Un momento (forse) passeggero

ciao a tutti...dopo un po' mi faccio risentire...sono un po' giu' in questi giorni...sara' perchè le feste se ne stanno andando o gli esami che all'università si avvicinano sempre di più...mi sento triste...a volte sento riavvicinarsi quella tristezza che so molti di voi provano...vorrei uscire di più, essere un po' diversa, non stare rintanata sempre in casa con le mie paranoie..vorrei dire si quando mi si chiede di uscire..invece i miei sono sempre no...e non capisco perchè... la mia unica spiegazione è che si tratti di residui di una malattia oscura che ancora in piccola parte riposa in me e ogni tanto si risveglia...anche l'appetito ultimamente carente mi riporta a questa idea...anche se ne sono uscita di periodi così ne ho spesso...Ma appunto sapendo quanto male si sta voglio reagire...Spero sia un momento passeggero...ciao ragazzi...

Ciao piccola, non ti avvilire, non sei sola. Quando avevo 16 anni uscivo da solo e rifiutavo gli amici perché pensavo che non mi cercassero, e quindi non meritavano: era paranoia. Gli amici vanno cercati, chiamati se li si vuole bene, se si sta bene con loro. Molte volte sono stato io a cercare loro, a invitarli, ma oggi, a 55 anni, anche gli amici mi cercano, mi invitano, hanno piacere ad uscire con me.
Non è la stessa cosa tua, non è un paragone ma un tipo di disagio. E il tuo è comunque un tipo di disagio, anche se diverso.
Non ti avvilire se questo periodo non passa subito, tu sei una persona e non un automa: non devi avere scadenze precise.
Se vedi che non ti va bene, che non ce la fai, non avere scrupoli a farti aiutare.

(parentesi clinica)Credo che i tuoi genitori possano permettersi di darti i soldi per andare da uno psichiatra (se ne senti il bisogno). La cosa importante, in questa eventualità, è che ti dia fiducia, che ti ispiri, ti piaccia. Se non va dopo due tre sedute... via! Si va da un altro. Se vuoi, puoi andare anche presso una struttura pubblica (Psichiatra dell'ASL, CIM - Centro d'Igiene Mentale - Psichiatria del Policlinico...). Dovrebbe costare poco più di 18 euro una volta al mese. Da un privato non deve costare più di 80 euro (ma se hai bisogno di comunicare, di sfogarti, di parlare, sarebbe bene andarci una volta la settimana - questo magari lo decidete insieme).
Questo lo dice anche la lettratura medica (di cambiare se senti che non va bene con quel terapeuta). Con il terapeuta si deve anche parlare, non solo prendere delle medicine, ma se servono devi prendere anche quelle.
Una nota tecnica. Le medicine per la depressione purtroppo non hanno effetto subito e quindi puoi avere anche un peggiormanete all'inizio. Il miglioramento è un po' soggettivo: tre settimane, due, quattro ma anche di più.

(fine nota clinica)Io però spero che tu abbia una forma leggera in cui conti molto il cambiamento di vita, del punto di vista (il cosiddetto pensiero positivo). Spero che l'amicizia ti dia qualcosa, che con un po' di coccole si possa addolcire la tua sofferenza.
Tutti abbiamo bisogno di affetto, tutti abbiamo bisogno di calore umano.
Per non farla lunga, tutti hanno bisogno di amore.