Una particolare ossessione.
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
Una particolare ossessione.
Ho diverse fisse, oltre ai capelli, che giustificano il mio nome qui sul Forum. Alcune se ne vanno, altre ritornano. Una di queste, a titolo d'esempio, è quella della stranezza. Devo apparire a tutti i costi strano, diverso, singolare. Avendo un laccio in bocca, essendo introverso, voglio farmi capire attraverso diversi elementi simbolici come la musica, l'abbigliamento eccentrico, i profili virtuali come questo e tante altre cose. Un'altra è il nichilismo. Il nichilismo mi porta a una forma di autocompiacimento che mi salva la vita. Se infatti non fossi narcisista e nichilista, a quest'ora sarei sottoterra. È proprio la mia convinzione/autoillusione di essere speciale e superiori agli altri a tenermi in vita. Questo meccanismo parte dalla musica. Ascolto la musica, Caparezza quasi esclusivamente, mi immedesimo nell'autore e divento io stesso lo schizzato protagonista dei brani. Oppure leggo Alice nel paese delle meraviglie e sono il Cappellaio Matto (ho pure comprato un cappello a cilindro da centoquaranta euro). E penso a tutte queste cose e rido da solo e rido degli altri, credendoli inferiori a me e assolutamente non speciali. Io sono un poeta, un matto geniale, penso tutto il giorno, mi credo questo. E questo mi rende invulnerabile dall'ideazione suicida. Ultimamente poi ho trovato una particolare passione da aggiungete alle altre, un fascino irresistibile che si è impossessato di me: i peluche! Passando di fronte a una fumetteria ho visto il peluche di Totoro, un animale fantastico importante nella cultura giapponese quanto Winnie the Pooh in Occidente e lo desidero assolutamente! Per fare cosa? Per girarci ovviamente in giro con tanto di dito in bocca. Voglio diventare lo stramboide che gira con il peluche e il dito in bocca. Questa è la mia nuova idea creativa malata, capite? Tra l'altro, la mia mente ribaltata prova orgoglio quando si ricorda che Winnie the Pooh aveva un amico che si chiamava proprio come me, Christopher. Questo fa provare orgoglio e fascino allo stesso tempo alla mia mente, per non so quale ragione.
Testapazza- Numero di messaggi : 155
Data d'iscrizione : 13.09.14
Re: Una particolare ossessione.
E senza questo personaggio che ti sei creato,sei cosa? Un disadattato? (Apprezzo molte delle cose da te citate,da caparezza a totoro a myazaki in genere,perche io non riesco a sentirmi come te?)
idontknow- Numero di messaggi : 175
Data d'iscrizione : 09.03.14
Re: Una particolare ossessione.
Si, sono fondamentalmente un disadattato immerso fino alla gola nella solitudine e nella depressione. E sentirsi come me è orribile. Soffro di disturbo bipolare, molto probabilmente, alterno fasi in cui mi sento malissimo e penso al suicidio ad altri in cui sono euforico e pieno di propositi, e mi sento invincibile.idontknow ha scritto:E senza questo personaggio che ti sei creato,sei cosa? Un disadattato? (Apprezzo molte delle cose da te citate,da caparezza a totoro a myazaki in genere,perche io non riesco a sentirmi come te?)
Testapazza- Numero di messaggi : 155
Data d'iscrizione : 13.09.14
Re: Una particolare ossessione.
un disturbo bipolare non e una cosa che ti autodiagnostichi leggendo su wikipedia,dovresti consultare una persona competente,non credi?
idontknow- Numero di messaggi : 175
Data d'iscrizione : 09.03.14
Re: Una particolare ossessione.
Infatti ho scritto ''probabilmente''. Diciamo che le mie crisi arrivano quando mi guardo allo specchio, quando sono fuori di casa e vedo la mia faccia senza capelli. Se avessi di nuovo i capelli, che mi sono tagliato, sarei molto meno depresso ma comunque solo. Una solitudine felice, però. Mi sentirei quantomeno di nuovo me stesso. E questo di solito ha come conseguenza che anche gli altri percepiscono che mi sento forte, sicuro e a mio agio. E questo di solito ha come conseguenza un progressivo miglioramento della mia condizione. In ogni caso, anche se non dovesse portare nessun miglioramento a livello sociale e sentimentale la crescita dei capelli, sarei comunque felice di me stesso e molto meno propenso alla sofferenza interiore.idontknow ha scritto:un disturbo bipolare non e una cosa che ti autodiagnostichi leggendo su wikipedia,dovresti consultare una persona competente,non credi?
Testapazza- Numero di messaggi : 155
Data d'iscrizione : 13.09.14
Re: Una particolare ossessione.
Ma quindi prima di tagliare i capelli eri felice? e perche li hai tagliati allora?
idontknow- Numero di messaggi : 175
Data d'iscrizione : 09.03.14
Re: Una particolare ossessione.
No, non ero felice, ero sempre chiuso in casa, ma non ero nemmeno così depresso. Li ho tagliati perchè sono un testa di rapa. Ed è tutta colpa mia. E poi ogni volta che parlo con qualcuno questo mi fa notare che non ho amici. Ieri, in biblioteca, per esempio uno mentre stavamo parlando mi ha detto che secondo lui non avevo tanti amici. Un altro all'Universitá mi ha chiesto se conoscevo certe persone del paese in cui abito e poi ha aggiunto prima che gli rispondessi ''ah ma forse non esci mai''. Sono sempre più convinto che non devo parlare con nessuno. Ma proprio con nessuno.idontknow ha scritto:Ma quindi prima di tagliare i capelli eri felice? e perche li hai tagliati allora?
Testapazza- Numero di messaggi : 155
Data d'iscrizione : 13.09.14
Re: Una particolare ossessione.
per te il fatto che non esci mai e che non hai una ragazza rappresenta realmente un problema? cioè ti fa soffrire?
idontknow- Numero di messaggi : 175
Data d'iscrizione : 09.03.14
Re: Una particolare ossessione.
No, se ho i capelli grossi e mi vedo bene allo specchio, sono felice con me stesso e posso permettermi di fare quello che voglio. Il mio unico problema sono i capelli. Poi automaticamente se avessi i capelli uscirei e tutto avverrebbe di conseguenza, perchè una persona felice di se stessa attrae automaticamente gli altri.idontknow ha scritto:per te il fatto che non esci mai e che non hai una ragazza rappresenta realmente un problema? cioè ti fa soffrire?
Testapazza- Numero di messaggi : 155
Data d'iscrizione : 13.09.14
Re: Una particolare ossessione.
Testapazza ha scritto:Poi automaticamente se avessi i capelli uscirei e tutto avverrebbe di conseguenza, perchè una persona felice di se stessa attrae automaticamente gli altri.
testapazza, non sono in te e non ho molto da inferire sui tuoi automatismi. dubito fortemente però che, una volta guadagnato l'uscio di casa, "tutto avverrebbe di conseguenza, perché una persona felice di se stessa attrae automaticamente gli altri". ecco, io sono un "altri" rispetto al tuo discorso, e posso dirti che molte persone felici di se stesse mi sono del tutto indifferenti e non decido di gravitare intorno a loro in base a quanto sono soddisfatte (men che meno in base a quanto sono soddisfatte dei ricci).
più prudentemente oserei credere che una persona felice di se stessa avrebbe la possibilità di investire maggiori energie in perdita, per realizzare qualche esperienza significativa e condividerla. resterebbe comunque il problema di spendere effettivamente queste energie, che non è un automatismo e non dipende dai capelli o dal tepore di una bella giornata, ma da un complicato bilanciamento di desideri, volontà di potenza, capacità di progetto, empatia e condizioni esterne favorevoli agli sforzi messi in atto.
ti auguro una rapida ricrescita, perché finché ti dibatti nella questione tricologica potrebbero continuare a mancarti gli elementi per misurare la distanza reale (magari brevissima, però non mi sembra tu possieda un metro affidabile per rilevarla) fra la tua condizione attuale e un diverso tipo di equilibrio per te desiderabile nei tuoi rapporti con il mondo esterno (qualunque esso sia, non ho mai letto un accenno a riguardo). il consiglio che darei a te come a chiunque, e certamente a me stesso, è di predisporsi sempre a uno sforzo di entità almeno pari ai risultati (e confidare nella riproduzione dei nostri tessuti cheratinosi non è uno sforzo).
Re: Una particolare ossessione.
Tu Canterel non hai ben chiaro il potere della mia capigliatura. È una calamita sociale incredibile, fidati, l'ho provato sulla mia pelle. Tutti che ti guardano, che ti ammirano, che ti fanno i complimenti, le ragazze che ti salutano per strada senza nemmeno conoscerle. L'estetica è tutto, mi dispiace. Come direbbe il Maestro Johnny Red, del mio Forum dei Brutti, ''Conta solo il bel faccino." ma si ouò ovviare con una capigliatura particolare a quanto pare. Tutti dicono che bisogna costruirsi ali di dumbo interiori, che la forza vera e la sicurezza deriva da altre cose ma poi cosa succede? Succede che mi taglio i capelli e diventano tutti indifferenti, freddi, le ragazze evitano di salutarmi per strada e quindi, cosa ho guadagnato? Niente.canterel II ha scritto:Testapazza ha scritto:Poi automaticamente se avessi i capelli uscirei e tutto avverrebbe di conseguenza, perchè una persona felice di se stessa attrae automaticamente gli altri.
testapazza, non sono in te e non ho molto da inferire sui tuoi automatismi. dubito fortemente però che, una volta guadagnato l'uscio di casa, "tutto avverrebbe di conseguenza, perché una persona felice di se stessa attrae automaticamente gli altri". ecco, io sono un "altri" rispetto al tuo discorso, e posso dirti che molte persone felici di se stesse mi sono del tutto indifferenti e non decido di gravitare intorno a loro in base a quanto sono soddisfatte (men che meno in base a quanto sono soddisfatte dei ricci).
più prudentemente oserei credere che una persona felice di se stessa avrebbe la possibilità di investire maggiori energie in perdita, per realizzare qualche esperienza significativa e condividerla. resterebbe comunque il problema di spendere effettivamente queste energie, che non è un automatismo e non dipende dai capelli o dal tepore di una bella giornata, ma da un complicato bilanciamento di desideri, volontà di potenza, capacità di progetto, empatia e condizioni esterne favorevoli agli sforzi messi in atto.
ti auguro una rapida ricrescita, perché finché ti dibatti nella questione tricologica potrebbero continuare a mancarti gli elementi per misurare la distanza reale (magari brevissima, però non mi sembra tu possieda un metro affidabile per rilevarla) fra la tua condizione attuale e un diverso tipo di equilibrio per te desiderabile nei tuoi rapporti con il mondo esterno (qualunque esso sia, non ho mai letto un accenno a riguardo). il consiglio che darei a te come a chiunque, e certamente a me stesso, è di predisporsi sempre a uno sforzo di entità almeno pari ai risultati (e confidare nella riproduzione dei nostri tessuti cheratinosi non è uno sforzo).
Testapazza- Numero di messaggi : 155
Data d'iscrizione : 13.09.14
Re: Una particolare ossessione.
Testapazza l estetica dovrebbe essere la chiave della felicita per te,eppure io sono una ragazza carina eppure sto qui lo stesso.capisci?
idontknow- Numero di messaggi : 175
Data d'iscrizione : 09.03.14
Re: Una particolare ossessione.
E quindi? A me basterebbe riavere i capelli. Poi ultimamente mi sembra di essere ancora più brutto, ho uni sguardo orribile e le occhiaie, sembro sconvolto. Si vede proprio che non esco e sono depresso. Non so se ci arrivo a questa primavera. Tra l'altro primavera significa rinascita ahahaha, singolare eh? I capelli per me sono tutto perchè possa giostrare maggiormente sulla mia pedsonalitá. Oltre al fatto che mi stanno bene. Vorrei che qualcuno mi ibernasse e mi facesse risvegliare fra tre o quattro mesi come minimo.idontknow ha scritto:Testapazza l estetica dovrebbe essere la chiave della felicita per te,eppure io sono una ragazza carina eppure sto qui lo stesso.capisci?
Testapazza- Numero di messaggi : 155
Data d'iscrizione : 13.09.14
Re: Una particolare ossessione.
Testapazza ha scritto:
E quindi? A me basterebbe riavere i capelli.
testapazza, ok sulla questione capelli. non voglio adesso aprire una parentesi sul fatto che la ricrescita dei tuoi capelli non mi sembra un fatto estetico come non mi sembra estetico il problema.
vorrei capire meglio, se vuoi, in che senso la ricrescita dei capelli ti pare risolutiva. allora, so dai tuoi messaggi che hai empiricamente verificato un certo effetto positivo su alcune persone intorno a te quando i capelli ricrescono.
forse capisco male, però, per cui correggimi: le persone, e specialmente alcune ragazze, ti notano e ti sorridono.
ma riusciresti a rappresentarmi questo effetto, che indubbiamente in se stesso è positivo, nella continuità della tua vita? voglio dire: cosa succede DOPO che la ragazza si è girata, ti ha visto e ti ha sorriso? che tipo di equilibrio felice dovrebbe determinarsi? c'è modo di protrarre l'effetto piacevole? questo effetto piacevole è sufficiente a trasmetterti una soddisfazione relativamente stabile? ti consente di dedicarti a ulteriori progressi in qualche direzione o si esaurisce in se stesso? (non è una domanda retorica, vorrei davvero capire)
Re: Una particolare ossessione.
Sei indubbiamente una persona intelligente Canterel, riesci sempre a porre le domande giuste. Per adesso si, solo essere circondato da persone che mi notano e mi mandano feedback positivi (complimento sui capelli, sguardi, sorrisi) o anche negativi (di sfida, ''che cavolo di capelli hai?''. ''tagliati quel capellone'') riesce a stabilizzarmi e a produrre in me felicitá. Non ho bisogno quindi di crearmi una vita sociale o avere relazioni sentimentali per essere felice. Tanto che ogni volta che ci provo con una ragazza, tipo su ask.fm in cui vesto il ruolo di tipo con i capelli ricci grossi http://ask.fm/Capariccia (non quotare il link) voglio solo arrivare al punto in cui è evidente che la ragazza ci sta ma non mi interessa effettivamente impegnarmi o conoscerla dal vivo. Forse prima o poi sentirò la necessitá di aumentare (nel senso da te intenso, vita sociale, ragazza, compagnie) la mia felicitá. Perchè ciò mi renderebbe più felice, indubbiamente, ma sono perfettamente stabile solo vedendomi con i capelli grossi.canterel II ha scritto:Testapazza ha scritto:
E quindi? A me basterebbe riavere i capelli.
testapazza, ok sulla questione capelli. non voglio adesso aprire una parentesi sul fatto che la ricrescita dei tuoi capelli non mi sembra un fatto estetico come non mi sembra estetico il problema.
vorrei capire meglio, se vuoi, in che senso la ricrescita dei capelli ti pare risolutiva. allora, so dai tuoi messaggi che hai empiricamente verificato un certo effetto positivo su alcune persone intorno a te quando i capelli ricrescono.
forse capisco male, però, per cui correggimi: le persone, e specialmente alcune ragazze, ti notano e ti sorridono.
ma riusciresti a rappresentarmi questo effetto, che indubbiamente in se stesso è positivo, nella continuità della tua vita? voglio dire: cosa succede DOPO che la ragazza si è girata, ti ha visto e ti ha sorriso? che tipo di equilibrio felice dovrebbe determinarsi? c'è modo di protrarre l'effetto piacevole? questo effetto piacevole è sufficiente a trasmetterti una soddisfazione relativamente stabile? ti consente di dedicarti a ulteriori progressi in qualche direzione o si esaurisce in se stesso? (non è una domanda retorica, vorrei davvero capire)
Testapazza- Numero di messaggi : 155
Data d'iscrizione : 13.09.14
Argomenti simili
» un sabato notte particolare
» non riesco a capire se è il caso di prendere delle medicine.
» Ciao a tutti, in particolare a Cantarel e tutto il resto del
» non riesco a capire se è il caso di prendere delle medicine.
» Ciao a tutti, in particolare a Cantarel e tutto il resto del
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|