secondo voi ho un disturbo alimentare?

Salve ragazzi,
è da tanto che non scrivo perchè ho avuto svariati problemi....comunque sono seriamente preoccupata per me,
nel senso che ultimamente ho dei problemi in famiglia e penso che ci sto rimettendo.
Avendo sofferto di depressione come sapete qualche anno fa, ho paura.
Da qualche tempo fatico a mangiare o mangio in orari sballati (purtroppo lo stress mi si riperquote attraverso inappetenza) ovviamente male e poco. Quando vado via con gli amici (di raro) non riesco a mangiare e ho un continuo senso di nausea che appena parto è molto forte poi nella serata si attenua fino a scomparire quando torno. Inoltre ho come delle vertigini, mi sembra sempre mi giri le testa.
Non so se scrivo nel posto adatto queste cose, ma credo sia tutto collegato ad un brutto momento a un abbassamento dell'umore o forse anche alla primavera. Questo spesso mi impedisce di uscire perchè andare ad un compleanno e rifiutare sempre la torta avendo un senso profondo di nausea vedendola non mi fa stare bene con gli altri che non capendomi ed essendo di costituzione magra mi dicono essere anoressica o comunque quella solita che non ha mai fame che non mangia niente....e questo mi provoca frustrazione.
Secondo voi, che impressione vi danno queste parole?
non so perchè faccio così...

Perchè non ne parli con qualcuno, tipo uno psicologo? Penso che sia tutto collegato.
Però meno mangi e più nausea proverai. Sforzati di mangiare perchè il non mangiare di certo non aiuta a superare il periodo difficile. Io che soffro di pressione bassa ho spesso di questi problemi: a stomaco vuoto mi sale la nausea che mi chiude lo stomaco, ma se mi sforzo e mangio, dopo sto meglio. Provaci e parlane con qualcuno. Non trascurare questo problema.

In bocca al lupo.

Ciao piccola,
le tue preoccupazioni e i pensieri negativi ti tolgono l'appetito,ti danno nausea,succede...
...Potrebbe essere un ritorno della depressione insieme ad un pò d'ansia,anche perchè con il cambio di stagione è più facile che questi problemi possano ripresentarsi.
Ti consiglio di parlarne con uno psichiatra-psicoterapeuta.
Fammi sapere.
E se hai bisogno di qualsiasi cosa mandami un mess. privato,conta su di me.
Ti abbraccio forte

Idem come nadia....prova a parlare con qualcuno, ma anche un medico. Altrimenti diventa un cane che si morde la coda: mangiare male si ripercuote sul tuo stato nervoso che a sua volta si ripercuote sul mangiare.

Meglio parlarne con qualcuno e in qualche modo cercare di spezzare il meccanismo...


O magari, è proprio un consiglio scemo e ci avrai già pensato, ma potrebbe far bene: prima di pranzo o prima di uscire prova a prendere della biochetasi, che non è una farmaco e non ha particolari effetti collaterali. Magari almeno ti passa la nausea.

Ale

Attenzione....
chi ti ha risposto probabilmente non ha il cibo al primo posto come me e te.
Mi spiego meglio.
Io ho iniziato la mia depressione con una gravidanza indesiderata. Va da sè che avevo la nausea come molte donne incinte. Un vero incubo!
Quindi oggi per me stare male=nausea=depressione.
Quando soffro mi si chiude automaticamente lo stomaco e non riesco a buttar giù proprio nulla. Se mi sforzo mi viene da vomitare.

Il fatto che le tue amiche/conoscenze ti taccino di anoressia è un campanello d'allarme da non trascurare. Le persone esterne spesso vedono la realtà meglio della nostra mente sofferente, che tende a travisare molti sintomi per timore.

Ti consiglio di andare da uno psichiatra al più presto. Il periodo primaverile è bastardo e un deperimento fisico non aiuta certamente a mantenere un buon equilibrio mentale.

Fa molta attenzione!

Se hai bisogno di aiuto mi rendo disponibile. Non trascurare i segnali che ti manda il tuo corpo.

Le persone longilinee, magre, hanno sempre qualche problema con il cibo, sopratutto quello che ci viene dato dalla nostra società.
Se non hai dei problemi di autostima troppo accentuati, mi spiego, se non ti vedi grassa, allora non credo che ci siano grossi problemi psicologici.
Credo invece possa dipendere dai problemi famigliari, che potrebbero provocare quell'angoscia di chi è giovane e vuole vivere, e magari questi problemi potrebbero in qualche modo disturbare i tuoi progetti.
La costituzione magra amplifica il problema cibo.
Non è importante mangiare per forza dei pasti fissi e abbondanti, magari fai tanti spuntini nel corso della giornata, un panino, frutta, un frullato di frutta e latte, cose veloci e digeribili, ma sopratutto appetitose.
Chi è angosciato o disturbato da problemi che lo circondano, non vede l'ora di andarsene da tavola.
Il cibo non deve essere abbondante, deve essere nutriente.
La cioccolata non è nutriente, come le merendine, e porcherie varie, questi alimento non nutrono l'organismo anzi lo impoveriscono.
Meglio una mela, un bicchiere di latte, uno yogurt, cereali verdura etc.
I longilinei hanno spesso carenza di vit b12, perché potrebbe essere mal assimilata, oppure perché l'alimentazione non è corretta.
La carenza di vi b12, può provocare inappetenza, nausea etc.
La primavera provoca a tutti qualche problema, in quanto il sangue cambia, si rigenera.

Se gli altri ti giudicano per il tuo aspetto fisico, infischiatene, a meno che a dirtelo non sia il tuo medico di fiducia.
Certo che da per i marroni, sentirsi dire cose negative, o che mettano in allarme, ma spesso celano invidia.

grazie a tutti intanto per i suggerimenti.
Volevo specificare che io di costrtuzione sono magra sempre stata, ma non una cosa eccessiva ho la mia 42 abbondante ed ho il busto magro avendo portato il corsetto per la scoliosi, ed anche gesso che hanno contribuito.
Grazie a chi mi ha consigliato pasti piccoli e frequenti che è un po' la strategia che utilizzo.
rispondendo ad uno di voi, non mi vedo grassa, non ho un'alta autostima ma mi accetto per come sono, non mi sono mai fatta complessi per il corpo, sono quasi certa che quando non riesco a mangiare (e qui mi riconosco in una di voi che mi ha risposto) ho alla base degli stress psicologici che nel mio caso chiudono lo stomaco e tutto mi provoca nausea.

Ti riporto un post, che ho scritto nell'altro forum

Chi di voi usa prodotti derivanti della soia?
Latte di soia, tofu, proteine della soia, etc

Solitamente questi prodotti costano, però vi insegno come potete evitare di spendere soldi inutilmente, creando un prodotto che si adatterà a numerose ricette e diete.

Acquistate un kg di farina di soia, costa all'incirca 2,50 euro, versatela in tegame ben distesa, e tostatela in forno per 30 minuti a 100 gradi.
Lasciate che si raffreddi senza aprire il forno.
versate la farina in un contenitore con un coperchio, e il gioco e fatto, avete una farina solubile, pronta all'uso.

Cosa si può fare con la farina di soia?
Potete usarla per fare dolci, oppure aggiungendo tre cucchiai in un litro d'acqua, otterrete il latte di soia, oppure potete usarla per preparavi dei deliziosi bibitoni energetici.

Una mia ricetta, molto pratica e nutriente, che sostituisce benissimo un pasto.

In un recipiente versate, 2 cucchiai di fiocchi d'avena, un cucchiaio di germe di grano,un cucchiaio di crusca, un cucchiaio di marmellata biologica ai mirtilli," prendete quelle fatte con lo zucchero d'uva, aggiungete latte, 4 cucchiai di farina di soia tostata e in fine una banana.
Frullate il tutto con il minipimer e buon appetito.

Il bibitone, non solo è energetico, ma trasforma i grassi in muscoli, ovviamente facendo anche dello sport, aiuta l'intestino, è molto digeribile, ed è completo, di proteine, carboidrati, vitamine, sali minerali, è un pasto vero e proprio.

Piccola... io vorrei dirti: osserva la corporatura dei tuoi genitori.

Io penso che una corporatura "grossa" dei genitori possa influire, nella componente psicologica e inconscia della personalità, come una "minaccia".

Cioè: a volte accade che persone di corporatura grande abbiano figli piccoli. (Misteri della genetica).

Quando il bambino è piccolissimo e si forma il suo inconscio, questo vede nei genitori "figure minacciose, incombenti, spaventose".

Questa componente ansiosa della parte inconscia della personalità, permane per tutta la vita.

Cosicché quando il paziente incontra persone che, mnemicamente, gli ricordano la forma e la dimensione del corpo dei genitori da bambino, si innesta la paura di quelle funzioni primarie che il bambino svolge davanti a mamma e a papà.

Cioè: un bambino con un fisico minuto accanto ad una mamma "grossa" può provare paura.

La mamma non capisce questa paura... prova a dargli da mangiare e non ci riesce. Cosicché il bambino rifiuta di mangiare. (Al contrario, se la mamma è mingherlina e il bambino è grosso, si innesta una tensione verso l'obesità).

...

Piccola... ciò che vorrei dirti però è anche questo: non cercare spiegazioni da sola a questa tua ansia di mangiare.

Non "auto-analizzarti".

Questo meccanismo (cercare risposte) può essere una difesa dalla reale motivazione della tua ansia.

Quindi: affidati, assolutamente, ad un terapeuta esterno.

Io vorrei consigliarti l'orientamente della Gestalt-therapie...

Piccola come lei stessa ha detto non ha problemi di autostima,si accetta per quello che è,e fa benissimo.
Ripeto che secondo me la sua nausea deriva da problemi che deve affrontare in questo periodo.Lo stesso vale per l'inappetenza.
Non credo abbia dei disturbi alimentari.
Tutto qua,io non ci trovo niente di allarmante.
Solo un pò di ansia e depressione che si accentuano per via del periodo primaverile e delle preoccupazioni.
Piccola,consulta qualcuno e fai come ti suggerisce Sugge e come già stai facendo,cioè piccoli pasti ma nutrienti e saporiti.
Parlane anche con uno psichiatra,magari ti prescrive per un breve periodo qualche ansiolitico leggero,giusto per riprendere a mangiare con regolarità e senza provare nausea.
Facci sapere.Un bacione