Parlare con chi ci sta intorno?

Ciao ragazzi,

ultimamente mi sento proprio male e forse per la prima volta da quando sto così ho una gran voglia di parlarne con qualcuno che conosco. Non tantissimo dell'essere giù di morale (non so proprio se posso chiamarla depressione), forse più che altro del disordine alimentare che ora più che mai si fa sentire.

Qualcuno di voi ha provato a parlare di ciò che sentono con altri? Perchè? E, soprattutto, qual è stata la loro reazione?

Io finora ne ho parlato solo a mia madre (oltre che allo psicologo, chiaro). L'unica persona di cui penso di fidarmi abbastanza è un ragazzo che conosco da qualche anno e che è l'unico dei miei amici italiani che si tiene costantemente in contatto, nonostante la distanza. Solo che proprio quando, l'altro giorno, avevo deciso di introdurre il discorso, mi ha cominciato a parlare di problemi con il suo ragazzo, e adesso continua (nel senso che non abbiamo ancora "chiuso la conversazione" su facebook e ogni tanto mi racconta come va e io gli do il mio parere) perché sta avendo una crisi grossa. Come faccio io a mettermi a parlare dei miei problemi? Vabbè, questo era solo un mini-sfogo e una domanda retorica, più che altro mi interessano le vostre esperienze!

Ho un amico con cui parlo. Con lui posso perché ha il mio stesso tipo di infelicità e ha subito cose simili alle mie. Mi fa bene parlare con lui perché almeno mi fa capire che non sono pazzo quando do determinate opinioni su cose mie personali...sai com'è...fino a quando te la canti e te la suoni da solo rischi di essere autoreferenziale. Lui mi rincuora perché pur avendo avuto reazioni diverse dalle mie, mi dice che le mie reazioni sono plausibili. Di lui mi fido.

kate, sono la persona meno adatta per darti un consiglio o raccontare la mia esperienza! io non parlo a nessuno del mio stato d'animo e anche quando ci provo, alla fine, non lo faccio mai del tutto! so che è molto sbagliato, probabilmente mi aiuterebbe parlare con qualcuno...ma, sinceramente, anche volendo non saprei con chi!
se posso darti un consiglio, io al tuo posto, parlerei al tuo amico...gli amici veri devono sapere anche ascoltare, altrimenti, se vogliono ricevere solamente consigli quando ne hanno bisogno, non sono veri amici. questo l'ho imparato sulla mia pelle e, purtroppo, fino ad ora non credo di aver incontrato veri amici...

Grazie delle risposte

Sarah sono d'accordo con te, soprattutto perché io spesso fra me e me mi lamento del fatto che i miei amici non fanno alcuno sforzo per sapere come sto, e non sembrano accorgersi di nulla...Quindi forse potrebbe essere che, visto che non dico mai niente, do l'idea di stare benissimo. Adesso gli ho scritto un lungo messaggio, però non ti dico che ansia per la risposta! La mia paura più grande è che non mi prenda sul serio, poi dopo quella tante altre...mi prenderà per matta? Lo annoierò semplicemente? boh. staremo a vedere Grazie ancora!

kate91 ha scritto:Grazie delle risposte

Sarah sono d'accordo con te, soprattutto perché io spesso fra me e me mi lamento del fatto che i miei amici non fanno alcuno sforzo per sapere come sto, e non sembrano accorgersi di nulla...Quindi forse potrebbe essere che, visto che non dico mai niente, do l'idea di stare benissimo. Adesso gli ho scritto un lungo messaggio, però non ti dico che ansia per la risposta! La mia paura più grande è che non mi prenda sul serio, poi dopo quella tante altre...mi prenderà per matta? Lo annoierò semplicemente? boh. staremo a vedere Grazie ancora!

anche io, come te, mi faccio un sacco di paranoie quando devo confidarmi con qualche amico...ho sempre paura di essere presa per pazza, di non essere presa sul serio..o semplicemente, ho paura di rendermi conto che loro non sono dei veri amici...ma poi, tanto, alla fine certe cose si capiscono...
non parlando, però, non concediamo loro nemmeno la possibilità di aiutarci, ammesso e non concesso che loro ne abbiano voglia!
proprio in questo periodo mi sto rendendo conto di essere attorniata da persone che sono pronte a ricevere, sempre e comunque, che hanno bisogno constante del mio supporto...ma poi, quando si tratta di me, non sono in grado di darmi un consiglio, nemmeno nelle piccole cose, figuriamoci se dovessi parlare loro di come mi sento in certi momenti...è come se dessero per scontato che io sia sempre presente e che non abbia bisogno di loro, ma non è così!!! forse è anche colpa mia in quanto pretendo che gli altri sappiano andare oltre le cose che non dico, ma purtroppo non tutti ne sono in grado!
spero che almeno tu, abbia trovato un vero amico che saprà ascoltarti!!! incrociamo le dita!

Personalmente parlo anche io solo con lo psicologo e sporadicamente con mia madre, non è che che mi trovi molto a mio agio, ma ho trovato una ragazza russa con cui parlo inglese per migliorare la lingua, parliamo su skype, e pensandoci, se non avessi neanche lei sarebbe molto peggio, quindi vi consiglio di provare magari con persone che stanno a centinaia o migliaia di km di distanza riuscirete a buttare giu quel muro della vergogna/orgoglio/timidezza o quel che sia, non sarebbe a mio avviso neanche male provare direttamente tra di noi, stiamo sempre qua a piangere, me compreso, senza però fare nulla di effettivo per cercare di risolvere i nostri problemi, tentar non nuoce! Per chi volesse il mio indirizzo di skype è nella descrizione del profilo

sarah00 ha scritto:
non parlando, però, non concediamo loro nemmeno la possibilità di aiutarci, ammesso e non concesso che loro ne abbiano voglia!
proprio in questo periodo mi sto rendendo conto di essere attorniata da persone che sono pronte a ricevere, sempre e comunque, che hanno bisogno constante del mio supporto...ma poi, quando si tratta di me, non sono in grado di darmi un consiglio, nemmeno nelle piccole cose, figuriamoci se dovessi parlare loro di come mi sento in certi momenti...è come se dessero per scontato che io sia sempre presente e che non abbia bisogno di loro, ma non è così!!! forse è anche colpa mia in quanto pretendo che gli altri sappiano andare oltre le cose che non dico, ma purtroppo non tutti ne sono in grado!

esatto, è proprio questo il concetto! Comunque mi ha risposto e lo ha fatto meglio di quanto mi aspettassi, tanto che ora non so se sono in grado io di rispondere a mia volta XD E' stato molto carino, ha detto che sa che non sto esagerando e che ho descritto molto bene la mia "battaglia interiore", tanto che sente la mia fatica, anche se chiaramente non può sapere cosa provo. Insomma, per ora, esperienza positiva per quanto mi riguarda!
Grazie mille per l'augurio

Lacrimedisangue ha scritto:Personalmente parlo anche io solo con lo psicologo e sporadicamente con mia madre, non è che che mi trovi molto a mio agio, ma ho trovato una ragazza russa con cui parlo inglese per migliorare la lingua, parliamo su skype, e pensandoci, se non avessi neanche lei sarebbe molto peggio, quindi vi consiglio di provare magari con persone che stanno a centinaia o migliaia di km di distanza riuscirete a buttare giu quel muro della vergogna/orgoglio/timidezza o quel che sia, non sarebbe a mio avviso neanche male provare direttamente tra di noi, stiamo sempre qua a piangere, me compreso, senza però fare nulla di effettivo per cercare di risolvere i nostri problemi, tentar non nuoce! Per chi volesse il mio indirizzo di skype è nella descrizione del profilo

per quanto riguarda il parlare con "estranei", diciamo che mi basta il forum. Il problema era che sentivo il bisogno di parlare con qualcuno che mi conoscesse, e, soprattutto, che mi conoscesse nel mio lato più "allegro". Cioè io mi rendo conto di dare un'immagine di me diversa da quella che ho io, e ogni tanto vorrei che gli altri capissero che non sono sempre così. Un po' c'era questa voglia, un po' in generale parlare con un amico è qualcosa di diverso Soprattutto uno che conosci da qualche anno, e che, quindi, sa cosa hai fatto negli ultimi tempi, sa come reagisci a certe cose, ecc...
In ogni caso ti aggiungo su skype, ma sappi che odio parlare al telefono, però se hai voglia ogni tanto si può chattare