Riuscire a dimenticare i momenti più bui della malattia...
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
Riuscire a dimenticare i momenti più bui della malattia...
Come?
Questo per me è un periodo di relativa tranquillità.
Pure, mi ritornano alla memoria i momenti più "bui" della Depressione.
Credo che gran parte della mia felicità di questi giorni sia leggere i post del forum... ()
Vi chiedo: come "dimenticare" i momenti più tristi della malattia?
Questo per me è un periodo di relativa tranquillità.
Pure, mi ritornano alla memoria i momenti più "bui" della Depressione.
Credo che gran parte della mia felicità di questi giorni sia leggere i post del forum... ()
Vi chiedo: come "dimenticare" i momenti più tristi della malattia?
La gioia
e la serenità scacciano la tristezza.
Magari proprio dimenticarsene totalemente e subito non si può. Ci vuole tempo e tanta tenacia.
All'inizio rubi solamente qualche minuto, poi magari ce la fai anche per qualche ora... e poi prosegui.
Ma devi crederci. Sei tu che devi volerlo con tutto te stesso.
Se sei convinto di farcela ce la fai.
Caro Pavely, forse stai inondando il forum, però quante idee e quanti discorsi hai stimolato!
Veramente mi piaci.
Dici sempre che sei brutto. Fossi anche un mostro, per me sei bellissimo. Cosa se ne fa uno di una bella scatola vuota! Preferisco un bel regalo incartato in una carta da giornale vecchia e consunta.
Non dico che una donna non badi all'aspetto esteriore, lo facciamo tutti; maschi e femmine. Però poi, chi vuole qualcosa che duri, deve puntare a ben altro. E tu di quell'"altro" sei pieno!
Hai parlato di tuo padre, ma non ti ho mai sentito parlare di tua madre.
Scusa se forse non mi faccio i miei e apro ferite dolorose. Non rispondermi se non vuoi.
Magari proprio dimenticarsene totalemente e subito non si può. Ci vuole tempo e tanta tenacia.
All'inizio rubi solamente qualche minuto, poi magari ce la fai anche per qualche ora... e poi prosegui.
Ma devi crederci. Sei tu che devi volerlo con tutto te stesso.
Se sei convinto di farcela ce la fai.
Caro Pavely, forse stai inondando il forum, però quante idee e quanti discorsi hai stimolato!
Veramente mi piaci.
Dici sempre che sei brutto. Fossi anche un mostro, per me sei bellissimo. Cosa se ne fa uno di una bella scatola vuota! Preferisco un bel regalo incartato in una carta da giornale vecchia e consunta.
Non dico che una donna non badi all'aspetto esteriore, lo facciamo tutti; maschi e femmine. Però poi, chi vuole qualcosa che duri, deve puntare a ben altro. E tu di quell'"altro" sei pieno!
Hai parlato di tuo padre, ma non ti ho mai sentito parlare di tua madre.
Scusa se forse non mi faccio i miei e apro ferite dolorose. Non rispondermi se non vuoi.
anthea- Numero di messaggi : 857
Data d'iscrizione : 14.11.08
Età : 54
Re: Riuscire a dimenticare i momenti più bui della malattia...
anthea ha scritto:e la serenità scacciano la tristezza.
Magari proprio dimenticarsene totalemente e subito non si può. Ci vuole tempo e tanta tenacia.
All'inizio rubi solamente qualche minuto, poi magari ce la fai anche per qualche ora... e poi prosegui.
Ma devi crederci. Sei tu che devi volerlo con tutto te stesso.
Se sei convinto di farcela ce la fai.
Caro Pavely, forse stai inondando il forum, però quante idee e quanti discorsi hai stimolato!
Veramente mi piaci.
Dici sempre che sei brutto. Fossi anche un mostro, per me sei bellissimo. Cosa se ne fa uno di una bella scatola vuota! Preferisco un bel regalo incartato in una carta da giornale vecchia e consunta.
Non dico che una donna non badi all'aspetto esteriore, lo facciamo tutti; maschi e femmine. Però poi, chi vuole qualcosa che duri, deve puntare a ben altro. E tu di quell'"altro" sei pieno!
Hai parlato di tuo padre, ma non ti ho mai sentito parlare di tua madre.
Scusa se forse non mi faccio i miei e apro ferite dolorose. Non rispondermi se non vuoi.
Vero,Pavely è una persona che ha tanto da dire,che propone gli argomenti più disparati e stimolanti.
Ed esagera sul suo aspetto fisico.
Che poi il bello è soggettivo e la bellezza è fatta da un insieme di difetti.Se questi difetti non ci fossero saremmo tutti uguali,come quei deficienti dei Californiani,che sembrano essere usciti da un giocattolaio che fabbrica le Barbie e i Ken in serie.Eccheppalle!
Anch'io sto cercando di cancellare i momenti più neri della mia depressione.Quando avevo circa 19 anni la mia depressione ha raggiunto un picco tremendo.Per qualche mese mi sono ridotta ad un vegetale,non avevo la forza di alzarmi dal letto,mangiavo poco e niente,non riuscivo nemmeno a parlare.
E ora ho sempre paura di ricadere in quello stato,di sospendere un giorno gli antidepressivi e ritrovarmi con una depressione del genere,praticamente ingestibile.
E so bene che anche se non dovessi più ridurmi in quel modo,dovrò sempre confrontarmi con una lieve depressione,ormai fa parte di me.Ho imparato ad accettarla.Mia nonna ne soffriva,ai tempi le hanno fatto dei barbari elettroshock.Mio padre ne soffre.Mia sorella anche.
Basta,lo accetto.Posso fare tante cose anche con la depressione,se la tengo sotto controllo.Vado avanti lo stesso.Ho studiato,ho lavorato per anni-ed era dura alzarsi presto la mattina per incontrare quei lobotomizzati dei miei colleghi e quei porci dei capi e fare lavori monotoni e ripetitivi,ma riuscivo a farlo ugualmente-,ho un ragazzo che mi adora,mi dedico nel mio piccolo all'arte e alla musica,amo il buon cinema.Insomma,penso di essere riuscita ugualmente a realizzare qualcosa di buono.
Dico a Pavely di guardare avanti.Adesso stai meglio rispetto al passato.Concentrati su quello che sei riuscito a realizzare,concentrati sui miglioramenti,e io ne vedo tanti.Non sei più un Hikikomori,riesci ad uscire di più di prima,scrivi molto e bene,frequenti l'Università...ti sembra niente?Hai solo 32 anni,non sono tanti per niente.
E poi ciascuno ha i propri tempi.
lunatica- Numero di messaggi : 925
Data d'iscrizione : 29.01.09
Località : profondo sud
per Lunatica
a rischio di sembrare invadente, vorrei porti una domanda che mi interessa particolarmente.
Hai parlato di una certa familiarità alla depressione dei tuoi cari.
Pensi che sia un fattore:
genetico,
di riflesso (nel senso che un bambino la assorbe dai genitori vivendoci accanto)
o una combinazione dei due?
Grazie.
Hai parlato di una certa familiarità alla depressione dei tuoi cari.
Pensi che sia un fattore:
genetico,
di riflesso (nel senso che un bambino la assorbe dai genitori vivendoci accanto)
o una combinazione dei due?
Grazie.
anthea- Numero di messaggi : 857
Data d'iscrizione : 14.11.08
Età : 54
Re: Riuscire a dimenticare i momenti più bui della malattia...
anthea ha scritto:a rischio di sembrare invadente, vorrei porti una domanda che mi interessa particolarmente.
Hai parlato di una certa familiarità alla depressione dei tuoi cari.
Pensi che sia un fattore:
genetico,
di riflesso (nel senso che un bambino la assorbe dai genitori vivendoci accanto)
o una combinazione dei due?
Grazie.
Entrambe le cose.Sia una predisposizione genetica che il dover vivere accanto a persone con problemi del genere.Tant'è che quando sono circondata da persone positive mi sento un pò meglio
lunatica- Numero di messaggi : 925
Data d'iscrizione : 29.01.09
Località : profondo sud
Re: Riuscire a dimenticare i momenti più bui della malattia...
Vorrei dire una cosa: gran parte della tranquillità e della pace di questi giorni mi vengono da Lunatica.
E' davvero una persona bellissima... e sentivo il bisogno di dirlo.
E' davvero una persona bellissima... e sentivo il bisogno di dirlo.
Re: Riuscire a dimenticare i momenti più bui della malattia...
anthea ha scritto:e la serenità scacciano la tristezza.
Magari proprio dimenticarsene totalemente e subito non si può. Ci vuole tempo e tanta tenacia.
All'inizio rubi solamente qualche minuto, poi magari ce la fai anche per qualche ora... e poi prosegui.
Ma devi crederci. Sei tu che devi volerlo con tutto te stesso.
Se sei convinto di farcela ce la fai.
Caro Pavely, forse stai inondando il forum, però quante idee e quanti discorsi hai stimolato!
Veramente mi piaci.
Dici sempre che sei brutto. Fossi anche un mostro, per me sei bellissimo. Cosa se ne fa uno di una bella scatola vuota! Preferisco un bel regalo incartato in una carta da giornale vecchia e consunta.
Non dico che una donna non badi all'aspetto esteriore, lo facciamo tutti; maschi e femmine. Però poi, chi vuole qualcosa che duri, deve puntare a ben altro. E tu di quell'"altro" sei pieno!
Hai parlato di tuo padre, ma non ti ho mai sentito parlare di tua madre.
Scusa se forse non mi faccio i miei e apro ferite dolorose. Non rispondermi se non vuoi.
Effettivamente, evito il discorso di mia madre.
Confrontarmi con il ricordo di lei, mi fà malissimo.
(Ora lei non c'è più... è venuta a mancare il 29 marzo 2001)
Re: Riuscire a dimenticare i momenti più bui della malattia...
Pavely ha scritto:Vorrei dire una cosa: gran parte della tranquillità e della pace di questi giorni mi vengono da Lunatica.
E' davvero una persona bellissima... e sentivo il bisogno di dirlo.
Wow!Davvero ti trasmetto tranquillità?
p.s:vai a dare un'occhiata ai nuovi cartoni che ho inserito,in particolar modo a Principi e principesse di Ocelot,il regista di Kirikou.Per me è geniale
lunatica- Numero di messaggi : 925
Data d'iscrizione : 29.01.09
Località : profondo sud
Re: Riuscire a dimenticare i momenti più bui della malattia...
lunatica ha scritto:Pavely ha scritto:Vorrei dire una cosa: gran parte della tranquillità e della pace di questi giorni mi vengono da Lunatica.
E' davvero una persona bellissima... e sentivo il bisogno di dirlo.
Wow!Davvero ti trasmetto tranquillità?
p.s:vai a dare un'occhiata ai nuovi cartoni che ho inserito,in particolar modo a Principi e principesse di Ocelot,il regista di Kirikou.Per me è geniale
Come spiegarti?
Ogni cosa che scrivi o posti mi emoziona.
Realmente.
Ti sembrerà strano: ma tu mi rendi felice.
Sono felice se sò che sei viva.
Che sei in questo mondo.
Ed è vero: è un sentimento molto anni ottanta.
Difficile da spiegare.
Re: Riuscire a dimenticare i momenti più bui della malattia...
Dimenticare i picchi acuti di depressione è difficile... si tratta di forti emozioni negative vissute, non è facile liberarsene. Io ricordo sempre con terrore quei momenti... penso sempre che non vorrei mai riviverli, ma sono consapevole che possono tornare. E difatti sono ritornati a partire da ieri sera, quando c'è stato un forte momento di crisi tra me e la mia ragazza. Adesso sembra che il problema si stia ricomponendo, ma per un giorno intero ho rivissuto le pene dell'inferno esattamente come ai tempi della depressione...
Luciano- Numero di messaggi : 274
Data d'iscrizione : 19.03.08
Età : 41
Località : Lombardia
Argomenti simili
» Nel buco nero
» Nuovi propositi
» Parlare della mia malattia
» Sto male
» Diario della lotta contro una malattia
» Nuovi propositi
» Parlare della mia malattia
» Sto male
» Diario della lotta contro una malattia
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|