persona c.d. "non responder"

Un saluto a tutti.Sono Lisa.Ho 55 anni quindi appartengo ad un'età molto al di sopra della media dei presenti in questo sito.Vi seguo da diversi mesi ma non avevo il coraggio di iscrivermi proprio perchè appartengo ad una generazione diversa dalla vostra e perchè non voglio scoraggiarvi dicendo che dalla depressione non sono mai guarita(risale al '91 il primo esordio).Ma il mio è un caso personale, conosco diverse persone che, con il tempo, con le cure ed il sostegno vivono decisamente meglio o sono guarite.Quindi ricordarsi sempre,quando si sta male, che questa è una malattia che deforma la realtà rendendola, alla nostra percezione,terribile.Seguo questo sito perchè mi piacciono molto alcune persone,anche tra gli amministratori.Vi ho detto che non sono sfuggita dalle maglie della depressione perchè purtroppo i farmaci che mi sono stati prescritti, nel corso degli anni tanti, non mi aiutano a sufficienza. Ho seguito tanti tipi di psicoterapia con scarsi risultati. Ora sto rischiando il licenziamento.Purtroppo posso far conto solo su me stessa dal punto di vista economico e quindi la paura è...tanta.Il mio psichiatra del D.S.M ultimamente mi ha proposto la TEC ossia il famigerato elettroschok.Io sarei assolutamente contraria, ho letto molto in giro e la mia opinione, come saprete, è largamente condivisa.Però vorrei avere un punto di vista non pregiudiziale, sostenuto da dati scientifici che tra noi non addetti ai lavori sono decisamente scarsi.Capisco che la domanda può sembrare indiscreta ma forse conoscete qualcuno che si è sottoposto a questa terapia e magari ne ha tratto giovamento oppure assolutamente no.Che ne pensate? La risposta la immagino.Ma soprattutto avete elementi di conoscenza concreta al riguardo? Vi ringrazio cordialmente.Lisa

Ciao Lisa, ho conosciuto persone che si sono sottoposte a questo trattamento, i risultati sono incerti e a quanto pare non hanno portato a nulla.

Posso invece proporti qualcosa di nuovo e diverso, la terapia cranio sacrale, e anche una visita da un angiologo per verificare se il flusso sanguineo al cervello e sufficiente.

Nel trattamento cranio sacrale, il terapista libera l'osso sfenoide, un osso del cranio molto importante, che se bloccato causa la depressione oltre ad altri disturbi.

Un a visita dall'angiologo invece per determinare se ci sono ostruzioni delle vene giugulari, se c'è una buona circolazione linfatica, se il cervello ha la possibilità di essere sia nutrito che disintossicato dal sistema linfatico e sistema venoso, nonché dal sistema cranio sacrale.

Le cose si devono vedere da diverse prospettive..

Ciao

Ciao Suggestione
Ti ringrazio per la gentile ed immedita risposta.Mi documenterò in merito a quanto mi hai detto anche se sono contaria ad interventi così invasivi.Condivisibile il parere dell'angiologo.Nessun altro può fornirmi informazioni riguardo ai concreti esiti della TEC? Ve ne sarei molto grata.Grazie ancora.Elisa

Ciao Lisa,
io ho 41 anni e quindi sono quasi "giurassica" come te. Perciò non sei sola nella vecchiaia!!
Io non conosco nessuno purtroppo che abbia fatto questa terapia. Perciò non posso esserti d'aiuto, però è dall'età di 18anni che convivo con la depressione a fasi alterne.
Ultimamente ho avuto due episodi ravvicinati e quest'ultimo è il terzo.
Però sono riuscita a venire a patti con questa malattia. Non ho più paura perchè so che ce la posso fare sempre.

Vorrei trasmettere a tutti questa voglia che ho di rivincita. Questa rabbia che mi assale quando vedo che mi metto a letto e non mi rialzo. A me è sempre stata quella che ha dato la svolta verso la risalita (oltre ai farmaci)..
Ho provato anch'io la psicoterapia ed è servita perchè io volevo che servisse.
Il nostro cervello deve credere...
Sono arrivata a pensare che la guarigione o semplicemente lo star meglio debba passare anche di lì. Volere e credere fortemente.

So che non è sufficiente e non voglio banalizzare.. Ma penso sia molto importante trovare supporto di qualsiasi genere per far sì che la nostra mente creda di potercela fare.
Ed ognuno ha le sue vie per arrivarvi.
Un abbraccio e spero di leggerti presto.

Ciao Anthea
mi ha fatto molto piacere ricevere la tua risposta che è, come sempre, saggia.A proposito dell'età: tu sei una bimba rispetto a me e quindi goditi questa innegabile realtà.Anch'io sono arrivata da tempo alla conclusione che bisogna,in qualche modo, venire a patti con la depressione.Sapere quali sono i propri sintomi, riconoscerli quando compaiono,accettarli per un pò sapendo che se ne riandranno e al limite intervenire,ognuno a suo modo ma con l'aiuto di specialisti,per rimettersi,letteralmente, in piedi.Ma sappiamo quanto è duro e avvilente ritrovarsi spesso, nel mio caso sempre, in questa situazione di "già visto".Ecco perchè rispetto alla mia quasi cronicità e sentendo anche il mio psichiatra ho riflettuto sulla possibilità della TEC ma non avendo dati sufficienti non la farò per il momento. Ma come si fa, sono giurassica anche dal punto di vista informatico naturalmente, a spostare questi benedetti emoticons sul post?Salutoni.

Come non detto.Ci sono riuscita! non sono poi così giurassica!

ciao lisa e benvenuta nel forum.
purtroppo non ho informazioni di prima mano riguardanti l'oggetto della tua richiesta. pertanto, non posso offrire serenamente un parere netto e indicativo. per mia formazione culturale - non in campo clinico e specialistico - sono refrattario in linea di massima ad assumere un concetto di malattia e conseguentemente di terapia fondato sull'adozione di pratiche come la TEC. Mi sembra di condividere i dubbi che esprimi nel tuo messaggio, so che del resto chi propone la TEC ha argomenti e dati da avanzare, e che viene sottolineata l'evoluzione della tecnica prodottasi nel tempo. Sono osservazioni che, quando mi capitano sott'occhio, non mi convincono:
ma appunto non le ho approfondite, per cui spero che tu trovi qui, o tra altre persone, o in qualche pubblicazione, gli elementi sufficienti per fare una scelta ponderata. ti faccio i migliori auguri e ti saluto

Canterel II, ti ringrazio per il saluto di benvenuto nel forum e per la tua risposta.Siamo,evidentemente, della stessa opinione. Continuerò, comunque, la mia ricerca perchè ci sono dei periodi in cui è veramente dura ed allora l'uscita di scena mi appare come l'unica strada praticabile.Ma per fortuna non è sempre così.Cari saluti ed auguri anche a te.

Lo stress cronico, dando avvio a variazioni dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene e del sistema immunitario, agisce come un innesco per l'ansia e la depressione.

Sia le prove sperimentali che cliniche mostrano che un aumento delle concentrazioni di citochine proinfiammatorie e di glucocorticoidi, come avviene in situazioni di stress cronico e nella depressione, contribuisce ai cambiamenti comportamentali associati alla depressione.

Un deficit della funzione serotoninergica è associato a ipercortisolemia e a un aumento delle citochine proinfiammatorie che accompagnano la depressione.

I glucocorticoidi e le citochine proinfiammatorie migliorano la conversione del triptofano in chinurenina. Oltre alla conseguente diminuzione della sintesi di serotonina cerebrale, questo porta alla formazione di neurotossine come l'Acido quinolinico, agonista del glutammato, e contribuisce ad aumentare l'apoptosi di astrociti, oligodendroglia e neuroni.

L'ipotesi dell’origine infiammatoria della depressione potrebbe portare a una nuova generazione di antidepressivi, farmaci psicotropi con un'azione anti-infiammatoria centrale

suggestione ha scritto:Lo stress cronico, dando avvio a variazioni dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene e del sistema immunitario, agisce come un innesco per l'ansia e la depressione.

Sì.
Non so se vale per tutti i tipi di depressioni, ma per alcune pare proprio sia lo stress cronico la causa.
Ciao lisa!

Ciao, vatti a vedere cos'è l'elettroshok https://www.youtube.com/watch?v=l1qm4CE7MAY&feature=player_embedded#at=13.

Idem come sopra.
Non credo che gli utenti del forum siano contenti di ascoltare le loro domande su youtube e i loro nick.

Sarebbe stato carino chiedere no?

Ciao,sono Lisa.Ti pregherei di leggere attentamente quello che viene scritto da noi utenti che non necessariamente dobbiamo essere aggrediti con frasi del tipo "Vatti a vedere il video tal dei tali".Primo, perchè quel video l'avevo visto molto tempo prima di te e ne ho visti molti altri e letto molto sull'argomento.Sono portatrice di depressione grave e cronica ma non un'idiota.Ti ripeto leggi e quindi pensa prima di parlare dall'alto della tua sapienza!Nel mio intervento premettevo che mi trovo in questa situazione da tanti, tanti anni.Ho agito su tutti i fronti,psicoterapeutici di vari tipi, farmacologici di svariati tipi, interventi concreti di vari tipi e la sofferenza, troppo spesso e da troppo tempo, è atroce.E' vero che però non sono ancora andata dai ciarlatani...ma se ci farai vedere dei video illuminanti certamente lo farò.La mia non era una promozione dell'elettroschok.Tant'è che sottolineavo la singolarità del mio caso.Ed in tal senso mi è stato gentilmente risposto.Io non appartengo a nessuna chiesa ideologica, alla mia età cerco solo cose concrete e quindi, visto l'enorme tabù che ancor oggi, e forse giustamente,grava sull'argomento mi limitavo a cercare informazioni positive o negative da persone che potevano averle.E' la scienza e le esperienze concrete,negative o positive, che cerco e non pregiudizi altezzosi da parte di" portatori di verità" arroganti e presuntuosi.

Scusate, ho combinato molti pasticci con il p.c. e non riuscivo più a connettermi nonostante i consigli dell'amministrazione.Quindi mi sono registrata nuovamente ma neanche così funziona.Scriverò di nuovo agli amministratori che sono pregati di avere ancora un pò di pazienza.Sono più che giurassica, come diceva Anthea.Grazie.

Cara Elisabetta. Di concreto nella tua situazione c'è davvero ben poco. L'elettroshok ha di concreto solo che è uno schifo.
Non hai idea di cosa stai parlando. Chiese e sette sono robba che dicono in tv. La realtà è molto piu "simpatica". La medicina è una setta e una fantastica chiesa.
Cio che ti propongo in ogni modo non è assolutamente contro te ma PER TE. So cosa significa il dolore ma rifiuto totalmente l'equazione TEMPO = GRAVITA.
Se stai male da 20 anni non significa che il tuo male è maggiore di uno che lo ha risolto in 4.
I fattori sono tantissimi: culturale, "caratteriali", familiari.
Ora. Lasciando perdere stupidi momenti di aggressività tra di noi, vorrei calorosamente dirti questo.
Dalla qualità del testo che scrivi è visibile che le tue condizioni mentali sono BUONE. Una persona che necessita l'elettroshok o quantita esuberanti di farmaci, non è in grado di scrivere in maniera logicissima.
Il mio video "illuminante" (!?!?) è uno stimolo da chi è scusami la parola incacchiato con il dolore che c'è nel mondo. Dolore causato dall'uomo stesso.
In ogni modo. Se hai speso 20 anni senza soluzione ti suggerisco di attendere ancora un pochetto e di non abbandonare.
Qualunque sia la situazione, fossi in te scemerei gli psicofarmaci fino ad eliminarli e cercherei di iniziare una buona nutrizione mentale fatta di libri.
Leggere leggere leggere. E non psicoterapia classica. Leggi di PNL per piacere. Di ciarlatano c'è ben poco. Sono studi approfonditissimi e sono gli stessi studi che usano per far pensare meglio ai genii o per creare pubblicità piu accattivanti. Ti prego con tutto me stesso di leggere ma sopratutto di contattarmi in privato. Non ho nulla da vendere e odio con tutto me stesso ogni sorta di chiesa. Non ho mai pagato nessuna chiesa o setta e non ho mai mancato al mio buonsenso. La mia chiesa è la mia ragione. Tempio della mia conoscienza.
Ho problemi di "arroganza" e ne sono cosciente. Ma vedila con intenzioni positive. Ti voglio sinceramente bene dal momento che non è bello sentire parole tipo psicofarmaci o elettroshok sebbene sembrino parole "sensatissime" e comunissime.
Ti prego con tutto me stesso, contattami. Vorrei parlare con te tramite voce.
Ciao