Ho 19 anni e troppi problemi.

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Giacomo141 ha scritto: Non ditemi però di andare da uno psicologo o cose simili, non sono né pazzo né malato.

Non mi sembra molto carina questa frase... non mi sembra rispettosa nei confronti degli altri utenti

magari mi sbaglio, è solo una mia impressione

ciao giacomo.

1) se ritieni che la tua coetanea sia intelligente e capace di mantenere le sue deliberazioni, orientati secondo ciò che ti ha detto e non coltivare perciò aspettative nei suoi confronti. se non vuole il tuo calore, per quanto sia doloroso riconoscerlo, rispetti di più te stesso e pure lei se ne prendi atto.

2) non saprei che dire perché entrare nei rapporti familiari di una persona è difficile. forse può consolarti sapere che tensioni simili con i genitori sono esperienze abbastanza comuni.

3) la percezione che hai di te stesso e del tuo aspetto è certamente sufficiente, mentre affidarsi all'opinione di una persona che ti ha respinto è sconsigliabile

4) le amicizie non possono colmare tutti i vuoti. nessuno può fare quanto puoi tu stesso, per scacciare il senso di solitudine. più ti sforzerai di aumentare la tua consapevolezza e la tua esperienza del mondo, più riuscirai probabilmente a sentirti a tuo agio anche da solo. inoltre hai facoltà di trovare nuovi amici.

5) valuta più serenamente che puoi le tue opzioni, e considera che un trasferimento, se dovessi scoprire che non ti gratifica, non è irreversibile. hai una famiglia alle tue spalle.

6) si dicono e si fanno bojate, specialmente a diciannove anni. inoltre l'esame di stato è occasione per l'accumulo di stress e adrenalina che possono indurre ad atteggiamenti squilibrati anche individui non per forza cretini. se il tuo amico sia un cretino, o solo sotto l'effetto dello stress, sta a te valutarlo. o magari vi siete capiti male.

nota: condivido l'osservazione di howl.
andare da uno psicologo non significa certificare la propria pazzia. un sacco di persone vi ricorrono. potrebbe essere utile per gestire tensioni emotive ed affettive come quelle che hai elencato, se ti accorgessi che queste hanno effetti su di te troppo intensi o troppo duraturi, tali da ostacolarti concretamente in ciò che vuoi fare.
disturbi dell'umore o della personalità riguardano, purtroppo, molte persone. trattasi di problemi rognosi, ma colpiscono spesso individui degnissimi, assennati e assolutamente normali.

come chi mi ha preceduto ti rispondo elencando i tuoi punti:

1. devi fartene una ragione se lei non ti vuole è così e devi accettare il fatto. ci vorrà del tempo ma per me la cosa migliore è questa. succede a tutti di venir respinti, fa male e col tempo supererai la cosa.

2. devi dire a tua madre di andare lei da uno psicologo o psichiatra. se ha problemi lei non deve rendere la vita a te insopportabile, specialmente perchè non sei un fallito come tua madre dice, visto che vai anche bene a scuola. L'oculista del mio ottico voleva diventare uno psichiatra infantile ha raccontato al mio ottico, ma poi ha scelto di non farlo perchè ha notato che chi ha bisogno dello psichiatra in questi casi non sono i bambini ma i loro genitori.

3. l'autostima bassa è una caratteristica di persone depresse e da quel che tu racconti forse sei depresso. una diagnosi la dovrebbe fare un medico, o uno psichiatra o psicologo eventualmente e non si può certo fare qua su un forum.

4. anche il senso di solitudine fa parte dei sintomi che i depressi hanno spesso.

5. i cambiamenti sono sempre difficili nella vita. Ora ti spaventa il fatto di non vederla se vai a milano ma forse è un bene se non la vedi più perchè lei non ti vuole e così la lontananza aiuta a dimenticarla.

6. la scuola è spesso competizione purtroppo. Lui ti ha ferito ma in pratica da quel che racconti quello che si è comportato male è lui perchè non ci sono persone superiori (come lui si crede) e inferiori. Una volta forse c'era questo concetto ma oggi ogni persona ha e ha diritto a pari dignità e non ci sono persone superiori ad altre. Ci sono persone più intelligenti, più ricche, più giovani, più belle, più simpatiche, più quel che si vuole ma queste caratteristiche non fanno una persona superiore a un'altra ma esprimono solo la diversità tra le persone.


da quel che scrivi io penso che tu potresti essere depresso, la depressione è una malattia che va curata principalmente in due modi da uno specialista: con colloqui e con antidepressivi.

solo uno specialista o un medico può fare una diagnosi e dire se sei veramente depresso o no e se lo sei dovresti curarti perchè ti aiuta a vivere meglio.

uno psichiatra è un medico specializzato in malattie mentali e i suoi pazienti non sono matti ma sono semplicemente malati. Purtroppo le malattie psichiche sono ancora un tabu nella nostra società e questo causa spesso vergogna in che ne è affetto e incomprensione da parte degli alti.

Io penso che la cosa migliore sarebbe se tu vai da uno psichiatra che così lui ti potrà dire se sei depresso o no e se lo sei puoi iniziare una terapia.

una depressione è una brutta cosa e va curata se c'è. se non la si cura può anche risolversi da sola nel tempo o può cronicizzarsi.

Io ero già depresso alla tua età e non lo sapevo e ora dono depresso cronico e forse se mi fossi curato alla tua età ora starei meglio e sarebbe brutto se ti capita la stessa cosa, per questo io trovo che dovresti andare a consultare uno specialista.

Forse anche uno psichiatra per tua madre sarebbe una buona cosa, ma non dovreste andare dallo stesso specialista perchè ogni psichiatra tutela gli interessi dei suoi pazienti e potrebbe nascere un conflitto d'interessi oltre che problemi col segreto professionale che ha (come ogni medico) perchè lui ha molti pazienti e non può ricordarsi esattamente quel che tu gli dici e quel che tua madre gli dice, così che potrebbe raccontare involontariamente a te ad esempio qualcosa che gli ha detto tua madre o viceversa.

ci vuole tempo e coraggio all'inizio per andare a consultare uno psichiatra ma io te lo consiglio proprio per la tua giovane età, vedrai che starai meglio se vai da uno psichiatra.

molto importante è che ti senti a tuo agio con lui, si forma una relazione medico - paziente molto e importante è che con lui ti senti bene quando ci parli. Forse uno psichiatra specializzato in giovani adulti sarebbe una buona scelta per te.

in bocca al lupo.

Perdonatemi per la mia frase, l'ho scritta senza riflettere!

Comunque quando ho scritto il mio messaggio ero in un brutto momento, ora credo di poter rivedere la mia situazione:

1) Con questa ragazza non ci sarà mai niente, ma lei mi è amica e mi vuole bene, non mi disprezza. E non è fredda come pensavo.

2) Qui ho esagerato un po'... mia madre è molto irascibile e pignola, ma mi vuole molto bene e mi chiede sempre scusa se mi tratta male. E io so di non essere un fallito, anzi ho un'alta considerazione di me.

3) Non mi vedo brutto, sinceramente. E molti mi dicono che sono un bel ragazzo; se non piaccio ad una ragazza non è da farne un dramma.

4) Di amici ne ho molti. Certo non sono un tipo popolare, e nemmeno un leader, ma gli amici ci sono.

5) Andare a Milano sarà una bella esperienza. Dovrò fare sacrifici e mi dispiace di gravare economicamente sulle spalle dei miei, ma tutto sommato credo che sarà una bella esperienza. E poi un mio caro amico verrà con me!

6) Con questa persona (che ha molti problemi) mi sono chiarito.

Allora stai benone allora..
Ti assicuro che senza amici è dura, anche andare a vivere in un posto nuovo.. spero di fare questa cosa anche da solo

Per tutti la vita è questa,la parte in cui realizzi che è veramente triste è un passaggio.
Tutti abbiamo problemi in famiglia e madri isteriche.
Tutti almeno una volta siamo stati innamorati di persone che non ci vogliono minimamente(come nel tuo caso) o che ci trattano male (ed è il mio caso).
Una ragazza che poi si ferma all'apparenza,all'aspetto esteriore a 20 anni.. e non ha neanche intenzione di provare a conoscerti meglio e di scoprire quanto affetto tu potresti donarle.. è veramente una persona poco matura,che ben presto incontrerà il belloccio stronzo e poi magari lì capisce che la bellezza non è niente,è solo la decorazione sfarzosa ed invitante con la quale ti presentano una torta da cerimonia,poi magari la assaggi e fà schifo.
Gli amici infami? Dovresti sapere che ogni persona alla fine è egoista,e pensa solo a sè stessa. Ma addirittura ci pensi? Ma quale maturità dimostra un ragazzo che a 20 anni ti rinfaccia perchè ha preso più di te? Ma stiamo scherzando ? 0_0 poi una lode neanche un distacco di 10 punti!
Che cosa ridicola! ma non si vergogna il tuo amico? vive in un mondo tutto suo perchè non è una cosa normale comportarsi così.

Io ti do il mio consiglio,buttati,ora che è estate,fai finta di avere una "doppia vita". Tu non sei Giacomo,sei un altro ragazzo.. fighissimo che se la sente.. ha avuto un sacco di ragazze,altro che quella Sofia! Esci,e buttati.. conosci gente! Ognuna ha qualcosa di straordinario da regalarti! fidati!
Fai quello che non penseresti mai di fare.. come intraprendere una conversazione a buffo con una persona! Tutti abbiamo paura della reazione che potrà fare.. ma tu fregatene e sfidati!

Io faccio così,se ho occasioni viaggio.. e mi butto sulle cose che più mi creano imbarazzo! Nuove emozioni,nuove conoscenze,soddisfazioni!
In bocca al lupo!

Avevo 19 anni, una ragazza che amavo tanto diceva che ero brutto ed ecco che son cresciuto per anni con sta convinzione togliendomi gli anni + belli della mia vita ovvero la giovinezza...Quanto a milano vacci! quanto ti invidio che puoi fare l'università! è un posto stupendo, ti farai 1 sacco di amici e ragazze ne avrai 1 ogni sera! vivrai in libertà sarà stupendo vedrai! basta che stai lontano da porcherie quali droghe alcol o semplici sigarette... Ci si può divertire stando insieme la sera senza bisogno di porcherie....
Dimentica quella ragazza, fidati di chi ti dice che sei bello, perchè evidentemente lo sei... Non aspettare di avere 26 anni come me, perchè potrebbe esser poi tardi...
Il tempo libero man mano cresci è sempre meno, quindi vedi di esser spensierato e di goderti la tua età che è meravigliosa e hai ancora tante pagine da scrivere....

p.s. nemmeno io sono pazzo e nemmeno malato.. Però vado da una psicologa lo stesso e presto pure da 1 neurologo; non c'è da vergognarsene, purtroppo come posson fare male i denti e si chiede aiuto al dentista, puoi avere anche tanto dolore emotivo e quando è eccessivo ti fai aiutare da qualcuno che come lavoro inizia con psic.... L'importante è aver l'umiltà di capirlo e di farsi aiutare da chi ne sa qualcosa più di noi....I pregiudizi non servono a nulla; complimenti per il 100 io ai tempi avevo preso 1 calcio in c.....
Poi però alla triennale mi son rifatto con un bel 100/110 alla faccia della mia triste adolescenza =P e se Dio vorrà farò anche la specialistica nonostante sia già molto vecchio per l'uni....
La preghiera la dirò tu se puoi ricambia! =)

Ciao JORGO!!
Mi sento particlolarmente empatico nei tuoi confronti, e mi piace come hai risposto a questo ragazzo..
Tuttavia non credo che la vita da universitario sia come la descriva tu..
Se fosse così partirei subito per fare la specialistica fuori e finalmente godermi questi anni, ma
da solo non credo sia come dici tu ..
Buona fortuna!