Ragazzo di 27 anni, non ho mai avuto né baciato una ragazza

Salve, mi chiamo Giuseppe e vi racconto un po' la mia vita. per 5 anni ho sofferto di disturbo da attacchi di panico, in cui non uscivo di casa per paura che mi venissero attacchi. Sono stato 5 anni senza amici, senza voler vedere nessuno, tanto la mia vita prima di questo periodo era inutile lo stesso. Adesso dopo tante cure anche farmacologiche ne sono uscito, ma la mia depressione non è mai terminata. Quando penso alla mia vita mi viene sempre da piangere. Ho pochissimi amici, e con le ragazze non ho mai avuto rapporti perché sono molto timido. A quanto pare non interesso a nessuna e non sono mai il "loro" tipo. So che ci sono un sacco di altre persone con questo problema, eppure non credo di essere un brutto ragazzo a livello estetico. Vorrei poter parlare con ragazzi e ragazze con il mio stesso problema qui, sperando ce ne siano. Quando penso che ho 27 anni e non sono mai stato con una ragazza e né mai baciato una e non ho mai ricevuto nessun complimento da parte loro per qualsiasi cosa, mi sale la depressione, mi viene da piangere come se facessi schifo a tutti/e quanti/e. Solo una volta una ragazza di un paese lontano dal mio (vivo in un paesino del cazzo) avrebbe voluto mettersi con me, ma dopo che lei ha trovato un altro ragazzo, Giuseppe è finito nel dimenticatoio. Voglio mettere anche una mia foto per capire cosa cavolo non va in me da far schifo a tutte quante. Ho un buon carattere, sono gentile anche troppo e purtroppo sono solo molto timido, ma se trovo una persona che mi fa stare bene la mia timidezza scompare. Odio le discotece, ballare in generale, il sabato preferisco andare a fare passeggiate o fare chiacchiere con i miei pochissimi amici e amiche. Ai compleanni dato che odio ballare pensano tutti che io sia stupido. La depressione è una cosa che mi ostacola tantissimo.

Ciao Giuseppe, inanzitutto benvenuto nel forum. Io come te mi trovo nella stessa situazione, sono di qualche anno più giovane però non ho mai avuto una ragazza e più di chiunque altro posso capire cosa voglia dire non aver mai ricevuto affetto da nessuno. La solitudine ed il senso di inadeguatezza ti soffocano, non lasciandoti pensare ad altro. Per quanto lo detesti, in quanto sono l'ultimo al mondo per darne, l'unico consiglio che mi sento di offrirti quelloé di iscriverti a dei corsi in cui la percentuale femminile é elevata ( ad esempio un corso di teatro o di danza ), in modo tale da vedere il maggior numero di persone possibili e conoscere delle ragazze. Un'altra cosa, cerca di valorizzare e stare vicino alle persone che ti vogliono bene, ci sono persone che sicuramente ti amano e ti apprezzano per la persona che sei, non pensare mai che fai schifo a tutti, c'è sempre qualcuno pronto a volerti bene per ciò che sei. Io non so quanto ti possa essere di aiuto ciò che ti ho scritto, però spero che con queste parole abbia potuto farti sentire un po' meno solo e darti un minimo di serenità. Ti auguro tutta la fortuna del mondo

Buona sera a tutti sono Peppe e anche io soffro di disturbi depressivi...Volevo dire a tutti se qualcuno ha qualche informazione precisa riguardo la notizia trapelata ieri sera al telegiornale delle 20.00 il tg 5 in quanto si è scoperta la causa dell' Alzheimer precisando che è legata alla depressione .... hanno definito la depressione come un campanello dall' arme della demenza senile...Ora mi chiedo ma cosa hanno voluto dire che un depresso e potenzialmente un futuro Alzheimer?spero di ricevere qualche risposta grazie a tutti

Ciao Bebbe anche io ho letto questa notizia, dicono che la depressione sia fortemente correlata col fatto che in futuro si possa sviluppare l'Alzhaimer, in quanto vengono meno i recettori che rilasciano dopamina, che la depressione disattiva. Spero che qualcuno sul forum sia più informato e possa spiegare meglio, detto francamente io ora sono terrorizzato da questa notizia.

io ho cominciato ad angustiarmene verso i 25 anni, ora mi ritrovo a 34 anni senza aver ottenuto alcunché, non sono il tipo adatto a tirare su qualcun'altro con lo stesso problema

ritengo comunque che la rete non sia il luogo più indicato per cercare l'anima gemella, qui è tutto caotico e sterile: le distanze aumentano le diffidenze reciproche e le sole persone che ti cercano sono imbroglioni di varia natura

quelli che si rivolgono alla rete per handicap sociali in genere si accontentano delle relazioni virtuali perché non hanno il coraggio di affrontare la vita reale

Io sinceramente prima di controllare sul web credevo di essere l'unico a questa età a non aver mai avuto un rapporto con una ragazza, invece ho scoperto che ci sono molti ragazze e ragazze con il mio stesso problema. Parlarne con qualcuno con il mio stesso problema mi rassicura un po', ma mi dispiace allo stesso tempo. Sono un tipo solitario, mi piace la solitudine, solo che adesso vorrei tanto svegliarmi la mattina e sapere che c'è qualcuna che mi consideri come persona. Ma credo che questo non avverrà mai...

Sono nella tua stessa situazione ma per mia immensa fortuna sono schizoide e asessuale e quindi lascio che siano gli altri a vedere la mia situazione come problematica.

Mi viene qualche considerazione sul fatto di "odiare ballare". Ho molti amici che hanno sempre odiato ballare, e che hanno avuto una vita sessuale "strana", secondo me. Non che la mia sia stata equilibrata, sia chiaro....
Però, guardando loro....uno è sempre stato freddo e calcolatore, collezionista di donne, grazie ad una grande intelligenza e ad un fisico che lo ha sempre aiutato. Un altro, anche lui freddo calcolatore, molto più frustrato e chiuso. Un altro, molto introspettivo, con mille dubbi su tutto. Sono aspetti caratteriali, ovvio, non credo si tratti di patologia depressiva. Ma il punto in comune è l'incapacità di lasciarsi andare, l'incapacità di divertirsi a ruota libera, come un non volersi far conoscere, un non voler rischiare di fare figuracce. Io ho sempre desiderato imparare a ballare, ma mi dicono che sono molto scoordinato. Da ragazzo mi sono sempre vergognato, e non è perchè non mi piacesse, ma perchè mi sentivo inadatto. Ricordo invece momenti liberatori, da semiubriaco, in cui inventavo nuovi balli, che credo fossero penosi a vedersi, ma io ero libero, e felice, mi divertivo e si divertivano gli altri. E' successo poche volte, ma è successo. Non credo tanto a questo fatto di "odiare il ballo". E' che ci si sente inadatti.
E io, come sempre dò consigli... come nessuno ha mai fatto con me....e forse se me li avessero dati non li avrei seguiti...
Io ti consiglio non solo di affrontare le tue paure (frase fatta della cui banalità sono consapevole), ma di mettere anche in atto tecniche compensatorie. Sviluppa interessi diversi. Se non sei portato allo sport, (che credo utilissimissimo), leggi, scrivi, suona.....
Un problema delle attività culturali mi pare possa essere quello che , a un certo punto, ci si sente superiori agli altri, che sono ignoranti...e per forza questo non può che aumentare l'isolamento.

Ho paura di non trovare nessuna.. Con le ragazze che ho conosciuto non mi è mai andata bene, per tutte non sono il loro tipo. Non so nemmeno se esiste qualcuna adatta a me. Non sono nemmeno esigente, per me può essere qualsiasi ragazza, non ho preferenze, guardo solo l'aspetto caratteriale. Credo che la mia solitudine e depressione finirà nel momento in cui mi dovrò occupare e voler bene ad una ragazza.

Tieni presente che quando si ha un'ossessione i comportamenti diventano forzati, e se c'è anche timidezza il risultato probabilmente non è il massimo dell'attrazione.
Allarga il tuo campo di azione, e sto parlando ancora di frequentazioni di diversi ambienti, di coltivare interessi....cerca contatti, coltivali, ma con la maggior serenità possibile. Però coltivali. Fatti conoscere per come sei, con i tuoi problemi (senza ovviamente dire tutto per filo e per segno ai primi che incontri...), non simulare e non nasconderti.

Poi c'è una situazione che mi fa stare ancora più male. Ho un'amica con le mie stesse passioni e mi piace, il problema è che lei è ossessionata da 2 anni da un altro mio amico. Il problema è che a questo mio amico non frega niente di lei da 2 anni, mi pare che hanno fatto sesso però, ma di mettersi insieme a lei non gli frega. Lei dice che non sono il suo tipo, ma se vuole andare dietro a uno che non la vuole facesse pure, certi comportamenti non li capisco.

Credo che soprattutto per l'aspetto sentimentale i comportamenti non si possano capire...
Io in queste cose non sono certo maestro, ma ti posso dire che ho visto persone rifiutate per anni che poi alla fine ce l'hanno fatta. Attenzione però: non sono MAI STATE OSSESSIVE e pressanti. Tranquilli, al loro posto, a fare la loro vita...con un desiderio mai cancellato.
Comunque in linea di massima, se una ti dice che non sei il suo tipo, può darsi che tu non sia il suo tipo...

Devi dimenticarla...
Se apri la porta di casa vedrai che il mondo è pieno di ragazze che ti apprezzeranno per quello che sei.

Anch'io non ho mai avuto una relazione con una ragazza. Sono timido, solitario e introverso. Ho 25 anni. Sono affetto da depressione (autodiagnosticata) da 3 anni. Anch'io ho pochissimi amici. Non mi piace andare in discoteca né ballare. Come vedi non sei l'unico in questa situazione. Anzi io credo di essere messo peggio di te.
Guarda, per quanto possa contare la mia opinione, non c'è niente nel tuo aspetto fisico che non va. Non ti fare complessi da questo punto di vista. Hai anche un bel fisico.

Ubino ha scritto:Ho paura di non trovare nessuna.. Con le ragazze che ho conosciuto non mi è mai andata bene, per tutte non sono il loro tipo. Non so nemmeno se esiste qualcuna adatta a me. Non sono nemmeno esigente, per me può essere qualsiasi ragazza, non ho preferenze, guardo solo l'aspetto caratteriale. Credo che la mia solitudine e depressione finirà nel momento in cui mi dovrò occupare e voler bene ad una ragazza.

Scusa, ho letto e... non voglio fare la spezzabolge nè insinuare niente, dato che non ti conosco. Porto solo una mia esperienza personale come spunto di riflessione.
Ho avuto un ragazzo con una storia abbastanza simile alla tua, anche se era più giovane di te. Era sempre stato respinto dalle ragazze e ne aveva sofferto molto, poi ci siamo messi insieme. E le cose non andavano. Cioè in realtà sembrava di sì, eppure c'era qualcosa... Vabbè, diciamo che eravamo 2 casi umani, quindi non c'era da aspettarsi che andasse tutto liscio, ma a parte questo... tempo dopo ho capito cos'era quel qualcosa che stonava: quel ragazzo, a causa delle sue esperienze passate, aveva accumulato un gran bisogno di amore e di essere ricambiato. Aveva bisogno di qualcuna, non importava chi. Bastava che non fosse del tutto stronza, magari un po' bella e che ci stesse. Aveva già sognato tutto, programmato tutto, la sua relazione l'aveva già praticamente ideata e quando ha avuto l'occasione di iniziarla, ha solo spinto il tasto "play". Mi sentivo una pedina. Mi ci è voluto molto per capirlo, ma la sensazione era proprio questa: lui stava vivendo il suo sogno di innamoramento su misura per lui, io avrei potuto essere chiunque che non sarebbe cambiata una virgola. Nel vivere la nostra relazione non teneva conto delle mie preferenze, che potevano essere diverse dalle sue, non ideava mai niente partendo dalle mie caratteristiche come persona, no. Ero la sua bambolina, la sua ragazza, come aveva sempre sognato. E io mi sentivo tirata dentro ad un gioco malato, senza riuscire a capire cosa stesse succedendo. Questa è stata una delle cose che ha dato inizio alla spirale di degenerazione da cui io sono uscita distrutta, e lui è uscito pazzo. Per qualche mese pre e post separazione mi ha assillata farneticando cose tipo "Sì, credo che tu abbia sbagliato tutto nella vita, e ti sorprendi? Questo lo fai apposta, quest'altro solo per attirare attenzione! Credi di essere forte??? Sei debole! sei una pazza e nessuno sarà mai disposto a stare con te! Lascia me e non avrai nessun altro! Non hai idea di quanto mi fai stare male! mi pianterei un coltello nel petto per colpa tua!" Poi si è ripreso, ora sta relativamente bene credo... è sempre un caso umano, ma non è assolutamente un ragazzo cattivo, semplicemente la situazione aveva portato entrambi all'esasperazione.
Ora non credo tu sia a questi livelli, solo per favore, non cercare "una qualunque", cerca una che ti faccia davvero innamorare. So che essere soli è dura, ti parlo da emarginata cronica con varie relazioni "tappa-solitudine" alle spalle, ma per il tuo bene, cerca di essere sicuro di quello che stai provando prima di metterti in una relazione. E se non riesci prima, non avere paura di metterti in discussione dopo, perchè bendarsi gli occhi per continuare a credere che vada tutto bene porta solo ad una fine più drammatica, che per risolvere i problemi bisogna almeno almeno riconoscerli.
Auguri davvero

Secondo me Ubino, si è venuto a creare una sorta di "standard uomo" a cui la maggiorparte delle ragazze guarda per trovare sicurezza emotiva ed economica. Chi non rientra in questo standard, rimane tagliato fuori. E' diventato come nella foresta: l'animale sano e forte che esibisce queste sue qualità attira le femmine; quello debole e malato viene tenuto alla larga... il diverso viene tenuto alla larga. Quello che non è giusto accade senza che nessuno ci rifletta. Quello che è giusto per gli animali non è detto sia giusto anche per noi umani. Comunque anche io ho avuto il tuo stesso problema anche senza essere timido; ho avuto fasi della mia vita in cui fisicamente parlando ero in forma smagliante e fasi in cui ero molto sovrappeso e lo stesso il problema delle donne si presentava. Ho avuto solo due storie importanti nella mia vita, tutte e due finite dopo qualche mese perchè non accettavano la mia malattia, il mio essere depresso, il mio non poter garantire loro un futuro come lo desiderevano. Prima si lamentano che gli uomini sono tutti uguali, poi si lamentano che quello che hanno non è uguale agli altri. "E' assai il danno", per usare una espressione tipicamente barese...

non ho letto tutte le risposte, ma ti do la mia. siamo circa coetanei.
Io ho 28 anni, sono stato con varie ragazze. Nessuna era attratta da me fisicamente, a mio avviso erano con me più per caratteristiche caratteriali o comunque per convenienza.
Quindi sebbene sia il classico personaggio che tutti considerano quello che "non avrà mai fatto sesso, non avrà mai baciato una!" in realtà non è così, diciamo che mi è andata bene.
Ma veramente è BENE? Su questo dipende molto giuseppe.
Sembra come se molti di voi abbiano l'ideale della ragazza, come se automaticamente mettersi con una e farsi i selfie felici baciandosi sia una benedizione. La cosa in realtà non è sempre cosi, e non cambia sempre la vita essere fidanzati, nè fare sesso, nè "baciare" una. Soprattutto per persone con problemi psicologici e umani non è importante mettersi con la prima che capita, non è importante il fatto in sè di avere una ragazza.. sarebbe augurabile avere accanto una persona sensata e intelligente, sensibile perlomeno quanto noi. Purtroppo in tutti i miei casi non è stato cosi e anzi, le mie relazioni mi hanno buttato giù quasi fino a farmi pensare al suicidio, proprio perchè era gente pessima. In definitiva ti consiglio di cercare gente che "vale" a prescindere da quello che poi sarà: amicizia, amore o altro.

Ciao Ubino, ricorda che sei unico e irripetibile. Leggi e diffondi il post che ho i viato a Giovanna. T'abbrazzu

Io penso che problemi di questo tipo non dipendano mai dall'estetica. Ci guardiamo in giro e vediamo persone veramente brutte che però sono accoppiate.
Secondo me è sull'aspetto caratteriale che devi lavorare.
Innanzitutto dov'è che cerchi di conoscere ragazze? Se le cerchi nei social, nelle varie app non credo che sia il posto giusto. Lì si seleziona in maniera anche piuttosto idealizzata e durissima. Vogliono tutte il principe azzurro perfetto, altrimenti non ti dicono neanche "ciao".
Se conosci ragazze perché te le presentano gli amici, mi pare una buona soluzione.
C'è per ora qualche ragazza che ti piace?