FINE DELLA STORIA

Buonasera a tutti, scrivo per raccontare la mia storia... premetto...sono appena uscito dal tunnel della depressione e spero che chi c'è ancora dentro ne esca prima possibile perchè, come è successo per me, purtroppo le persone che ti stanno vicine non potranno mai capire cosa si prova.
sono un ragazzo di 29 anni, e dopo 5 mesi di fidanzamento con una ragazza che consideravo la donna della mia vita sono iniziati i primi attacchi di panico, batticuore, sensazione di morte.
Poi è iniziata quella senzasione di esser vuoti, di svogliatezza, di sentirsi una nullita e tristezza perenne che è la depressione, ( a mio modo di vedere in maniera piu' lieve rispetto a molte altre persone).
Ho iniziato un ciclo di antidepressivi e ansiolitici (escitalopram e alprazolam) intanto la mia storia andava avanti, ma con alti e bassi, ero diventato svogliato in tutto (anche nel sesso , al punto di rifiutare delle sorprese "piccanti" di lei), ero irascibile, sempre nervoso e sulle mie, il dialogo era quasi assente ma lei ha tenuto botta e comunque in mezzo a tutto ciò abbiamo avuto molti momenti belli e spensierati.
Questa estate la prima avvisaglia, dove lei mi ha detto che non sapeva piu cosa provava, che le era mancata la "mia persona" ecc...
decidiamo di riprovarci, anche perchè comunque quella scossa ha fatto iniziare la mia risalita, ero piu "affettuoso" e piu spensierato anche se ora a distanza di tempo avrei dovuto aspettarmi che non sarebbe bastato un giorno per tornare quello che ero, ma bensi un percorso.
Nonostante le vacanze insieme e comunque un periodo migliore, tanto che ero tornato a proporle week end inisieme per poterci rivivere un po, lei ha deciso di chiudere la storia proprio quando il mio percorso stava finendo...stavo Tornando il ragazzo sicuro di se, libero spensierato e sempre in mezzo agli amici pronto a far casino.
Lei sostiene che non è piu innamorata di me, ma che la depressione non c'entri nulla, anzi, senza depressione la nostra storia sarebbe finita ancora prima.
questa cosa mi ha fatto male anche perchè ricordo come eravamo insieme e come ci prendevamo bene durante il nostro fidanzamento, specialmente quaando io ero al 100 % ( si è parlato piu e piu volte di matrimonio).
Ora a distanza di 3 mesi io sono per la mia strada e lei non accenna a tornare, ma almeno sono consapevole di avercela fatta, nonostante credevo molto in quella persona.
La mia domanda è se sia possibile che veramente le persone che ci amano possano essere travolte cosi tanto dai nostri problemi e che poi negano tutto.... e se si..perchè?
Grazie a tutti e in bocca al lupo.

ciao marco e benvenuto....
innanzitutto beato tu che ti puoi permettere una ragazza,io al solo pensiero vado subito in apatia e profondo senso di sconforto...ma io in ambito sociale sono messo male,quindi non prendermi come esempio...comunque penso che la tua depressione da come la descrivi non è sicuramente depressione maggiore,io l'ho provata più di una volta e ti garantisco che preferirei morire stanotte nel sonno che averla con me tutta la vita...
non voglio poi neanche perdere tempo a parlare del perchè le donne ti lasciano o meno...loro vanno dove per loro conviene di più...dobbiamo smetterla di pensare che loro siano più buone o sensibili di noi uomini...perchè non è vero...loro sanno quello che vogliono e agiscono in base alle loro necessità...quindi non prendertela troppo...ci sono ragazze bravissime ma ci sono anche delle bestie con le quali personalmente avrei disgusto a fare anche sesso.. che detto da un maschio etero come me,è preoccupante...
facci sapere come stai ed in bocca al lupo

Ciao Marco, benvenuto! Sono contenta, ma veramente contenta che tu sia riuscito a uscire dalla depressione, è un qualcosa di talmente debilitante che non si può augurare a nessuno.. Mi dispiace per la tua ragazza, l'importante ora è che tu sia riuscito a trovare la tua strada, e che tu riesca a proseguire in essa con le tue forze. L'amore ti da una forza incredibile, ma la forza che ci fa andare avanti deve venire dentro di noi, deve sorgere da noi stessi... Comunque sì, le persone che ci amano davvero vengono coinvolte dai nostri problemi, per quanto riguarda il fatto che la tua ragazza abbia negato tutto non saprei, probabilmente aveva paura di ferirti, non so davvero.. io ti auguro un in bocca al lupo, e ti abbraccio forte!

marco1005 ha scritto:Buonasera a tutti,  scrivo per raccontare la mia storia... premetto...sono appena uscito dal tunnel della depressione e spero che chi c'è ancora dentro ne esca prima possibile perchè, come è successo per me, purtroppo le persone che ti stanno vicine non potranno mai capire cosa si prova.
sono un ragazzo di 29 anni, e dopo 5 mesi di fidanzamento con una ragazza che consideravo la donna della mia vita sono iniziati i primi attacchi di panico, batticuore, sensazione di morte.
Poi è iniziata quella senzasione di esser vuoti, di svogliatezza, di sentirsi una nullita e tristezza perenne  che è la depressione, ( a mio modo di vedere in maniera piu' lieve rispetto a molte altre persone).
Ho iniziato un ciclo di antidepressivi e ansiolitici (escitalopram e alprazolam) intanto la mia storia andava avanti, ma con alti e bassi, ero diventato svogliato in tutto (anche nel sesso , al punto di rifiutare delle sorprese "piccanti" di lei), ero irascibile, sempre nervoso e sulle mie, il dialogo era quasi assente ma lei ha tenuto botta e comunque in mezzo a tutto ciò abbiamo avuto molti momenti belli e spensierati.
Questa estate la prima avvisaglia, dove lei mi ha detto che non sapeva piu cosa provava, che le era mancata la "mia persona" ecc...
decidiamo di riprovarci, anche perchè comunque quella scossa ha fatto iniziare la mia risalita, ero piu "affettuoso" e piu spensierato anche se ora a distanza di tempo avrei dovuto aspettarmi che non sarebbe bastato un giorno per tornare quello che ero, ma bensi un percorso.
Nonostante le vacanze insieme e comunque un periodo migliore, tanto che ero tornato a proporle week end inisieme per poterci rivivere un po, lei ha deciso di chiudere la storia proprio quando il mio percorso stava finendo...stavo Tornando il ragazzo sicuro di se, libero spensierato e sempre in mezzo agli amici pronto a far casino.
Lei sostiene che non è piu innamorata di me, ma che la depressione non c'entri nulla, anzi, senza depressione la nostra storia sarebbe finita ancora prima.
questa cosa mi ha fatto male anche perchè ricordo come eravamo insieme e come ci prendevamo bene durante il nostro fidanzamento, specialmente quaando io ero al 100 % ( si è parlato piu e piu volte di matrimonio).
Ora a distanza di 3 mesi io sono per la mia strada e lei non accenna a tornare, ma almeno sono consapevole di avercela fatta, nonostante credevo molto in quella persona.
La mia domanda è se sia possibile che veramente le persone che ci amano possano essere travolte cosi tanto dai nostri problemi e che poi negano tutto.... e se si..perchè?
Grazie a tutti e in bocca al lupo.

Ciao Marco,
la mia storia è quasi identica alla tua...tutto il percorso che hai fatto tu l'ho fatto io e mi fa piacere sentire che se ne esce visto che sono alla seconda settimana di sofferenza, sto prendendo daparox e xanax che xrò è risaputo che i primi giorni fanno stare malissimo.
In poche parole il mio ragazzo ha iniziato ad allontanarsi in seguito ai primi segni della depressione perché non trovavo lavoro...lui è già di carattere molto freddo e burbero infatti ha pochi amici..nn si è mai comportato bene e mi faceva sempre soffrire anziché aiutarmi quindi peggioravo...a settembre voleva già lasciarmi ma ci abbiamo riprovato passando il periodo successivo felicissimi...all'inizio dell'anno mi ha chiesto un bimbo il prima possibile...dovevamo andare a convivere..avevamo scelto i nomi dei bimbi...e poi ad un tratto è finito tutto.
è stato come una bomba...i miei mi hanno portata dallo psichiatra perché dopo 10 giorni peggioravo ulteriormente.
Ti ripeto..mi fa piacere sapere che se ne esce...grazie.
Un abbraccio

Non credo si trattasse di depressione grave anche perchè da ciò che descrivi, ti andava bene in più di un ambito della vita segno che ce la facevi, magari, arrancando ma ce la facevi.
Come Lorenzo, io al pensiero di una ragazza vado in crisi anche se ce ne fosse qualcuna che mi "piglia".
Comincio a vedere tutto nero anche perchèquesto malessere (ricordo non diagnosticato), mi ha reso l'essere inutile che sono oggi. Non ho seguito obbiettivi, ma ho scelto solo strade sbagliate.
La nota dolente della fisicità che a me non piace e non riesco ad amarmi per questo. Non trovo un obbiettivo, uno scopo per lottare perchè tutto intorno a me è un casino. Sarà parte di questo casino...
Il pensiero è ricorrente ormai...

Ciao Marco, sono felice che stai trovando la tua strada, vuol dire che sei un ragazzo molto forte.
Ho 29 anni come te e sono una persona molto selettiva, non mi piacciono tanti ragazzi, ho avuto delle belle storie serie ma nessuno di loro mi suscitava il pensiero di dire: ok è l'uomo della mia vita. Ora mi interesserebbe un ragazzo, ma lui non si sente di avere una situazione ed io questo lo accetto, resto al mio posto...ma credo che lui fosse l'unica scintilla che potrebbe farmi ripartire. So però che non accadrà mai anche perché ogni qual volta si vuole qualcosa, ecco che questa non si verifica mai.
La depressione è una nube grigia oscura e opaca che ti avvolge e non ti fa vivere il bel mondo che c'è all'esterno, e per dei ragazzi della nostra età è assurdo cavolo!!!!! Abbiamo una vita davanti. Non voglio che questo malessere distrugga ulteriormente gli anni più belli di un giovane. In bocca al lupo e continua col tuo percorso ed equilibrio.
Un abbraccio