messaggio in bottiglia da bologna

ciao sono un ragazzo 22enne di bologna e sono depresso, la mia storia è lunga.. per farla breve circa due anni e mezzo fa ho passato alcuni mesi infernali, stavo a pezzi in generale, ansia, attacchi di panico, apatia, compulsioni, tremiti, avevo perso fiducia negli amici e ho smesso di frequentarli.. da allora sono passati ormai due anni e nel frattempo mi sono tenuto impegnato ma sono solo ed è questo che mi ammazza. praticamente non esco, frequento solo colleghi di lavoro, compagni di allenamento e di curva ma è tutto superficiale. ho bisogno di rapporti profondi ma non riesco ad aprirmi per paura di svelare la mia situazione e che questa comprometta in partenza ciò che potrebbe essere. sono bloccato, questa non è vita e l'unica soluzione che vedo è cambiare città. ad ogni modo scrivo perchè mi piacerebbe conoscere qualcuno della mia zona che sia in grado di capirmi, col quale sfogarmi e parlare liberamente. nel caso scrivimi ciao

Caro Davide,
innanzitutto ti auguro di stare bene ed avere amicizie vere. Certo è facile dire così dall'esterno, però sappi che parecchi qui sono, o sono stati depressi.
Io credo che si affacceranno altri e altre qui: non troverai persone superficiali anche se tanto diverse fra loro.
Sentiti già uno di noi.
Poi volevo sapere di dove sei, di Bologna? Perché così potresti vedere se c'è qualcuno che abbia piacere a incontrarti.
Naturalmente tu saprai che nel mondo di internet bisogna prima conoscersi bene, scambiarsi informazioni sul forum e via email, e poi il telefono... insomma, ci vuole sempre prudenza.
Ti voglio dire anche che esistono gruppi di autoaiuto per la depressione:

Nr. verde di IDEA per tutta Italia: 800-53.84.38 (Lun / Ven : 9.30 / 18.00).
Per la sola Lombardia: 800-12.29.07 ( fa capo a IDEA-Milano - Lun / Ven : 9.30 / 17.30).
Il link è
http://www.fondazioneidea.it/

Esistono anche gruppi per l'ansia e gli attacchi di panico, il LIDAP, che credo potrai trovare su internet.
Aspetto anch'io che vengano gli altri del forum a parlare con te.
Ciao
Stefano

ciao stef, si sono di bologna provincia e spero davvero di conoscere qualcuno perchè come dicevo ora sono praticamente solo e ne sto soffrendo parecchio. tutto sommato sarei in grado di sostenere un rapporto ma non mi lascio andare perchè ho paura che la mia condizione sia un ostacolo in partenza e quindi sono bloccato, ho bisogno di qualcuno che mi accetti e qui si può parlare liberamente e fare delle premesse che nella vita reale sono un poco più complicate.. grazie per le segnalazioni di idea e lidap, approfondirò sicuramente. ciao a presto : )

Sei molto giovane, la tua è una delle età più belle della vita.
Anch'io mi sono per così dire "ammalata" quando avevo 26 anni, ora ne ho trentanove, e so io quanto e come mi abbia condizionato la mia situazione. Ma non devi spaventarti, io ho avuto tutta una serie di eventi negativi che si sono susseguiti.
Il problema della solitudine è un problema che sento molto, perchè l'ho vissuto e tuttora sono sempre a rischio di rimanere da sola per cui spesso ripiego in situazioni che mi danno sofferenza.

io ti invito a "sfruttare" questo momento della tua vita perchè davvero si tratta di di un'età irripetibile e ti consiglio, come ho fatto in passato con altre persone della tua età, di cercare di dedicarti ad un'attività di volontariato ( che so bambini, anziani, disabili vedi tu ) che oltre ad essere gratificante perchè ti fa sentire utile, ti consente spesso di incontrare ppersone sensibili e comprensive.
Un augurio affettuoso di vero cuore
Armida

fra noi.
Sono di Reggio Emilia e come puoi vedere dai precedenti post ho anch'io la mia storia da raccontare.
Ho iniziato a 18 anni e ne sono uscita con pochi farmaci e tanta volontà soffrendo tantissimi per anni.
Poi mi sono sposata, ho avuto due splendidi bambini con qualche difficoltà e piccolissime cali di umore risolti in breve.
Nel 2004 a seguito grossi problemi fisici, ci sono ricascata in pieno e lì mi sono affidata ad una clinica psichiatrica (non sono entrata in clinica, ma seguita dai medici in ambulatorio). Mi hanno dato due psicofarmaci e dopo un mese ero rinata. Dopo un anno ho smesso il primo farmaco e dopo due il secondo. Nel frattempo ho fatto psicoterapia.
Ho vissuto anni perfetti fino ad ora.
Nuovi problemi fisici mi hanno rimandato in crisi. Mi sono iscritta a questo forum per avere sostegno e consigli.
Ho ricevuto più di quello che mi sarei aspettata. Ma ho dovuto ricorrere ancora ai medicinali.
La depressione è una malattia vera e anche se si tende a tenerla nascosta (anch'io non ne parlo con tutti), però con i propri cari bisogna aprirsi e confidarsi. Non bisogna assolutamente vergognarsi.
Io abito in un piccolo paesino di provincia e la mia farmacia non tiene scorte di nessun farmaco. Però gli antidepressivi e gli ansiolitici non mancano mai. Segno che i malati sono più di quelli che noi pensiamo.
Le persone che sono in questo forum sono tutti navigati e hanno perlopiù imparato a conoscere se stessi ed i propri limiti.
Un percorso lo potrai fare anche tu, e con il tempo magari riusciremo a controllare questa bestia che ci rode l'anima.
Ma il primo tuo pensiero non deve essere il futuro, quanto quello di fare di tutto per stare bene ora.
Vedrai che quando deciderai di muoverti, inizierai anche a guarire.
Ti siamo tutti vicini. Se vuoi possiamo scriverci, anche se non sono proprio di Bologna.
Ciao

Ciao everyday_struggle mi chiamo chiara ho 32 anni sono di bologna.....depressa e in cura da due anni...va meglio ma non sono guarita....bisogna armarsi di pazienza e grazie a dio che ci sono i farmaci ma il lavoro grosso dobbiamo farlo noi stessi.. i depressi tendono a colpevolizzarsi e a piangersi addosso c'è poco da fare lo facio anch'io...se vuoi scrivimi ciao

Cara Chiara, credo tu sia una bella persona. Non so da che cosa io lo "avverta".
Vorrei dire come tu dici che dobbiamo ringraziare i farmaci oggi a disposizione: c'è stato veramente un progresso notevole dopo l'avvento del Prozac e degli altri SSRI.
Anch'io tendo a colpevolizzarmi e a crogiolarmi ma mi è inevitabile. La prima cosa che la depressione fa è abbattere, annullare, annichilire la volontà.

Ciao stef,ti ringrazio per avermi detto che sono una bella persona anche se non mi conosci mi hai dato una bella botta di autostima che in questi casi serve!!!!
Poi volevo dirti che sono d'accordo con te la depressione annichilisce la volontà eccome. Una cosa però lo volevo dire a tutti quelli del forum che si chiedono quale sia la causa della depressione: è vero a volte c'è un evento scatenante ma tante altre volte no, ti prende e basta e non bisogna sentirsi in colpa se si è depressi senza che sia morta una persona cara o un amico o il gatto ( scherzo ).La depressione è una brutta bestia e prima che ci accorgiamo di dover chiedere aiuto possono passare anche degli anni...Bisogna solo capire che da soli non se ne esce e bisogna trovare il coraggio di chiedere aiuto senza colpevolizzare amici e parenti che non ci capiscono, non per colpa loro, ma semplicemente non hanno la più pallida idea di quello che stiamo vivendo noi, ci sono i medici per questo gli altri possono solo starci vicino con tanta pazienza.
Io non lo so quando si guarisce e se si guarisce, intanto con gli aiuti adeguati si può cominciare a star meglio e già questo è un bel passo avanti....ciao a tutti e spero di potermi ancora confrontare con qualcuno di voi..meno male che c'è questo forum. Forza e coraggio e come dice il mio psichiatra che per me ormai è quasi un idolo: CUORE D'ACCIAIO E SCORZA DI VELLUTO

ciao,
il gruppo lidap l'ho scartato in quanto si tiene un giorno nel quale sono regolarmente impegnato. ho iniziato invece, da pochissimo, col gruppo idea: le persone che partecipano sono relativamente poche e di varie età, nessun mio coetaneo nè ragazze.. si parla di tutto, anche del più e del meno, si va dai nostri problemi a, chessò, l'attualità.. nessuna valutazione per ora è troppo presto, solo parlo liberamente senza il solito blocco che ho a riguardo della mia condizione.. vedremo
ma qui sul forum non c'è nessunao di bologna?