Quanto influisce la depressione o roba simile, da guarito

Mi chiedo se una volta fuori (anche se non guariti del tutto, ma guariti temporaneamente) sotto farmaci e in ottimo stato, possa influire l'essere o l'essere stato depresso. Non è scontato, proprio per niente.

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Parlando di me, non so se posso dire di essere guarito del tutto o solo temporaneamente, sono più forte e diverso rispetto solo ad un anno fa, ma gli strascichi di ciò che ho passato ci sono e si fanno sentire, ad esempio mi sembra di aver sviluppato una sorta di "disillusione" nelle relazioni, nel senso che non mi aspetto più nulla da nessuno, cioè non ho più quasi alcuna aspettativa e ciò potrebbe al limite essere un indice che forse guarito non sono...

Nikla: la stessa disillusione la provo anche io.. un'illusione che prima dava molta più spinta

Niklaswolf ha scritto:Parlando di me, non so se posso dire di essere guarito del tutto o solo temporaneamente, sono più forte e diverso rispetto solo ad un anno fa, ma gli strascichi di ciò che ho passato ci sono e si fanno sentire, ad esempio mi sembra di aver sviluppato una sorta di "disillusione" nelle relazioni, nel senso che non mi aspetto più nulla da nessuno, cioè non ho più quasi alcuna aspettativa e ciò potrebbe al limite essere un indice che forse guarito non sono...

Ti sei emancipato. Non esiste guarire. Esiste soddisfare un desiderio o emanciparsi da esso. L'uomo di cui parla questa ballata me lo immagino uno di noi.

si, forse mi sono emancipato, eppure....non so, è vero che con le aspettative è sparito anche il bisogno e lo stare male nel non poterlo soddisfare, quindi in finale il bilancio è positivo.
Ma se fossi davvero emancipato, se ho ben capito non più soggetto al desiderio, perchè sto cercando di iniziare una relazione con una ragazza che ho conosciuto?
Eppure in generale le aspettative non ci son più, forse potrebbe essere più una maggiore selettività (stretta)?
Ebbene si, loyal to no one, o quasi!

Ciao,mi sono appena iscritta perché credo che sono chi c"e" passato veramente possa capire come si sta...purtroppo per ora il mondo non ha ancora visto la depressione come qualcosa di realmente difficile da superare...mi sono sentita dire che ero pazza,che non era vero che stavo male,che ero io che non reagivo...tutte frasi fatte...ho 26 anni...ho avuto il primo periodo di depressione 9anni fa...ho avuto 3 ricadute più o meno forti...è' vero sviluppi una disillusione... Io ho iniziato a non credere più alle persone ( e forse ho fatto bene), ho iniziato a isolarmi sempre più...perché i miei amici/amiche facevano cose che per me non avevano più importanza....ho trovato un "equilibrio" mio...è finché sto bene e' idilliaco...poi però la solitudine, la paura del futuro e mille altri pensieri tornano a farsi sentire...sono sempre sotto cura...perché' purtroppo chi ha a che fare con la depressione e' difficile che riesca a uscirne al 100%...o alimeno così la penso io....

Ciao Michela, benvenuta...
dopo un anno e mezzo di terapia, mi son reso conto che i miei problemi durano da alcuni anni ma non ho in realtà una storia lunga di depressione; se oggi mi chiedessero se sto bene la risposta può essere si, ma son davvero guarito?
Oggi la solitudine non mi spaventa, anzi forse è vero l'opposto e ciò mi porta a domandarmi se non sia ancora depressione o solo una relazione al mio vissuto...

Io non mi considero guarito ma sicuramente penso di aver fatto enormi passi avanti rispetto all'anno scorso..Da parte mia ho sviluppato una quasi totale sfiducia verso le persone oltre che una sorta di fobia verso i rapporti umani che mi impedisce di conoscere persone nuove; è come se ne conoscessi già abbastanza e non volessi complicarmi la vita aggiungendone altre alla lista