Vittime della pseudo cura di pochi
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Vittime della pseudo cura di pochi
Un altro argomento che si allaccia ai precedenti e che bisognerebbe trovare la forza di approfondire è il fatto che siamo TUTTI VITTIME,chi più chi meno,di gente che si diverte a giocare con le nostre preziose menti.Menti che potrebbero dare un piccolo o grande contributo alla società malata in cui viviamo.
Società che potrebbe risanarsi,con l'unione collettiva.
Spero di avere risposte quanto prima e di poter essere di qualche aiuto agli altri utenti.
E' da una vita che subisco abusi di ogni genere,inizialmente verbali,poi anche corporali.
Questi strazi devono avere una conclusione,una fine.
E chi ha sbagliato,familiari compresi,è giusto anzitutto che capisca il male che ha partorito e poi che ne paghi le conseguenze.
Presente inclusa perchè spesso mi sono autodistrutta(ho un tentativo di suicidio alle spalle),ho curato poco il corpo e la mente e adesso sono nel caos più totale.
Società che potrebbe risanarsi,con l'unione collettiva.
Spero di avere risposte quanto prima e di poter essere di qualche aiuto agli altri utenti.
E' da una vita che subisco abusi di ogni genere,inizialmente verbali,poi anche corporali.
Questi strazi devono avere una conclusione,una fine.
E chi ha sbagliato,familiari compresi,è giusto anzitutto che capisca il male che ha partorito e poi che ne paghi le conseguenze.
Presente inclusa perchè spesso mi sono autodistrutta(ho un tentativo di suicidio alle spalle),ho curato poco il corpo e la mente e adesso sono nel caos più totale.
lunatica- Numero di messaggi : 925
Data d'iscrizione : 29.01.09
Località : profondo sud
Re: Vittime della pseudo cura di pochi
Non direttamente .. un mio amico però ha una pessima situazione famigliare e ha sofferto per moltissimi anni di ansia e ancora oggi per un niente comincia ad avere attacchi d panico fortissimi.
Non so chi sia il suo medico ma so che è andato da due o tre specialisti diversi e gli han rifilato sempre psicofarmaci su psicofarmaci.
Attualmente nei periodi peggiori li riassume per seguire la terapia e non è piu lui, diventa una persona completamente diversa, apatica al cento per cento, senza interesse alcuno.
Ho paura ne diventi o ne sia già diventato schiavo perché quando assume questi farmaci diventa irriconoscibile.
Anche io soffro di attacchi di panico specialmente per i problemi sentimentali e quelli relativi all'università, però ho paura ad andare da qualsiasi specialista per il terrore che mi rifili qualcosa di simile. Non voglio diventarne dipendente ..
Non so chi sia il suo medico ma so che è andato da due o tre specialisti diversi e gli han rifilato sempre psicofarmaci su psicofarmaci.
Attualmente nei periodi peggiori li riassume per seguire la terapia e non è piu lui, diventa una persona completamente diversa, apatica al cento per cento, senza interesse alcuno.
Ho paura ne diventi o ne sia già diventato schiavo perché quando assume questi farmaci diventa irriconoscibile.
Anche io soffro di attacchi di panico specialmente per i problemi sentimentali e quelli relativi all'università, però ho paura ad andare da qualsiasi specialista per il terrore che mi rifili qualcosa di simile. Non voglio diventarne dipendente ..
Allalone- Numero di messaggi : 31
Data d'iscrizione : 03.07.12
Però provate
Credo che non si trovi di colpo un medico che fa per sé. Il rapporto fra psichiatra e paziente deve essere un rapporto autentico fra esseri umani. Le medicinevengono dopo. Quel che so, e che sa qualche centinaio di milioni di persone, è che la combinazione farmaci-psicterapia è la scelta più utile e buona. Tra le psicoterapie oggi vanno molto quelle cognitivo comportamentali o simili, per gli attacchi di panico si basano sull'imparare quando sta per scatare un attacco di panico immediatamente e quindi una tecnica che lo fa scansare, insomma lo fa prevenire. I farmaci per gli attacchi di panico sono diversi dalle atre patologie mentali, e credo si calibriano a seconda della gravità, dell'intensità, della frequenza degli attacchi.
Nelle terapie farmacologice le dosi o i tpi di farmaci si cambiano nel tempo onde rettificare e migliorarne sempre di più l'efficacia. Quindi è molto difficile giudicare se non si prova. Però è da dire che anche la scelta del medico può cambiare da subito o nel tempo perché ci si deve sentire a proprio agio, in sicurezza, curati e avvertire una certa professionalità. Io consiglierei per gli attacchi d panico di contattare il LIDAP - Lega Italiana contro i Disturbi d'ansia, agorafobia, attacchi di panico.
www.lidap.it
Email: info@lidap.it
Telefono: 0521-46.34.47 (Lunedì-Mercoledì-Venerdì dalle 9,30 alle 12,30)
Per la depressione invece sarebbe più indicata la FONDAZIONE IDEA con gruppi di Auto Aiuto, Aiuto telefonico 800-538.438
dal Lun al Ven: 10:00 / 18:00
Tenete presente che questo è un periodo in cui purtroppo non credo siano aperti, però provate.
Nelle terapie farmacologice le dosi o i tpi di farmaci si cambiano nel tempo onde rettificare e migliorarne sempre di più l'efficacia. Quindi è molto difficile giudicare se non si prova. Però è da dire che anche la scelta del medico può cambiare da subito o nel tempo perché ci si deve sentire a proprio agio, in sicurezza, curati e avvertire una certa professionalità. Io consiglierei per gli attacchi d panico di contattare il LIDAP - Lega Italiana contro i Disturbi d'ansia, agorafobia, attacchi di panico.
www.lidap.it
Email: info@lidap.it
Telefono: 0521-46.34.47 (Lunedì-Mercoledì-Venerdì dalle 9,30 alle 12,30)
Per la depressione invece sarebbe più indicata la FONDAZIONE IDEA con gruppi di Auto Aiuto, Aiuto telefonico 800-538.438
dal Lun al Ven: 10:00 / 18:00
Tenete presente che questo è un periodo in cui purtroppo non credo siano aperti, però provate.
Stef- Numero di messaggi : 1033
Data d'iscrizione : 13.01.08
Età : 70
Località : Napoli
Re: Vittime della pseudo cura di pochi
Stef ha scritto:Credo che non si trovi di colpo un medico che fa per sé. Il rapporto fra psichiatra e paziente deve essere un rapporto autentico fra esseri umani. Le medicinevengono dopo. Quel che so, e che sa qualche centinaio di milioni di persone, è che la combinazione farmaci-psicterapia è la scelta più utile e buona. Tra le psicoterapie oggi vanno molto quelle cognitivo comportamentali o simili, per gli attacchi di panico si basano sull'imparare quando sta per scatare un attacco di panico immediatamente e quindi una tecnica che lo fa scansare, insomma lo fa prevenire. I farmaci per gli attacchi di panico sono diversi dalle atre patologie mentali, e credo si calibriano a seconda della gravità, dell'intensità, della frequenza degli attacchi.
Nelle terapie farmacologice le dosi o i tpi di farmaci si cambiano nel tempo onde rettificare e migliorarne sempre di più l'efficacia. Quindi è molto difficile giudicare se non si prova. Però è da dire che anche la scelta del medico può cambiare da subito o nel tempo perché ci si deve sentire a proprio agio, in sicurezza, curati e avvertire una certa professionalità. Io consiglierei per gli attacchi d panico di contattare il LIDAP - Lega Italiana contro i Disturbi d'ansia, agorafobia, attacchi di panico.
www.lidap.it
Email: info@lidap.it
Telefono: 0521-46.34.47 (Lunedì-Mercoledì-Venerdì dalle 9,30 alle 12,30)
Per la depressione invece sarebbe più indicata la FONDAZIONE IDEA con gruppi di Auto Aiuto, Aiuto telefonico 800-538.438
dal Lun al Ven: 10:00 / 18:00
Tenete presente che questo è un periodo in cui purtroppo non credo siano aperti, però provate.
Caro Stef,
la fregatura sta proprio in questo,che nei periodi estivi o di feste varie questi centri non sono aperti.
Il personale dovrebbe essere sempre a disposizione,24 ore su 24
lunatica- Numero di messaggi : 925
Data d'iscrizione : 29.01.09
Località : profondo sud
Re: Vittime della pseudo cura di pochi
Anch'io ho avuto esperienze negative con i medici.... sia col pubblico che col privato...uno mi visitava con la pipa in bocca noncurante del mio stato ansioso e depresso ....mi prescrisse un sfilza di ansiolitici e un antidepressivo, il remeron, mi guardava come se fossi deficiente.... perlomeno io mi sentivo così difronte al suo comportamento strambo...e per fortuna era un luminare nel suo campo...so solo di avere gettato i soldi in pattumiera e l'ho sconsigliato a tutti quelli che conoscevo...
tea66- Numero di messaggi : 154
Data d'iscrizione : 07.09.10
Età : 58
Località : bergamo
Re: Vittime della pseudo cura di pochi
tea66 ha scritto:Anch'io ho avuto esperienze negative con i medici.... sia col pubblico che col privato...uno mi visitava con la pipa in bocca noncurante del mio stato ansioso e depresso ....mi prescrisse un sfilza di ansiolitici e un antidepressivo, il remeron, mi guardava come se fossi deficiente.... perlomeno io mi sentivo così difronte al suo comportamento strambo...e per fortuna era un luminare nel suo campo...so solo di avere gettato i soldi in pattumiera e l'ho sconsigliato a tutti quelli che conoscevo...
Ciao tea,
guarda,ci sono situazioni nella vita in cui i farmaci si devono prendere per forza,ma io in questi casi sono più favorevole ai rimedi omeopatici,anche se fanno effetto un pò più tardi.Magari soffri il primo mese però poi cominci a sentire i benefici.Naturalmente ciò dovrebbe essere accompagnato ad attività fisica e possibilmente anche tecniche di rilassamento come quelle che vengono fatte nei vari yoga,pilates e via dicendo(pratiche di cui sono quasi del tutto ignorante,che conosco solo per sentito dire o per avere letto o visto qualcosa da qualche parte,ma di cui mi hanno parlato benissimo,fino allo sfinimento)
Gente,vado ad informarmi per una palestra qui a Udine,dove il mensile costa solo 16 euro.Ottimo prezzo e dicono che anche la qualità sia buona.
Discipline?Difesa personale e attrezzi.
Capisco perfettamente come ti sei sentito/a,
e penso che se hai ritenuto che mollare i farmaci fosse la cosa migliore,hai fatto la scelta giusta.
lunatica- Numero di messaggi : 925
Data d'iscrizione : 29.01.09
Località : profondo sud
Re: Vittime della pseudo cura di pochi
Lunatica ha scritto:
I farmaci non si devono lasciare se non ci si sente bene. Si possono provare cure alternative, ma in casi di depressione grave e persistente, con 'ste cure... che fai, se non ti vanno bene ti ammazzi? Coi farmaci allopatici (normali) c'è sempre possibilità d cambiamento. Il medico li dosa, li cambia... lo stesso medico va cambiato se dopo del tempo non ci soddisfa. Comunque gli antidepressivi vanno a regime dopo tre settimane, anche se purtroppo questo è molto soggettivo. I primi giorni addirittura peggiorano, ma questo è il loro normale funzionamento.
Personalmente sono stato da un neurologo di fama, poi da una psichiatra che faceva anche psicoterapia, e infine da un neuropsichiatra vecchio stampo. L'inizio dei psicofarmaci fu esattamente l'8 dicembre 2004. Mi sono trovato bene solo con l'ultimo da cui andai il 15 luglio 2007. Ma non fu subito così, anzi...
Il primo mese e mezzo stetti quanto più male sia stato in vita mia (con l'ultimo, bada bene!) però dopo sono migliorato sensibilmente. Infine, la mattina dell'8 marzo 2008, alle ore 8,10 mi svegliai guarito. In buona sostanza sono stato veramente bene con gli psicofarmaci dopo quasi tre anni e mezzo.
E ancor oggi è così.
«Ciao tea,
guarda,ci sono situazioni nella vita in cui i farmaci si devono prendere per forza,ma io in questi casi sono più favorevole ai rimedi omeopatici,anche se fanno effetto un pò più tardi.Magari soffri il primo mese però poi cominci a sentire i benefici.Naturalmente ciò dovrebbe essere accompagnato ad attività fisica e possibilmente anche tecniche di rilassamento come quelle che vengono fatte nei vari yoga,pilates e via dicendo(pratiche di cui sono quasi del tutto ignorante,che conosco solo per sentito dire o per avere letto o visto qualcosa da qualche parte,ma di cui mi hanno parlato benissimo,fino allo sfinimento)
Gente,vado ad informarmi per una palestra qui a Udine,dove il mensile costa solo 16 euro.Ottimo prezzo e dicono che anche la qualità sia buona.
Discipline?Difesa personale e attrezzi.
Capisco perfettamente come ti sei sentito/a,
e penso che se hai ritenuto che mollare i farmaci fosse la cosa migliore,hai fatto la scelta giusta.»
I farmaci non si devono lasciare se non ci si sente bene. Si possono provare cure alternative, ma in casi di depressione grave e persistente, con 'ste cure... che fai, se non ti vanno bene ti ammazzi? Coi farmaci allopatici (normali) c'è sempre possibilità d cambiamento. Il medico li dosa, li cambia... lo stesso medico va cambiato se dopo del tempo non ci soddisfa. Comunque gli antidepressivi vanno a regime dopo tre settimane, anche se purtroppo questo è molto soggettivo. I primi giorni addirittura peggiorano, ma questo è il loro normale funzionamento.
Personalmente sono stato da un neurologo di fama, poi da una psichiatra che faceva anche psicoterapia, e infine da un neuropsichiatra vecchio stampo. L'inizio dei psicofarmaci fu esattamente l'8 dicembre 2004. Mi sono trovato bene solo con l'ultimo da cui andai il 15 luglio 2007. Ma non fu subito così, anzi...
Il primo mese e mezzo stetti quanto più male sia stato in vita mia (con l'ultimo, bada bene!) però dopo sono migliorato sensibilmente. Infine, la mattina dell'8 marzo 2008, alle ore 8,10 mi svegliai guarito. In buona sostanza sono stato veramente bene con gli psicofarmaci dopo quasi tre anni e mezzo.
E ancor oggi è così.
Stef- Numero di messaggi : 1033
Data d'iscrizione : 13.01.08
Età : 70
Località : Napoli
Re: Vittime della pseudo cura di pochi
Ciao Lunatica, forse non mi sono spiegata bene....... dal 2004 sono in cura antidepressiva ho cambiato diversi farmaci tra ansiolitici, antidepressivi e stabilizzatori dell'umore. Sono sempre in cura di mantenimento con un antidepressivo che mi ha aiutato ad affrontare 18 mesi di chemioterapia pesante.lunatica ha scritto:Capisco perfettamente come ti sei sentito/a,
e penso che se hai ritenuto che mollare i farmaci fosse la cosa migliore,hai fatto la scelta giusta.
Al bisogno prendo anche ansiolitici .....specialmente quando si avvicinano le date dei controlli in cui mi sento più fragile ed impaurita per gli esiti degli esami avendo avuto un cancro al seno con metastasi ossee...in quei giorni i pensieri bui si affollano nella mente....se non avessi le mie gocce per dormire sarebbe peggio.
Io credo nella medicina e nella psicologia...certo trovare lo psichiatra giusto al primo colpo non è scontato...dipende sempre dal contesto...
Comunque il medico che mi visitò con tanto di pipa in bocca e mi prescrisse una sfilza di farmaci in 10 minuti di colloquio non mi è piaciuto.... ho ritenuto giusto rivolgermi ad altri più professionali.
Poi come tu racconti si può incappare anche nei ciarlatani, negli approfittatori ecc.
Personalmete ho sempre chiesto informazioni e consigli alla Fondazione Idea che con i suoi volontari disponibili e gentilissimi mi ha orientato nelle scelte dei medici e degli psicologi.
Parlare con chi ha avuto le mie problematiche mi è stato di grande aiuto, come in questo forum del resto dove si parla la stessa lingua del disagio psichico....ancora e purtroppo un tabu per i cosidetti "normali" che non hanno mai provato i disturbi mentali .
tea66- Numero di messaggi : 154
Data d'iscrizione : 07.09.10
Età : 58
Località : bergamo
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