Ansia e depressione, il ritorno (purtroppo)

Mi è venuta un'ansia tremenda, dovuta soprattutto ai pensieri relativi all'univ e anche ai problemi nel campo sentimentale. Insomma, ho ricominciato a sentirmi male come ai vecchi tempi... Ne ho parlato con i miei, dicendo che però non mi andava di tornare dallo stesso psichiatra che mi aveva curato, e che mi aveva dato solo farmaci e basta. I miei sono convinti che parlare non serva a niente, che posso parlare anche con loro o con gli amici, e che solo i farmaci servano a qualcosa. Alla fine ho telefonato allo psichiatra, gli ho detto che mi sento in ansia, e gli ho chiesto se posso ricominciare a prendere l'Efexor. Lui mi ha detto di sì, e così ho fatto. Almeno forse ricomincio a dormire in modo regolare. Quando avrò un lavoro e sarò autosufficiente, forse potrò pagarmi qualcuno che mi faccia psicoterapia.

Il tuo medico di base cosa ne pensa?

Senti io non so i tempi dei centri di salute mentale dalle tue parti, e soprattutto non so se c'è disponibilità di psicologi o cmq di gruppi di terapia (qui a torino funziona abs, ma so benissimo che ogni ASl ha una storia a sé).
Per cui il primo consiglio, prendilo con le pinze, perchè dipende da come sei messo: prova una struttura pubblica, che SE organizzata bene può fornirti gratuitamente o solo dietro il pagamento del ticket un servizio continuativo che anche moralmente è una cosa diversa.
Questo per esperienza personale: all'inizio della depressione mi ero rivolta a un medico privato caro, che quindi mi vedeva una volta ogni tanto e poi m i faceva le prescrizioni per telefono, poi sono passata al CSM e ho avuto inizialmente modo di andare da un terapeuta due volte al mese, poi per questioni amministrative non si può più (mi hanno spostato lo psicologo) ma mi hanno dato la possibilità di partecipare a dei gruppi anche se per ora non mi trovo molto b ene.
Inoltre lo psichiatra mi vede una volta al mese + una volta al mese insieme al mio ragazzo (ch è depresso pure lui), e avere un servizio del genere per cui praticamente una volta alla settimana puoi parlare, mi ha aiutato molto rispetto alle rare visite e telefonate di inizio dep.

se tutto questo è impraticabile, e tu senti la necessità di una terapia, potresti far parlare direttamente la tua famiglia con un medico che gli illustri tale necessità. Ormai quasi tutti i medici concordano che l'ideale è affiancare farmaci e terapia, per cui magari se questo viene spiegato loro da uno specialista, si convincono e possono darti una mano economicamente.

Poi boh...parer mio...ma dalla mia esperienza (che cmq era meno telefonica)...non si dice piglia questo o piglia quel farmaco per telefono, anche perchè a volte le risposta allo stesso antidepressivo già dismesso non è la stessa e non è necessariamente ottimale. Quindi io proverei a sentire anche un altro medico.
E ripropondo la domanda di sugge: il medico della mutua che dice?
No, perchè la mia prima di scrivermi alcunché si fa 8000 pare e vuole tutto scritto e spiegato per bene.

Ale

Ci va mio padre dal medico curante a farsi prescrivere i farmaci a nome mio... se il medico si fosse opposto, mio padre me l'avrebbe certamente detto...

Comunque, sono 5 giorni che prendo di nuovo l'Efexor e ho pian piano ricominciato a dormire, mi sento un po' meglio adesso...

Scusami Luciano, ma noto una discrepanza grande....ma nemmeno tu in persona vai dal medico curante? Ci va tuo padre? Come avrai già letto in lungo ed in largo per il forum, (spero), molte sono leindicazioni degli utenti in merito al fatto che forse il medico curante, per questo tipo di terapia non è indicato. Meglio sarebbe uno specialista (psichiatra o neurologo) ma tu manco di persona ci vai? Se di depressione soffri, prendi in mano almeno la tua malattia. Sempre di responsabilità si tratta. Sono ignorante in materia di Efexor...Chiedo agli utenti del forum.Se adesso dopo qualche giorno Luciano "dorme" meglio prendendo l'Efexor, Ma questo farmaco serve per dormire?

Boh viola, quello dipende non si può dire,
Molte depressioni si accompagnano all'insonnia, quindi tra gli effetti dell'antidepressivo, c'è anche quello di migliorare la qualità del sonno, e quindi di far dormire quando uno non riusciva prima.

Fermo restando che condivido tutto e la mia opinione rimane quella di cui sopra.

ciauz

merla