LE POESIE SCRITTE DA NOI
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Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
tra un po' sorge il sole
sto per andare a dormire
non ho molte parole
ma la solitudine mi fa intristire.
sto per andare a dormire
non ho molte parole
ma la solitudine mi fa intristire.
mmm- Numero di messaggi : 679
Data d'iscrizione : 31.03.10
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
Che brava elisa e che bello quell' "opaco di tempo".
Interessante come Paveley -magari ci leggi- fosse così intrappolato nei confini domestici, annegato nei piccoli odori e ritualità della semplice esistenza familiare, come bloccato in un'eterna infanzia, e riferito nella sua persona esclusivamente alla figura paterna.
Come non avesse mai avuto le gambe per andare altrove, i mezzi per espandere oltre le radici e diventare protagonista del proprio terreno.
Interessante come Paveley -magari ci leggi- fosse così intrappolato nei confini domestici, annegato nei piccoli odori e ritualità della semplice esistenza familiare, come bloccato in un'eterna infanzia, e riferito nella sua persona esclusivamente alla figura paterna.
Come non avesse mai avuto le gambe per andare altrove, i mezzi per espandere oltre le radici e diventare protagonista del proprio terreno.
Analitica- Numero di messaggi : 190
Data d'iscrizione : 08.04.13
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
Tante, troppe delusioni;
tanta, troppa tristezza.
Nera è la tenda che copre il sipario di neri pensieri
che sanguinano,
scivolando nel tetro mattatoio di una fragile esistenza.
Splende e brilla
la dorata gabbia in cui son nato.
Ma dall'uovo è nato un corvo e nessuno se l'aspettava.
Sono rossi,
i colori della sofferenza,
come il sangue scorre nelle fragili vene del bambino che non è cresciuto.
C'è qualcosa oltre al recinto che soffoca la mia casa;
oltre quella rete c'è il mondo che mi scoraggiarono di conoscere.
tanta, troppa tristezza.
Nera è la tenda che copre il sipario di neri pensieri
che sanguinano,
scivolando nel tetro mattatoio di una fragile esistenza.
Splende e brilla
la dorata gabbia in cui son nato.
Ma dall'uovo è nato un corvo e nessuno se l'aspettava.
Sono rossi,
i colori della sofferenza,
come il sangue scorre nelle fragili vene del bambino che non è cresciuto.
C'è qualcosa oltre al recinto che soffoca la mia casa;
oltre quella rete c'è il mondo che mi scoraggiarono di conoscere.
se nulla conta..- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 25.03.13
Età : 30
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
"Che mi scoraggiarono di conoscere".
Molto significativa.
Molto significativa.
Analitica- Numero di messaggi : 190
Data d'iscrizione : 08.04.13
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
Ti piace Analitica?
se nulla conta..- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 25.03.13
Età : 30
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
A volte scrivere diventa l'unico modo per non impazzire in certi momenti..
se nulla conta..- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 25.03.13
Età : 30
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
Perchè a volte è l'unica cosa che puoi fare.
Chissà cosa sarebbe successo a Leopardi se avesse avuto capacità imprenditoriali e un gran fascino, insomma possibilità dispiegate ai suoi piedi
Chissà cosa sarebbe successo a Leopardi se avesse avuto capacità imprenditoriali e un gran fascino, insomma possibilità dispiegate ai suoi piedi
Analitica- Numero di messaggi : 190
Data d'iscrizione : 08.04.13
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
A volte il mondo comincia a girare e tutto fa veramente male..solo in quei momenti riesco a scrivere, quando tutto è dolore..
se nulla conta..- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 25.03.13
Età : 30
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
E le altre volte?
Ti senti così e così o completamente svuotato?
Perchè io mi allontano completamente dalle emozioni che non riuscirei a scrivere proprio perchè lontana da ogni pulsione.
Ti senti così e così o completamente svuotato?
Perchè io mi allontano completamente dalle emozioni che non riuscirei a scrivere proprio perchè lontana da ogni pulsione.
Analitica- Numero di messaggi : 190
Data d'iscrizione : 08.04.13
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
Se non mi trovo in situazioni particolari non riesco a scrivere niente di interessante e non ne ho neppure voglia
se nulla conta..- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 25.03.13
Età : 30
depressione in versi
potrei dilungarmi a scrivere della mia depressione come ho già fatto svariate volte nei forum e non solo, ma poiché uno dei miei hobby è la scrittura ho scoperto che parlarne in forma poetica può rendere meglio l'idea di quello che si prova, anche a persone che non soffrono di depressione e che normalmente reagiscono con fastidio e insofferenza quando qualcuno come noi prova a cercare comprensione
questa poesia ad esempio la scrissi alcuni anni fa, non la reputo tra quelle che mi sono riuscite meglio in termini estetici, ma è valida per quello che provavo quando la scrissi e lo è tuttora:
LA VOCE DEL VUOTO
Ogni livida mattina mi sveglio
e proseguo il sogno perpetuo
di fantasmi d'amore.
Fra doveri e passatempi mi sforzo,
come meglio so fare,
di occupare i sentimenti col pensiero.
Ma ecco che dopo arriva,
puntuale nell'ore meridiane,
il plumbeo appuntamento.
Girovago per vie urbane
m'immergo nel film della mia vita,
con la gente che riappare
come fosse ignara comparsa;
ogni dì scritturata da un crudele regista.
Or belli, suadenti volti,
che la notte tornerò a sognare,
mi martellano in silenzio.
Potrei sognare in quell'ore,
ma la veglia è sovrana
ed io troppo lucido per dimenticare.
Il mio cuore è vuoto e dolente
d'un cibo nemmeno mai saggiato
e mi fa sentire un'ombra,
un naufrago ai confini del mondo.
Un luce grigia, fredda e pallida
m'avvolge nella tenebra,
la qual sento ma non vedo.
Com'è sorella la morte!
Com'è più nera la vita!
Io aspetto...
questa poesia ad esempio la scrissi alcuni anni fa, non la reputo tra quelle che mi sono riuscite meglio in termini estetici, ma è valida per quello che provavo quando la scrissi e lo è tuttora:
LA VOCE DEL VUOTO
Ogni livida mattina mi sveglio
e proseguo il sogno perpetuo
di fantasmi d'amore.
Fra doveri e passatempi mi sforzo,
come meglio so fare,
di occupare i sentimenti col pensiero.
Ma ecco che dopo arriva,
puntuale nell'ore meridiane,
il plumbeo appuntamento.
Girovago per vie urbane
m'immergo nel film della mia vita,
con la gente che riappare
come fosse ignara comparsa;
ogni dì scritturata da un crudele regista.
Or belli, suadenti volti,
che la notte tornerò a sognare,
mi martellano in silenzio.
Potrei sognare in quell'ore,
ma la veglia è sovrana
ed io troppo lucido per dimenticare.
Il mio cuore è vuoto e dolente
d'un cibo nemmeno mai saggiato
e mi fa sentire un'ombra,
un naufrago ai confini del mondo.
Un luce grigia, fredda e pallida
m'avvolge nella tenebra,
la qual sento ma non vedo.
Com'è sorella la morte!
Com'è più nera la vita!
Io aspetto...
Owl- Numero di messaggi : 118
Data d'iscrizione : 23.06.16
Età : 41
Località : Rieti
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
questa è forse la poesia sulla depressione che mi è riuscita meglio nel rendere i miei stati d'animo e forse anche nella forma estetica:
TUTTO DENTRO, NULLA FUORI
Un urlo lacerante
ch'io solo sento
che solo di dentro,
dalle viscere al petto,
sovente mi strazia.
La mia dimensione
misure non ha;
due abissi in lotta
m'han con essa destinato.
L'occhio desto
l'abisso di fuori,
la passione assetata
quel di dentro vede.
Non è mai entrato,
è parte di me
quel dolore,
son'io quel dolore!
È il modo di fuori,
le vite altrui
a darmi le prove
d'esserne alieno.
Dolce madre crudele
a te sola appartengo.
Non posso ucciderti;
morirò anch'io
presto o tardi!
TUTTO DENTRO, NULLA FUORI
Un urlo lacerante
ch'io solo sento
che solo di dentro,
dalle viscere al petto,
sovente mi strazia.
La mia dimensione
misure non ha;
due abissi in lotta
m'han con essa destinato.
L'occhio desto
l'abisso di fuori,
la passione assetata
quel di dentro vede.
Non è mai entrato,
è parte di me
quel dolore,
son'io quel dolore!
È il modo di fuori,
le vite altrui
a darmi le prove
d'esserne alieno.
Dolce madre crudele
a te sola appartengo.
Non posso ucciderti;
morirò anch'io
presto o tardi!
Owl- Numero di messaggi : 118
Data d'iscrizione : 23.06.16
Età : 41
Località : Rieti
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
A VOLTE LEI....
Triste in modo sobrio
mi morde il suo ricordo,
come parte d'un elenco
che, quasi ogni dì,
fiscale torna.
Ma talora esso penetra,
come un lento arpione,
nella carne di vita già scritta
e, d'un gelo rovente,
il tempo sviene.
Le sue fattezze esatte
sfocate son ancora,
ma la sua presenza,
il suo gentil sorriso,
sensuale e pur arcano,
son come un alito caldo,
umido e vivo.
In un sol giorno la conobbi,
quanto ad intuir bastava
quel tanto e quel poco
per desiderarla come poche.
Gentile e colta,
mite e seducente,
focosa e riservata;
tutto questo sommar dovetti
quando nascosto il suo flirt
venni a scoprire.
Una brama immensa,
quanto confusa,
di non restar fuori
da quel mistero,
e goder di quel che,
tant'altre volte,
negato mi fu.
Presto, come le altre,
anche lei svanì;
lasciandomi solo,
col suo fantasma crudele
che ancor può, a tradimento,
sbucare dai miei sogni
e azzannare.
Triste in modo sobrio
mi morde il suo ricordo,
come parte d'un elenco
che, quasi ogni dì,
fiscale torna.
Ma talora esso penetra,
come un lento arpione,
nella carne di vita già scritta
e, d'un gelo rovente,
il tempo sviene.
Le sue fattezze esatte
sfocate son ancora,
ma la sua presenza,
il suo gentil sorriso,
sensuale e pur arcano,
son come un alito caldo,
umido e vivo.
In un sol giorno la conobbi,
quanto ad intuir bastava
quel tanto e quel poco
per desiderarla come poche.
Gentile e colta,
mite e seducente,
focosa e riservata;
tutto questo sommar dovetti
quando nascosto il suo flirt
venni a scoprire.
Una brama immensa,
quanto confusa,
di non restar fuori
da quel mistero,
e goder di quel che,
tant'altre volte,
negato mi fu.
Presto, come le altre,
anche lei svanì;
lasciandomi solo,
col suo fantasma crudele
che ancor può, a tradimento,
sbucare dai miei sogni
e azzannare.
Owl- Numero di messaggi : 118
Data d'iscrizione : 23.06.16
Età : 41
Località : Rieti
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
Mio padre è morto l'anno scorso, abbiano sempre avuto un rapporto difficile e distaccato, così mi sono sorpreso a versare lacrime per lui, ma non potevo esprimerlo in prosa.....
BUONANOTTE PAPA'
Così come sei vissuto
così te ne sei andato,
nemmeno col dolo
della tua riservatezza,
che tutto condizionò.
Senza celarsi
il male t'invase,
ma senz'anco palesarla,
la scadenza che sola
diradata l'avrebbe
nostra tenebra reciproca.
Di tanti anni freddi,
di sole amarezze punteggiati,
cui tanto m'ero assorto,
a serbar rancore continuavo.
Vicina sapevo la fine,
ma non quanto d'istinto,
uso al passato,
avevo calcolato.
Così quella sera,
nella qual seppi
la scadenza vera,
un'impalcatura
cadendo si mostrò.
Di quel tempo remoto
mi ravvidi:
in cui, tutto malgrado,
qualche bacio e carezza
sapesti talora darmi.
Il caldo fluido,
che gote carezzava,
l'assenza total d'amore
in abisso mio interiore,
a smentire giunse.
L'indomani certezza
il sospetto si fece,
quando il tuo volto,
debole e pur sereno,
una pena immensa emanava
e le mie lacrime,
ad ogni mio sguardo,
a scorrer ripresero,
verso tal corpo inerme
del padre col quale
ogni dì condivisi,
che ancor dormiente
a parer continuava.
Buonanotte papà...
BUONANOTTE PAPA'
Così come sei vissuto
così te ne sei andato,
nemmeno col dolo
della tua riservatezza,
che tutto condizionò.
Senza celarsi
il male t'invase,
ma senz'anco palesarla,
la scadenza che sola
diradata l'avrebbe
nostra tenebra reciproca.
Di tanti anni freddi,
di sole amarezze punteggiati,
cui tanto m'ero assorto,
a serbar rancore continuavo.
Vicina sapevo la fine,
ma non quanto d'istinto,
uso al passato,
avevo calcolato.
Così quella sera,
nella qual seppi
la scadenza vera,
un'impalcatura
cadendo si mostrò.
Di quel tempo remoto
mi ravvidi:
in cui, tutto malgrado,
qualche bacio e carezza
sapesti talora darmi.
Il caldo fluido,
che gote carezzava,
l'assenza total d'amore
in abisso mio interiore,
a smentire giunse.
L'indomani certezza
il sospetto si fece,
quando il tuo volto,
debole e pur sereno,
una pena immensa emanava
e le mie lacrime,
ad ogni mio sguardo,
a scorrer ripresero,
verso tal corpo inerme
del padre col quale
ogni dì condivisi,
che ancor dormiente
a parer continuava.
Buonanotte papà...
Owl- Numero di messaggi : 118
Data d'iscrizione : 23.06.16
Età : 41
Località : Rieti
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
Ciao Owl, finalmente leggo le poesie di cui parlavi.
Purtroppo per quanto riguarda la forma e struttura delle poesie, non sono affatto in grado di dare una valutazione; ho letto e studiato lo stesso numero di poesie che potrebbe aver letto una capra, per intenderci. E' una pecca personale di cui non vado fiera, ma non posso nasconderla comunque; non ho mai approfondito la conoscenza in questo campo, purtroppo, non saprei spiegarne il motivo reale.
Il contenuto però da quel che ho potuto comprendere è molto commovente... soprattutto quella del papà è molto toccante... ma anche quela della depressione rende molto l'idea..
Purtroppo per quanto riguarda la forma e struttura delle poesie, non sono affatto in grado di dare una valutazione; ho letto e studiato lo stesso numero di poesie che potrebbe aver letto una capra, per intenderci. E' una pecca personale di cui non vado fiera, ma non posso nasconderla comunque; non ho mai approfondito la conoscenza in questo campo, purtroppo, non saprei spiegarne il motivo reale.
Il contenuto però da quel che ho potuto comprendere è molto commovente... soprattutto quella del papà è molto toccante... ma anche quela della depressione rende molto l'idea..
Lost_in_a_moment- Numero di messaggi : 221
Data d'iscrizione : 30.03.16
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
Ti ringrazio Lost, io finora mi sono confrontato solo con altri autori dilettanti, gli esperti di poesia sono difficili da contattare. Ci sono anche molti concorsi di poesia ma sono tutti delle gran fregature
Owl- Numero di messaggi : 118
Data d'iscrizione : 23.06.16
Età : 41
Località : Rieti
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
Owl ha scritto:Ti ringrazio Lost, io finora mi sono confrontato solo con altri autori dilettanti, gli esperti di poesia sono difficili da contattare. Ci sono anche molti concorsi di poesia ma sono tutti delle gran fregature
sono curiosa, attualmente chi sono gli esperti di poesia?? Ci credo comunque, non è una tematica in voga o di cui si sente parlare.. già la sola letteratura, scrivere libri è molto rara... figuriamoci la poesia... non saprei dire il nome, di un poeta attuale famoso, davvero.. Si ricordano i miti del passato... Che peccato però che si sia persa quasi del tutto la conoscenza e l'interesse verso questa forma d'arte e non venga dato spazio e riconoscimento a chi ha le capacità, e la volontà di seguire quel percorso per renderlo anche una professione lavorativa! No beh ovviamente non è una cosa possibile, i sogni odierni sono cambiati.. le professioni rinomate e più retribuite sono altre, quindi si seguono quelle.. tipo mondo dello spettacolo, moda, calcio ecc... chi svolge altri mestieri, come dipendente o anche titolare di piccole imprese ormai, fa una vita di stenti e sopravvive a malapena.. poi altri ambiti non si pensa nemmeno che possano essere considerati lavori... la poesia mi sa che rientra tra questi. Ma mi dici che ci sono esperti... beh meno male.. come sopravvivono? libri e basta o anche qualcosa in internet? Gli esperti almeno hanno una retribuzione o guadagno che permetta una vita dignitosa? solo questa parentesi poi smetto con le domande promesso
Lost_in_a_moment- Numero di messaggi : 221
Data d'iscrizione : 30.03.16
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
be ci sono tanti esperti di letteratura e fra quelli che si occupano di poesia molti sono a loro volta poeti. Uno piuttosto famoso ad esempio è Valerio Magrelli
in effetti la poesia è un genere letterario che rende poco rispetto agli altri: gli autori esordienti si cimentano su altri generi se vogliono sperare in un buon risultato
in effetti la poesia è un genere letterario che rende poco rispetto agli altri: gli autori esordienti si cimentano su altri generi se vogliono sperare in un buon risultato
Owl- Numero di messaggi : 118
Data d'iscrizione : 23.06.16
Età : 41
Località : Rieti
Re: LE POESIE SCRITTE DA NOI
Valerio magrelli è professore universitario. Naturalmente non si può vivere di sola poesia.
corolla- Numero di messaggi : 114
Data d'iscrizione : 08.06.13
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