COSA STATE LEGGENDO?

De rerum natura di Lucrezio! C'è qualcosa di rasserenante nei classici latini!

Come ben saprete quando la depressione morde più del solito la concentrazione e la capacità di apprendimento vengono limitate fortemente.Comunque:

_ Il Secolo breve 1914 -1991 l'era dei grandi cataclismi di Eric Hobsbawm.Una stimolante versione della storia del ventesimo secolo.
_ Il libro di Giobbe, che è uno dei testi veterotestamentari più letti da milioni di lettori in tutto il mondo,dei classici della Feltrinelli,introduzione di Mario Trevi e traduzione di Amos Luzzatto.Testo poetico in cui Giobbe nell'angoscia incolpevole ha interrogato Dio,lo ha coinvolto ed in qualche modo si è ribellato pur accettando
alla fine il motivo della sofferenza inesplicabile.
_ la verità sulle banche,Monti e l'euro di Elido Fazi.Un modo come un altro per cercare di capire cosa sta succedendo alla nostra economia.
_ Non solo" mattoni" che leggo molto a rilento ma anche qualcosa di comico,il famosissimo "Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano" di Gino e Michele.Baldini e Castoldi editori.Piccolo stralcio " A proposito di politica, ci sarebbe qualcosa da mangiare?" Totò; "Se Superman è così furbo,perchè si mette gli slip sopra i pantaloni?" anonimo; " La stupidità degli altri mi affascina,ma preferisco la mia" Ennio Flaiano; "Abbiamo un debole per i Capi di Stato che dicono quello che pensano.Solo,vorremmo che ogni tanto pensassero a quello che dicono" Indro Montanelli

elisabetta5656 ha scritto:Come ben saprete quando la depressione morde più del solito la concentrazione e la capacità di apprendimento vengono limitate fortemente.Comunque:

alla faccia. e pensa se la concentrazione e la capacità di apprendimento non ti facessero difetto. complimenti, specialmente per hobsbawm.

Grazie cant.Ma il mio ritmo di lettura è veramente di una lentezza che rasenta l'immobilismo in questi periodi

10 dicembre. Ieri sera è venuto in biblioteca uno studente a chiedere i discorsi di Mussolini. Cocito l'ha guardato serio e poi gli ha detto: - Non hai letto il regolamento? Ci sta scritto che è proibito dare ai giovani libri osceni.
Tutti vogliono bene a Cocito. Ecco perché non è ancora in galera. Dicono che l'anno scorso quando giunse a quella parte del programma in cui era prescritto di celebrare Mussolini come un grande scrittore sia giunto in classe con un busto in gesso del Duce. Depostolo sulla cattedra ed accarezzandolo paternamente esclamò: - Ecco, ragazzi, il più grande scrittore della letteratura italiana!

Pietro Chiodi, Banditi, Einaudi 1961

hoffmann. Sto leggendo i suoi racconti. Quell'uomo era acvanti duecento anni...parlava di castrazione prima di freud e di "bambole di legno" prima dell'avvento della società dell'immagine stereotipata...da panico...un grande.

-Nessuno- ha scritto:hoffmann. Sto leggendo i suoi racconti. parlava di castrazione prima di freud e di "bambole di legno"

il riferimento a freud è quanto mai opportuno e per approfondire il tema si può certamente consigliare la lettura del saggio das unheimliche (1919).
La parte centrale del testo di freud è nutrita di esempi tratti dal racconto der sandmann e dal romanzo elixiere des teufels, utili a isolare alcuni dei motivi scatenanti dell'effetto perturbante.
più precisamente, freud si riferisce al mago sabbiolino per descrivere il motivo dell'automa (già sottolineato in un precendente lavoro sul tema di ernst jentsch, sempre con riferimento al racconto di hoffmann) e il motivo, appunto, della castrazione, che secondo freud è più profondo e importante nella logica del perturbante.

" Uno degli artifici più sicuri per provocare effetti perturbanti mediante il racconto", scrive Jentsch, "consiste nel tenere il lettore in uno stato di incertezza sul fatto che una determinata figura sia una persona o un automa (...) E.T.A. Hoffmann ha realizzato a più riprese con successo questa manovra psicologica nei suoi racconti fantastici." (E. Jentsch, citato in Das Unheimliche)

" Al centro del racconto si trova piuttosto un altro elemento, che è poi quello che dà il titolo al racconoto e che viene costantemente richiamato nei passi decisivi: il motivo del <mago sabbiolino> che strappa gli occhi ai bambini."
(Das Unheimliche, infra)

nell'intreccio di motivi presenti negli elisir del diavolo, invece, freud si sofferma su quello del sosia, cui è dedicata la seconda parte del suo testo, con rimandi al saggio die doppelganger (1914) di otto rank.

" Bisogna accontentarsi di estrarre, tra i motivi che esercitano un'azione perturbante, quelli che più spiccano, per indagare se anche in questo caso è possibile farli derivare da fonti infantili. Questi motivi sono quello del <sosia> in tutte le sue gradazioni e conformazioni, ossia sono la comparsa di personaggi che, avendo uguale aspetto, debbono venire considerati identici; sono l'accentuazione di questo rapporto mediante il salto di processi mentali dall'una all'altra di queste persone - che noi chiameremmo telepatia - così che l'uno è compartecipe del sapere, del sentire e delle esperienze dell'altro; sono l'identificazione con un'altra persona sì da dubitare del proprio Io o da sostituire al proprio Io quello estraneo, e quindi un raddoppiamento dell'Io, una suddivisione dell'Io, uno scambio dell'Io; sono finalmente il costante ritorno dell'uguale, la ripetizione degli stessi tratti del volto, degli stessi caratteri, degli stessi destini, delle stesse azioni delittuose, e perfino dei nomi attraverso parecchie generazioni successive."
(Das Unheimliche, trad. it di Silvano Daniele, in Sigmund Freud: Saggi sull'arte, la letteratura e il linguaggio, Bollati Boringheri 1991)

Alicia Giménez Bartlett

Altri casi per Petra Delicado
Morti di carta
Serpenti nel paradiso
Un bastimento carico di riso

Secondo trittico di gialli "alla spagnola" della serie Petra Delicado, lettura non impegnativa ma piacevole e interessante

Edizione Mondadori Direct per Mondolibri su licenza Sellerio editore

Peter May

L'isola dei cacciatori di uccelli

"Noir" britannico di difficile catalogazione in realtà, data l'interessante ma atipica scelta nello svolgimento della storia

Edizione Mondadori Direct per Mondolibri su licenza Giulio Einaudi editore

Cari amici lettori,

una curiosità. Per ragioni personali e per curiosità sto cercando di leggere qualcosa sull'identità maschile, sia a livello psicologico sia antropologico.

Nel mare magnum delle librerie ci sono un sacco di schifezze in merito. Qualcuno mi sa consigliare qualche titolo che possa essere sensato e non una cretineria?

David Monteagudo

Fine

Un gruppo di amici si incontra dopo 25 anni e farà i conti col proprio passato, forse...

Edizione Mondadori Direct per Mondolibri su licenza Ugo Guanda editore

Sandro Veronesi

XY

Una strage, una giovane psichiatra, un prete, la logica che nella sua infallibilità non riesce a spiegare...

Edizione Mondolibri su licenza Fandango Libri

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L' amore è un'ombra. Perché tutte le mamme possono essere terribili

Ravasi Bellocchio

Michel Houellebecq

La carta e il territorio

La vita di un artista di successo fotografo e pittore, l'autore stesso tra i personaggi del libro, un efferato omicidio, un ritratto spietato della condizione umana....

Edizione Mondolibri su licenza RCS Libri

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Ciao Joy
I libri li segno dopo averli letti; questo è particolare, quasi un saggio in forma di romanzo; Houellebecq è un cinico, ma una letta la merita...certo, se poi non ti piace non mi assumo responsabilitá!
ps: non so se esista in ebook, prova a cercarlo su google...

Qualche libro superatricolato e stravolgente su realtà psichiatriche e disturbi inerenti...?

Mi interessano i testi meno banali e, al tempo, sugli aspetti meno diffusi.

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Come risolvereste la tristezza di perdere qualche soldo e comprare qualche libro o restare senza libri ma stringere forte quei bei soldini?

Posto che nelle biblioteche qui non c'è niente.

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