The belly of a choppy sea - dolore estremo
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The belly of a choppy sea - dolore estremo
Per un po' non ho scritto nulla, una settimana circa, ma non è che stessi bene. Ho avuto una recrudescenza della mia colite infiammatoria, e quindi ora dovrò fare un sacco di analisi, e io odio fare le analisi, le vivo con un'ansia spropositata perché sono ipocondriaco. Dicono che con ansia e depressione la rettocolite ulcerosa c'entri poco, almeno secondo le interpretazioni scientifiche, altrimenti sarebbe un semplice colon irritabile. Secondo me io le ho tutte e due.
Spesso c'è in me un dolore solitario, assolutamente incomunicabile. è una specie di senso che tutto sia perduto, che forse c'era stato in un passato lontano, collocato probabilmente fra l'infanzia e l'adolescenza, un barlume di senso, ma che ora è tutto perduto. E questo dolore non è struggente malinconia, perché è qualcosa di più vuoto, di più sordo, di più impossibilitato a vibrare. In quei momenti, e a volte succede nei sogni di estati al mare che forse non sono state mai, sono veramente solo, credo i provare il limite estremo della solitudine. Non c'è musica che possa raccontare questo dolore, le parole diventano come paglia, e io riesco solo a chiedere che passi, come se non dipendesse da me stesso ma fosse gestito da forze che mi soverchiano
Spesso c'è in me un dolore solitario, assolutamente incomunicabile. è una specie di senso che tutto sia perduto, che forse c'era stato in un passato lontano, collocato probabilmente fra l'infanzia e l'adolescenza, un barlume di senso, ma che ora è tutto perduto. E questo dolore non è struggente malinconia, perché è qualcosa di più vuoto, di più sordo, di più impossibilitato a vibrare. In quei momenti, e a volte succede nei sogni di estati al mare che forse non sono state mai, sono veramente solo, credo i provare il limite estremo della solitudine. Non c'è musica che possa raccontare questo dolore, le parole diventano come paglia, e io riesco solo a chiedere che passi, come se non dipendesse da me stesso ma fosse gestito da forze che mi soverchiano
mareincrespato- Numero di messaggi : 15
Data d'iscrizione : 26.01.13
Il passato è concluso...Il futuro ancora no...
...Personalmente credo che ogni persona somatizzi a modo proprio i suoi disagi,
indipendentemente da ciò che possono dire analisi e bollettini medici..!
Non stare a porti troppe domande a riguardo comunque
(altrimenti poi ti auto-generi altro stress, e finisci per stare ancora peggio di ora):
ciò che conta è risolvere questo tuo problema fisico,
non tanto concentrarsi su cosa lo abbia generato..!
Ciò che dici "essere forse stato in un passato lontano/adolescenziale" per forza non c'è più:
appartiene ad una fase della tua vita che è già trascorsa e conclusa...
Se anche per te presto dovessero tornare ad esserci nuove "vibrazioni",
per forza di cosa sappi già adesso che esse saranno in qualche modo "diverse"
poichè TU adesso sei, inevitabilmente "diverso"...
Non crucciarti nel tentativo di trovare qualcosa che "era":
piuttosto impegna le tue energie verso ciò che "potrebbe essere da questo momento in poi" e che, ti auguro,
presto o tardi sarà..!
La Solitudine, col relativo dolore e vuoto che comporta,
confido che nel suo essere negativa possa esserti di stimolo e motivazione per cambiare le cose
(almeno quelle che puoi attivamente modificare in qualche modo)
e reagire...
Un abbraccio...
indipendentemente da ciò che possono dire analisi e bollettini medici..!
Non stare a porti troppe domande a riguardo comunque
(altrimenti poi ti auto-generi altro stress, e finisci per stare ancora peggio di ora):
ciò che conta è risolvere questo tuo problema fisico,
non tanto concentrarsi su cosa lo abbia generato..!
Ciò che dici "essere forse stato in un passato lontano/adolescenziale" per forza non c'è più:
appartiene ad una fase della tua vita che è già trascorsa e conclusa...
Se anche per te presto dovessero tornare ad esserci nuove "vibrazioni",
per forza di cosa sappi già adesso che esse saranno in qualche modo "diverse"
poichè TU adesso sei, inevitabilmente "diverso"...
Non crucciarti nel tentativo di trovare qualcosa che "era":
piuttosto impegna le tue energie verso ciò che "potrebbe essere da questo momento in poi" e che, ti auguro,
presto o tardi sarà..!
La Solitudine, col relativo dolore e vuoto che comporta,
confido che nel suo essere negativa possa esserti di stimolo e motivazione per cambiare le cose
(almeno quelle che puoi attivamente modificare in qualche modo)
e reagire...
Un abbraccio...
Anima in pen...ombra- Numero di messaggi : 159
Data d'iscrizione : 28.06.12
Età : 37
Località : Bologna (provincia)
Re: The belly of a choppy sea - dolore estremo
anche io soffro della stessa patologia mi hanno detto che dipende molto dall'umore (nervosismo in primis)
e dallo stato di salute in generale
e dallo stato di salute in generale
Howl- Numero di messaggi : 226
Data d'iscrizione : 03.06.12
Re: The belly of a choppy sea - dolore estremo
Pochi sanno che lo stress porta anche a un depauperamento delle sostanze nel nostro organismo e un calo delle difese immunitarie quindi qualsiasi problema tende a degenerare. Consiglierei sempre delle analisi del sangue complete.
mareincrespato ha scritto:
Spesso c'è in me un dolore solitario, assolutamente incomunicabile. è una specie di senso che tutto sia perduto, che forse c'era stato in un passato lontano, collocato probabilmente fra l'infanzia e l'adolescenza, un barlume di senso, ma che ora è tutto perduto. E questo dolore non è struggente malinconia, perché è qualcosa di più vuoto, di più sordo, di più impossibilitato a vibrare. In quei momenti, e a volte succede nei sogni di estati al mare che forse non sono state mai, sono veramente solo, credo i provare il limite estremo della solitudine. Non c'è musica che possa raccontare questo dolore, le parole diventano come paglia, e io riesco solo a chiedere che passi, come se non dipendesse da me stesso ma fosse gestito da forze che mi soverchiano
Non è struggente malinconia, quello è un sentimento orientato al passato, questo invece è l'impatto frontale con l'essenza dura e pura della realtà, del futuro che ci si dirige contro.
Il più delle volte lo filtriamo, lo anestetizziamo in una coltre fumosa e l'effetto è, per questo, diverso.
Analitica- Numero di messaggi : 190
Data d'iscrizione : 08.04.13
Re: The belly of a choppy sea - dolore estremo
spero che il darti un esempio positivo possa aiutarti...
una mia amica ha sofferto di rettocolite ulcerosa. Andavo a trovarla tutti i giorni in ospedale, alla fine l'hanno operata e adesso sta bene. E' stato un lungo percorso, doloroso, ma lei dice sempre che le è stato utile. Aveva un sacco di questioni non risolte dentro, lasciate in sospeso, e con la malattie le ha affrontate. Fortunatamente non ha mai sofferto di depressione, credo che la malattia l'abbia forse salvata da questo. Io soffro di depressione quindi almeno in questo campo posso capire cosa provi... ma non distruggerti mentalmente per il fatto che sei malato, forse il tuo corpo ti vuole salvare in fondo.
una mia amica ha sofferto di rettocolite ulcerosa. Andavo a trovarla tutti i giorni in ospedale, alla fine l'hanno operata e adesso sta bene. E' stato un lungo percorso, doloroso, ma lei dice sempre che le è stato utile. Aveva un sacco di questioni non risolte dentro, lasciate in sospeso, e con la malattie le ha affrontate. Fortunatamente non ha mai sofferto di depressione, credo che la malattia l'abbia forse salvata da questo. Io soffro di depressione quindi almeno in questo campo posso capire cosa provi... ma non distruggerti mentalmente per il fatto che sei malato, forse il tuo corpo ti vuole salvare in fondo.
Sussurro- Numero di messaggi : 92
Data d'iscrizione : 16.03.13
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