sogni

Intendo sogni notturni: voi ne fate? Dopo un periodo che non sognavo quasi più è da un po' che ho ripreso a farne. Devo dire che sognare la notte mi fa sentire meglio,mi dà l'impressione che il riposo sia più completo anche se a volte i sogni sono brutti. Stanotte ho sognato, fra le altre cose, (il sogno era molto complicato e sarebbe difficile riassumerlo tutto) che cercando di raggiungere a piedi una zona della mia città mi trovavo in un labirinto di strade e mi perdevo. Un percorso semplice è diventato difficilissimo!

corolla ha scritto:Intendo sogni notturni: voi ne fate? Dopo un periodo che non sognavo quasi più è da un po' che ho ripreso a farne. Devo dire che sognare la notte mi fa sentire meglio,mi dà l'impressione che il riposo sia più completo anche se a volte i sogni sono brutti. Stanotte ho sognato, fra le altre cose, (il sogno era molto complicato e sarebbe difficile riassumerlo tutto) che cercando di raggiungere a piedi una zona della mia città mi trovavo in un labirinto di strade e mi perdevo. Un percorso semplice è diventato difficilissimo!

Quando stavo male sognavo parecchio..ma c'erano anche periodi in cui non sognavo affatto.
I miei sogni sono spesso confusionari, giochi di ombre e luci..
Una cosa che ricordo del periodo della depressione è che facevo un sogno, ed ero talmente presa da questo sogno, ne venivo risucchiata, e al risveglio non capivo dove mi trovavo..ci mettevo qualche minuto prima di realizzare.
Ho tentato anche di fare i sogni lucidi, con scarsi risultati però

Quali sensazioni ti ha lasciato il sogno? Lo definisci un incubo oppure no..?

Non era proprio un incubo ma mentre lo facevo provavo ansia. Al risveglio però mi ha costretto a cercare di dargli un significato e mi ha messo di fronte al fatto che devo affrontare delle difficoltà che ho in questo momento alle quali penso che il sogno sia collegato. Se non lo avessi fatto forse le avrei ignorate e sarebbe stato peggio. Mi sembra che sognare sia indice per me di una salute psichica relativamente buona perché è un modo per dare sfogo a paure e problemi e in qualche modo prenderne atto, mentre di solito ho la tendenza a negarli e lasciarli ingigantire finché non sono più gestibili.