ce l'ho nella testa

Ce l'ho nella testa, questo cancro. Cresce incontrollato e indisturbato. Ogni tanto si arresta e mi sembra di aver vinto la battaglia. Invece si organizza un po' meglio e riparte più agguerrito di prima. Non c'é cura o terapia che tenga. Si diffonde. Mi priva di ogni forza, di ogni energia, di stronca la voglia di fare.

Io lo so che vince e vincerà lui, maledetto cancro. E ormai mi sono stancata di combatterlo. Lo lascio fare. Cosa posso fare per me? Prendere antidolorifici? Lo faccio. Mi divorano il fegato e mi intossicano il resto del corpo, ma non importa. Quanto devo vivere ancora così? uno, dieci, quarant'anni? Un giorno?

Vorrei fosse molto più veloce questa metastasi a distribuirsi un po' dappertutto. Posso sottopormi ad isterectomia o a mastectomia, posso anche farmi amputare una gamba, ma il cervello non me lo posso fare asportare chirurgicamente. E non farò niente di tutto ciò. Esulterò quando mi diranno che questo maledetto cancro partito dal cervello si è annidato da qualche altra parte. Urrà. Sarà l'inizio della fine.

Ma quanto ci vuole ancora?

Potresti fare un ELENCO dei tuoi tormenti, sia mentali che fisici???

è tutto nero, fa tutto male. tutti i mali del mondo ricadono su di me. il mio vissuto mi pesa, mi fa male. il presente mi spaventa. del futuro ho paura che sia ancora lungo. sapessi di morire domani sarei la donna più felice del mondo.
vorrei che tutti, ma proprio tutti, umani ed animani, stessero bene. invece è la ben minama parte quella che sta bene.
oggi pioggia e vento. barboni sulle panchine dei giardini pubblici a morire di freddo. così come i cani randagi o quelli nei canili. c'è la guerra. si muore in guerra e per uno che muore tanti sono fatti prigionieri e patiscono le pene dell'infermo. intanto a casa i familiari sono in pena per loro. c'è gente che soffre le pene dell'inferno per i dolori dei malati terminali di cancro. C'è gente che soffre di solitudine. Anziani o bambini, non fa differenza.
C'è chi si innamora e non è corrisposto. c'è chi ha perso qualcuno che amava.
C'è chi soffre e non sa perchè.

Io non posso fare nulla e non posso sopportare tutto questo.

Succede anche a me di fare di questi pensieri, e per questo ho deciso di darmi da fare per poter vedere un giorno un mondo migliore.
Però lo posso fare solamente se sto bene e sono in forze, quindi oramai da anni, ho deciso di stare bene e nel farlo cerco di aiutare coloro che sono bisognosi.

Hai un cuore generoso e sensibile e finisci per stare male, inutilmente.