Depressione e Disturbi della personalità.

Facendo Psicoterapia, apprendo che esistono alcuni 'manuali diagnostici'.

In questi, esistono elenchi, classificazioni, dei disturbi della personalità, dell'umore... ecc ecc.

Ad esempio, in un manuale, il DSM-IVtr, la Depressione è inclusa in una sezione "Disturbi dell'Umore".

Io vorrei chiedere: che ragione c'è di fare classificazioni? Perchè collegare la storia individuale di un paziente a storie di altri pazienti cercando un legame?

In questo periodo, il mio dottore ed io stiamo affrontando seriamente questo punto. Lui mi spiega il carattere 'scientifico' della Psicologia, io rimango perplesso.

Ma mi chiedo quale sia l'opinione degli altri.

Pavely ha scritto:

Io vorrei chiedere: che ragione c'è di fare classificazioni? Perchè collegare la storia individuale di un paziente a storie di altri pazienti cercando un legame?

PEr il semplice motivo che classificando, i medici hanno un linguaggio per capirsi tra loro, esprimersi e confrontare le diverse esperienze e possibilità di cura.
Se non ci fosse il modo di chiamare una malattia e dei limiti per definirla non ci potrebbero essere casistiche da confrontare e protocolli di cura che portino dei risultati su un ragionevole numero di persone.

Alla fine è la stessa ragione per cui per cui in linea di massima si scrive 'egli fa' e non 'egli fa' (senza polemica ): cioè se ognuno si esprimesse come vuole, senza convenzioni magari apparentemente immotivate, non ci sarebbe modo di comunicare, capirsi e ascoltarsi.

Sicuramente se vai a vivere sugli alberi non ti serve sapere se sei depresso bipolare, o narcisista o chissà che...puoi semplicemente dire a te stesso: hwerhoarf jgeirghanè firtg h!!!!, per dirti che stai male, ma ti capiresti solo tu. ;-)


Ciauz

Ale

Pavely ha scritto:Facendo Psicoterapia, apprendo che esistono alcuni 'manuali diagnostici'.

In questi, esistono elenchi, classificazioni, dei disturbi della personalità, dell'umore... ecc ecc.

Ad esempio, in un manuale, il DSM-IVtr, la Depressione è inclusa in una sezione "Disturbi dell'Umore".

Io vorrei chiedere: che ragione c'è di fare classificazioni? Perchè collegare la storia individuale di un paziente a storie di altri pazienti cercando un legame?

In questo periodo, il mio dottore ed io stiamo affrontando seriamente questo punto. Lui mi spiega il carattere 'scientifico' della Psicologia, io rimango perplesso.

Ma mi chiedo quale sia l'opinione degli altri.

Gli item del dsm-IV e dell' ICD-10 servono per formulare diagnosi corrette che, a seconda delle diverse classificazioni, rispondono a terapie differenti. Se trattabili con terapia farmacologica anche una lieve differenza nella classificazione può essere utile per rispondere con farmaci precisi. Anche se, purtroppo, nei disturbi dell'umore, per trovare la terapia giusta, spesso ci vogliono mesi/anni di calvario.