INTERVISTE

Secondo le vostre conoscenze al riguardo, c'è da fidarsi delle banche?
Sarebbe meglio ritirare quello che si ha e chiudere il conto?

Oggi osservavo una cosa.

Fidel Castro, Hugo Chavez, Barack Obama sono del segno astrologico del Leone.

Tutti i leader mondiali durano pochissimo.

Questi tre, al contrario, mi sembrano destinati a rimanere nella storia...

Credete nell'Astrologia?

Mi spiego: naturalmente l'astrologia non può prevedere gli eventi.

Ma secondo voi, potrebbe essere una descrizione efficace della personalità?

Perché io, (del segno del Leone), adoro Castro, Chavez e Obama?

assolutamente No.

secondo me una cosa è ipotizzare influssi astrali sulla vita delle persone e sulla terra come le maree, altra cosa è codificare un sistema come quello dello zodiaco e pretendere di imbrigliare in esso l'imponderabile portata e complessità di tali influssi. io potrei anche credere che le stelle ci guidano e ci determinano, ma non credo assolutamente che disponiamo di strumenti capaci di farci leggere, prevedere e analizzare questa possibile determinazione.

è la nostra attenzione che ci rende sensibili selettivamente alle concordanze astrologiche. in fondo i segni sono solo dodici, e non è difficile trovare tre o quattro leader importanti del segno del leone. a cercare bene, se ne troverebbero altrettanti della bilancia o dello scorpione.
anche bush (gemelli) e andreotti (capricorno) sono (purtroppo) figure storiche e sono durati tanto. e perché chavez sì ed evo morales (toro) no?
o viceversa, potremmo trovare molti leader del leone che sono durati pochissimo.
ho dato un'occhiata e ho visto che io invece dovrei adorare dubcek e stalin. un po' difficile affezionarsi a tutti e due senza scegliere. controllerò gli ascendenti.

comunque pavely, già che qui si apparecchiano riforme costituzionali golpiste, potresti compiere un bello studio sulle effemeridi dei leader e isolare i segni propizi. dopo di che, proponi al governo di inserire una norma sull'ineleggibilità dei nati sotto cattiva costellazione. mi raccomando segnala la bilancia come buon segno, che se no si incazza il berla.

Mio padre è bancario... io ho un conto presso la sua banca... io ti consiglio di informarti e vedere con quale banca pagheresti di meno.
Escono sempre nuovi conti, tipo il BNL Revolution che costa pochissimo se fai tutto online (faccio propaganda). Vedi cosa ti conviene di più.

Grazie Nadia, la mia preoccupazione è se c'è pericolo di un crack finaziario analogo a quello Argentino.

Non c'è nessun pericolo. Ma ricorda, investi solo in titoli di stato che sono BPT, CCT e BOT.
Se vuoi essere ancora più sicuro scegli i titoli come i BPT o i CCT a non più di due anni, anche usati. Fatti spiegare da qualche amico che non faccia parte della tua banca qual'è il miglior BPT usato o meno che scade entro i due anni nel rapporto prezzo d'acquisto - prezzo alla vendita, e percentuale della cedola.
Per i BOT potresti prendere quelli a tre mesi se muori letteralmente di paura, ma non c'è pericolo e quindi puoi prendere quelli a un anno che rendono di più.
La differenza tra BPT e CCT è che a seconda dei tassi che scendono o salgono, hanno convenienze diverse. Però non è facile prevedere il futuro, per cui bisogna affidarsi a degli analisti seri e coscenziosi anche - aimé - se sono del borsino della propria banca.

Semplicissime coincidenze... penso dell'astrologia tutto il male possibile.

Io sono cresciuto, anche, tra Laurentino38 e Torre Angela (che nata negli anni ottanta era davvero un posto infame).

Sono le 'borgate', i luoghi più degradati e periferici della Città.

Ho conosciuto er Caramella, er Pistone, Er Verme. Anche: er Merda (spacciava dentro la mia scuola), er Fetta (?), er Cencio (???), er Bibbia, er Corvo e er Topo.

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Siete mai stati nelle borgate delle vostre città?

Cosa pensate dei borgatari?

Nella mia città ci sono tanti quartieri degradati.In alcuni di essi fino a pochi decenni fa la situazione dal punto di vista economico e culturale era simile a quella di certi Paesi del cosiddetto terzo mondo.Oggi i ragazzi di questo e di altri quartieri vengono sfruttati dalla mafia.Alcune di quelle zone sono "governate"dai Santapaola.Puoi incontrare ad es. spacciatori di 8 anni o ragazzini di 13-14 anni che ti puntano il coltello e ti derubano.Ci sono zone in cui la sera è meglio che non vai a passeggiare,anche perchè oltre ad essere pericolose mettono una tale tristezza.Hanno case fatiscenti,a stento sanno leggere e scrivere e vivono di espedienti.
Ho fatto doposcuola a bimbi di questi quartieri,in un centro di aggregazione giovanile che si occupava proprio di evitare la dispersione scolastica e di far sì che non trascorressero i loro pomeriggi per strada.E' stata un'esperienza interessante,che vorrei ripetere,perchè sono dei bambini meravigliosi,soprattutto profondi.E' il contesto in cui vivono che fa schifo...

Avete visto "All the invisible children"?E' un film ad episodi realizzato da vari registi ,tra cui Kusturika,Spike Lee e Ridley Scott,che narra di varie infanzie difficili nel mondo.Uno di questi episodi è ambientato a Napoli e ha come protagonista un ragazzino molto simile a quelli dei quartieri degradati della mia città.
Eccolo

lunatica ha scritto:Nella mia città ci sono tanti quartieri degradati.In alcuni di essi fino a pochi decenni fa la situazione dal punto di vista economico e culturale era simile a quella di certi Paesi del cosiddetto terzo mondo.Oggi i ragazzi di questo e di altri quartieri vengono sfruttati dalla mafia.Alcune di quelle zone sono "governate"dai Santapaola.Puoi incontrare ad es. spacciatori di 8 anni o ragazzini di 13-14 anni che ti puntano il coltello e ti derubano.Ci sono zone in cui la sera è meglio che non vai a passeggiare,anche perchè oltre ad essere pericolose mettono una tale tristezza.Hanno case fatiscenti,a stento sanno leggere e scrivere e vivono di espedienti.
Ho fatto doposcuola a bimbi di questi quartieri,in un centro di aggregazione giovanile che si occupava proprio di evitare la dispersione scolastica e di far sì che non trascorressero i loro pomeriggi per strada.E' stata un'esperienza interessante,che vorrei ripetere,perchè sono dei bambini meravigliosi,soprattutto profondi.E' il contesto in cui vivono che fa schifo...

Che differenza pensi ci sia tra loro e i zingari?

Che differenza pensi ci sia tra loro e i zingari?[/quote]

Secondo me la differenza sostanziale sta nel posto in cui sono nati e nella loro cultura.Gli zingari(o "i zingari",mi piace )provengono per lo più dall'Europa dell'est(anche se non esclusivamente),dove si sono confrontati spesso con crisi politiche,economiche e guerre per rendersi indipendenti,molto diverse dalle nostre.Ad.es hanno avuto il regime sovietico,che per fortuna noi non abbiamo avuto e che conosciamo solo attraverso i libri.Inoltre durante il nazismo ne sono stati sterminati a migliaia nei campi di concentramento.
In comune con i nostri c'è la povertà e la mancanza di istruzione,infatti molti bambini dell'est non completano nemmeno la scuola dell'obbligo,proprio come alcuni dei nostri bambini del Sud.
Comunque è difficile paragonarli,proprio perchè troppo diversi tra loro.

Mi viene di nuovo in mente "All the invisible children",l'episodio del grande Emir Kusturika,quello appunto dedicato ai ragazzini dell'Est

Ed ecco di nuovo Ciro

(Domanda...)

Penso all'Iniziativa di MTV per proporre una legge di iniziativa popolare.

Una persona a cui voglio bene, oggi, mi ha detto questo: la politica sarebbe meravigliosa e sana se le leggi fossero, solo, di iniziativa popolare.

nei limiti delle mie capacità, io sto cercando adesso di fare politica.

proposta di legge di MTV? ma cos'è? l'acronimo di marco travaglio? o ti riferisci al collettore di kakkiate televisivo per i ggiovani?

"La politica fa male alla pelle",Giorgio Gaber



Forse in un'altra vita ero una rivoluzionaria Ma in questa per il momento preferisco leggere un buon libro
Se fossi in politica probabilmente sarei una "testa calda",si,una rivoluzionaria:D
Oppure l'opposto,tipo una seguace di Gandhi
Idee un pò utopiche,sicuramente immaginose

Ecco: io adoro Obama, Zapata, Gandhi, Zapatero, Castro...

Un po' ti posso capire Lunatica...

Un uomo che alza le mani?

Ad esempio.

No,assolutamente NO.
La violenza è un modo malato di comunicare,io la considero una forma di debolezza,di vigliaccheria.
Ed è allarmante come sia in aumento,infatti pare che circa una donna su tre in Italia sia stata picchiata,stuprata e simili.
Questo mi porta a riflettere su quanto la nostra società si stia ammalando sempre di più.Uno schifo.

E' strano come molte donne continuino a stare con uomini da cui hanno subito delle violenze fisiche o verbali.Secondo voi perchè?
Alcune probabilmente hanno paura della persona in questione.
E altre?Mancanza di amor proprio?

E' qualcosa che non capisco.

Penso che solo le donne possano riuscire a comprendere le ragioni...