il ritorno di armida

Sei una bella persona, qua sei presa in seria considerazione, e fai conto che non ci vediamo in faccia. Sono certo che da vicino saremmo molto più contenti, sia tu che noi.
Ti bacio.

Magari Stef potessimo incontrarci tutti...credo che scoppierei in un grande pianto liberatorio.
Un abbraccio amico mio

armida ha scritto:Magari Stef potessimo incontrarci tutti...credo che scoppierei in un grande pianto liberatorio.
Un abbraccio amico mio

E sarebbe la cosa più bella. Altri forum l'hanno fatto.

Carissima Armida, ho letto la tua storia e spero che nel frattempo il tuo dolore per l’abbandono del tuo ex si sia mitigato, anche solo lievemente.
Io credo, che questa prova sia stata in un certo senso anche un bene per te: come sarebbe cresciuto tuo figlio con un padre che fatica ad accettarti per quello che sei?
Che avrebbe preteso da lui ?
Che ad un anno dovesse imparare a volare invece di camminare?
Non dovevi accettare di togliere il farmaco solo perché te lo chiedeva!!!!
Anzi era il momento buono per capire che da parte sua non c’era rispetto per la tua persona.
Il tuo ex è molto più depresso di te e non sa neppure di esserlo.
Ci scommetterei che in tutta questa faccenda c’è lo zampino di qualche parente a lui molto vicino che ha lavorato in sordina fino a provocare la rottura definitiva.
Gia mi sento quella vocina che sussurra alle sue orecchie “ ma come fai a pensare di avere un figlio con una che prende antidepressivi, cosa vi nascerà?”
L’invidia la cattiveria sono più diffuse di quanto si creda, e sanno celarsi molto bene anche dietro i sorrisi più angelici!!!
Quando incontrerai quello giusto, che ti ama e ti accetta senza tanti SE e MA, capirai che hai pianto troppo per un uomo debole, troppo debole e codardo che non ha ancora capito cosa voglia dire AMARE!
Un abbraccio stretto stretto.

Cara Tea
ti ringrazio per la tua risposta a cui a mia volta voglio ripsondere.
E' vero qui nel forum tutti danno addosso al mio ex, nel gruppo di mutuo auto aiuto per l'ansia che io frequento tutti danno addosso al mio ex, molti dei miei amici e colleghi danno addosso al mio ex, il mio medico dà addosso al mio ex, ma io credo che ci sia sempre il risvolto della medaglia.
E' vero non mi amava abbastanza anche se sembrava assolutamente il contrario....però io che ho la capacità di mettermi in discussione cerco di vedere le cose anche dall'altra parte, come pure mi ha dettto una sua collega che ho incontrato l'altra sera....perchè non cerchi di metterti nei suoi panni?
Il mio ex compagno è vero è un uomo fragile, debole, che ha vissuto in una famiglia modesta con tanti problemi, che cercava cone me di costruire un futuro scrollandosi di dosso il passato.
Per lui trovarsi di fronte alla realtà che io non posssa fare a meno dei farmaci è stata una delusione, una sconfitta insopportabile, lui ha vissuto questa storia come un sogno infranto.
E' vero dall'esterno sembra assurdo, anche io sono piena di rabbia per questa cosa però ho capito anche le sue ragioni pur non accettandole come lui non accetta le mie.
Lui sente di non farcela co questi problemi, non sa come evolvono, teme che la mia dipendenza dai farmaci possa aumentare con il tempo e non riesce a vedere un futuro sereno.
Credo che se ora anche lui stia male, come in effetti sta, è perchè ci sia in lui un misto di delusione, di amarezza e di sensi di colpa nei mei confronti.
Poi che dietro ci sia anche una mammina che dice "figlio mio io voglio solo che tu devi essere felice, lascia stare questa con tutti sti problemi", considerando anche che si tratta, con tutto il rispett,o di persona piuttosto ignorante, questo lo so benissimo.
Ma credimi Tea, è questa è la mia qualità, forse, peggiore, non riesco a vedere la ragione solo dalla mia parte....soprattutto quando lo vedo piangere. E' una storia assurda, ormai ci stiamo perdendo e allontanando sempre di più...il dolore è tanto non so se lo supererò mai...l'unica consolazione, ma anche disperazione è pensare ai giorni meravigliosi che ho vissuto
Un abbraccio di cuore
Armida

forse si può dire che sei stata sfortunata ad avere un uomo non all'altezza della situazione e di questo non si può pure fare a lui una colpa, non tutti sanno affrontare tutte le situazioni come vorremmo.

la vita è anche fatta così e va accettata per come viene anche se dolorosa.

armida ha scritto:
Il mio ex compagno è vero è un uomo fragile, debole, che ha vissuto in una famiglia modesta con tanti problemi, che cercava cone me di costruire un futuro scrollandosi di dosso il passato.

E' vero dall'esterno sembra assurdo, anche io sono piena di rabbia per questa cosa però ho capito anche le sue ragioni pur non accettandole come lui non accetta le mie.

Lui sente di non farcela co questi problemi, non sa come evolvono, teme che la mia dipendenza dai farmaci possa aumentare con il tempo e non riesce a vedere un futuro sereno.

Credo che se ora anche lui stia male, come in effetti sta, è perchè ci sia in lui un misto di delusione, di amarezza e di sensi di colpa nei mei confronti.

Più entri nei particolari e più provo pena per questo ragazzo.
Hai provato a portarlo dal tuo medico affinche gli spiegasse che gli adepressivi non sono veleno?
Quante sostanze ci propina l'industria alimentare di cui non si conoscono neppure i possibili effetti a lungo termine sul nostro organismo....... eppure rischiamo e facciamo figli....
Peccato che vi siate persi in problemi che si potevano superare facilmente.......quanto dolore poteva essere evitato......

armida ha scritto:Poi che dietro ci sia anche una mammina che dice "figlio mio io voglio solo che tu devi essere felice, lascia stare questa con tutti sti problemi", considerando anche che si tratta, con tutto il rispett,o di persona piuttosto ignorante, questo lo so benissimo.

Mannaggia all'ignoranza e a tutti i guai che produce..... !!!!!
Però un figlio, soprattutto se è colto, dovrebbe aiutare i genitori a superare questa barriera, invece di lasciarsi coinvolgere nei pregiudizi.....ma oramai da quello che dici, vi state perdendo e le mie sono solo parole inutili......
Cerca perlomeno di non incagnarti pensando solo ai momenti belli....poi si soffre ancora di più e tu hai bisogno di sprazzi di serenità per poter andare avanti....
Un caro saluto

Armi', se ti vuole un po' (dico poco) di bene, mettilo alla prova. Inizia col farlo venire dal medico, fallo condividere tutto tutto tutto niente escluso. Permettigli di vivere un po' della tua vera vita.
Se son rose fioriranno, se invece ci sarà il rifiuto... allora questo sarà a te, all'amore e alla vita.

Sono in ufficio e ho appena avuto una crisi di pianto.
Tea, Stef credete che non abbia provato a chiedergli di venire dal mio medico. Si rifiuta. Ho provato anche a proporre un medico che non sia il mio, magari più obiettivo meno di parte.
Credo che venga facile dire perchè ami un uomo del genere?
Perchè prima che ci mettessimo insieme era un amico presente e affidabile. Perchè quando ci siamo messi insieme era un uomo tenero, pieno di attenzioni, che dispensava coccole e affetto.
Ma la medicina no....quella proprio no. E'una cosa che lo spaventa troppo anche perchè lui è convinto che io non abbia bisogno e che ho solo paura di affronare le responsabilità della vita ( leggi figlio) .
E mentre lui si allontana sempre più arroccato nelle sue convinzioni, io piango a pensare a tutta la tenerezza che c'è stata, alla magia di tanti momenti, ai viaggi bellissimi che abbiamo fatto, alle cene sul balcone la scorsa estate, al deserto dei giorni che verranno, a tutte quelle persone che sto conoscendo che non riescono a scaldarmi il cuore.
Amici miei sto ancora a domandarmi perchè dopo venti giorni più o meno tranquilli senza pillola l'ansia è tornata a manifestarsi in maniera così prepotente distruggendo tutti i nostri sogni...il mio di essermi liberata dai farmaci il suo di avere accanto una persona serena senza dover dipendere da nulla
Amici miei cari passerò il resto della mia vita se avrò la forza di farlo a pensare alle cose belle che ho vissuto e al mistero di non poter avere avuto una vita come tante altre. Vi abbraccio

Ciao Armida,
parli come se la tua vita amorosa fosse finita e non ti rimanessero altro che ricordi..
Ora è così, ma sappi che anche domani tutto potrebbe cambiare. Ovvio che siamo noi i primi a doverci rimettere in discussione ed ad aprirci agli altri.
Ora il dolore offusca ogni cosa e tutto il tuo futuro sembra sparito. Ma non vivere nei ricordi, perchè l'amore delle favole non esiste. In un rapporto a due, all'inizio tutto sembra splendido e perfetto, ma con l'andar del tempo, ognuno deve venire a patti con le paranoie, i difetti, le miserie umane dell'altro.
La quotidianità della vita è tutt'altro che rosea e veniamo sempre messi alla prova, anche se siamo in coppia.

Quindi io vorrei forare un buchino nella tua cappa nera di dolore. Un piccolo spiraglio da dove iniziare a guardare la luce che c'è fuori... Magari questo buchetto d'ago, fra un po' lo vorrai allargare..
Io lo spero, perchè te lo meriti e questo devi ripeterti come un mantra: "Io me lo merito".

Lascia perdere il dolore del tuo ex. Ad ognuno il suo. Lui ha fatto la sua scelta, ed ora tu fai la tua.. Vivi!!
Non nei ricordi, ma nella vita reale. Non stancarti di conoscere gente, perchè in mezzo a tante persone, qualcuno in gamba (che non dev'essere necessariamente un uomo, ma anche un'amicizia) sono sicura che lo troverai.

E' come in quella barzalletta dove uno di sera sta cercando qualcosa sotto un lampione e l'altro gli chiede cosa stia facendo. Lui risponde che ha perso le chiavi di casa nel campo e le sta cercando. L'altro allibito chiede perchè le cerchi sotto il lampione dato che le ha perdute nel campo, e il tizio risponde che lì c'è luce!

Non girare sempre sotto lo stesso lampione, ok?

Ciao Armida condivido il post di Anthea e spero che tu non smetta di incontrare gente....ti può solo che far bene...non chiuderti in casa a pensare...esci esci esci...anche se torni triste, sarà sempre meglio che stare a rimurginare su ciò che hai perso e poteva essere.
Sei una bella persona...meriti di essere amata...
Un superabbraccio!!!

ciao armida sono niko ti ricordi di me?mi dispiace che tu stia poco bene anch'io sto avendo un periodo poco felice, bisogna lottare mai abbassare la guardia miraccomando un bacio NIKO.

Grazie Amici cari
le vostre parole sono belle e incoraggianti anche se poche cose riescono a lenire il mio immenso dolore.
Sì esco, conosco gente, a Pasqua sono stata a Roma pogginadomi un pò alla compagnia di una cugina di mia madre che è una persona splendida....ma il dolore è sempre lì sordo, fisso a ricordarmi che esisteva un'altra vita posibile diversa da questa e che non tornerà più. Posso almeno sognare quando vado a dormire di non svegliarmi mai più?
Un sognoirrealizzabile bisogna coltivarlo nella vita e io ho questo, anche se continuo a far finta di vivere...
Armida

armida ha scritto:ma il dolore è sempre lì sordo, fisso a ricordarmi che esisteva un'altra vita posibile diversa da questa e che non tornerà più.

Certo Armida che esiste un'altra vita......adesso ti sembra impossibile per tutto il dolore che provi....perchè il tuo cuore sanguina è pieno di ferite..... ma c'è..... credimi....c'è

armida ha scritto:Posso almeno sognare quando vado a dormire di non svegliarmi mai più? Un sogno irrealizzabile bisogna coltivarlo nella vita e io ho questo, anche se continuo a far finta di vivere...
Armida

Quante volte ho pensato la stessa cosa!!! Ma non siamo noi quando pensiamo in questo modo....è lei che parla...lei la subdola che ci fa desiderare questo.
Quello che conta è riuscire ad andare avanti anche facendo finta....la vita in se racchiude un potere enorme...... ci chiama continuamente.....ogni cosa grida alla vita ...un fiore che sboccia...un tramonto ....il gioco di un bimbo felice....
Coraggio Armida....ce la devi fare!

Grazie Tea sei davvero una bella persona
Un abbraccio

Dai Armida, che davvero sei una gran donna!
Vorrei davvero che la vita fosse un po' più semplice... Che le persone fossero un po' più semplici...

Sto passando un periodaccio con i miei genitori.. Non importa se ho più di quarant'anni, non importa se ho dimostrato tante volte di saper badare a me stessa...
Non mi accettano e non accettano le mie scelte di vita. Non capiscono e soffrono, facendo soffrire anche me.
Che dolore inutile! Mi chiedo perchè...

Io invece vorrei andare a dormire e svegliarmi con il sorriso sulle labbra, indipendentemente se fuori piove o se intorno ho delle facce da funerale.

Grazie Anthea