Come reagire quando qualcuno "ti smonta"
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Come reagire quando qualcuno "ti smonta"
Buongiorno a tutti, come dopo la mia presentazione scrivo per condividere delle situazione in cui magari anche a voi è capitato di trovarvi e condividere insieme opinioni e suggerimenti Ieri ho sostenuto per la settima (!!!) volta un esame universitario che era la mia bestia nera e che, tra l'altro, se non superavo non mi dava modo di poter sostenere degli esami successivi (gli ultimi due che mi restano prima della tesi). Tutti mi avevano "caricato" per affrontare questo esame, io ovviamente avevo un'ansia paurosa proprio perchè se non sbloccavo questo esame non avrei potuto continuare con gli altri... e ieri finalmente l'ho superato, sono riuscita a strappare un 18 dopo sei tentativi precedenti disastrosi. Ho una media di voti alta, c'è un pò di rammarico per questo voto, ma so benissimo che più di così non potevo prendere, e che comunque non potevo rischiare di farlo di nuovo con la possibilità di non superarlo e continuare così a rimandare ancora e ancora sta benedetta laurea. Chiamo i miei genitori e ovviamente sono rimasti contenti, il mio ragazzo che mi ha accompagnata altrettanto ma poi rientriamo a casa (dove ci aspettano i genitori del mio boy dato che viviamo con loro) e quando comunico il voto... il gelo nessuna reazione, se non quella del perentorio "eh però così ora la media si abbassa...". Sono rimasta malissimo, avevo sempre immaginato il giorno che avrei superato questo maledetto esame come un giorno di festa e soddisfazione personale (so che può sembrare esagerato, ma per me è stato davvero un evento); invece alla fine ho passato l'intera giornata a rimproverarmi e a rimuginare Ho ripreso da poco la voglia di studiare, che si era affievolita per colpa di ansia e panico che non mi hanno permesso di concentrarmi per molto tempo, gli ultimi 4 esami che ho dato sono stati dei 30 e l'autostima era ricominciata a risalire, ma dopo ieri anche oggi sto qua a darmi la zappa sui piedi sono rimasta male, tutti sapevano di questo ostacolo, e questa reazione di sufficienza mi ha spiazzata ... non so, forse ho sbagliato io a credere che tutti reagissero allo stesso mio modo, ho sbagliato a credere che tutti rimanessero felici; invece ecco ancora il fardello sulle spalle del "dover sempre dimostrare qualcosa a qualcuno...". Ancora oggi ne accuso i colpi se anche a voi è capitato che qualcuno vi "smontasse", come avete reagito per superare la faccenda? Un carissimo saluto a tutti
Roxy_floyd- Numero di messaggi : 14
Data d'iscrizione : 10.02.15
Re: Come reagire quando qualcuno "ti smonta"
Roxy_floyd ha scritto:Buongiorno a tutti, come dopo la mia presentazione scrivo per condividere delle situazione in cui magari anche a voi è capitato di trovarvi e condividere insieme opinioni e suggerimenti Ieri ho sostenuto per la settima (!!!) volta un esame universitario che era la mia bestia nera e che, tra l'altro, se non superavo non mi dava modo di poter sostenere degli esami successivi (gli ultimi due che mi restano prima della tesi). Tutti mi avevano "caricato" per affrontare questo esame, io ovviamente avevo un'ansia paurosa proprio perchè se non sbloccavo questo esame non avrei potuto continuare con gli altri... e ieri finalmente l'ho superato, sono riuscita a strappare un 18 dopo sei tentativi precedenti disastrosi. Ho una media di voti alta, c'è un pò di rammarico per questo voto, ma so benissimo che più di così non potevo prendere, e che comunque non potevo rischiare di farlo di nuovo con la possibilità di non superarlo e continuare così a rimandare ancora e ancora sta benedetta laurea. Chiamo i miei genitori e ovviamente sono rimasti contenti, il mio ragazzo che mi ha accompagnata altrettanto ma poi rientriamo a casa (dove ci aspettano i genitori del mio boy dato che viviamo con loro) e quando comunico il voto... il gelo nessuna reazione, se non quella del perentorio "eh però così ora la media si abbassa...". Sono rimasta malissimo, avevo sempre immaginato il giorno che avrei superato questo maledetto esame come un giorno di festa e soddisfazione personale (so che può sembrare esagerato, ma per me è stato davvero un evento); invece alla fine ho passato l'intera giornata a rimproverarmi e a rimuginare Ho ripreso da poco la voglia di studiare, che si era affievolita per colpa di ansia e panico che non mi hanno permesso di concentrarmi per molto tempo, gli ultimi 4 esami che ho dato sono stati dei 30 e l'autostima era ricominciata a risalire, ma dopo ieri anche oggi sto qua a darmi la zappa sui piedi sono rimasta male, tutti sapevano di questo ostacolo, e questa reazione di sufficienza mi ha spiazzata ... non so, forse ho sbagliato io a credere che tutti reagissero allo stesso mio modo, ho sbagliato a credere che tutti rimanessero felici; invece ecco ancora il fardello sulle spalle del "dover sempre dimostrare qualcosa a qualcuno...". Ancora oggi ne accuso i colpi se anche a voi è capitato che qualcuno vi "smontasse", come avete reagito per superare la faccenda? Un carissimo saluto a tutti
Ciao cara Roxy! Innanzitutto complimenti per avercela fatta, perché tu ce l'hai fatta e lo sai!
Eccome se mi è capitato..
Quante volte ho ricevuto delusioni, quante volte mi hanno smontata.. Come dici tu, hai forse sbagliato ad aspettarti da tutti una reazione felice.
Non tutti reagiscono come te, non tutti sanno la forza che ci hai messo per affrontare tutto questo..
Sii orgogliosissima di te stessa, non aspettarti troppo dagli altri, non devi dimostrare niente a nessuno, ce l'hai fatta.. Sii felice!
Ora non mi capita più che la mia gioia venga smorzata dagli altri, proprio perché non mi aspetto nulla da loro.
Prima era difficile, ci rimanevo malissimo proprio come ci sei rimasta tu. Prova a riderci sopra, a fare dell'ironia, non prenderla troppo sul serio!
Sei stata brava e forte, e devi continuare così.
Un abbraccione
madotsuki- Numero di messaggi : 227
Data d'iscrizione : 12.11.14
Età : 24
Re: Come reagire quando qualcuno "ti smonta"
Ciao Mad, bentrovata sei sempre molto carina e gentile e grazie ovviamente dei complimenti e l'incoraggiamento sono pienamente d'accordo con te sul fatto che ho sbagliato io a riporre troppa speranza nell'entusiasmo altrui per questo mio risultato. Purtroppo ho sempre vissuto con la convinzione che quel che faccio non basta, che non sia mai sufficiente; ho vissuto con mio padre che non faceva altro che scoraggiarmi (i miei cugini/cugine e amici/amiche sempre più belli e bravi di me) e sempre con l'ansia tremenda dei giudizi altrui. Inutile dire che queste sue ansie sono state ben trasmesse a me, e anche questo perenne senso di inferiorità o di non essere mai adeguata. Speravo che con questo trasferimento, e quindi con questo cambio di ambiente qualcosa potesse migliorare, e invece pure qua c'è chi va a cercare il pelo dell'uovo... ma nessuno riesce a vivere un pò rilassato e far stare rilassati pure gli altri!?!
Roxy_floyd- Numero di messaggi : 14
Data d'iscrizione : 10.02.15
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