Cambio titolo ... non abbiatene a male

C'è qualcuno che mi sa dire se esistono dei gruppi (pomeridiani), possibilmente gratuiti, sulla dipendenza affettiva in zona Milano???
Io sono mesi che cerco e non trovo niente
e sto male

A chi mi devo rivolgere????

Risposto in pvt...

Niklaswolf ha scritto:Risposto in pvt...

Non capisco come si possa tenere riservato un numero di pubblica utilità che potrebbe alleviare un disagio di chissà quante persone!
Qualcosa non mi quadra.

@ Stef ... ti garantisco che nel mp non c'era nulla di strano ... probabilmente mi ha scritto in privato per non " rivelare " la mia location ... che era menzionata tra i vari risultati della ricerca ...

Stef ha scritto:

Niklaswolf ha scritto:Risposto in pvt...

Non capisco come si possa tenere riservato un numero di pubblica utilità che potrebbe alleviare un disagio di chissà quante persone!
Qualcosa non mi quadra.

Come ha detto la Numb, ho risposto in pvt perchè altrimenti avrei rivelato la sua città e visto che lei non la scrive non mi sembrava il caso; comunque:
1) chiunque può chiedermi gli indirizzi che ho dato a lei
2) non ho alcun problema a pubblicare gli indirizzi
3) se avevi dei dubbi in proposito potevi scrivermi in privato, ti avrei chiarito tutto.......

Senza rancore in ogni caso

Numb ha scritto:@ Stef ... ti garantisco che nel mp non c'era nulla di strano ... probabilmente mi ha scritto in privato per non " rivelare " la mia location ... che era menzionata tra i vari risultati della ricerca ...

Mettici tutti i numeri di tutte le località....

A questo LINK ci sono un po' di indirizzi a Milano e Lombardia.

Nonostante io sia bravo nel ricercare informazioni, la tua richiesta è generica e non ha senso, comunque io quegli indirizzi li ho trovati partendo da questa googlellata:

"dipendenza affettiva autoaiuto milano"


Cambiando il nome della località o i termini della ricerca si possono trovare altre informazioni:

1) per diversa area geografica (Milano, Roma, Napoli, ...)
2) per diversa necessità (ansia, alcoolismo, tossicodipendenza, depressione, ...)
3) per diversa tipologia (autoaiuto, consultori, terapia, ...)

E' quasi come avessi messo tutti gli indirizzi d'Italia!

Sai cos'è, è che io quando anche minimamente intravvedo una utilità, metto immediatamente tutti i recapiti. Esempio:

LIDAP - Lega Italiana contro i Disturbi d'ansia, agorafobia, attacchi di panico
www.lidap.it
Email: info@lidap.it
Telefono: 0521-46.34.47 (Lunedì-Mercoledì-Venerdì dalle 9,30 alle 12,30)
Cellulare: 331-43.55.216

°°°°°

FONDAZIONE IDEA – Istituto per la ricerca e la prevenzione della Depressione e dell'Ansia
E' dedicato, in realtà, in particolare alla depressione con gruppi di Auto Aiuto
Aiuto telefonico 800-538.438
dal Lun al Ven: 10:00 / 18:00
www.fondazioneidea.it

Stef ha scritto:Sai cos'è, è che io quando anche minimamente intravvedo una utilità, metto immediatamente tutti i recapiti.

Si, questo l'ho notato; voglio solo dire che non l'ho fatto per volontà di non condividere, ma solo per i motivi di cui sopra

Nessun problema. Tieni presente però che oggi il pudore è meno determinante di un tempo. Oggi, tanto per fare un esempio, si dice anche "ho avuto molti uomini" da parte di una donna, e non in senso negativo ma di esperienze, di "conoscenza" dell'uomo.
Un altro esempio: prima essere depressi era un'onta, una vergogna, oggi crea molti problemi ma non come una volta.
O ancora: se si parla di sé in termini intimi alle persone (che non siano cretine e superficiali, ovviamente) susciterai domande.
E ciò è buona cosa.

.

Stef ha scritto:e (che non siano cretine e superficiali, ovviamente)

ecco, questo potrebbe essere un problema!

A parte tutto, qui la questione non è vergogna, ma privacy; nell'elenco che ho dato a Numb c'erano dei risultati che indicavano la sua zona e siccome Lei per prima non vuole riverlarla ho optato per darglieli in pvt, dicendo però sul forum che li avevo, così da permettere a chiunque altro di chiederli.....
Alla fine poi li ho postati in altro thread omettendo quelli della Numb, ai quali si può comunque arrivare

Luca76 ha scritto:Non c'è come mettere tutto sul piatto, anche e soprattutto ciò di cui si vergogna, che da un senso di liberazione nel profondo

In astratto è vero, ma ci sono almeno due considerazioni da fare a mio avviso:

1) non a tutti si può rivelare la propria intimità
2) molti non vogliono che gli sia rivelata l'intimità di altri

Inoltre penso sia personale la voglia di rivelare agli altri

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Luca76 ha scritto:

Niklaswolf ha scritto:
In astratto è vero, ma ci sono almeno due considerazioni da fare a mio avviso:

1) non a tutti si può rivelare la propria intimità
2) molti non vogliono che gli sia rivelata l'intimità di altri

Inoltre penso sia personale la voglia di rivelare agli altri

Io l'ho fatto, indistintamente, amici, clienti, conoscenti.
Che se qualcuno debba muovere delle critiche su quello che sono o quello che faccio, lo faccia conoscendomi, in questo modo avrò gli strumenti per rispondere.

In effetti son d'accordo sul valutare con cognizione; ma non rischi esiti negativi nell'esporti indistintamente?

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Luca76 ha scritto:

Niklaswolf ha scritto:
In effetti son d'accordo sul valutare con cognizione; ma non rischi esiti negativi nell'esporti indistintamente?

Certo, ma nel mio caso particolare, ero stufo che amici, pesone care, conoscenti, si permettessero di dare guidizi su una situazione che non conoscevano.
Una volta messi al corrente, ho avuto la possibilità di rispondere e di evitare chi non arrivava a capire.
Ma ti assicuro che ho trovato più gente disposta a comprendere cosa stessi passando.

Io non sono uno che parla di se agli altri e questo è un difetto in parte, forse, ma non mi metto nemmeno a giudicare, almeno non troppo, chi non conosco e del quale non so nulla, vorrei che questa fosse la prassi ma non mi sembra lo sia e in questo senso il tuo può essere un approccio valido; ma mi è capitato di trovare il disagio con chi ho provato ad aprirmi e, in alcuni casi, non era proprio il caso di farlo perchè mi sarebbe stato usato contro

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Luca76 ha scritto:So comunque di aver fatto le scelte giuste, molti nodi sono venuti al pettine, aspettando con pazienza e sopportando senza fare nulla di avventato, molti altri ne avranno a venire.
Purtroppo è arrivato il momento per me di aspettare e attendere i momenti e le occasioni giuste per risolvere i "miei" sospesi, ma lo farò ancora una volta senza vergogna, e con la verità.

Mi sa che sei più forte di me, anche se mi sto dando da fare; è anche vero che non è che abbia qualcuno a cui dire cosa ho passato e come mi senta, coloro coi quali avrei potuto o voluto (nel passato, ipoteticamente) aprirmi se ne sono andati anche ben prima che stessi male, per cui anche volessi ora, in generale dico, non è rimasto alcuno con cui farlo; magari potrei tenere a mente la cosa per il futuro...

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Luca76 ha scritto:No, ti sbagli, di essere forte è proprio quello che credevo. Che io potessi sopportare, che potessi ignorare e dire : "si, fa niente, ho le spalle larghe".
E intanto tenevo dentro, la vergogna, la rabbia, i miei sfoghi di masturbazione compulsiva davanti ad un monitor, le mie bugie, gli amici che mi dicevano che non avevo voglia di lavorare.
Mi ha tutto logorato dentro, mi ha lasciato vuoto e incapace di reagire, nessuno è abbastanza forte da sopportare tutto.
E allora ho provato a fare in modo che quello che sentivo e provavo e che avevo passato fosse di pubblico dominio, alcuni aspetti erano cose che mi sono successe e che non potevo cambiare, altre erano sbagli che avevo fatto e che ammettevo, ma che tutti sapessero, non per compatire o condannare, ma per poter avere tutti gli elementi per difendere la splendida persona che credo di essere (ma che ogni tanto dimentico).

Credo ci voglia coraggio a mettersi a nudo, in questo senso sei più forte di me, poi anche per tenere tutto dentro ci vuole in effetti una forza, magari diversa.
Per ora mi sto allenando sulla seconda, chissà che non capiti di farlo anche sulla prima

Forza per "essere" ce ne vuole sempre. E' una scelta quella di aprirsi o essere discreti, riservati. Nussuna è meglio, nessuna è peggio.

Ma dite a me o era in generale???
LOL ... ma che casino che è venuto su?!? XXDD

Numb ha scritto:Ma dite a me o era in generale???
LOL ... ma che casino che è venuto su?!? XXDD

Scusami, hai ragione. Il concetto è per tutti, quindi anche per te.
Sono due scelte ma nessuna sbagliata. Se una persona è fatta in un certo modo va bene, se fatta in un altro va bene lo stesso. Se uno trova che è meglio cambiare va bene lo stesso (per esempio perché si trova a disagio). PERO'... non deve "sentirsi sbagliato". Nel peggiore dei casi noi siamo malati, non cattivi.
Ci vuole forza per aprirsi agli altri, al mondo, ma se è per carattere o per esasperazione viene spontaneo. Ci vuole forza per tenersi le cose dentro e non vomitare sugli altri i proprio problemi-mali-masturbazioni mentali, ma se si è fatti in un certo modo non lo si fa sforzandosi. Faccio un esempio. Nell'arte (pittura, scrittura) c'è il tipo aperto, estroverso, ed il discreto, delicato. C'è il duro ed il pacato, l'estremista ed il moderato, il mistico e il trasgressore, comunque può essere alternativo al mondo omolagato, conformista, perbenista e consumista nella proposta.
Nessuno è cattivo o sbagliato.
Sono modi di essere, oppure scelte.