ha preso in affitto un monolocale con 1 stanza, bagno e cucina, lui e la tr*** dormono nella stanza, io invece dormo in cucina, ha affitato sto monolocale solo per rosparmiare e fare piu regali alla tr*** sua. Io sto tutti giorni dalla mattina alla sera fuori casa, siccome la mia stanza e la cucina ( privacy 0 ) loro stanno sempre in cucina , quindi io non posso ne dormire ne fare niente, a casa torno solo la sera alle 10 , quando hanno finito di farsi i cazzi loro in cucina, quindi la cucina e libera.

E poi in casa con le cose mie e non, dispetti su dispetti da parte di quella.

Esempio mette sempre le mani sulle cose mie, usa le cose mie, e a me mi da molto fastidio, lo fa apposta, perche sa che mi da fastidio, e lo fa per farmene andare di casa.

Esempio vanno a fare la spesa, e comprano le merendine o cornetti per esempio, se li nascondono in camera, hanno paura che gli mangio io, un egoismo, e un menefreghismo di cacchina alucinante.

Anche per quanto riguarda il mangiare, non fanno mai la spesa, comprano solo il pane e altre 2 cagate di dolci, e le mangiano loro, e le nascondono, io cerco di mantenermi con quei pochi soldi che faccio, lavorando una volta ogni 5 mesi, quando sono fortunato e trovo lavoro, faccio precariato, mi fanno contratti di 1-2 mesi, poi mi mandano via, senza dirmi il motivo "L'ITALIA".

Mio padre mi ha rovinato la vita, l'unica soluzione e trovare un lavoro a tempo indeterminato, e andarmene a vivere da solo, penso al suicidio ogni giorno, non ce l'ha faccio piu.

Ho lavorato ora dal 2 maggio e mi e scaduto il contratto il 18. E non me lo hanno rinnovato , sto provando a mettere soldi da parte per la patente, voglio prendere la patente per gli autobus, ma costa 2500 euro , ma devo anche mangiare, mio padre e proprio una cacchina insieme alla sua puttana, sto pensando veramente di suicidarmi, non ce l'ha faccio piu.

Mi spiace davvero tanto è una situazione molto pesante la tua e non saprei cosa consigliarti….Le tue difficoltà sul trovare un lavoro sono il simbolo della situazione in cui ci troviamo l'Italia non è più da tanti anni il paradiso terrestre e questo molti non l'hanno ancora capito...Io cercherei di parlare con tuo padre è nel suo interesse aiutarti per farti andar via di casa cosi da potersi "godere" la sua nuova fiamma...In bocca al lupo di cuore...

Ciao Markos, grazie per la risposta.

Ho gia provato molte volte a parlare con mio "PADRE" ma litighiamo, perche dice che me ne devo andare, ha detto che andro sotto i ponti non gli interessa, e quella troia che lo spinge a dirmi ste cose, lui ha il cervello lavato da lei, fa tutto quello che dice lei, e non mi da manco 1 centesimi, e mi fa mancare cibo e acqua, vado alla caritas a mangiare.

E non ho amici, sto sempre da solo, non so proprio piu che fare, non ho manco piu le forze, sto una M.E.R.D.A. Ogni giorno che apro gli occhi quando mi sveglio, mi chiedo "PERCHE?" Mi pento di essermi svegliato, penso al suicidio e alla morte continuamente.

Ciao Moon13, mi dispiace di sapere che stai passando un brutto periodo. Stando a come li descrivi, i fattori che provocano il tuo malessere sembrano abbastanza stabili. Il quadro generale è simile a quello che hai presentato l'anno scorso,

qui.

Nel vecchio thread ti ho presentato delle domande, e altri utenti hanno avanzato dei suggerimenti. Mi sembrano tutti spunti ancora validi.
Se non ti senti in grado di gestire la tua situazione, penso che faresti bene a cercare un sostegno psicologico e sociale. Nel frattempo, la stabilità del quadro che descrivi, per quanto sia poco confortante, ti mostra anche che la tua famiglia concretamente non può davvero buttarti su una strada. Con un po' di aiuto e con i tuoi tempi puoi trovare per te una sistemazione migliore, ma nel frattempo non possono toglierti il tetto.